Dopo più di sei mesi di lavoro, conferenze stampa, seminari e simultanee promozionali all’Europarlamento di Strasburgo, Silvio Danailov (presidente dell’European Chess Union) e Garry Kasparov hanno vinto una battaglia che forse è esagerato definire di portata storica, ma che segna indubbiamente un significativo riconoscimento politico degli scacchi in Europa: la mozione Chess in School è stata approvata da 415 europarlamentari [… continua]