NUMERO 446 (24 novembre 2008)


INDICE

DRESDA (GERMANIA): OLIMPIADI, L'ITALDONNE PROVA A ENTRARE NELLA STORIA
TORRE & CAVALLO RINNOVA LA SPONSORIZZAZIONE DI FABIANO CARUANA
SI GIOCHERA' A SOFIA NEL FEBBRAIO 2009 IL MATCH TOPALOV-KAMSKY
REGGIO EMILIA: QUATTORDICESIMA CATEGORIA PER IL CAPODANNO 2008/2009

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DRESDA (GERMANIA): OLIMPIADI, L'ITALDONNE PROVA A ENTRARE NELLA STORIA
Gioghi ancora aperti a Dresda (Germania), dove il 25 novembre si concludono le Olimpiadi di scacchi. Tanto nella sezione open quanto nel femminile, un buon numero di squadre è ancora in corsa per il podio e l'attribuzione della medaglia d'oro, in particolare, sarà decisa nell'ultimo turno. Fra gli uomini l'Armenia, dopo il ko subìto ad opera di Israele nel 9° turno, è tornata in vetta nel 10° insieme all'Ucraina, che per balzare al comando ha sconfitto proprio Israele, ora terza a pari merito con la Cina. Qualche residua speranza di vincere una medaglia, quanto meno di bronzo, ce l'hanno anche la favoritissima Russia, Olanda, Spagna e Stati Uniti, quinte a pari merito. L'ultimo turno prevede scontri diretti all'ultimo sangue: Cina-Armenia, Stati Uniti-Ucraina, Israele-Olanda e Russia-Spagna.
Fra le donne la Cina, a punteggio pieno fino al sesto turno, è crollata (l'hanno affossata due ko consecutivi al 9° e 10° turno) e ora non può neppure più aspirare a salire sul podio. In vetta solitaria, contro ogni pronostico, c'è la Polonia, che dalle cinesi, campionesse olimpiche uscenti, era stata nettamente battuta (3.5-0.5) nel quinto turno. Seguono da vicino la capolista Ucraina, Georgia e Serbia, quindi a ruota Stati Uniti e Russia, che anche in questo torneo era numero uno di tabellone e, al massimo, può sperare nel bronzo. Questi gli scontri di vertice dell'ultimo turno: Polonia-Ucraina, Georgia-Serbia, Stati Uniti-Francia e Olanda-Russia.
Quanto all'Italia, nell'open a trascinarla è stato finora Fabiano Caruana, 6.5 su 10 in prima scacchiera, con un buon contributo anche da parte di Michele Godena, 4.5 su 8 in seconda; risultati più o meno nelle aspettative, invece, per gli altri tre giovani in squadra, ovvero Luca Shytaj (3.5 su 8), Sabino Brunello (4 su 8) e Denis Rombaldoni (3 su 6). I nostri hanno 11 punti su 20 e nell'ultimo turno affronteranno l'abbordabile Tajikistan.
Le azzurre, invece, per quanto Elena Sedina brilli su tutte con un ottimo 6 su 8 in prima scacchiera, stanno realizzando un'ottima performance complessiva di squadra: Olga Zimina 5 su 9, Eleonora Ambrosi 4.5 su 8, Marina Brunello 4 su 8 e Maria De Rosa 4.5 su 7. L'Italdonne è attualmente 20^ con 13 punti e, vincendo all'ultimo turno, otterrebbe un piazzamento storico fra le prime quindici. L'avversario di turno, la Grecia, è assai ostico, ma non un ostacolo insormontabile.
Ecco di seguito una breve cronaca dei turni dal sesto al decimo, in chiave soprattutto azzurra.
TURNO 6 - Giornata a due facce per l'Italia. Da una parte le donne perdono, ma con onore e vendendo cara la pelle alla molto più quotata India. Dall'altra gli uomini vincono, ma sudano sette camicie contro un Sud Africa più coriaceo del previsto. Cominciando dal torneo femminile, la formazione azzurra può contare sulla buona prova dell'accoppiata Sedina-Zimina sulle prime due scacchiere, contro Dronavalli Harika (Elo 2462) e Sachdev Tania (2425): Elena patta, Olga addirittura vince in bello stile posizionale. Quanto alle altre, Marina Brunello cede in 27 mosse alla più quotata GMf Mary Ann Gomes, mentre Eleonora Ambrosi lotta fino all'ultimo per tentare di salvare un finale assai difficile, senza riuscirci, con la GMf Ghate Swathi. Il 2.5-1.5 per le indiane, comunque, è un risultato decisamente onorevole per l'Italia.
Nell'open gli azzurri, nettamente favoriti sulla carta, non vincono a mani basse con il Sud Africa. Fabiano Caruana, col Bianco, viene forzato alla patta dal MI Watu Kobese; Denis Rombaldoni non sfrutta quella che sembra una posizione favorevole, con un pedone di vantaggio, e divide pure lui la posta in palio col CMF Daniel Cawdery. Ci pensano Sabino Brunello e Luca Shytaj, dopo cinque e più ore di gioco, a regalare il successo all'Italia, un 3-1 sudato più del dovuto, che comunque serve a rilanciare Caruana e compagni verso la parte alta della classifica a quota 8 su 12.
Quanto ai risultati di vertice, nell'open Russia e Armenia superano Inghilterra (3-1) e Azerbagian (2.5-1.5) e volano a quota 11 su 12, mentre nel femminile la Cina (2.5-1.5 all'Ungheria) è ancora a punteggio pieno, 12 su 12, seguite a due lunghezze da Russia, Olanda, Ucraina, Stati Uniti e Polonia.
TURNO 7 - Buon bottino per l'Italia. Nel torneo maschile gli azzurri pareggiano con la più quotata Svezia, soprattutto grazie alla schiacciante vittoria di Fabiano Caruana ai danni del GM Emanuel Berg (Elo 2623); a suggellare il 2-2 finale sono i pareggi di Michele Godena e Sabino Brunello, entrambi col Nero, contro i GM Evgenij Agrest e Pontus Carlsson, mentre il MI Luca Shytaj viene "preso in contropiede" dal GM Tiger Hillarp Persson e deve cedere le armi. Nel femminile l'eroina azzurra, ancora una volta, è Elena Sedina, che piega col Nero Elizabeth Paehtz candidandosi a vincere una medaglia in prima scacchiera e trascinando l'Italia al 2-2 contro la molto più quotata Germania "1". Olga Zimina e Marina Brunello, col Bianco, pareggiano invece con Ketino Kachiani-Gersinska e Sarah Hoolt, mentre Eleonora Ambrosi nulla può contro la GMf Marta Michna.
Quanto ai risultati di vertice, l'Armenia supera 2.5-1.5 la favoritissima Russia (decisivo il successo di Sargissian con Grischuk), portandosi a quota 13 su 14. Tre rappresentative inseguono la capolista con 12 punti: Germania "1" (2.5-1.5 alla Romania), Francia (2.5-1.5 all´India) e Israele (3-1 alla Spagna).
Nel femminile la Cina viene fermata sul 2-2 dagli Stati Uniti, salendo "solo" a 13 su 14, e ciò consente all'Ucraina (3.5-0.5 alla Polonia) di portarsi a -1 dalla vetta.
TURNO 8 - L'Italia fa quanto atteso, con una vittoria nel femminile e un ko nell'open. Le azzurre, con Elena Sedina a riposo, la spuntano sull'Indonesia per 2.5-1.5 grazie alle vittorie sulle scacchiere più basse: le MFf Marina Brunello e Maria De Rosa, infatti, hanno la meglio sulle meno quotate avversarie Aa Citra Dewi e Iin Dwijavanti Kadek, mentre in 1^ Olga Zimina scialacqua quello che pare essere un consistente vantaggio e perde con la MIf Irine Kharisma Sukandar; ultima a finire, e a decretare il successo delle azzurre con una patta, è Eleonora Ambrosi contro Evi Lindiawati.
Nell'open l'avversario, l'Ungheria, è decisamente fuori portata, ma i nostri si fanno valere, pur soccombendo 3-1. L'eroe del giorno è Michele Godena, che sconfigge niente di meno che la superGM Judit Polgar, mentre Sabino Brunello e Denis Rombaldoni combattono, ma nulla possono contro i GM Zoltan Almasi (Elo 2663) e Ferenc Berkes (2645). Fabiano Caruana, contro Peter Leko, lotta a lungo per la patta, ma, forse anche a causa di qualche imprecisione di troppo (nonchè all'impeccabile tecnica dell'avversario), deve abbandonare dopo oltre 90 mosse.
Quanto ai risultati di vertice, l'Armenia supera 3.5-0.5 la Francia, compiendo un ulteriore passo verso la riconferma del titolo vinto a Torino due anni fa. Israele rimane a -1 dalla vetta, battendo 2.5-1.5 la Germania "1", mentre la Russia si rifà del ko del giorno prima superando a propria volta 2.5-1.5 gli Stati Uniti, malgrado l'assenza di Kramnik. Nel femminile, invece, la Cina pareggia 2-2 con l'Ucraina, rimanendo a +1 rispetto alle seconde della classe, ovvero Stati Uniti (3-1 alla Russia), Ucraina, Polonia e Serbia.
TURNO 9 - Risultati clamorosi in entrambi i tornei. Ai piani alti dell'open Israele batte per 2.5-1.5 l'Armenia (Aronian-Gelfand 0-1) e vola al comando della classifica con 16 punti su 18, uno in più della stessa Armenia e dell'Ucraina, che affossa le ultime speranze di vittoria della Russia, superandola a propria volta per 2.5-1.5 nell'incontro diretto (decisivo il successo di Efimenko su Morozevich).
Un'altra grossa sorpresa si registra nel femminile: la Cina, oro a Torino 2006, viene superata 2.5-1.5 dalla Serbia, numero 11 di tabellone, permettendo a quest'ultima, come pure a Ucraina (3-1 alla Romania) e Polonia (3-1 agli Stati Uniti) di portarsi al comando con 15 punti su 18; quarte a 14 la stessa Cina, la Georgia e l'Armenia.
A fronte delle vittime illustri di giornata, va molto bene all'Italia. Nell'open gli azzurri si impongono 3.5-0.5 sulla Repubblica Dominicana (Mateo-Caruana 0-1), nel femminile Sedina e compagne spartiscono la posta in palio (2-2) con la più quotata Bielorussia (tutte patte combattutissime). Entrambe le formazioni nostrane si portano quindi a quota 11 su 18.
TURNO 10 - Giornata dai due volti per l'Italia, che rimedia un ko di misura nell'open, 2.5-1.5, e vince con lo stesso risultato nel femminile. Dai due volti perché, se gli uomini devono contare ancora una volta sulle prime due scacchiere per fare punti con la Lituania, con l'ennesima brillante affermazione di Fabiano Caruana ai danni Aloyzas Kveinys e la patta di Michele Godena contro Eduardas Rozantalis (Shytaj e Rombaldoni perdono con Sarunas Sulskis e Darius Zagorskis), le donne, al contrario, si impongono sull'Austria grazie alle vittorie sulle scacchiere "basse" di Eleonora Ambrosi e Maria De Rosa, rispettivamente ai danni della MFf Julia Novkovic (Elo 2161) e di Katharina Newrkla (2071), mentre Elena Sedina patta con la MI Eva Moser e Olga Zimina viene messa ko dalla MFf Anna-Christina Kopinits.
Quanto agli scontri di vertice, nell'open si verifica l'ennesimo avvicendamento: l'Ucraina supera infatti 2.5-1.5 Israele e si porta al comando con 17 punti su 20 in compagnia dell'Armenia (3-1 alla Serbia). La Cina, superando 2.5-1.5 l'Inghilterra, raggiunge invece Gelfand e compagni a quota 16.
Nel femminile la Cina subisce il secondo ko consecutivo, stavolta con la Georgia (2.5-1.5), salutando la speranza di conquistare una medaglia. La Polonia, superando 2.5-1.5 l'Armenia, si porta al comando solitaria con 17 punti su 20, una lunghezza davanti a Ucraina, Georgia e Serbia.
Sito ufficiale: www.dresden2008.de/site/en/main.htm
La sezione di MS dedicata all'evento
Classifiche dopo il turno 10
Torneo maschile: 1^-2^ Armenia, Ucraina 17 punti su 10; 3^-4^ Israele, Cina 16; 5^-8^ Russia, Olanda, Spagna, Stati Uniti 15; 9^-17^ Azerbagian, Vietnam, Ungheria, Georgia, Romania, Inghilterra, Bielorussia, Francia, Serbia 14; ecc.
Torneo femminile: 1^ Polonia 17 punti su 20; 2^-4^ Ucraina, Georgia, Serbia 16; 5^-6^ Stati Uniti, Russia 15; 7^-12^ Cina,Armenia, Francia, India, Romania, Olanda 14; 13^-21^ Ungheria, Grecia, Bielorussia, Mongolia, Israele, Bulgaria, Argentina, Italia, Uzbekistan 13; ecc.


TORRE & CAVALLO RINNOVA LA SPONSORIZZAZIONE DI FABIANO CARUANA
Il grande maestro Fabiano Caruana, il più forte giocatore del pianeta tra i suoi coetanei nonché campione italiano in carica, parteciperà ai prossimi tornei indossando la "maglia" di Torre & Cavallo Scacco! Questa sponsorizzazione da parte della nostra rivista, rinnova il "contratto" del 2007-2008 e riguarderà la finale del Campionato italiano assoluto (Martina Franca, dal 2 al 15 dicembre), il supertorneo di Pamplona (Spagna, dal 22 al 29 dicembre) e il supertorneo Corus B a Wijk aan Zee (Olanda, dal 16 gennaio al 1° febbraio 2009).
In questo modo Torre & Cavallo Scacco! vuole ribadire la riconoscenza dello scacchismo italiano verso un giovane che con impegno e passione sta facendo qualcosa di meraviglioso. Soprattutto, si vuole essere di stimolo per altri enti, aziende o privati che in futuro vorranno raccogliere il testimone e aiutare in modo più significativo e duraturo non solo Fabiano Caruana, affinché possa raggiungere i massimi traguardi a livello mondiale, ma anche gli altri giovani del vivaio italiano che si stanno impegnando seriamente per raggiungere il titolo di Grande Maestro.
Fabiano Caruana è attualmente tesserato per la ASD Scuola di Scacchi Torre & Cavallo di Brescia, città dove ha sede dal 1990 Messaggerie Scacchistiche, la casa editrice che pubblica la rivista mensile Torre & Cavallo Scacco! di cui è direttore il maestro internazionale ed ex-campione italiano Roberto Messa.


SI GIOCHERA' A SOFIA NEL FEBBRAIO 2009 IL MATCH TOPALOV-KAMSKY
Avrà luogo a Sofia (Bulgaria), dal 17 al 28 febbraio 2009 (inaugurazione il 16), il match fra Veselin Topalov e Gata Kamsky, che decreterà il prossimo sfidante di Vishy Anand per la conquista del titolo mondiale. A confermarlo, in un incontro con i giornalisti che ha avuto luogo il 20 novembre nella sala stampa della sede delle Olimpiadi, a Dresda (Germania), è stato Silvio Danailov, manager di Topalov. Danailov ha aggiunto che i due giocatori hanno firmato il contratto e ha ringraziato gli organizzatori del supertorneo di Linares, a cui Veselin avrebbe dovuto prendere parte, per avere sciolto dagli obblighi contrattuali il suo assistito, permettendo alla sfida di avere luogo nelle date definite. Il match avrà un montepremi di 300.000 dollari, di cui 50.000 offerti dalla Fide, che in pratica rinuncerà in questo modo alle tasse che le sarebbero spettate (circa 50.000 dollari, appunto). Topalov e Kamsky, qualunque sia l'esito dell´incontro, riceveranno a testa 125.000 dollari, donati da sponsor non meglio specificati ("li conoscerete quando verrete a Sofia", ha detto Danailov).
Bisogna a questo punto ricordare che, prima che a Sofia, in precedenza pareva che il match si sarebbe svolto a Lviv, in Ucraina. L'ormai ex manager di Kamsky, Alexander Chernenko, aveva garantito di avere trovato sponsorizzazioni per quasi un milione di dollari, ma non ha poi dato più conferme alla Fide. Al riguardo, Danailov non ha risparmiato frecciate a Ilyumzhinov ("se l'organizzazione del match è stata a lungo in bilico è anche un po' colpa della Federazione. Era chiaro, a un certo punto, che non si poteva più attendere il signor Chernenko"). A rappresentare ufficialmente Kamsky, da ora in poi, non sarà più Chernenko, bensì il GM israeliano Emil Sutovsky, che ha parlato subito dopo Danailov, confermando la riuscita delle trattative per lo svolgimento della sfida.


REGGIO EMILIA: QUATTORDICESIMA CATEGORIA PER IL CAPODANNO 2008/2009
Il 51esimo torneo di Capodanno si svolgerà come tradizione all'Hotel Astoria di Reggio Emilia dal 27 dicembre al 4 gennaio. Nelle stesse date si svolgerà anche un torneo B a 10 giocatori, valido per la conquista della norma MI. L'evento è organizzato dal Circolo Scacchistico Ippogrifo (www.ippogrifoscacchi.it). In sala commenti ci saranno Daniele Vocaturo e Yuri Garrett (direttore tecnico del torneo principale). Il 4 gennaio Ni Hua terrà una simultanea su 30 scacchiere in memoria di Mauro Reggiani e Tullio Trincardi.
Ecco nel dettaglia la lista dei partecipanti al torneo GM: Ni Hua (Elo 2710 - Cina); Alexey Dreev (2670 - Russia); Zoltan Almasi (2663 - Ungheria); Gadir Guseinov (2650 - Azerbagian); Konstantin Landa (2613 - Russia); Mihail Marin (2556 - Romania); Manuel Leon Hoyos (2535 - Messico); Miso Cebalo (2493 - Croazia); Luca Shytaj (2472 - Italia); Niccolò Ronchetti (2414 - Italia). La media è di 2578 punti Elo, pari alla 14esima categoria Fide.
A proposito dei gloriosi tornei di Capodanno, da segnalare la recente pubblicazione del libro "Reggio Emilia 2007/2008, il torneo del giubileo", autori Yuri Garrett e Mihail Marin, con contributi dei GM Almasi, Cebalo, Gashimov, Godena, Harukrishna, Korchnoi, Landa, Navara, Ni Hua e Tiviakov, ediz. Caissa Italia. Quest'opera, che sta per essere pubblicata anche in lingua inglese, si aggiunge, a 16 anni di distanza, al libro dedicato alla 34esima edizione del torneo di Capodanno, edito nel 1992 da Messaggerie Scacchistiche, a cura di Roberto Messa e con partite commentate da Anand (primo classificato davanti a Kasparov!), Karpov, Gelfand, Polugaevsky, Gurevich Khalifman, Salov ecc.
 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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