NUMERO
464 (30 marzo 2009)
INDICE
MILANO: PAGNONCELLI CONFERMATO AL
VERTICE DELLA FEDERSCACCHI
NIZZA (FRANCIA): ARONIAN RE DEL "MELODY AMBER" DAVANTI A
KRAMNIK E ANAND
BUNDESLIGA: BADEN BADEN SI CONFERMA LA SQUADRA PIÙ FORTE DI
GERMANIA
TASHKENT (UZBEKISTAN): IL RUSSO TSESHKOVSKY PRIMO NEL MEMORIAL AGZAMOV
KHARKIV (UCRAINA): IL DICIOTTENNE KRAVTSIV VINCE IL TORNEO
KAISSA
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MILANO: PAGNONCELLI
CONFERMATO AL VERTICE DELLA FEDERSCACCHI
Gianpietro Pagnoncelli, presidente
uscente, è stato riconfermato ai vertici della Federazione scacchistica
italiana per il quadriennio olimpico 2009-2012: questo il verdetto
dell'assemblea che si è svolta domenica 29 marzo al Novotel di Milano.
Pagnoncelli, al timone della Fsi dal 2005, ha raccolto i frutti dell’ampio
consenso e della stima che si è conquistato nell’ambiente durante il suo
primo mandato, ottenendo 138 voti su 145 disponibili, mentre l’unico altro
candidato, il veneziano Matteo Marangon, non si è neppure presentato in
assemblea e ha ottenuto zero voti. Le schede bianche sono state 6, più una
nulla. Eletti con maggioranza "bulgara" tutti i consiglieri federali
proposti dallo stesso Pagnoncelli come squadra "indivisibile e
indispensabile per poter portare avanti il mio programma": Luigi Troso 96
voti, Marcello Perrone 91, Mario Leoncini 89, Silvia Azzoni 88, Emilio
Bellatalla 88, Edoardo Bonazzi 85, Gaetano Quaranta 85 (questi primi sette
in "quota società"), Fabrizio Ranieri 13 e Marco Sbarra 14 voti (in quota
giocatori), Giuliano D'Eredita 10 voti (in quota istruttori).
Sette dei dieci consiglieri eletti hanno
già lavorato con Pagnoncelli nel quadriennio 2005-2008, i nuovi sono
Quaranta, Ranieri e Sbarra, che prendono il posto di Sergio Mariotti (il
grande maestro e direttore tecnico nazionale ha annunciato recentemente il
suo ritiro dall’attivita scacchistica pubblica) e di Marco Salami.
Quest'ultimo si è ricandidato autonomamente in quota giocatori, ma è rimasto
fuori, con 5 voti. L’unico candidato non eletto in quota società è stato
Ezio Spina (4 voti), mentre in quota istruttori non ce l'hanno fatta Angelo
Spada (2 voti), Alberto Collobiano (2 voti) ed Emanuele Navarro (1 voto).
Carlo Primerano è stato eletto Presidente del Collegio dei Revisori dei
Conti; eletti revisori Stefano Merli e Giovanni Trifoglio.
Nel pomeriggio si è svolta l’Assemblea
Straordinaria per le modifiche dello Statuto, la maggior parte delle quali
dettate dalla necessità di aderire a pieno titolo alle regole del Coni, a
cui la Federazione Scacchistica Italiana è associata dal 1988. Oggi pare che
le speranze di vedere la Fsi "promossa" a federazione sportiva siano in
"crescendo", grazie al lavoro di Pagnoncelli, ai risultati agonistici degli
italiani e al forte incremento del settore giovanile e scolastico
nell’ultimo decennio.
Sito ufficiale della Fsi:
www.federscacchi.it
NIZZA (FRANCIA): ARONIAN RE
DEL "MELODY AMBER" DAVANTI A KRAMNIK E ANAND
La combinata "Melody Amber" è diventata
maggiorenne - come pure la figlia del suo finanziatore, il mecenate Joop Van
Oosterom, a cui è intitolata - e ha incoronato l'armeno Levon Aronian unico
vincitore per il secondo anno consecutivo. L'esito della 18^ edizione
dell'evento, disputata a Nizza (Francia) dal 14 al 26 marzo, è stato, in
effetti, in bilico fino alla fine, con almeno tre giocatori a contendersi il
successo prima del penultimo turno: qui Aronian è riuscito a emergere dal
gruppo, rifilando un secco 2-0 a Wang Yue e approfittando così al meglio dei
ko per 1.5-0.5 subiti da Vishy Anand (con Alexander Morozevich) e Magnus
Carlsen (con Vladimir Kramnik). Com'è tradizione l’evento, organizzato
dall’associazione Max Euwe del Principato di Monaco, prevedeva una
competizione alla cieca e una rapid fra gli stessi dodici giocatori, al
termine delle quali sono state stilate due distinte classifiche di
specialità e una combinata; Aronian si è piazzato al vertice di tutte e tre,
sia pure a pari merito per quanto riguarda quelle di specialità: l'armeno ha
infatti totalizzato 7 punti su 11 in ciascun torneo, per un totale di 14 su
22. Alle spalle del vincitore nella classifica generale, a quota 13.5, si
sono piazzati Kramnik (7 punti alla cieca, 6.5 rapid) e Anand (6.5 alla
cieca, 7 rapid); quarto a 13 Carlsen (7 alla cieca e 6 rapid). L'equilibrio
registrato va probabilmente attribuito al fatto che quella appena conclusa è
stata l'edizione più forte di sempre della combinata, con dodici
partecipanti over 2700, tutti inclusi nella top 30 Fide, e una stratosferica
media Elo di 2759 (21^ categoria). In quinta posizione con 11 punti si è
piazzato Morozevich, tre volte vincitore della combinata (2002, 2004 e
2006), solo sesto a 10.5 il prossimo sfidante di Anand per il titolo
mondiale, ovvero Veselin Topalov, alla pari con Sergey Karjakin. Quanto agli
altri partecipanti, Gata Kamsky ha totalizzato 7 punti a cadenza rapida (1°
ex aequo) e solo 3 alla cieca (ultimo solitario), classificandosi ottavo a
quota 10; Vassily Ivanchuk, reduce dal secondo posto di Linares, ha chiuso
in nona posizione a 9.5, non brillando in nessuna delle due spacialità, come
pure Teimour Radjabov, penultimo a 9. Sul fondo a 7.5 ha concluso
l'emergente talento cinese Wang Yue, assurto a ruolo di big solo nell'ultimo
anno e, probabilmente, ancora piuttosto spaesato.
Sito ufficiale:
www.amberchess2009.com/
Classifica finale combinata: 1°
Aronian 14 punti su 22; 2°-3° Kramnik, Anand 13.5; 4° Carlsen 13; 5°
Morozevich 11; 6°-7° Topalov, Karjakin 10.5; 8°-9° Kamsky, Leko 10; 10°
Ivanchuk 9.5; 11° Radjabov 9; 12° Wang Yue 7.5
Classifica finale torneo alla cieca:
1°-3° Kramnik, Carlsen, Aronian 7 punti su 11; 4°-5° Anand, Morozevich 6.5;
6°-7° Leko, Topalov 5.5; 8°-9° Ivanchuk, Radjabov 5; 10° Karjakin 4.5; 11°
Wang Yue 3.5; 12° Kamsky 3
Classifica finale torneo rapid:
1°-3° Anand, Kamsky, Aronian 7 punti su 11; 4° Kramnik 6.5; 5°-6° Karjakin,
Carlsen 6; 7° Topalov 5; 8°-10° Morozevich, Leko, Ivanchuk 4.5; 11°-12°
Radjabov, Wang Yue 4
BUNDESLIGA: BADEN BADEN SI
CONFERMA LA SQUADRA PIÙ FORTE DI GERMANIA
La super favorita Baden Baden ha vinto per
la quarta stagione consecutiva la SchachBundesliga, il campionato tedesco a
squadre, iniziata lo scorso 4 ottobre e terminata il 29 marzo. Baden Baden
ha potuto contare su giocatori del calibro di Shirov (6.5 su 10), Svidler (7
su 9), Movsesian (7 su 11), Bacrot (6.5 su 9), Harikrishna (4.5 su 6),
Nisipeanu (6 su 8), Naiditsch (9.5 su 12), P. H. Nielsen (7 su 9) e Vallejo
(6 su 7), con un apporto, per quanto minimo, anche da parte di Anand (2 su
2), Carlsen (1 su 2), Adams (2 su 4) e del campione italiano Fabiano Caruana
(1 su 2). Una squadra davvero formidabile, insomma, in grado di schierare
superGM (o quasi) anche sull'ottava e ultima scacchiera, che ha totalizzando
infine 28 punti di squadra su 30 e 88 punti individuali su 120; seconda con
un distacco di 4 punti si è piazzata Werder Brema (McShane, Eljanov,
Efimenko, Areshchenko, Fressinet, Roiz), terza a quota 23 Tegernsee (Volokitin,
Khenkin, Andrei Sokolov), che ha conquistato anche l'ultimo posto
disponibile per la Coppa europea di club, ma che il prossimo anno non si
ripresenterà probabilmente ai nastri di partenza della Bundesliga e, quindi,
lascerebbe l'onere e l'onore di rappresentare la Germania in Europa alla
quarta classificata, Eppingen (Tiviakov, Berkes, Gyimesi). A causa
dell'annunciato ritiro di Tegernsee solo tre formazioni, anzichè quattro,
dovrebbero essere retrocesse: Dresda, Trier e Monaco; "graziata" Berlino.
Sito ufficiale:
http://www.schachbundesliga.de
Classifica finale: 1^ OSG
Baden-Baden 28 punti di squadra su 30 (88 punti individuali su 120); 2^
Werder Bremen 24 (69,5); 3^ TV Tegernsee 23 (71); 4^ SC Eppingen 23 (69,5);
5^ SV Mülheim-Nord 22 (74); 6^ SG Aljechin Solingen 22 (69); 7^ SC Kreuzberg
15 (63); 8^ Hamburger SK 15 (60,5); 9^ SV Wattenscheid 14 (60); 10^ SC
Remagen 14 (60); 11^ SF Katernberg 12 (60); 12^ SK Turm Emsdetten 10 (50,5);
13^ SF Berlin 8 (46); 14^ SG Trier 6 (49,5); 15^ FC Bayern München 4 (41,5);
16^ USV TU Dresden 0 (28)
TASHKENT (UZBEKISTAN): IL
RUSSO TSESHKOVSKY PRIMO NEL MEMORIAL AGZAMOV
Trionfo del russo Vitaly Tseshkovsky nella
terza edizione del Memorial Georgi Agzamov, disputata a Tashkent
(Uzbekistan) dal 15 al 26 marzo. Tseshkovsky, Elo 2542, ha concluso
solitario e imbattuto con 7.5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il
tagico Farrukh Amonatov e di una un gruppo di sette giocatori, tra i quali
gli over 2600 Sergey Volkov, Vadim Malakhatko e Yuriy Kuzubov. Solo decimo a
quota 6, fermato da troppe patte (sei), si è classificato l’idolo di casa ed
ex campione del mondo Rustam Kasimdzhanov, in compagnia del bielorusso
Alexei Fedorov fra gli altri. Alla competizione hanno preso parte in totale
97 giocatori, fra i quali sedici GM e cinque MI.
Sito ufficiale:
http://www.uzchess.uz/
Classifica finale: 1° Tseshkovsky
7.5 punti su 9; 2° Amonatov 7; 3°-9° Filippov, Volkov, Malakhatko, Potapov,
Kuzubov, Golod, Chatalbashev 6.5; 10°-17° Kasimdzhanov, Fedorov, Dzhumaev,
Sattarov, Khamrakulov, Khamroev, Temirov, Ismagambetov 6; ecc.
KHARKIV (UCRAINA): IL
DICIOTTENNE KRAVTSIV VINCE IL TORNEO KAISSA
Il diciottenne MI ucraino Martun Kravtsiv
ha vinto in casa l’edizione 2009 del torneo Kaissa, disputata a Kharkiv dal
21 al 27 marzo. Kravtsiv ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 7
punti su 9, staccando di mezza lunghezza i connazionali GM Mikhail Simantse,
favorito della vigilia, e MI Boris Kharchenko, quest’ultimo sconfitto solo
dal vincitore. Quarti a 5.5 si sono classificati i MF russi Nikolai Efanov e
Alexey Potapov, sesto a 4 il GM armeno Georgy Arzumanian. Il torneo era di
sesta categoria Fide, con un rating medio di 2390.
Prima del torneo maschile è stato
disputato un esagonale (doppio girone all’italiana) riservato alle sole
donne: qui la GMf ucraina Evgenia Doluhanova ha dominato e concluso in vetta
con 8 punti su 10, staccando di due lunghezze e mezza le più dirette
concorrenti.
Sito ufficiale:
http://ukrchess.org.ua/turnir/t190.html
Classifica finale: 1° Kravtsiv 7
punti su 9; 2°-3° Simantsev, Kharchenko 6.5; 4°-5° Efanov, Potapov 5.5; 6°
Arzumanian 4; 7°-8° Al. Ivanov, Mischuk 3.5; 9°-10° Sukharev, Varchenko 1.5
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