NUMERO
488 (28 settembre 2009)
INDICE
KASPAROV BATTE KARPOV NEL 25°
ANNIVERSARIO DELLA SFIDA DI MOSCA
ANVERSA (BELGIO): L'ISRAELIANO SUTOVSKY DOMINA IL TORNEO
INVENTI
JINZHOU (CINA): WANG YUE E HOU YIFAN PRIMI NEI TORNEI DI RE E
REGINE
LUGO: MARCOTE E KUTXA-GROS IN FINALE AL CAMPIONATO SPAGNOLO A
SQUADRE
MUKACHEVO (UCRAINA): SHORT SUPERA EFIMENKO IN UN MATCH
D'ESIBIZIONE
HAAKSBERGEN: IL QUINDICENNE GIRI SI AGGIUDICA IL TITOLO
OLANDESE 2009
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KASPAROV BATTE KARPOV NEL 25° ANNIVERSARIO DELLA SFIDA DI MOSCA
La
battaglia dei "K" continua, ma il risultato non cambia. I russi ed ex
campioni del mondo Garry Kasparov e Anatoly Karpov, ormai abbandonata
l'attività agonistica, hanno voluto dare un seguito alla loro sfida
infinita, affrontandosi dal 22 al 24 settembre a Valencia (Spagna) in un
match d'esibizione su 12 partite (quattro rapid e otto blitz), organizzato
per celebrare il 25° anniversario del loro primo ed estenuante incontro di
Mosca. Il risultato non cambia, si diceva: l'orco di Baku, pur avendo
lasciato il circuito internazionale ormai dal 2005, si è dimostrato ancora
una volta superiore al suo eterno rivale, che pure in questi ultimi anni ha
continuato a partecipare (senza impegno e con deludenti risultati) ad alcuni
tornei di un certo livello. Garry si è imposto con un netto 9-3, ovvero 3-1
rapid e 6-2 blitz, vincendo otto partite, pareggiandone due e perdendone
altrettante. Va subito aggiunto, però, che un po' di merito del chiaro
trionfo di Kasparov va al suo rivale, che in molte partite non è riuscito
per niente a gestire il tempo a propria disposizione, finendo per perdere
anche in posizioni favorevoli o quanto meno equilibrate (soprattutto a
cadenza lampo).
"Karpov
non è stato capace di sopportare la pressione psicologica sulla scacchiera",
ha commentato nella conferenza stampa di fine match Kasparov, che oggi ha 46
anni e che, da quando ha lasciato l'agonismo, è diventato un leader
dell'opposizione a Vladimir Putin. Karpov, 58 anni, ha ribattuto dal canto
suo che si prenderà la rivincita nel prossimo duello, in programma a Parigi
in dicembre.
Esulando
dagli scacchi giocati, in uno dei tanti incontri coi giornalisti, "K2" ha
dichiarato di avere sempre "provato un profondo rispetto per Kasparov,
malgrado le nostre divergenze", e K1 di rimando ha replicato: "Non potrò mai
dimenticare che Karpov ha fatto di tutto per venire a visitarmi in
prigione", (Garry ha fatto riferimento a quando fu arrestato durante le
manifestazioni di Mosca del novembre 2007).
La
"riedizione" della storica sfida di 25 anni fa è stata seguita via Internet
dagli appassionati di 129 Paesi diversi. "Siamo popolari quanto Pelè o
Maradona", ha scherzato Anatoly. Kasparov ha osservato che, in ogni caso, la
sfida ha rappresentato una buona pubblicità per il gioco, nonostante la
mancanza di sponsor sia stata a suo giudizio un "fallimento a livello
internazionale".
Nel 1984
Karpov e Kasparov, all'epoca rispettivamente 33 e 21 anni, disputarono a
Mosca un match che si protrasse addirittura per cinque mesi e che terminò
con la controversa decisione della Fide di chiuderlo senza un vincitore; al
momento della sospensione, Karpov era in vantaggio per 5-3, con 40 patte: ma
in molti sostennero che si trattava di un mero espediente per "salvare" il
contendente più anziano, spremutosi fino all'orlo dell'esaurimento nervoso.
Entrambi i concorrenti reagirono comunque male alla conclusione d'ufficio
della gara, sostenendo di voler invece continuare a giocare: dopo di allora,
fino al 1990, si sono affrontati in altri quattro match.
Sito
ufficiale:
http://www.matchkarpovkasparov.com/
ANVERSA (BELGIO): L'ISRAELIANO SUTOVSKY DOMINA IL TORNEO INVENTI
Emil
Sutovsky di nuovo al top. Dopo essersi impegnato, a cavallo fra il 2008 e il
2009, a fare da manager allo statunitense Gata Kamsky, soprattutto in
occasione del suo match con Topalov, e dopo alcuni risultati più o meno
opachi nei mesi scorsi, l'israeliano sembra essere tornato nella sua forma
migliore. Sutovsky ha infatti vinto il torneo "Inventi", disputato ad
Anversa (Belgio) dal 18 al 26 settembre, con un perentorio 7 su 9, staccando
di una lunghezza e mezzo i secondi classificati, ovvero l'indiano Krishnan
Sasikiran e il francese Etienne Bacrot; quest'ultimo ha lottato a propria
volta per il primato fino alla fine, ma, nel turno conclusivo, è stato
sconfitto dal polacco Bartosz Socko, infine quarto solitario a quota 5. Più
dietro, a 4.5, hanno concluso l'olandese Jan Timman, l'armeno Gabriel
Sargissian e la slovena Anna Muzychuk, a 4 la bulgara Antoaneta Stefanova.
La performance più deludente del torneo, a sorpresa, l'ha ottenuta un ex
bambino prodigio dello scacchismo inglese, David Howell, ormai quasi
diciannovenne: si è classificato ultimo con 2 soli punti (quattro patte),
facendosi superare anche dal MI belga Bart Michiels, ovvero il giocatore
meno quotato fra quelli in gara. La competizione aveva un rating medio di
2609 (XV categoria Fide).
Sito
ufficiale:
http://inventi.info/
Classifica finale: 1° Sutovsky 7
punti su 9; 2°-3° Sasikiran, Bacrot 5.5; 4° B. Socko 5; 5°-7^ Timman,
Sargissian, A. Muzychuk 4.5; 8^ Stefanova 4; 9° Michiels 2.5; 10° Howell 2
JINZHOU (CINA): WANG YUE E HOU YIFAN PRIMI NEI TORNEI DI RE E
REGINE
Tutto come
da pronostico nel torneo dei re e in quello delle regine, disputati a
Jinzhou (Cina) dal 17 al 25 settembre. Le due competizioni, a cui sono stati
invitati gli otto scacchisti cinesi più titolati di entrambi i sessi, hanno
visto trionfare il GM Wang Yue (Elo 2736) fra gli uomini e la GM Hou Yifan (Elo
2585) fra le donne, ovvero i numeri uno di tabellone dei rispettivi gruppi.
Wang Yue ha concluso imbattuto con 5 punti su 7, staccando di mezza
lunghezza Wang Hao e di una Ni Hua e prendendosi la rivincita sul sedicenne
Ding Liren, che lo aveva beffato al fotofinish nel recente campionato
nazionale e che in questa occasione si è piazzato quarto a 3.5. Hou Yifan ha
fatto anche meglio del collega, totalizzando 5.5 punti su 7 (anche lei senza
sconfitte) contro i 5 della sorprendente non titolata Ju Wenjun e i 4 della
GM Zhao Xue. Le due competizione erano rispettivamente di XVII (media Elo
uomini 2651) e X (media Elo donne 2482) categoria Fide.
Informazioni:
http://blog.sina.com.cn/s/blog_5d15d5d50100eub3.html
Classifica finale Re: 1° Wang Yue
5 punti su 7; 2° Wang Hao 4.5; 3° Ni Hua 4; 4° Ding Liren 3.5; 5°-6° Li Chao,
Zhou Jianchao 3; 7°-8° Bu Xiangzhi, Zhang Pengxiang 2.5
Classifica finale Regine: 1^ Hou
Yifan 5.5 punti su 7; 2^ Ju Wenjun 5; 3^ Zhao Xue 4; 4^ Tan Zhongyi 3.5; 5^
Huang Qian 3; 6^-7^ Ruan Lufei, Xu Yuhua 2.5; 8^ Shen Yang 2
LUGO: MARCOTE E KUTXA-GROS IN FINALE AL CAMPIONATO SPAGNOLO A
SQUADRE
Successo
in rimonta per la favorita Scuola Kasparov-Marcote nel gruppo I di
semifinale del campionato spagnolo a squadre, che si è giocato a Lugo, nella
zona settentrionale del Paese, dal 20 al 24 settembre. Marcote è partita col
piede sbagliato, perdendo con la meno quotata Merida Patrimonio-Ajoblanco
per 3.5-2.5, quindi ha vinto tutti i rimanenti incontri e ha concluso
solitaria al primo posto con 21 punti individuali su 30 e 8 su 10 di
squadra. La formazione (rating medio 2634) schierava l'azerbagiano Vugar
Gashimov, lo svizzero Vadim Milov, il tedesco Alexander Graf, il serbo
Dragan Paunovic e gli spagnoli Francisco Vallejo Pons e Ivan Salgado Lopez;
è stato quest'ultimo a ottenere il miglior risultato individuale fra i suoi
compagni, 4.5, mentre Gashimov e Paunovic ne hanno totalizzati 4.
Molto
serrata fino all'ultimo è stata la lotta per il secondo posto, che dava
diritto, come il primo, di accedere alla finale del campionato, già
programmata in novembre a Linares (già qualificati, dal gruppo II, il Linex
Magic con Caruana e l'SCS Sabadell). L'ha infine spuntata la Kutxa-Gros,
numero due di tabellone (media Elo 2633), che ha totalizzato 18 punti contro
i 17.5 della sopra citata Merida: le due formazioni hanno pareggiato lo
scontro diretto del quarto turno, quindi hanno entrambe vinto 4.5-1.5
all'ultimo, risultato insufficiente per Merida.
Oltre ai
big della squadra vincitrice, c'erano molti altri grandi maestri in gara,
fra i quali otto over 2600: l'israeliano Boris Gelfand, l'uzbeco Rustam
Kasimdzhanov e l'olandese Loek Van Wely (Kutxa-Gros), l'ungherese Zoltan
Almasi e i russi Konstantin Landa e Alexander Galkin (Merida), il peruviano
Julio Granda Zuniga e il bielorusso Aleksej Aleksandrov (CajaCanarias).
Sito
ufficiale:
http://www.feda.org/
Classifica finale: 1^ Scuola
Kasparov-Marcote 21 punti individuali su 30 (8 su 10 di squadra); 2^
Kutxa-Gros 18 (7); 3^ Merida Patrimonio-Ajoblanco 17.5 (7); 4^ U.G.A. 16
(6); 5^ CajaCanarias 13 (2); 6^ Università di Oviedo 4.5 (0)
MUKACHEVO (UCRAINA): SHORT SUPERA EFIMENKO IN UN MATCH
D'ESIBIZIONE
L'inglese
Nigel Short ha confermato il suo buon momento di forma, superando 3.5-2.5 il
giovane ucraino Zahar Efimenko in un match d'esibizione organizzato dalla
UEP (Universal Event Promotion) a Mukachevo, in Ucraina, dal 20 al 26
settembre. Short, 44 anni, raggiunse il suo apice all'inizio degli anni
Novanta, quando si qualificò per la finale del campionato del mondo contro
Kasparov (fu il match che segnò la scissione di Garry dalla Fide, nel 1993).
Da allora ha sempre alternato alti e bassi, ma, nell'ultimo anno, ha
ottenuto per lo più buoni risultati e si è riportato sopra quota 2700 nella
graduatoria Fide, cosa che non gli capitava dal 2004. Nella sfida contro
Efimenko, 24 anni, l'inglese ha perso la prima partita col Bianco, ma si è
prontamente rifatto nella seconda e, dopo due patte combattute (in 51 e 50
mosse), ha dato la zampata decisiva nella quinta, suggellando poi il suo
trionfo con un pareggio in 33 mosse nella sesta e ultima. Tornei open a
parte, il prossimo impegno di rilievo del giocatore inglese è in programma
in dicembre, quando se la dovrà vedere con grossi calibri quali Carlsen,
Kramnik, Nakamura e Ni Hua, nonchè coi connazionali Adams, McShane e Howell,
nella prima edizione della "Chess Classic" di Londra.
Sito
ufficiale:
www.chess32x64.org/EfimenkoShort
HAAKSBERGEN: IL QUINDICENNE GIRI SI AGGIUDICA IL TITOLO OLANDESE
2009
Il
quindicenne GM Anish Giri ha vinto l'edizione 2009 del campionato olandese,
disputata a Haaksbergen dal 12 al 20 settembre. Un'edizione in tono minore,
in effetti (media Elo 2504) , a cui non hanno preso parte molti dei più
accreditati scacchisti del Paese, indebolita ulteriormente dal ritiro del GM
Sergei Tiviakov dopo il terzo turno. Giri ha comunque legittimato il titolo
concludendo solitario e imbattuto con 6 punti su 8, staccando di mezza
lunghezza il GM Friso Nijboer e di una i GM Dimitri Reinderman e Sipke
Ernst, numeri due e uno di tabellone rispettivamente. Quanto al ritiro di
Tiviakov, la causa è stata uno screzio (o forse un'incomprensione) con gli
organizzatori: il giocatore più quotato d'Olanda, infatti, aveva preso un
precedente impegno in Croazia e sarebbe dovuto partire il 20 settembre, allo
stesso orario in cui erano previste le premiazioni del campionato. Informati
gli organizzatori a inizio torneo, questi ultimi gli avrebbero risposto dopo
qualche giorno che lui aveva l'obbligo di presenza alla cerimonia finale; a
questo punto Tiviakov si è sentito in dovere di abbandonare la competizione,
che aveva peraltro iniziato col piede sbagliato (1.5 su 3 contro avversari
di scarsa levatura).
Oltre al
titolo maschile, a Haaksbergen è stato assegnato pure quello femminile:
l'esagonale (doppio girone all'italiana) riservato al gentil sesso è stato
vinto, senza grossi problemi, dalla favorita GM Peng Zhaoqin, che ha
totalizzato 8 punti su 10 contro i 7 della MIf Marlies Bensdorp, medaglia
d'argento e seconda in ordine di rating.
Sito
ufficiale:
http://nk.schaakbond.nl/
Classifica finale: 1° Giri 6
punti su 8; 2° Nijboer 5.5; 3°-4° Reinderman, Ernst 5; 5° Cuijpers 4; 6°-7°
Swinkels, Miedema 3.5; 8° Van der Weide 2; 9° Bitalzadeh 1.5
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