|
NUMERO
509 (22 febbraio 2010)
INDICE
LINARES (SPAGNA): TOPALOV A DUE PASSI
DAL TRIONFO, GRISCHUK INSEGUE
MOSCA: IL VIETNAMITA LE QUANG LIEM SORPRENDE TUTTI NELL'OPEN
AEROFLOT
DRESDA (GERMANIA): ITALIA NONA NEL CAMPIONATO EUROPEO SENIOR A
SQUADRE
CAPPELLE LA GRANDE (FRANCIA): L'UCRAINO ZHEREBUK DOMINA A
SORPRESA
MILANO: IL RUSSO MAXIM TUROV STRAVINCE L'OPEN DELL'ACCADEMIA
BUDAPEST: VITTORIA E NORMA GM PER IL 13ENNE RAPPORT NEL FIRST
SATURDAY
REGGIO EMILIA: MALFAGIA A PUNTEGGIO PIENO, EXPLOIT DEL MODENESE
VERRELLI
Scarica le partite in formato .PGN zippato
LINARES (SPAGNA): TOPALOV A DUE PASSI DAL TRIONFO, GRISCHUK
INSEGUE
Veselin Topalov è sempre più vicino al traguardo. Dopo l'8° turno del
supertorneo di Linares il prossimo sfidante di Vishy Anand è solitario in
vetta alla classifica con 5,5 punti e una lunghezza di vantaggio sul più
diretto inseguitore, il russo Alexander Grischuk, vincitore della scorsa
edizione. Per Topalov sarebbe il primo successo nell'evento spagnolo, che si
conclude mercoledì 24. Il bulgaro ha preso il largo nel 5° turno, dopo aver
superato nello scontro diretto proprio Grischuk, che non è riuscito a
trovare un'adeguata e del tutto possibile difesa per controbattere
l'avventurosa condotta di gioco del suo avversario.
Il
numero due della graduatoria Fide ha poi allungato ulteriormente nel 6°
incontro, approfittando di un macroscopico errore commesso in zeitnot dallo
spagnolo Francisco Vallejo, ma nell'8° Grischuk si è rifatto sotto,
superando in bello stile l'azerbaigiano Vugar Gashimov, che, alla sua prima
partecipazione in un supertorneo, si sta difendendo con onore. In terza
posizione a quota 4, con otto patte nel ruolino di marcia, si trova al
momento l'ameno Levon Aronian, graziato dal battistrada nell'8° turno,
mentre a 3,5 seguono il già citato Gashimov e l'israeliano Boris Gelfand,
sconfitto finora solo da Grischuk; fanalino di coda l'idolo locale Vallejo
con 3 punti.
Nel
9° e penultimo turno lo scontro diretto fra Grischuk (col Bianco) e Topalov
potrebbe riaprire i giochi in caso di vittoria del russo, mentre con un
pareggio il bulgaro si assicurerebbe virtualmente il primo posto con un
turno di anticipo. Per la terza volta consecutiva e per la quarta in
assoluto la competizione è di 21^ categoria Fide (media Elo 2758): le
precedenti di tale livello sono state vinte da Kramnik e Kasparov (ex aequo
nel 2000), Anand (2008) e Grischuk (2009).
Sito ufficiale:
http://www.ajedrez.ciudaddelinares.es/index.htm
Classifica dopo il turno 8: 1°
Topalov 5,5; 2° Grischuk 4,5; 3° Aronian 4; 4°-5° Gashimov, Gelfand 3,5; 6°
Vallejo 3
MOSCA: IL VIETNAMITA LE QUANG LIEM SORPRENDE TUTTI NELL'OPEN
AEROFLOT
La
sorpresa più grande dell’ “Aeroflot”, ormai considerato all’unanimità il più
forte fra gli open che si disputano nel corso dell’anno, è stata il suo
vincitore. Il GM vietnamita Le Quang Liem, 19 anni il 13 marzo, ha dominato
il gruppo A1, facendo fuori di volta in volta tutti quelli che si sono messi
sulla sua strada, incluso il francese Etienne Bacrot, numero due di
tabellone, e chiudendo infine solitario e imbattuto con 7 punti su 9: una
performance mica da ridere in un torneo in cui 75 degli 80 partecipanti
erano gradi maestri, la maggior parte dei quali over 2600. L’evento è stato
disputato a Mosca (Russia) dal 9 al 17 febbraio e vi hanno preso parte in
totale 273 giocatori.
Le
Quang Liem, Elo 2647, si è aggiudicato i 21.000 euro in palio per il
vincitore, bissando il primo posto ex aequo dell’open di Mosca (che ha
preceduto l’Aeroflot) e realizzando una performance di 2872: i due tornei
sono valsi in totale 42 punti Elo al giovane asiatico, ormai a pochi passi
dai 2700. Un altro vietnamita, Nguyen Ngoc Truong Son (classe 1990), è
rimasto in corsa per il successo fino all’ultimo turno: il ko conclusivo ad
opera dell’ucraino Anton Korobov, infine secondo a 6,5, lo ha però
retrocesso in terza posizione a quota 6, alla pari con il cinese Zhou
Jianchao e i russi Alexander Motylev e Boris Grachev. Non sono andati oltre
quota 5,5, invece, alcuni dei maggiori favoriti: il già citato Bacrot e il
suo connazionale Maxime Vachier-Lagrave, numero uno di tabellone, l’armeno
Gabriel Sargissian, il cinese Bu Xiangzhi e il bulgaro Ivan Cheparinov;
mezzo punto in meno hnno totalizzato, fra gli altri, l’ucraino Andrei
Volokitin, il tedesco Arkadij Naiditsch, lo statunitense Gata Kamsky, primo
a Reggio Emilia un mese e mezzo fa.
Se
nell’open principale i giocatori di casa hanno fatto solo da comprimari, nel
torneo A2 si sono presi la rivincita: a concludere in vetta con 6,5 su 9
sono stati infatti i russi Aleksei Pridorozhni, Semen Dvoirys e Mikhail
Panarin, insieme al tedesco Igor Glek e all’ucraino Sergey Pavlov. Due
“stranieri” l’hanno invece spuntata con 7 punti su 9 nel gruppo B, il turco
Engin Topak e la Mff Gulnar Marfat Mammdova (classe 1994 e 1991
rispettivamente), mentre nel C si è imposto solitario con 7,5 su 9 l’armeno
David Shahinyan (anche lui classe 1994).
Sito ufficiale:
http://www.aeroflotchess.com/
Classifica finale gruppo A: 1° Le
Quang Liem 7 punti su 9; 2° Korobov 6,5; 3°-6° Motilev, Zhou Jianchao,
Nguyen Ngoc Truong Son, Grachev 6; 7°-19° Vachier-Lagrave, Nepomniatchtchi,
Bu Xiangzhi, So, Sargissian, Savchenko, Bacrot, Timofeev, Bareev, Najer,
Iturizzaga, Dreev 5,5; ecc.
DRESDA (GERMANIA): ITALIA NONA NEL CAMPIONATO EUROPEO SENIOR A
SQUADRE
Buona prova dell'Italia nell'edizione del campionato europeo senior a
squadre, disputata a Dresda (Germania) dal 10 al 18 febbraio. La
rappresentativa azzurra, numero 14 di tabellone, ha lottato fino alla fine
per un posto sul podio, al punto da ritrovarsi, all'ultimo turno, a giocare
in prima scacchiera con la corazzata Russia; malgrado la vittoria di Stefano
Tatai contro Vitaly Tseshkovsky (Elo 2554) la compagine italiana è stata
sconfitta 2,5-1,5, venendo relegata a un comunque onorevole nono posto con
12 punti di squadra su 18 e 21,5 individuali su 36. I russi, com'era nelle
previsioni, hanno fatto la parte del leone, concludendo a punteggio pieno e
staccando nettamente le più dirette inseguitrici: la Svizzera
dell'intramontabile Viktor Korchnoj, seconda a 14, e la Finlandia, terza a
13. L'Italia, dal canto suo, ha perso coi vincitori e con le forti compagini
di Germania e Israele, ma hanno sconfitto fra le altre Finlandia, San
Pietroburgo e Austria, lottando sempre ai vertici della classifica. Un
plauso particolare va naturalmente al MI Tatai, che ha totalizzato 6 punti
su 9 in 1^ scacchiera con una sola sconfitta, ma tutti hanno dato il loro
contributo: il maestro Giuseppe Laco in 4^ (6 su 9), il MF Carlo Micheli in
2^ (5,5 su 9) e il MF Antonio Rosino in 3^ (4 su 9).
Sito ufficiale:
http://www.schachfestival.de
Classifica finale: 1^ Russia 18
punti su 18 di squadra (29 su 36 individuali); 2^ Svizzera 14 (21); 3^
Finlandia 13 (22,5); 4^-5^ Germania, San Pietroburgo 13 (22); 6^ Repubblica
Ceca 12 (22,5); 7^-8^ Assia GER "1", Vienna "1" 12 (22); 9^-10^ Italia,
Scozia "1" 12 (21,5); 11^ Austria 12 (20); 12^ Israele 12 (19,5); ecc.
CAPPELLE LA GRANDE (FRANCIA): L'UCRAINO ZHEREBUK DOMINA A
SORPRESA
Trionfo a sorpresa del GM ucraino Yaroslav Zherebukh, classe 1993, nella 26^
edizione del fortissimo open di Cappelle La Grande (Francia), disputata dal
13 al 20 febbraio. Zherebukh, numero 50 di tabellone, ha concluso solitario
con uno stratosferico 7,5 su 9 e una performance di 2734, pur avendo perso
una partita, al 3° turno, con il connazionale Yuri Vovk. In seconda
posizione a quota 7 si sono classificati fior fiore di grandi maestri, quali
l'indiano Parimarjan Negi, il francese Edouard Romain, l'ucraino Yuriy
Kryvoruchko e il turco Mikhail Gurevich, ma ancora più dietro hanno chiuso
alcuni dei maggiori favoriti della vigilia, come il bosniaco Ivan Sokolov
(addirittura 85° a 5,5), il kazako Murtas Kazhgaleyev (13° a 6,5), l'ucraino
Sergey Fedorchuk (160° a 5!) e il norvegese Jon Ludvig Hammer (15° a 6,5),
solo per citare i primi quattro di tabellone. In un torneo tanto forte, con
74 grandi maestri al via su 652 partecipanti, farsi valere non era del resto
facile per nessuno, come non lo è stato per i quattro azzurri in gara, che
si sono comunque difesi con onore: il MI pesarese Denis Rombaldoni e il MI
bergamasco Sabino Brunello si sono piazzati 95° e 114° a quota 5,5, il
varesino Felix Stips 228° a 5, la veneziana Veronika Goi 437^ a 4.
Sito ufficiale:
http://www.cappelle-chess.fr/fr2/default.php
Classifica finale: 1° Zherebukh
7,5 punti su 9; 2°-10° Kryvoruchko, Radulski, Negi, Gurevich, , Amin,
Edouard, Arutinian, Dziuba, Kravtsiv 7; ecc.
MILANO: IL RUSSO MAXIM TUROV STRAVINCE L'OPEN DELL'ACCADEMIA
Il
GM russo Maxim Turov ha fatto l'en plein nel torneo “Milano Sport e
Cultura”, organizzato dall'Accademia Scacchi del capoluogo lombardo e
ospitato dal 12 al 14 febbraio nei locali dell’Acquario Civico. Turov,
numero uno di tabellone con un rating di 2584, ha concluso in vetta con 5
punti su 5, staccando di una lunghezza gli inseguitori più ravvicinati: i
filippini MI Rolly Martinez, MI Roland Salvador e GM Joseph Sanchez, il MI
romano Fabrizio Bellia, il MI parmense Paolo Vezzosi, il CM milanese Angelo
D'Alessio, il CM genovese Marcello Astengo e il cagliaritano Armando Cerioni.
Turov ha poi tenuto, il giorno 15, una simultanea su diciotto scacchiere:
neppure qui ha dato scampo ai suoi avversari vincendo tutte le partite in
circa un'ora e mezza.
Nell'open suddidiario, riservato a giocatori con Elo inferiore a 1600, il
milanese Eduardo Manansala, numero uno di tabellone, ha vinto a propria
volta con 5 su 5, staccando di una lunghezza e mezza il gruppo dei secondi:
Umberto Visentin e Giorgia Miracola (classe 1997), anche loro di Milano,
l'hanno spuntata per spareggio tecnico su altri quattro giocatori,
conquistando rispettivamente l'argento e il bronzo.
Nel
torneo rapid riservato agli under 16 e disputato nei giorni 13 e 14, infine,
il bergamasco Davide Filice (classe 1999) si è imposto con 5 punti su 6,
staccando di mezza lunghezza un'altra bergamasca, Sara Guerini (1995), e i
milanesi Gianluca Sonda (1997) e Simone Mazzoccoli (2001). Alla
manifestazione hanno preso parte in totale 112 giocatori.
Sito ufficiale:
http://www.accademiascacchimilano.it/agonistica.html
Classifiche finali
Open integrale: 1° Turov 5 punti
su 5; 2°-9° Martinez, Bellia, R. Salvador, Vezzosi, J. Sanchez, D'Alessio,
M. Astengo, Cerioni 4; 10°-13° Attuati, Illyuviev, Curtacci, Marchini 3,5;
ecc.
Open sussidiario: 1° Manansala 5
punti su 5; 2°-7° Visentin, Miracola, De Angelis, Motola, Brocca, Attuati
3,5; 8°-11° Aloe, Cerutti, Venturini, Palermiti 3; ecc.
Torneo rapid U16: 1° Filice 5
punti su 6; 2^-4° Sa. Guerini, Sonda, Mazzoccoli 4,5; 5^-6^ Guerini Si.,
Caporusso; 7^-9° Coppola, Iacopini, Marchetta 3,5; ecc.
BUDAPEST: VITTORIA E NORMA GM PER IL 13ENNE RAPPORT NEL FIRST
SATURDAY
Dominio e seconda norma GM per il giovanissimo MI ungherese Richard Rapport
(14 anni il prossimo 25 marzo) nell'edizione di febbraio del tradizionale
torneo First Saturday di Budapest, disputata dal 6 al 18 febbraio. Rapport,
numero 6 di tabellone, ha concluso solitario con 10 punti su 12 e una
performance di 2680, staccando di una lunghezza il MI Gyula Pap e di ben due
e mezza il GM Zoltan Varga, entrambi suoi connazionali. Più dietro, a quota
6, ha concluso fra gli altri il ventenne maestro cinese Yu Lie, che ha
realizzato la sua seconda norma di maestro internazionale, come pure il
magiaro Bence Szabo, primo solitario con 7 su 9 nel gruppo MI "A" (il "B" è
stato vinto da Sandor Farago con 6.5 su 10). Decisamente male è andata al
favorito del torneo, il GM di casa Ivan Farago, che si è infine piazzato
solo 9° a 4,5, perdendo la bellezza di 33 punti Elo in una volta sola.
L'evento (torneo GM) era di 7^ categoria Fide, con un rating medio di 2415.
Sito ufficiale:
http://www.firstsaturday.hu/
Classifica finale torneo GM: 1°
Rapport 10 punti su 12; 2° Pap 9; 3° Varga 7,5; 4°-5° Sharma, Boros 6,5;
6°-8° Paschall, Yu Lie, Ilincic 6; 9°-10° I. Farago, Sahu 4,5; 11°-12°
Padmini, Platzgummer 4; 13° Quinn 3,5
REGGIO EMILIA: MALFAGIA A PUNTEGGIO PIENO, EXPLOIT DEL MODENESE
VERRELLI
Il
MF bolognese Andrea Malfagia ha dominato la 21^ edizione del Festivl week
end di Reggio Emilia, disputata nei giorni 30/31 gennaio e 6/7 febbraio.
Malfagia, numero due di tabellone, ha concluso a punteggio pieno, 6 su 6,
superando col Nero al 5° turno il favorito MI parmense Paolo Vezzosi e
bissando il successo di due settimane prima, con 5 su 5, a Mirandola.
Sorprendente il secondo posto del modenese Adriano Verrelli (classe 1975),
2^ nazionale, che ha totalizzato 5 punti con una performance Elo di 2124:
dopo aver perso all'esordio col vincitore Verrelli non ha più fallito un
colpo, sconfiggendo fra gli altri la MFf reggiana Marianna Chierici, infine
13^ a 3,5. A seguire hanno concluso Vezzosi a 4,5 e nove giocatori a 4, fra
i quali Naser Slamnik, primo dei reggiani, e il MF pistoiese Massimo
Sciortino. Alla competizione hanno preso parte in totale 45 giocatori.
Risultati:
www.scacchiemiliaromagna.it/tornei/file/classifiche/classificatorneo32.html
Classifica finale: 1° Malfagia 6
punti su 6; 2° Verrelli 5; 3° Vezzosi 4,5; 4°-12° Salvioli, Slamnik,
Garofalo, Quattrini, Di Trapani, Sciortino, Vincenzi, Bonugli, W. Paoli 4;
ecc.
|