Lorenzo Lodici ha vinto il campionato italiano di scacchi 2018. In una delle finali più incerte e combattute degli ultimi anni, dove le patte sono state 24 in 66 partite e nessuno è rimasto imbattuto, il 18enne MI chioggiotto ha conquistato il suo primo titolo nazionale assoluto, superando 2-0 negli spareggi rapid (12’+3”) il GM milanese Alberto David, dopo che entrambi avevano totalizzato 7,5 punti al termine degli 11 incontri in programma. Lodici, che è succeduto nell’albo d’oro al GM brianzolo e coetaneo Luca Moroni, ha contestualmente realizzato la sua prima norma di grande maestro, salendo a quota 2482 nel live rating. La 78ª edizione dell’evento è stata ospitata al Mediterranea Hotel di Salerno dal 23 novembre al 4 dicembre e, insieme alla finale assoluta, a partire dal 27 novembre sono state disputate quelle femminile e under 20, decise anch’esse agli spareggi, che hanno incoronato campioni la MF bergamasca Marina Brunello e il MF romano Edoardo Di Benedetto.
Lodici era partito senza acuti, con due vittorie, due pareggi e due sconfitte nei primi sei turni; dal settimo, però, ha inserito il turbo, vincendo tre partite di fila, pareggiando la decima e vincendo ancora l’ultima, agguantando in extremis il battistrada David, che all’8° turno aveva vinto lo scontro diretto con il GM Carlos Garcia Palermo, dominatore nella prima metà del torneo (aveva 5 punti su 6) e poi crollato nella seconda, tanto da non andare alla fine oltre il 50% dei punti. Proprio David aveva ottenuto al secondo turno l’unica vittoria a forfait di tutto il torneo, in seguito a un malore accusato dal suo avversario, il GM cremonese Andrea Stella; in un primo momento era stato comunicato sul sito ufficiale che la partita sarebbe stata recuperata nel giorno di riposo, il 29 novembre, ma il GM milanese ha preferito non sottoporsi a un tour de force di nove partite consecutive e non ha accordato il rinvio (suo diritto, naturalmente).
Sul terzo gradino del podio a quota 6,5 è salito Moroni, che, dopo aver esordito perdendo con lo stesso David e aver sconfitto al terzo turno Lodici, ha inseguito il successo fino alla fine; solo una vittoria conclusiva contro Stella gli avrebbe consentito di disputare uno spareggio a tre per il titolo, ma il cremonese lo ha invece battuto, concludendo a sua volta al quarto posto ex aequo insieme ai bergamaschi GM Sabino Brunello e MI Alessio Valsecchi. Alle spalle del già citato Garcia Palermo, settimo a 5,5, si sono piazzati ottavi a 4,5 il MI romano Fabrizio Bellia, il GM montebellunese Pier Luigi Basso e il MI sassarese Francesco Sonis; sul fondo il MF bellunese Alberto Barp a 4 e il GM trevigiano Michele Godena a 3.5. La competizione aveva un rating medio di 2489 (10ª categoria Fide) e i primi tre classificati si sono qualificati di diritto alla finale 2019.
Nel femminile (media Elo 2196) la favorita MI Olga Zimina sembrava a un passo dal successo in solitaria quando, al sesto turno, ha subito la sua unica battuta d’arresto ad opera della MFf palermitana Tea Gueci nel più classico dei testacoda (la giovane siciliana era infatti, in quel momento, ultima), venendo così raggiunta dalla GMf bergamasca Marina Brunello. Le due hanno infine concluso alla pari con 5,5 punti su 7 e, come lo scorso anno, hanno disputato uno spareggio per il primo posto: Marina ha vinto la prima partita, ma ha poi perso la seconda lasciando in presa la Donna con una manciata di secondi rimasti; dopo un ulteriore 1-1 nel blitz (3’+2″) a risultati inversi, Brunello si è imposta all’Armageddon (6 minuti contro 5), in cui aveva il Nero, prendendosi la rivincita dopo la sconfitta del 2017. Terza in solitaria a 4,5 si è classificata la MI Elena Sedina (unica imbattuta), quarta a 4 e campionessa U20 la MF romana Desirée Di Benedetto; più dietro Gueci e la MFf barlettana Alessia Santeramo a 2,5, la bergamasca Maria Andolfatto a 2 (campionessa U18) e la torinese Marianna Raccanello a 1,5.
A spuntarla nell’Under 20 (rating medio 2302), come accennato, è stato Di Benedetto, che l’ha spuntata 2-0 nelle rapid sul MF trentino Francesco Seresin, dopo che entrambi avevano concluso imbattuti in vetta con 5 punti su 7. Terzo a 4,5 il favorito MF veneziano Fulvio Zamengo, sconfitto in un decisivo scontro diretto al sesto turno da Seresin; quarto a 4 il MF romano Valerio Carnicelli (campione U18), a seguire il MF montebellunese Antonio Loiacono a 3,5, il maestro palermitano Luca Varriale a 2,5, il MF torinese Stefano Yao a 2 e il MF romano Christian Palozza a 1,5.
Tutte le partite sono state disputate su scacchiere DGT e trasmesse online, con commenti in diretta su Twitch a cura di uno dei più rappresentativi giocatori salernitani, il MI Antonio Martorelli.
Sito ufficiale: http://www.federscacchi.it/campionati/
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