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NUMERO
686 (26
agosto 2013)
INDICE
COPPA DEL MONDO: CARUANA
ELIMINATO NEI QUARTI, ESCE ANCHE SVIDLER
KHANTY-MANSIYSK SI FA AVANTI PER OSPITARE IL TORNEO DEI
CANDIDATI
BRATTO: IL FESTIVAL TORNA ALL'HOTEL MILANO, VINCE L'UCRAINO
SUMETS
NANCY: HICHEM HAMDOUCHI PRIMO IN RIMONTA NEL CAMPIONATO
FRANCESE
DRESDA (GERMANIA): LO STATUNITENSE SHANKLAND VINCE L'OPEN ZMDI
LUTTO NEGLI SCACCHI SLOVENI: VESNA ROZIC PERDE LA BATTAGLIA CON
IL CANCRO
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COPPA DEL MONDO:
CARUANA ELIMINATO NEI QUARTI, ESCE ANCHE SVIDLER
Bye bye Fab Fab. Si infrange nei quarti di finale il sogno del numero uno
azzurro Fabiano Caruana di ottenere in Coppa del mondo la qualificazione al
prossimo torneo dei Candidati; ad accedere alle semifinali sono stati il suo
“giustiziere”, il francese Maxime Vachier-Lagrave, il russo ed ex campione
del mondo Vladimir Kramnik, che è il giocatore più quotato rimasto in gara,
e altri due russi, le maggiori rivelazioni del torneo: Evgeny Tomashvsky e
Dmitry Andreikin. Due di questi quattro giocatori si guadagneranno il pass
per i Candidati 2014, fermo restando che Kramnik, comunque vada, sarà
ammesso al torneo in virtù dell'Elo (come Levon Aronian) e, se dovesse
arrivare in finale, potrebbe rimettere in gioco il connazionale Sergey
Karjakin, ovvero il giocatore con il terzo rating medio più elevato (Carlsen
a parte) nelle liste del 1° luglio 2012 e del 1° gennaio 2013. Non è chiaro
come mai, dato che il torneo dei Candidati si svolgerà nel 2014, la Fide non
abbia deciso di tenere conto della lista del 1° luglio 2013 privilegiando
quella dell'anno prima, tanto più che ha comunque costretto Aronian e
Kramnik, i due aventi diritto alla qualificazione in virtù dell'Elo, a
partecipare alla Coppa per “attivare” tale diritto. Inutile recriminare, ad
ogni modo. Ai tifosi azzurri non resta che sperare di vedere Caruana
trionfare solitario nell'ultima tappa del Grand Prix, in programma a Parigi
nella seconda metà di settembre: solo così il “maghetto” azzurro potrebbe
ottenere per il rotto della cuffia la qualificazione al torneo che designerà
la sfidante del nuovo campione del mondo, ovvero di chi la spunterà a
novembre nel match fra il norvegese Magnus Carlsen e l'indiano Vishy Anand.
Il successo di Vachier-Lagrave su Caruana, 1,5-0,5 agli spareggi rapid, non
è stata l'unica sorpresa dei quarti di finali, dove il solo Kramnik è
riuscito a rispettare il pronostico, superando 1,5-0,5 nelle partite a
cadenza regolare l'ucraino Anton Korobov. Il “solito” Tomashevsky, dopo aver
eliminato Aronian, si è sbarazzato 1,5-0,5 dello statunitense Gata Kamsky,
mentre Andreikin è riuscito a eliminare Peter Svidler, vincitore della
scorsa Coppa del mondo, che, prima degli spareggi, aveva dichiarato che
avrebbe avuto bisogno di una bella dose di fortuna, ma poi ha semplicemente
giocato peggio del suo avversario.
Già negli ottavi di finali diversi nomi illustri avevano abbandonato la
scena. Hikaru Nakamura, infatti, era stato eliminato dopo le partite a
cadenza classica da Korobov, mentre Tomashevsky aveva avuto la meglio nelle
partite blitz di Alexander Morozevich e Andreikin si era liberato di Sergey
Karjakin per 2-0 negli spareggi rapid in modo sorprendentemente facile.
Sito ufficiale:
http://www.chessworldcup2013.com
KHANTY-MANSIYSK SI
FA AVANTI PER OSPITARE IL TORNEO DEI CANDIDATI
La cittadina siberiana di
Khanty-Mansysk si fa avanti per ospitare l'edizione 2014 del torneo dei
Candidati. Vassily Filipenko, presidente della UGRA chess federation, ha
inviato una lettera alla Fide dichiarando che gli organizzatori locali
«garantiscono l'adempimento di tutte le richieste specificato dal
regolamente del torneo».
Secondo le regole per il torneo dei
Candidati, la Fide dovrebbe aprire un'asta prima del 31 dicembre di
quest'anno per raccogliere tutte le offerte delle città interessate a
ospitare l'eventi. L'articolo 4.8.4, però, dichiara che «nel caso la Fide
riceva un'offerta aperta che copra tutte i requisiti finanziari, allora può
chiudere immediatamente l'asta». Il montepremi dovrebbe essere di almeno
420.000 euro e la decisione sarà presa dalla commissione presidenziale della
Fide. Una volta designata la città ospitante, il torneo per stabilire lo
sfidante per il titolo mondiale del 2014 si dovrà tenere entro i primi
quattro mesi del prossimo anno e rappresenta una parte integrante del ciclo
mondiale 2012-2014. Otto giocatori prenderanno all'evento e il primo
classificato sarà il prossimo sfidante del vincitore del match
Anand-Carlsen, che si disputerà a Chennai in novembre.
I partecipanti comprenderanno il
perdente del match di Chennai, i due finalisti della Coppa del mondo in
corso a Tromso, i primi due classificati del GP Fide e due giocatori
designati in base all'Elo. Prenderà parte al torneo anche un superGM
nominato dagli organizzatori con un rating di almeno 2725 nella lista del 1°
luglio 2013. In caso ci fossero delle rinunce, il sostituto verrà scelto
seguendo l'ordine di piazzamento alla serie del GP, facendo attenzione che
soddisfi i requisiti Elo di cui sopra.
Gli otto giocatori si sfidaranno in
un doppio girone all'italiana per un totale di 14 turni: in caso di
partecipanti appartenenti alla stessa federazione, questi si incontreranno
al primo e all'ultimo turno in caso siano solo due o, fino a quattro, dal 1°
a 3° turno e dall'8° al 10°.
BRATTO: IL
FESTIVAL TORNA ALL'HOTEL MILANO, VINCE L'UCRAINO SUMETS
Il festival “Conca della Presolana”
torna alla sede degli anni d'oro. Dopo un quasi decennio di battaglie al
palasport di Castione della Presolana, infatti, la 33ª edizione dell'evento
(17-25 agosto) è stata ospitata all'Hotel Milano della frazione Bratto, lo
stesso che, negli anni Novanta, ha visto misurarsi alla scacchiera campioni
del calibro di Viktor Korchnoj, Ilya Smirin, Sergei Tiviakov e altri ancora.
Nome di richiamo del torneo quest'anno era il GM Alberto David, campione
italiano in carica e illustre socio del circolo organizzatore, la società
scacchistica milanese. David ha però abbandonato definitivamente la lotta
per il podio al settimo turno, quando è stato inopinatamente sconfitto, col
Bianco, dal MI inglese Adam Hunt, e così a vincere in solitario l'open
magistrale è stato l'ucraino Andrey Sumets, numero due di tabellone, che ha
concluso solitario con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM
macedone Aleksandar Colovic, il GM croato Nenad Sulava e il veterano GM
lettone Evgeny Sveshnikov, che, per la cronaca, al penultimo turno ha
sconfitto nel derby di famiglia il figlio Vladimir, maestro internazionale.
David si è dovuto accontentare del
sesto posto nel gruppo a 6, insieme ad altri cinque titolati: il GM
azerbaigiano Nijat Abbasov, Hunt, il MI olandese Quinten Ducarmon, il MI
albanese Llambi Qendro e un altro azzurro, il MI eporediese Folco Castaldo,
sconfitto solo dallo stesso David. Fra gli italiani in gara hanno ben
figurato altri due piemontesi, il MF astigiano Miragha Aghayev e il MF
torinese Fabrizio Ranieri, 12° e 13° a 5,5 - 11° con lo stesso punteggio si
è piazzato il GM tedesco Felix Levin.
Quanto ai tornei collaterali, tre
in tutto, nell'open A si è imposta solitaria e imbattuta con 6,5 punti su 8
la MIf francese Martine Dubois, che ha staccato di mezza lunghezza il
milanese Francesco Delledonne e di una altri sei giocatori, fra i quali un
altro milanese, Roberto Grazzi, ha ottenuto il terzo posto per spareggio
tecnico. Il veronese Gilberto Cambria, dopo un ko iniziale, ha vinto con 7
punti su 8 l'open B, lasciandosi alle spalle il milanese Marco Merlotti e la
16enne torinese Isabella Gennaro, entrambi a 6. Nell'open Under 16, infine,
il triestino Gianluca Sala l'ha spuntata con 5 punti su 6, staccando di
mezza lunghezza il milanese Mattia Angelo Valtemara, di appena 8 anni, e
l'11enne imperiese Luca Scarato. Alla manifestazione hanno preso parte in
totale 174 giocatori, fra i quali nove GM e sei MI nell'open principale.
Sito ufficiale:
http://www.scacchisticamilanese.com/bratto-festival-2013
Classifiche finali
Magistrale: 1° Sumets 7
punti su 9; 2°-4° Colovic, Sulava, Sveshnikov 6,5; 5°-10° Abasov, David,
Hunt, Ducamron, Qendro, Castaldo 6; 11°-13° Levin, Aghayev, Ranieri 5,5;
ecc.
Open A: 1ª Dubois 6,5 punti
su 9; 2° Delledonne 6; 3°-8° Grazzi, Bosticardo, Mortola, Drago, Gemelli,
Perico 5,5; 9°-14° Kravchenko, Foglieni, Michel, Autino, Iasman, Gardi 5;
ecc.
Open B: 1° Cambria 7 punti
su 9; 2°-3ª Merlotti, Gennaro 6; 4°-8° Rossini, Lazzarini, Lavorgna, Boerci,
Bettini 5,5; 9°-14°Cerutti, Rozzoni, Trovero, Simeone, Caldi, Sillini 5;
ecc.
Under 16: 1° G. Sala 5 punti
su 6; 2°-3° Valtemara, Scarato 4,5; 4°-6° Ravanelli, Vecoli, Lima 4; 7ª
Monzeglio 3,5; ecc.
NANCY: HICHEM
HAMDOUCHI PRIMO IN RIMONTA NEL CAMPIONATO FRANCESE
Il GM di origine marocchina Hicham
Hamdouchi ha vinto l'88esima edizione del campionato francese, che si è
disputata dall'11 al 23 agosto a Nancy. Hamdouchi, pluricampione del
Marocco, ha concluso con 7,5 punti su 11, gli stessi del GM Jean-Marc
Degraeve, sconfitto 1,5-0,5 agli spareggi rapid. Partito con il numero 6 di
tabellone, Hamdouchi si è fatto strada verso la vetta della classifica dopo
un inizio un po' incerto, con un pareggio al primo turno contro Degraeve e
due sconfitte consecutive al terzo e quarto turno per mano di Romain Edouard
e Christian Bauer. Il terzo posto è andato a Andrei Sokolov con 7 punti,
mentre nel gruppo a 6,5 hanno chiuso Edouard, Vladislav Tkachiev e Bauer. La
GMf Marie Sebag, unica donna in gara, si è piazzata ultima a 3, lasciando
che a vincere la competizione femminile fosse la GMf Nino Maisuradze.
All'evento, a cui hanno preso parte
669 giocatori suddivisi in otto categorie, mancavano alcuni dei più titolati
giocatori francesi, su tutti Maxime Vachier-Lagrave ed Etienne Bacrot,
impegnati nella Coppa del mondo di Tromso.
Sito ufficiale:
http://www.nancyechecs2013.com
Classifica finale: 1°-2°
Hamdouchi, Degraeve 7,5 punti su 9; 3° Sokolov 7; 4°-6° Edouard, Tkachiev,
Bauer 6,5; 7° Wirig 5,5; 8° Apicella 5; 9° Le Roux 4,5; 10°-11° Vaisser,
Cornette 3,5; 12ª Sebag 3
DRESDA (GERMANIA):
LO STATUNITENSE SHANKLAND VINCE L'OPEN ZMDI
Il GM statunitense Samuel Shankland
ha vinto l'edizione 2013 dell'Open ZMDI, che si è disputata a Dresda
(Germania) dal 10 al 18 agosto. Al termine dei nove turni di gioco Shankland
ha concluso imbattuto con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico
l'ucraino Mikhailo Oleksienko e il tedesco Georg Meier, favorito della
vigilia. In quarta posizione a 6,5 si sono classificati nell'ordine il GM
polacco Bartlomiej Heberla, il GM indiano Deep Sengupta e il GM ungherese
Ivan Farago. Alla competizione hanno preso parte 199 giocatori divisi in tre
categorie; nell'open A gareggiavano 99 partecipanti, tra cui 15 grandi
maestri e 11 maestri internazionali.
Sito ufficiale:
http://www.schachfestival.de
Classifica finale: 1°-3°
Shankland, Oleksienko, Meier 7 punti su 9; 4°-6° Heberla, Sengupta, Farago
6,5; 7°-15° Teske, Prohaszka, Vorobiov, Das, Dann, Pancevski, Gutman, Seres,
Shvayger 6; ecc.
LUTTO NEGLI
SCACCHI SLOVENI: VESNA ROZIC PERDE LA BATTAGLIA CON IL CANCRO
Nuovo lutto per la comunità
scacchistica internazionale, dopo la recente morte, in un incidente
stradale, del GM russo Ogor Kurnosov. La MIf Vesna Rozic, due volte
campionessa di Slovenia, ha perso la sua battaglia più importante, quella
contro il cancro, che l'ha strappata alla vita a soli 26 anni.
Vesna era nata il 23 marzo 1987 a
Ljubljana, capitale della Slovenia. Aveva rappresentato più volte il suo
Paese nei tornei a squadre, partecipando fra l'altro per sei volte alla
Mitropa Cup (affrontando tre volte l'azzurra Olga Zimina) e vincendo la
medaglia d'oro in prima scacchiera nel 2006.
Vesna Rozic aveva ottenuto il
titolo di MIf nell'aprile del 2006, dopo aver realizzato le norme necessarie
all'Open di Ljubljana (giugno 2003), al Campionato europeo a squadre di
Göteborg (nel 2005) e al Campionato europeo Under 18 di Herceg Novi (sempre
nel 2005).
Il suo Elo di 2260, nella
graduatoria di agosto 2013, è il secondo fra le giocatrici slovene alle
spalle della giocatrice di origine ucraine Anna Muzychuk, mentre il suo Elo
più alto Vesna lo aveva raggiunto nel luglio del 2011 e si attestava a 2310.
Un mese fa, il padre di Vesna aveva
scritto una lettera alla comunità scacchistica chiedendo fondi per le cure
di sua figlia, colpita da un cancro peritoneale ormai in metastasi. Vesna
aveva bisogno di denaro in più per pagare ulteriori cicli di chemio, ma gli
sforzi dei dottori e il supporto della comunità scacchista non sono bastati
per salvarla.
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