MS: on line il numero 1162

E’ on line il numero 1162 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – SINGAPORE: MONDIALE, DING E GUKESH IN PARITÀ DOPO 12 PARTITE
2 – LONDRA (INGHILTERRA): GAWAIN JONES DOMINA LA “CHESS CLASSIC”
3 – EUROPEI VELOCI: VINCONO FEDOSEEV (RAPID) E VAN FOREEST (BLITZ)
4 – USA: DOPPIO SUCCESSO PER CARUANA A CHARLOTTE E SAINT LOUIS
5 – TASHKENT: NIHAL IN SOLITARIA NELLA “PRESIDENT OF UZBEKISTAN CUP”
6 – TORINO: SONIS CAMPIONE ITALIANO 2024, MARINA BRUNELLO REGINA
7 – DANZHOU (CINA): MA QUN LA SPUNTA SU LU SHANGLEI E BAI JINSHI
8 – MONDIALI SENIOR: TITOLI A SHABALOV (OVER 50) E KNAAK (OVER 65)
9 – EL LLOBREGAT (SPAGNA): L’ISRAELIANO SOKOLOVSKY RE IN SOLITARIA
10 – BUENOS AIRES: MARECO CAMPIONE ARGENTINO PER LA SECONDA VOLTA
11 – BENIDORM (SPAGNA): ANDREA STELLA PRIMO AL “GRAN HOTEL BALI”
12 – IMOLA: GILEVYCH LA SPUNTA PER SPAREGGIO ALL’HOTEL DONATELLO
13 – SANTA MARIA DI SALA: MARTINOVICI RE NEL TORNEO DEL GRATICOLATO
14 – CAMPI BISENZIO: IL FILIPPINO VUELBAN IN SOLITARIA NEL FESTIVAL
15 – “AUTUNNO VENEZIANO”: IL LITUANO NAINYS PRIMO IN SOLITARIA
16 – VENAFRO: IL SALERNITANO COLLUTIIS VINCE L’OPEN INTERNAZIONALE
17 – VIMERCATE: IL MILANESE DAMIA PRIMO NEL “TROFEO DEGLI SCUDI”

SINGAPORE: MONDIALE, DING E GUKESH IN PARITÀ DOPO 12 PARTITE
Nulla di deciso ed esito della sfida più aperto che mai, malgrado i timori della vigilia sulla tenuta mentale del campione in carica. È ancora in parità, dopo 12 delle 14 partite in programma, il match per il titolo mondiale fra il 32enne cinese Ding Liren, detentore della corona, e il 18enne sfidante indiano Dommaraju Gukesh. L’incontro, in corso a Singapore dal 25 novembre, si era aperto con una clamorosa vittoria, col Nero, proprio per Ding, ma Gukesh aveva pareggiato i conti nella terza partita e, complice un susseguirsi di occasioni sprecate per ambo le parti, le successive sette partite si erano concluse in parità. Nell’undicesima, giocata domenica 8 dicembre, gli equilibri si sono rotti: il campione ha commesso una colossale svista dopo 28 mosse, perdendo un pezzo e di conseguenza arrendendosi. Tutto finito? Niente affatto: nel dodicesimo incontro di ieri Ding si è preso una convincente rivincita, riequilibrando subito il punteggio a due partite dal termine, in programma domani e giovedì. Qualora il match terminasse 7-7, venerdì sarà disputato un mini-match di quattro partite a cadenza rapid; in caso di ulteriore parità, la cadenza verrà ulteriormente ridotta.
In attesa di conoscere chi sarà il campione del mondo per i prossimi due anni, in parallelo al match, dal 29 novembre al 5 dicembre, è stato disputato un forte open internazionale (con 506 partecipanti divisi in due gruppi, fra i quai trentasette GM e quarantaquattro MI). Al termine dei 9 turni di gioco il GM cinese Lu Shangeli si è imposto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM polacco Szymon Gumularz, il GM singaporiano Jagadeesh Siddharth, il GM serbo e campione europeo Aleksandar Indjic, il favorito GM ucraino Pavel Eljanov, il MF australiano Albert Winkelman e il MI singalese Ranindu Dilshan Liyanage. In gara anche due azzurri, il GM bergamasco Alessio Valsecchi e la MIf palermitana Tea Gueci, che hanno chiuso nel gruppo a 4,5.
Sito ufficiale: https://worldchampionship.fide.com/
Risultati open: https://chess-results.com/tnr989481.aspx
Classifica finale Open: 1° Lu Shanglei 7,5 punti su 9; 2°-7° Gumularz, Siddharth, Indjic, Eljanov, Winkelman, Liyanage 7; 8°-20° Ilamparthi, Karthik, Pichot, Klimkowski, Poh Yu Tian, J. E. Garcia, Kobalia, Tin Jingyao, Jumabayev, Bacojo, Budhidharma, Plasmoro, Laohawirapap 6,5; ecc.

LONDRA (INGHILTERRA): GAWAIN JONES DOMINA LA “CHESS CLASSIC”
Gawain Jones ha ottenuto una meritata e inattesa vittoria nell’edizione 2024 della XTX Markets London Chess Classic, disputata dal 29 novembre al 6 dicembre. Il 36enne grande maestro di Keighley ha concluso imbattuto in vetta con 5 punti su 7, staccando di un’intera lunghezza i più diretti inseguitori e guadagnando 15 punti Elo, che gli hanno permesso di salire al 74° posto nella graduatoria mondiale live.
Jones ha iniziato il torneo con due vittorie consecutive e ha conservato il primo posto per tutti gli otto giorni dell’evento. Dopo cinque partite l’inglese aveva un vantaggio di mezzo punto sull’azerbaigiano Shakhriyar Mamedyarov e sull’indiano Vidit Gujrathi, ma il penultimo turno ha registrato risultati decisivi che hanno coinvolto altri contendenti: Michael Adams ha sconfitto Mamedyarov, mentre Nikita Vitiugov ha superato il 15enne Shreyas Royal. Dopo questi risultati Jones si è trovato mezza lunghezza davanti ad Adams, Vitiugov e Vidit alla vigilia dell’incontro finale. Qui il battistrada ha affrontato e battuto la campionessa mondiale femminile Ju Wenjun, mentre nessuno dei giocatori che condividevano il secondo posto è riuscito a vincere; l’unica altra partita decisiva ha visto Mamedyarov sconfiggere Royal, permettendogli di chiudere nel gruppo dei secondi a quota 4. Lo spareggio tecnico ha assegnato l’argento ad Adams e il bronzo a Vitiugov, così per la prima volta il podio dell’evento londinese è stato interamente occupato da giocatori di casa. Il successo corona un anno impressionante per Jones, che ha trionfato anche nel campionato inglese del 2024 e nel campionato britannico del 2024. La competizione aveva un rating medio di 2638 (16ª categoria Fide).
In parallelo alla “Classic” è stato disputato un open magistrale con 85 partecipanti: qui il favorito GM indiano Raunak Sadhwani l’ha spuntata con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM israeliano Ilia Smirin; bene il 20enne azzurro Ieysaa Bin-Suhayl, numero 52 di tabellone e infine 18° a 5,5.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1069615.aspx
Classifica finale Classic: 1° Jones 5 punti su 7; 2°-5° Adams, Vitiugov, Vidit, Mamedyarov 4; 6° Hong 3,5; 7ª Ju Wenjun 2,5; 8° Royal 1

EUROPEI VELOCI: VINCONO FEDOSEEV (RAPID) E VAN FOREEST (BLITZ)
Lo sloveno Vladimir Fedoseev (rapid) e l’olandese Jorden Van Foreest (blitz) si sono aggiudicati l’edizione 2024 dei campionati europei a cadenza veloce, ospitata a Skopje (Macedonia del Nord) dal 7 al 9 dicembre. Ai nastri di partenza si sono presentati 387 giocatori nel torneo rapid e 363 in quello blitz, per un totale di trentanove Paesi rappresentati, fra i quali l’Italia.
Al termine degli 11 turni in programma, Fedoseev (favorito della vigilia) ha concluso imbattuto con 9,5 punti nel rapid, staccando di mezza lunghezza l’ucraino Anton Korobov e il georgiano Baadur Jobava e di una otto giocatori fra i quali l’azerbaigiano Eltaj Safarli, il rumeno Alexander Motylev, il belga Daniel Dardha e l’armeno Gabriel Sargissian. Per il giocatore di origine russa si tratta del primo titolo continentale rapid, ma alla stessa cadenza, nel 2023, aveva conquistato l’argento alle spalle di Magnus Carlsen nel campionato mondiale – che quest’anno è in programma dal 26 dicembre a New York, dove tuttavia Fedoseev non risulta al momento fra i preiscritti.
Nel blitz il maggiore dei fratelli Van Foreest ha totalizzato 11 punti su 13, superando per spareggio tecnico il serbo e favorito Alexey Sarana (che lo scorso anno aveva vinto il titolo rapid), mentre Jobava si è aggiudicato nuovamente il bronzo a 10,5, spuntandola a propria volta per spareggio sul rumeno Bogdan-Daniel Deac. Fedoseev, stavolta, non è andato oltre il 10° posto alla guida del gruppo a 9,5. L’unico azzurro in gara (solo nel blitz), il GM montebellunese Danyyil Dvirnyy, si è classificato 57° nel gruppo a 8, realizzando all’incirca il punteggio atteso. Le migliori classificate tra le donne in gara sono state due polacche, la MFf Maria Siekanska nel rapid e la MI Aleksandra Maltsevskaya nel blitz.
Nel campionato di Fischer-random a cadenza 10’+5” (128 giocatori), disputato per la prima volta, Fedoseev ha fatto il bis con un perentorio 10,5 su 11, guadagnando la vittoria matematica con un turno di anticipo e staccando infine di due lunghezze Deac (argento), l’ungherese Sergey Grigoriants (bronzo), il MI francese Mahel Boyer e il GM georgiano Luca Paichadze; prima fra le donne a quota 6 un’altra polacca, la GMf Jolanta Zawadzka.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1062994.aspx
Classifiche finali
Rapid: 1° Fedoseev 9,5 punti su 11; 2°-3° Korobov, Jobava 9; 4°-11° Safarli, Paichadze, Motylev, Dardha, Sargissian, Janik, Boyer, Muradli 8,5; ecc.
Blitz: 1°-2° J. Van Foreest, Sarana 11 punti su 13; 3°-4° Jobava, Deac 10,5; 5°-9° Pichot, Fressinet, Livaic, Pantsulaia, Safarli 10; ecc.
Fischer-random: 1° Fedoseev 10,5 punti su 11; 2°-5° Deac, Grigoriants, Boyer, Paichadze 8,5; 6°-8° Sargissian, Dardha, Larkin 8; ecc.

USA: DOPPIO SUCCESSO PER CARUANA A CHARLOTTE E SAINT LOUIS
Mettendo a segno un totale di 14,5 punti su 18, frutto di 12 vittorie, 5 pareggi e 1 sconfitta, Fabiano Caruana ha vinto due forti tornei open sul patrio suolo statunitense: quello di Charlotte (27 novembre-1 dicembre) e quello di Saint Louis (3-7 dicembre).
Nel primo l’italo-americano ha chiuso solitario in vetta con 8 punti su 9 su un lotto di 264 giocatori (cinquantuno GM), malgrado il ko subìto al 6° turno ad opera del GM greco Nikolas Theodorou, infine secondo a 7,5; terzi a 7 si sono piazzati il GM di origine russa Grigoriy Oparin, l’ucraino Illia Nyzhnyk e la MI di origine uzbeca Gulrukhbegim Tokhirjonova, mentre a 6,5 hanno chiuso, fra gli altri, gli statunitensi Awonder Liang e Abhimanyu Mishra e il tedesco Alexander Donchenko.
A Saint Louis (59 partecipanti, trentaquattro GM) Fab Fab si è invece imposto con un più modesto 6,5 su 9, superando per spareggio tecnico Donchenko e staccando di mezza lunghezza i connazionali Samuel Sevian, Oparin e Zhou Jianchao, il croato Ivan Saric, l’armeno Aram Hakobyan e il turco Isik Can. Complessivamente Caruana ha perso 1,6 punti Elo, rimanendo comunque al secondo posto nella graduatoria live.
Risultati US Masters: https://events.charlottechesscenter.org/
Risultati SL Masters: https://chess-results.com/tnr1063679.aspx
Classifica finale US Masters: 1° Caruana 8 punti su 9; 2° Theodorou 7,5; 3°-5ª Oparin, Nyzhnyk, Tokhirjonova 7; 6°-20° Liang, Donchenko, Mishra, Bortnyk, Bruzon, ecc. 6,5; ecc.
Classifica finale SL Masters: 1°-2° Caruana, Donchenko 6,5 punti su 9; 3°-8° Sevian, I. Saric, Oparin, Hakobyan, Zhou, Can 6; 9°-15° Robson, Shankland, Bok, Quesada Perez, Kanin, Woodward, Kacharava 5,5; ecc.

TASHKENT: NIHAL IN SOLITARIA NELLA “PRESIDENT OF UZBEKISTAN CUP”
Non più solo supertornei. Ormai molti open cercano di “salire di livello” anno dopo anno e, fra questi, c’è senz’altro il torneo internazionale “President of Uzbekistan Cup”. La terza edizione è stata disputata dal 21 al 29 novembre e ha contato ai nastri di partenza, oltre a molti dei migliori giocatori di casa – a partire da Nodirbek Abdusattorov, numero 6 in lista Fide -, diversi fort giocatori di altre federazioni, ad esempio gli iraniani Parham Maghsoodloo e Amin Tabatabaei e gli indiani Sarin Nihal e Puranik Abhimanyu. Ad aggiudicarsi il torneo al termine dei 9 turni di gioco è stato Nihal, che, numero sei di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza Maghsoodloo e gli uzbechi Javokir Sindarov e Shamsiddin Vokhido,v, mentre i due Nodirbek, Abdusattorov e Yakubboev (vincitore della scorsa edizione), hanno chiuso a quota 6,5. Il grande favorito non ha subito sconfitte, ma è stato rallentato da troppe patte, tra le quali quella con il 24enne MI e connazionale Ortik Nigmatov, infine settimo alla guida del gruppo a 6 con un incredibile performance di 2752 (oltre 300 punti in più del proprio rating!). All’evento hanno preso parte 250 giocatori, provenienti da quindici Paesi diversi, tra cui ventiquattro GM e quarantatré MI nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1064998.aspx
Classifica finale: 1° Nihal 7,5 punti su 9; 2°-4° Sindarov, Maghsoodloo, Vokhidov 7; 5°-6° Abdusattorov, Yakubboev 6,5; 7°-15° Nigmatov, Neelash, Karthikeyan, Nikitenko, Saydaliev, Gareyev, Pranesh, Nitish, Suyarov 6; ecc.

TORINO: SONIS CAMPIONE ITALIANO 2024, MARINA BRUNELLO REGINA
Francesco Sonis ha vinto al fotofinish il campionato italiano assoluto, che dopo 12 anni ha fatto ritorno a Torino, con numerose iniziative a fare da contorno all’evento in varie aree della città. In una delle finali più incerte dell’ultimo decennio, dove ben quattro giocatori condividevano la vetta a un turno dal termine, il 22enne GM oristanese ha conquistato il suo primo titolo nazionale, chiudendo imbattuto con 7,5 punti su 11 e staccando di mezza lunghezza il gruppo dei secondi grazie a una vittoria ottenuta all’ultimo turno, mentre gli altri tre aspiranti al titolo hanno pareggiato. Sonis, che lo scorso maggio si era aggiudicato anche i titoli italiani rapid, semilampo e blitz, è succeduto nell’albo d’oro al GM brianzolo Luca Moroni (primo nel 2017, 2022 e 2023) ed è salito a quota 2565 nel live rating. L’83ª edizione dell’evento, organizzata dalla Società Scacchistica Torinese, è stata ospitata nei locali dell’Archivio di Stato del capoluogo piemontese dal 26 novembre al 7 dicembre e, insieme alla finale assoluta, a partire dal 1° dicembre sono state disputate quelle femminile e Under 20, che hanno incoronato campioni la MI bergamasca Marina Brunello e il MF palermitano Vittorio Cinà.
Sonis era partito a rilento, siglando quattro patte nelle prime quattro partite; dalla quinta, però, ha iniziato a ingranare, incassando il punto pieno al quinto, sesto e ottavo turno. Particolarmente pesante, a conti fatti, si è rivelata la sua vittoria contro il campione uscente Moroni, che già al secondo turno era stato sconfitto dal 21enne MF bresciano Gabriele Lumachi, ormai consacratosi fra i più promettenti giocatori italiani emergenti. Dopo il nono turno ben cinque giocatori condividevano la vetta: Sonis, Moroni, Lumachi, il GM bergamasco Sabino Brunello e il MI italo-argentino Sebastian Dario Iermito. Quest’ultimo ha perso il treno per il successo al decimo turno, battuto dal sempreverde GM Michele Godena, mentre gli altri quattro battistrada hanno proseguito la loro corsa. Nell’incontro finale Sonis è stato l’unico a vincere e ha così conquistato il titolo senza dover ricorrere ad alcuno spareggio. Sul secondo e sul terzo gradino del podio a quota 7 sono saliti rispettivamente Brunello e Lumachi, che, insieme al vincitore, si sono qualificati di diritto alla finale 2025; quarto, penalizzato dallo spareggio tecnico, Moroni. A seguire hanno chiuso Iermito a 6,5, il GM trevigiano Pier Luigi Basso e Godena a 6, il GM milanese Alberto David a 5,5, il MF romano Valerio Carnicelli a 4,5, il MI bellunese Alberto Barp a 4, il MF legnanese Simone Pozzari a 3,5 e il MF napoletano Claudio Paduano a 2. La competizione aveva un rating medio di 2428 (8ª categoria Fide).
Nel femminile (media Elo 2080) il testa a testa tra la favorita Brunello e la campionessa uscente MI Olga Zimina si è risolto a favore della prima quando, al sesto turno, Zimina è stata fermata sul pari dalla MFf bergamasca Elisa Cassi, che ha così fatto un grosso favore alla conterranea, vincitrice nel frattempo sulla MFf palermitana Enrica Zito. Brunello ha infine chiuso solitaria e imbattuta con 6 punti su 7, staccando di mezza lunghezza la sua eterna rivale; terza assoluta e miglior U20 a quota 4,5 la trevigiana Silvia Bordin, quarta a 3,5 Cassi; più dietro Zito e Sala a 3, l’aquilana Valeria Martinelli a 1,5 e la chietina Melissa Maione a 1.
A spuntarla nell’Under 20 (rating medio 2281), come accennato, è stato Cinà, che ha concluso solitario e imbattuto con 5,5 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il MF bergamasco Neven Hercegovac, con cui ha pareggiato un combattuto scontro diretto all’ultimo turno. Terzo a 4,5 si è piazzato il MF bresciano Gabriel Urbani, quarti a 3 il MF bolzanino Niccolò Casadio e il maestro milanese Leo Titze; a seguire il MF trevigiano Joshuahede Cappelletto e il MF senese Francesco Bettalli a 2,5, poi il CMF modenese Luca Ballotti a 2.
Il 24 novembre a Torino, a fare da antipasto ai campionati italiani, è stata la “final four” del CIS online, giocata in formato “ibrido”. Ad aggiudicarsi il titolo è Palermo Scacchi (Vittorio Cinà, Marco Miosi, Francesco Verga, Elena Buffa), dopo una combattutissima finale contro Kodokan Messina, decisa soltanto agli spareggi; il terzo posto è andato alla Scacchistica Triestina, che ha sconfitto nella finalina l’Eporediese Ivrea.
Risultati: https://vesus.org/event/mPa_RoFQ
Classifiche finali
Assoluto: 1° Sonis 7,5 punti su 11; 2°-4° S. Brunello, Lumachi, Moroni 7; 5° Iermito 6,5; 6°-7° Basso, Godena 6; 8° David 5; 9° Carnicelli 4,5; 10° Barp 4; 11° Pozzari 3,5; 12° Paduano 2
Femminile: 1ª M. Brunello 6 punti su 7; 2ª Zimina 5,5; 3ª Bordin 4,5; 4ª Cassi 3,5; 5ª-6ª Zito, Sala 3; 7ª Martinelli 1,5; 8ª Maione 1
Under 20: 1° Cinà 5,5 punti su 7; 2° Hercegovac 5; 3° Urbani 4,5; 4°-5° Casadio, Titze 3; 6°-7° Cappelletto, Bettalli 2,5; 8° Ballotti 2

DANZHOU (CINA): MA QUN LA SPUNTA SU LU SHANGLEI E BAI JINSHI
Ormai lontano dai fasti del passato, durante la pandemia il torneo di Danzhou (Cina) è divenuto un evento a cadenza rapid e l’unica nota lieta è che, dopo alcune edizioni online, è tornato a essere disputato in presenza. La 15ª edizione, disputata dal 26 al 29 novembre, ha registrato ai nastri di partenza sei giocatori di casa, un emigrato (in Svizzera) e uno straniero ma comunque asiatico, tutti GM. Al termine dei sette turni di gioco a spuntarla è stato Ma Qun, che ha superato di mezza lunghezza Lu Shanglei e Bai Jinshi e di una e mezza il favorito Wang Yue, il singaporiano Jagadeesh Siddharth e lo “svizzero” Peng Li Min. Decisivo è stato l’ultimo turno, nel quale Lu ha perso con Wang, mentre Ma ha superato il fanalino di coda Li Di. La competizione aveva una media Elo rapid di 2532.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1045067.aspx
Classifica finale: 1° Ma Qun 5 punti su 7; 2°-3° Lu Shanglei, Bai Jinshi 4,5; 4°-6° Wang Yue, Jagadeesh Siddharth, Peng Li Min 3,5; 7° Liu Yan 3; 8° Li Di 0,5

MONDIALI SENIOR: TITOLI A SHABALOV (OVER 50) E KNAAK (OVER 65)
In un’edizione particolarmente combattuta e ricca di nomi d’élite, la numero 32 per l’evento, il GM statunitense Alexander Shabalov (over 50) e il GM tedesco Rainer Knaak (over 65) i campionati mondiali senior, ospitati a Porto Santo, in Portogallo, dal 17 al 28 novembre. Fra i 202 partecipanti complessivi, in rappresentanza di 48 federazioni, più della metà (114) erano titolati, con ventiquattro GM, trentatré MI, trentaquattro MF e cinque GMf ai nastri di partenza.
Fra i più “giovani” Shabalov, numero otto di tabellone, ha acciuffato il primo posto per il rotto della cuffia, raggiungendo in vetta e superando per spareggio tecnico il GM polacco Michal Krasenkow, dopo che tutti e due avevano chiuso imbattuti a quota 8,5 su 11. Sul terzo gradino del podio in solitaria con 8 punti si è piazzato il GM israeliano Viktor Michalevski, quarti a 7,5 i bulgari Boris Chatalbashev (ora in forza alla Danimarca) e Kiril Georgiev, favorito della vigilia. L’unico azzurro in gara (in tutto l’evento), il MI varesino Renzo Mantovani, si è classificato 35° alla guida del gruppo a 5,5, guadagnando 12,8 punti Elo.
Nel torneo over 65 Knaak si è imposto a propria volta imbattuto con 8,5 punti su 11, staccando di mezza lunghezza il MI israeliano Alexander Mikhalevski, il GM slovacco Lubomir Ftachnik e il MI tedesco Christian Maier. Decisivo, a conti fatti, si è rivelato il nono turno, in cui Knaak ha sconfitto Ftachnik. Non è andato oltre il 10° posto a 7 il favorito GM georgiano Zurab Sturua. Assenti in entrambi i tornei i campioni uscenti, ovvero gli inglesi Michael Adams (over 50) e John Nunn.
Le donne hanno giocato un torneo unico per l’assegnazione dei due titoli. Prima classificata a quota 8,5 su 11 è stata la MI israeliana Masha Klinova, che ha superato per spareggio tecnico la MI francese Silvia Alexieva, guadagnando la corona over 50. Tra le over 65 invece ha prevalso un’altra tedesca, la MIf Brigitte Burchardt, decima a 6 punti, che l’ha spuntata solo per il Buchholz sull’eterna GM georgiana Nona Gaprindashvili, 83 anni.
La prossima edizione del Mondiale Senior sarà ospitata nuovamente in Italia, come quelle del 2022 (Assisi) e 2023 (Terrasini), e si svolgerà a Gallipoli, in Puglia, dal 20 ottobre al 2 novembre.
Risultati: https://chess-results.com/tnr948565.aspx
Classifiche finali
Over 50: 1°-2° Shabalov, Krasenkow 8,5 punti su 11; 3° V. Mikhalevski 8; 4°-5° Chatalbashev, K. Georgiev 7,5; 6°-14° Maksimenko, Rozantalis, Kekelidze, Ovechkin, Glek, Bischoff, Meessen, Holzke, Piskov 7; ecc.
Over 65: 1° Knaak 8,5 punti su 11; 2°-4° Al. Mikhalevski, Ftachnik, Maier 8; 5°-8° Santos, Fernandez Garcia, Hugentobler, Taylor 7,5; 9°-19° Zapata, Sturua, Chapman, Campora, Yakimenko, Maryasin, Legky, Boulard, Bergstroem, Lederman, Gal 7; ecc.
Femminile: 1ª-2ª Klinova, Alexieva 8,5 punti su 11; 3ª Grabuzova 8; 4ª-5ª Calzetta, Baliuniene 7; 6ª-8ª Turebayeva, Krasenkowa, Makropoulou 6,5; 9ª-17ª Tereladze, Burchardt, Birkholz, Gaprindashvili, Bulanova, Folkova, Bogumil, Lauterbach, Gaichenya 6; ecc.

EL LLOBREGAT (SPAGNA): L’ISRAELIANO SOKOLOVSKY RE IN SOLITARIA
Continua l’annata d’oro di Yahil Sokolovsky. Dopo aver conseguito il titolo GM e vinto il Festival di Primavera di Budapest lo scorso giugno e l’open rapid di Gerusalemme in settembre, il 18enne israeliano si è aggiudicato la quinta edizione del torneo open di El Llobregat, a Barcellona (Spagna), disputata dal 29 novembre all’8 dicembre. Numero sette di tabellone, Sokolovsky ha concluso imbattuto con 8 punti su 10, staccando di mezza lunghezza il GM russo Savva Vetokhin e di una altri dieci giocatori, fra i quali il favorito GM cileno Cristobal Henriquez Villagra ha conseguito il terzo posto, superando per spareggio tecnico il GM israeliano Ido Gorshtein, il GM tedesco Martin Kraemer, il GM bulgaro Momchil Petkov e il GM ungherese Adam Kozak fra gli altri. Nel gruppo a 5,5 ha chiuso il 12enne CMF bergamasco Leonardo Vincenti, che ha guadagnato la bellezza di 118,8 punti Elo, salendo a quota 2266 nel live rating. All’evento hanno preso parte in totale 174 giocatori in rappresentanza di quarantuno Paesi, fra i quali diciassette GM e ventiquattro MI nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr933890.aspx
Classifica finale: 1° Sokolovsky 8 punti su 10; 2° Vetokhin 7,5; 3°-12° Henriquez Villagra, Gorshtein, Kraemer, Tazbir, Petkov, Stoyanov, Molenda, Bronstein, Kozak, Gholami Orimi 7; ecc.

BUENOS AIRES: MARECO CAMPIONE ARGENTINO PER LA SECONDA VOLTA
Il GM Sandro Mareco ha vinto la 99ª edizione del campionato argentino, disputata a Buenos Aires dal 26 novembre al 6 dicembre. Mareco, che partiva come favorito della vigilia, si è imposto in solitaria e imbattuto con 8,5 punti su 11, staccando di mezza lunghezza il GM Fernando Peralta (anche lui senza sconfitte), che difendeva il titolo vinto lo scorso anno. Sul terzo gradino del podio a quota 7 è salito il GM Diego Flores, mentre in quarta posizione a 6,5 si è piazzato l’11enne Faustino Oro, grande promessa dello scacchismo latino-americano, che lo scorso giugno era diventato il più giovane MI di sempre. Per Mareco questo è il secondo titolo nazionale, dopo quello conseguito nel 2015. La competizione aveva un rating medio di 2466 (9ª categoria Fide).
Risultati: https://chess-results.com/tnr1058461.aspx
Classifica finale: 1° Mareco 8,5 punti su 11; 2° Peralta 8; 3° Flores 7; 4° Oro 6,5; 5°-6° Coro, Perez Ponsa 6; 7° Krysa 5,5; 8° Spata 4,5; 9°-11° Asprelli, Acosta, Valerga 4; 12° Tokman 2

BENIDORM (SPAGNA): ANDREA STELLA PRIMO AL “GRAN HOTEL BALI”
Il GM cremonese Andrea Stella ha vinto a sorpresa la 21ª edizione del torneo internazionale “Gran Hotel Bali”, disputata a Benidorm (Spagna) dal 29 novembre al 5 dicembre. Stella, numero diciotto di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico sette giocatori: il favorito GM cubano Carlos Daniel Albornoz Cabrera, gli spagnoli MI Ruben Domingo Nunez e GM Renier Castellanos Rodriguez, i norvegesi GM Elham Amar (numero due di tabellone) e MI Aksel Bu Kvaloy, il GM ucraino Yuri Solodovnichenko (terzo in ordine di rating) e il GM francese Anthony Wirig. L’azzurro, che lo scorso luglio aveva già vinto un torneo in Spagna (a Pontevedra), è partito molto bene con 5,5 su 6, battendo fra gli altri Solodovnichenko e il GM inglese Daniel Gormally, assicurandosi il primo posto con tre patte conclusive e guadagnando 19,5 punti Elo. All’evento hanno preso parte in totale 499 giocatori in rappresentanza di trentanove Paeei, divisi in due gironi, fra i quali quindici GM e quattordici MI nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr951901.aspx
Classifica finale: 1°-8° Stella, Albornoz Cabrera, Domingo Nunez, Castellanos Rodriguez, Amar, Kvaloy, Solodovnichenko, Wirig 7 punti su 9; 9°-16ª Mitusov, Iglesias Ferreira, Gormally, Marin, Prado Lobo, Movsziszian, Kulkarni, Vega Gutierrez 6,5; ecc.

IMOLA: GILEVYCH LA SPUNTA PER SPAREGGIO ALL’HOTEL DONATELLO
Il MI bolognese Artem Gilevych si è aggiudicato il torneo internazionale “Hotel Donatello”, disputato a Imola dal 6 all’8 dicembre. Numero due di tabellone, Gilevych ha concluso al primo posto imbattuto con 4 punti su 5, superando per spareggio tecnico il favorito MI norvegese Kristian Stuvik Holm e il maestro bolognese Tommaso Marzocchi (i tre hanno pareggiato tutti gli scontri diretti) e staccando di mezza lunghezza il MF bolzanino Davide Olivetti. Poco più dietro, a quota 3, hanno chiuso fra gli altri il MI milanese Angelo Damia e il MF faentino Andrea Drei, miglior over 60 in gara.
Nell’Open B il 17enne Karol Di Pasquale, quarto in ordine di rating, si è imposto con 4,5 punti su 5 dopo aver superato per spareggio tecnico il bolzanino Ruben Puechler. Sul terzo gradino del podio a quota 4 è salito l’anconetano Roberto Mondaini, che l’ha spuntata a propria volta per spareggio sul tedesco Niclas Hofmann.
Il palermitana Davide Rumore ha vinto invece nell’open C, dove si è piazzato al primo posto con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il fiorentino Marco Lompi, i bolognesi Valerio Giovetti e Sebastian Cretu (classe 2014) e il forlivese Matteo Benatti (classe 2009). Alla manifestazione hanno preso parte in totale 117 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui tre MI e altrettanti MF nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1070903.aspx
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Gilevych, Holm, Marzocchi 4 punti su 5; 4° Olivetti 3,5; 5°-11° Costalonga, Frigerio, Damia, Dobboletta, Fulgentini, Lateana, Drei 3; ecc.
Open B: 1°-2° Di Pasquale, Puelcher 4,5 punti su 5; 3°-4° Mondaini, Hofmann 4; 5°-11° Lugli, Farolfi, Terletskyi, Magagni, Giugliano, Cantelli, Compare 3,5; ecc.
Open C: 1° Rumore 4,5 punti su 5; 2°-5° Lompi, Giovetti, Cretu, Benatti 4; 6ª-10° Canossa, Karakci, Drudi, Tabellini, Circolari 3,5; ecc.

SANTA MARIA DI SALA: MARTINOVICI RE NEL TORNEO DEL GRATICOLATO
Il GM moldavo Ilia Martinovici ha vinto la 31ª edizione del “Torneo del Graticolato”, disputata a Santa Marina di Sala (Venezia) dal 6 all’8 dicembre. Martinovici, favorito della vigilia, ha rispettato il pronostico piazzandosi al primo posto con 4,5 punti su 5, concedendo l’unica patta nel turno conclusivo al GM sudafricano Kenny Solomon e staccando infine di mezza lunghezza il MF trevigiano Antonio Loiacono e lo stesso Solomon; quarti a 3,5 il MF udinese Giorgio Belli, i maestri trevigiani Fabio Pietrobon e Silvan Omeri, il CM veronese Marco Zenari e il CM veneziano Roy Marson.
Nell’open B (Elo < 1900) il trevigiano Gabriele Pietrobon l’ha spuntata per spareggio tecnico sul veneziano Luigi Busato, sul 14enne rodigino Mitja Pitacco e sui veronesi Antonio Adami e Valerio Pisani, mentre il veneziano Filippo Stregapede ha dominato l’open C (Elo < 1600) chiudendo con un perfetto 5 su 5 davanti ai conterranei Luigi Segalina (2° a 4), favorito della vigilia, e a Francesco Bolgan (3° a 3,5). Alla manifestazione hanno preso parte in totale 108 giocatori, provenienti da tre Paesi diversi, tra cui un GM, due MI e due MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/P_yXShR-
Classifiche finali
Open A: 1° Martinovici 4,5 punti su 5; 2°-3° Loiacono, Solomon 4; 4°-8° Belli, F. Pietrobon, Zenari, Omeri, Marson 3,5; ecc.
Open B: 1°-5° G. Pietrobon, Busato, Pitacco, Adami, Pisani 4 punti su 5; 6°-11° Belloni, Quaranta, Giuriato, Frascerra, Negro, Raffaele, Orsato 3,5; ecc.
Open C: 1° Stregapede 5 putni su 5; 2° Segalina 4; 3° Bolgan 3,5; 4° Dall’Acqua 3; 5°-6° Sfriso, Tatulli Uva 2,5; ecc.

CAMPI BISENZIO: IL FILIPPINO VUELBAN IN SOLITARIA NEL FESTIVAL
Il favorito MI filippino Virgilio Vuelban si è aggiudicato la seconda edizione del festival internazionale di Campi Bisenzio (Firenze), disputata il 7 e l’8 dicembre. Vuelban ha concluso solitario in vetta con 4,5 punti su 5 nell’open A (Elo > 1700), staccando di mezza lunghezza i fiorentini MF Doriano Tocchioni e Giovanni Innocenti; quarto in solitaria a 3,5 il senese Daler Amonov.
Il fiorentino Andrea Targetti ha vinto con un perfetto 5 su 5 l’open B (Elo < 1800), staccando di una lunghezza il massese Mario Cappellari (77 anni) e i 13enni conterranei Aron Pratelli (numero uno di tabellone) e Angelo Di Domenicantonio. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 61 giocatori, fra i quali un MI e due MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/GLkQ9-os
Classifiche finali
Open A: 1° Vuelban 5 punti su 5; 2°-3° D. Tocchioni, Innocenti 4; 4° Amonov 3,5; 5°-6° Zavarise, M. Tocchioni 3; 7°-11° Colombini, Valgimigli, Corti, Albertazzi, Seletsky 2,5; ecc.
Open B: 1° Targhetti 5 punti su 5; 2°-4° Cappellari, Pratelli, Di Domenicantonio 4; 5°-9ª Trincherini, Tamburini, Vocali, Caporali, Spada 3,5; ecc.

“AUTUNNO VENEZIANO”: IL LITUANO NAINYS PRIMO IN SOLITARIA
Il 15enne lituano Zanas Nainys ha vinto la 28ª edizione del torneo “Autunno Scacchistico Veneziano”, disputata a Venezia dal 29 novembre all’1 dicembre in memoria di Mario Monticelli. Nainys, che partiva con il numero sei di tabellone su 18 partecipanti nell’open magistrale, si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando solo al primo turno con il 20enne veneziano Samuel Toniolo. Dietro di lui, il MI bosniaco Aleksandar Savanovic ha conquistato il secondo posto alla guida del gruppo a 3,5, composto anche dal CMF olandese Hicham Boulahfa (terzo), dal maestro cagliaritano Damiano Locci e dal 21enne Gilian Honkoop, anche lui olandese.
Il trevigiano Francesco Feltrin si è aggiudicato invece il primo posto nell’open A, superando per spareggio tecnico il 17enne conterraneo Gioele Ballon, il 13enne veneziano Mattia Cedriano, il 21enne torinese Manuel Macis e il 15enne veneziano Marco Riccardo Lobina.
Il veneziano Paolo Gambarotto ha vinto, infine, l’open B con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza i conterraneo Giacomo Gaggio e Gioele Andiana (9 anni). All’evento hanno preso parte in totale ottantasei giocatori, provenienti da cinquee Paesi diversi, tra cui un MI, un MF e due CMF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/utxh_KyB
Classifiche finali
Magistrale: 1° Nainys 4,5 punti su 5; 2°-5° Savanovic, Boulahfa, Locci, Honkoop 3,5; 6°-7° Toniolo, Boeren 3; 8°-11° Bianchi, Omeri, Perossa, Budyi 2,5; ecc.
Open A: 1°-5° Feltrin, Ballon, Cedriano, Macis, Lobina 4 punti su 5; 6°-8° Frescusa, Tona, Tissi 3,5; ecc.
Open B: 1° Gambarotto 4,5 punti su 5; 2°-3° Gaggio, Andriana 4; 4°-7° Giannone, Pontiroli, Ene, Destro 3,5; ecc.

VENAFRO: IL SALERNITANO COLLUTIIS VINCE L’OPEN INTERNAZIONALE
Il favorito MI salernitano Duilio Collutiis si è aggiudicato la prima edizione del torneo internazionale di Venafro (Isernia), disputata dal 6 all’8 dicembre. Collutiis ha chiuso in vetta con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico il CM potentino Mariano Lombardi e staccando di mezza lunghezza il maestro tarantino Luigi Delfino (unico ad aver pattato col vincitore), il maestro napoletano Enrico Messina e il 14enne conterraneo Andrea Falanga.
Nell’open B (Elo < 1601) il maltese Leonardo Zangrilli, numero uno di tabellone, si è piazzato primo imbattuto con 4 punti su 5, superando per spareggio tecnico Marco Di Lauro, Giovanni Rico, Nicola Brunetti ed Emanuele Prioriello. All’evento hanno preso parte in totale 78 giocatori, fra i quali un MI e tre maestri nel gruppo principale.
Risultati: https://www.vegaresult.com/event/3089
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Collutiis, Lombardi 4,5 punti su 5; 3°-5° Delfino, Messina, Falanga 4; 6°-10° Gerardi, Fezza, Caputo, Rosato, Santeramo 3,5; ecc.
Open B: 1°-5° Zangrilli, Di Lauro, Rico, Brunetti, Prioriello 4 punti su 5; 6°-9° Tusino, Flagiello, Fionda, Butticci 3; ecc.

VIMERCATE: IL MILANESE DAMIA PRIMO NEL “TROFEO DEGLI SCUDI”
Il MI milanese Angelo Damia si è aggiudicato l’edizione 2024 del Trofeo degli Scudi, disputata a Vimercate dal 29 novembre all’1 dicembre, Damia, numero due di tabellone, ha concluso imbattuto con 4 punti su 5, superando per spareggio tecnico il 18enne anconetano Alessandro Marcenaro e staccando di mezza lunghezza il favorito MF svizzero Nazar Ustianovich, il MI parmense Paolo Vezzosi, il comasco Fulvio Rossini e il 16enne conterraneo Mattia Simonelli.
Nell’open B (Elo < 1800) il 15enne bresciano Pietro Marini, numero uno di tabellone, l’ha spuntata a propria volta per spareggio sul cremonese Federico Foglio, dopo che entrambi avevano chiuso a quota 4 su 5; terzi a 3,5 i brianzoli Massimo Bettini e Samuele Tagliabue. Il 12enne milanese Federico Pincolini si è infine imposto nel torneo under 16, lasciandosi alle spalle il coetaneo brianzolo Filippo Padovani. All’evento hanno preso parte in totale 51 giocatori in rappresentanza di quattro Paesi, fra i quali due MI e un MF nel gruppo principale.
Risultati: https://www.vegaresult.com/event/2956
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Damia, Marcenaro 4 punti su 5; 3°-6° Ustianovich, Vezzosi, Rossini, Simonelli 3,5; 7°-10° Delledonne, Bisignano, Gori, Ceka 3; ecc.
Open B: 1°-2° Marini, Foglio 4 punti su 5; 3°-4° Bettini, Tagliabue 3,5; 5°-8° Piantelli, Calvi, Stucchi, Dossi 3; ecc.

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