E’ on line il numero 1165 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – WIJK AAN ZEE (OLANDA): PRAGGNANANDHAA SOLO IN VETTA DOPO 4 TURNI
2 – MALORE A BUDAPEST, LO SCACCHISMO ITALIANO PIANGE FEDERICO MANCA
3 – EUROPEI FEMMINILI RAPID E BLITZ: VINCONO USHENINA E MALTSEVSKAYA
4 – UZBEKISTAN: DAL 3 AL 15 SETTEMBRE A SAMARCANDA IL FIDE GRAND SWISS
5 – NEW YORK (USA): DIMITAR MARDOV SU TUTTI NEL TORNEO “BLITZ FUEL”
6 – YEREVAN (ARMENIA): IL RUSSO NOZDRACHEV RE NEL MEMORIAL MARGARYAN
7 – RIPARBELLA: MARTINOVICI RISPETTA IL PRONOSTICO NEL TORNEO WEEK-END
WIJK AAN ZEE (OLANDA): PRAGGNANANDHAA SOLO IN VETTA DOPO 4 TURNI
Rameshbabu Praggnanandhaa guida in solitaria, dopo i primi 4 turni di gioco, la classifica del supertorneo Tata Steel, iniziato a Wijk aan Zee (Olanda) il 18 gennaio. Nel gruppo Masters l’indiano è in testa con 3,5 punti, mezza lunghezza davanti all’uzbeco Nodirbek Abdusattorov, con il quale ha pareggiato finora la sua unica partita nel turno d’esordio, sconfiggendo poi nell’ordine tre connazionali: Pentala Harikrishna, Arjun Erigaisi e Leon Luke Mendonca. In terza posizione a quota 2,5 stazionano cinque giocatori: l’indiano Dommaraju Gukesh, che gioca il suo primo torneo dopo la conquista del titolo mondiale, l’italo-americano Fabiano Caruana, attualmente numero due al mondo, lo sloveno Vladimir Fedoseev, il tedesco Vincent Keymer e Harikrishna. Seguono con 2 punti il cinese Wei Yi, vincitore della scorsa edizione, e il serbo Alexey Sarana. Del tutto fuori fase appare per ora Erigaisi, ultimo a 0,5 ed espulso dal riservatissimo club dei 2800. La competizione ha un rating medio di 2726 (20ª categoria Fide).
Nel gruppo Challengers (media Elo 2547), la situazione è ancora più equilibrate, con tre giocatori in testa a 3 punti: la cinese Lu Miaoyi (15 anni a febbraio), il vietnamita Nguyen Thai Dai Van e l’olandese Erwin L’Ami occupano la vetta, ma sono tallonati a 2,5 dall’azerbaigiano Aydin Suleymanli, dall’olandese Benjamin Bok e dall’indiana Rameshbabu Vaishali, sorella di Praggu; a quota 2 il kazako Kazybek Nogerbek, il tedesco Frederik Svane e il 16enne turco Ediz Guriel. In gara fra gli altri c’è l’11enne MI argentino Faustino Oro, attualmente penultimo a 1. L’evento si concluderà il 2 febbraio.
Sito ufficiale: https://tatasteelchess.com/en
Classifica Masters dopo 4 turni: 1° Praggnanandhaa 3,5 punti su 4; 2° Abdusattorov 3; 3°-7° Gukesh, Caruana, Fedoseev, Keymer, Harikrishna 2,5; 8°-9° Wei Yi, Sarana 2; 10°-11° Van Foreest, Giri 1,5; 12° Warmerdam 1; 13°-14° Mendonca, Erigaisi 0,5
Classifica Challengers dopo 4 turni: 1^-3° Lu Miaoyi, T. D. V. Nguyen, L’Ami 3 punti su 4; 4°-6^ Suleymanli, Bok, Vaishali 2,5; 7°-9° Nogerbek, Svane, Guriel 2; 10^-11° Deshmukh, Yakubboev 1,5; 12°-13° Pijpers, Oro 1; 14^ Bulmaga 0,5
MALORE A BUDAPEST, LO SCACCHISMO ITALIANO PIANGE FEDERICO MANCA
Il movimento scacchistico italiano piange la prematura scomparsa di uno dei suoi maggiori esponenti degli anni Novanta. Si è spento all’età di 55 anni, in Ungheria, Federico Manca, maestro internazionale che, nel 1990, aveva vinto una medaglia di bronzo individuale alle Olimpiadi di Novi Sad. La sua scomparsa, avvenuta dopo un infarto che lo aveva colpito il 24 dicembre 2024, ha segnato la fine di una brillante carriera, prima come giocatore e poi come istruttore. In seguito al grave malore, occorso mentre si trovava a Budapest con la moglie (ungherese) e la figlia, era stato ricoverato in ospedale, dove, dopo un intervento chirurgico al cuore, era rimasto in coma per oltre tre settimane, fino a quando il 16 gennaio 2025 il suo cuore ha smesso di battere. Nonostante il tentativo dei suoi cari di farlo tornare in Italia per le cure, le sue condizioni erano purtroppo ormai troppo critiche per permettere il rimpatrio.
Nato a Padova il 6 maggio 1969, aveva conosciuto gli scacchi a 8 anni, quando era stato introdotto al gioco dai fratelli. Cresciuto al circolo scacchistico Padovano, a 14 anni era diventato il più giovane Candidato Maestro d’Italia e da allora la sua carriera era stata una continua ascesa. A 15 anni aveva rappresentato l’Italia al torneo a squadre internazionale di Tunisi, ottenendo un brillante 4 su 5. I suoi risultati più prestigiosi a livello internazionale li aveva ottenuti nel 1990, quando aveva conquistato il titolo di maestro internazionale aggiudicandosi il memorial Flesch in Ungheria e guadagnato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi.
Nel corso della sua carriera agonistica era riuscito a salire sul podio del Campionato Italiano Assoluto per tre volte (argento nel 1990 e 1993, bronzo nel 2006) e ad aggiudicarsi numerosi tornei, tra i quali il Master di Corridonia nel 1994 e il First Saturday GM di Budapest nel 2017; aveva anche vinto diverse edizioni del Campionato italiano a squadre con Vimar Marostica (1993, 1997 e 2007).
Nel 2007, insieme a Franco Alessandro, aveva fondato la “Scuola di Scacchi Federico Manca”, un centro dove trasmetteva la sua passione e il suo sapere alle nuove generazioni; fra i nomi dei suoi allievi spicca quello di Alessia Santeramo, campionessa italiana 2014. Aveva stabilito il record Elo personale di 2433 nell’ottobre 2012. I funerali avranno luogo lunedì 3 febbraio alle 10 nella chiesa parrocchiale di San Girolamo, a Padova.
EUROPEI FEMMINILI RAPID E BLITZ: VINCONO USHENINA E MALTSEVSKAYA
L’ucraina Anna Ushenina e la polacca Aleksandra Maltsevskaya hanno conquistato i titoli europei femminili a cadenza Rapid e Blitz rispettivamente, vincendo i campionati che sono stati ospitati dal 10 al 12 gennaio al Novotel Hotel di Monte Carlo, nel Principato di Monaco.
Il primo torneo ad avere luogo è stato quello Blitz, ha contato ai nastri di partenza 122 giocatrici in rappresentanza di 27 federazioni. La competizione è stata estremamente combattuta e, al termine dell’ottavo turno, Maltsevskaya, che partiva con il numero 12 di tabellone, aveva preso il comando dopo aver sconfitto Ushenina. Tuttavia, la polacca ha subito una brusca battuta d’arresto nel decimo incontro con l’olandese Eline Roebers. Prima del 13° e ultimo turno, Maltsevskaya e Roebers si trovavano appaiate in testa con 9,5 su 12. Decisivo si è rivelato l’ultimo incontro, nel quale Maltsevskaya ha centrato una vittoria fondamentale contro la georgiana Bella Khotenashvili, mentre Roebers è stata sconfitta dalla campionessa uscente, la svizzera Alexandra Kosteniuk. La Kosteniuk e Ushenina, che ha vinto il suo incontro finale, hanno terminato alla pari con 10 punti al secondo posto, ma Ushenina ha preceduto la svizzera grazie allo spareggio tecnico, aggiudicandosi la medaglia d’argento.
Il torneo Rapid, con 140 partecipanti provenienti sempre da 27 Paesi, è stato altrettanto emozionante, con diverse giocatrici ad alternarsi in vetta alla classifica nel corso degli 11 turni di gioco. Alla vigilia dell’ultimo incontro Ushenina, la connazionale Yuliia Osmak e la spagnola Sarasadat Khademalsharieh si trovavano appaiate in prima posizione con 8 su 10. Tutte e tre hanno pareggiato l’ultima partita, permettendo a Roebers, che ha sconfitto la georgiana Nino Batsiashvili, di raggiungerle in testa. Alla fine, il Buchholz ha premiato Ushenina con la medaglia d’oro, mentre Khademalsharieh ha conquistato l’argento e Osmak il bronzo.
A entrambi gli eventi ha preso parte anche la 16enne MFf azzurra Alexandra Shvedova, che ha performato al di sopra delle attese: nel Blitz si è piazzata 18ª a 8,5, guadagnando 81,2 punti Elo, nel Rapid 40ª a 6, tornando a casa con un bottino di 104,4.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1025765.aspx
Classifiche finali
Blitz: 1ª Maltsevskaya 10,5 punti su 13; 2ª-3ª Ushenina, Kosteniuk 10; 4ª-5ª Roebers, Tsolakidou 9,5; 6ª-9ª Rudzinska, Arabidze, Khotenashvili, Batsiashvili 9; 10ª-20ª Paehtz, Kulon, Wagner, Atalik, Khademalsharieh, Stefanova, Papp, Toncheva, Shvedova, Injac, Cramling 8,5; ecc.
Rapid: 1ª-4ª Ushenina, Khademalsharieh, Osmak, Roebers 8,5 punti su 11; 5ª-10ª Javakhishvili, Stefanova, Kosteniuk, Narva, Cramling, Sliwicka 8; 11ª-16ª Tsolakidou, Bulmaga, Batsiashvili, Arabidze, Gaponenko, Toncheva 7,5; ecc.
UZBEKISTAN: DAL 3 AL 15 SETTEMBRE A SAMARCANDA IL FIDE GRAND SWISS
Sarà la città di Samarcanda, in Uzbekistan, a ospitare l’edizione 2025 del FIDE Grand Swiss e del Women’s Grand Swiss, in programma dal 3 al 15 settembre. Il FIDE Grand Swiss è uno degli eventi più attesi del calendario internazionale, in quanto rappresenta una delle porte d’ingresso al Torneo dei Candidati. I primi due classificati guadagneranno infatti il diritto di partecipare all’evento di punta del ciclo mondiale nel 2026, così come le prime due giocatrici del Women’s Grand Swiss guadagneranno l’accesso al corrispettivo torneo femminile.
Sarà la prima volta che il torneo dei Candidati farà tappa in Uzbekistan, una nazione che nell’ultimo lustro ha accresciuto sempre più il proprio status di potenza scacchistica. A livello agonistico, la rappresentativa uzbeca ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi del 2022 e quella di bronzo nel 2024, ma non è tutto, mentre sotto il profilo organizzativo, il Paese ha già ospitato il Torneo delle Candidate Femminili a Khiva nel 2022, i Campionati Mondiali Rapidi e Blitz del 2023 e si appresta a essere teatro delle Olimpiadi del 2026.
I dettagli ufficiali del FIDE Grand Swiss, a partire dal regolamento, saranno resi noti entro la fine di febbraio, ma è già chiaro che l’edizione 2025 promette di essere un evento straordinario, capace di scrivere un nuovo capitolo nella grande storia degli scacchi.
Sito ufficiale: https://fide.com/
NEW YORK (USA): DIMITAR MARDOV SU TUTTI NEL TORNEO “BLITZ FUEL”
Il MI statunitense Dimitar Mardov si è aggiudicato l’edizione 2025 del torneo a inviti “Blitz Fuel”, disputata a New York (USA) dal 16 al 20 gennaio. Mardov, classe 2008, ha concluso imbattuto in vetta con 6,5 punti su 9 nel gruppo GM ‘A’, staccando di un’intera lunghezza i connazionali MI Evan Park (2007) e Robert Shlyakhtenko e il favorito GM olandese Robby Kevlishvili; quinti a 5 un altro giocatore di casa, il MI Nico Chasin, e il GM peruviano Emilio Cordova, numero due di tabellone. La competizione aveva un rating medio di 2445 (8ª categoria Fide) e il vincitore ha guadagnato una norma di grande maestro.
Negli altri gruppi si sono imposti il GM filippino Mark Paragua (GM ‘B’), il MI statunitense Josiah Stearman (MI ‘C’) e il MI islandese Dagur Ragnarsson (MI ‘D’).
Risultati: https://chess-results.com/tnr1093986.aspx
Classifica finale torneo GM ‘A': 1° Mardov 6,5 punti su 9; 2°-4° Park, Shlyakhtenko, Kevlishvili 5,5; 5°-6° Chasin, Cordova 5; 7° Escobar Forero 4,5; 8° Katz 3,5; 9° Ostrovskiy 2,5; 10° Schnaider 1,5
YEREVAN (ARMENIA): IL RUSSO NOZDRACHEV RE NEL MEMORIAL MARGARYAN
Il MI russo Vladislav Nozdrachev ha vinto la quindicesima edizione del Memorial Andranik Margaryan, torneo intitolato al primo ministro armeno morto nel 2007, disputata a Yerevan (Armenia) dall’8 al 16 gennaio. Nozdrachev, numero uno di tabellone, si è imposto in solitaria con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il MI Arsen Davtyan e di una il MI iraniano Arad Nazari, con cui ha perso l’unica partita all’ultimo turno. Quarti a 5 si sono piazzati altri due armeni, il MI Robert Piliposyan e il MF Erik Hakobyan. Il torneo aveva una media Elo di 2415 (8ª categoria Fide).
Nel gruppo MI (media Elo 2299) il sedicenne MF armeno Vahe Sukiasyan l’ha spuntata invece con 6,5 su 9, staccando di mezza lunghezza il coetaneo Rudolf Pashikyan e di una il MI russo Andrey Okara.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1095584.aspx
Classifica finale gruppo GM: 1° Nozdrachev 7 punti su 9; 2° Davtyan 6,5; 3° Nazari 6; 4°-5° Piliposyan, Hakobyan 5; 6° Mousavi 4,5; 7° Sahakyan 4; 8° Prraneeth 3; 9° Gasparyan 2,5; 10° Babujian 1,5
RIPARBELLA: MARTINOVICI RISPETTA IL PRONOSTICO NEL TORNEO WEEK-END
Il MI moldavo Ilia Martinovici ha vinto come da copione la prima edizione del torneo week-end “San Martino Country Resort”, disputata l’11 e il 12 gennaio a Riparbella, in provincia di Pisa. Indiscusso favorito della vigilia, Martinovici ha concluso solitario in vetta con 4,5 punti su 5, pareggiando solamente al secondo turno con il grossetano Giona Gabriel Baldo Gentile e staccando infine di mezza lunghezza il MF fiorentino Doriano Tocchioni (battuto nel decisivo scontro diretto dell’ultimo turno) e il maestro romano Alessandro D’Angerio; quarti a 3,5 Baldo Gentile e il livornese Edoardo Favilli.
Incerta fino all’ultimo la battaglia per il primo posto anche nel gruppo B (Elo < 1800). Alla fine il 13enne fiorentino Aron Pratelli ha chiuso con un perfetto 5 su 5, ma solo grazie a una vittoria conclusiva sul lucchese Roberto Bonacchi, che lo affiancava in vetta dopo quattro turni e si è così dovuto accontentare del terzo posto alla guida del gruppo a 4; in seconda posizione a quota 4,5 ha invece chiuso lo spezzino Alberto Del Canale. All’evento hanno preso parte in totale 64 giocatori, fra i quali un MI e un MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/OOcvZaQW
Classifiche finali
Open A: 1° Martinovici 4,5 punti su 5; 2°-3° Tocchioni, D’Angerio 4; 4°-5° Baldo Gentile, Favilli 3,5; 6°-8ª Di Resta, Fulgentini, Viti 3; ecc.
Open B: 1° Pratelli 5 punti su 5; 2° Del Canale 4,5; 3°-6° Bonacchi, Federico, Buonagurio, Bondi 4; 7°-10° Zinno, Cappellari, Fontana, Delogu 3,5; ecc.