NUMERO
771
(27 aprile 2015)
INDICE
SHAMKIR (AZERBAIGIAN): CARLSEN VINCE, ANAND NUMERO 2 AL MONDO
ECCO IL “GRAND CHESS TOUR”: IN GARA MAGNUS, FABIANO E GLI ALTRI
“TOP”
SAINT LOUIS (USA): KASPAROV TRAVOLGE SHORT IN UN MATCH
D'ESIBIZIONE
PLEVEN (BULGARIA): SESTO TITOLO NAZIONALE PER KIRIL GEORGIEV
CALIMANESTI: LUPULESCU E PEPTAN SU TUTTI NEL CAMPIONATO RUMENO
CHANIA (GRECIA): VINCE IL CIPRIOTA KELIRES, BENE OLGA ZIMINA
ZAGABRIA (CROAZIA): ANTE SARIC LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO
NELL'OPEN
GIACARTA (INDONESIA): IL 18ENNE SEAN SI IMPONE DAVANTI AI
FAVORITI
GUERNSEY: LUSSEMBURGO DOMINA L'EUROPEO DELLE PICCOLE NAZIONI
NEOS MARMARAS (GRECIA): IL TURCO DOGAN A SORPRESA NEL MONDIALE
AMATORI
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SHAMKIR (AZERBAIGIAN): CARLSEN VINCE, ANAND NUMERO 2 AL MONDO
A sollevare il
trofeo del vincitore è stato il “solito” Magnus Carlsen. Ma la vera notizia
che arriva da Shamkir, cittadina di 67.000 abitanti nell’Ovest
dell’Azerbaigian, che dal 17 aprile al 26 settembre ha ospitato la seconda
edizione del supertorneo in memoria di Vugar Gashimov, è senz’altro
un’altra: col suo 2° posto, imbattuto e in solitaria, Vishy Anand è tornato
a essere il numero due al mondo, un avvenimento che verrà ratificato nella
lista del 1° maggio e che non si verificava dalla graduatoria 1° novembre
2011. Anche tre anni e mezzo fa il numero uno davanti a Vishy era Carlsen,
come oggi, ma da allora di acqua sotto i ponti ne è passata davvero molta e,
pur rimanendo costantemente nella top 10, l’indiano ha oscillato fra il 3° e
il 9° posto, senza mai tornare a brillare prima del 2014, quando ha vinto
meritatamente il torneo dei candidati e, nel match “di rivincita” con il
norvegese, lo ha sicuramente fatto sudare molto più rispetto all’anno
precedente.carlsen_re_Shamkir A Shamkir, in un certo senso, a decidere il
corso del torneo è stato proprio lo scontro diretto fra il campione del
mondo e quello che, a 40 anni suonati (da un pezzo), si può considerare
ormai ufficialmente il suo più pericoloso rivale: al primo turno Vishy si è
trovato in finale con un chiaro vantaggio (e un pedone in più) contro il suo
più giovane rivale, ma non è riuscito a farlo fruttare e si è dovuto
accontentare della patta. Magari, anche se Anand avesse vinto, Carlsen
sarebbe poi riuscito a rimontare e a trionfare comunque, magari invece
sarebbe stato proprio l’indiano a ottenere uno storico successo davanti al
norvegese; la storia comunque non si fa coi se e coi ma e, sia come sia,
alla fine “mighty” Magnus si è imposto con 7 punti su 9, contro i 6 di Vishy
e i 5 dello statunitense Wesley So e dell’azzurro Fabiano Caruana. Fab Fab è
apparso meno opaco del solito, ma comunque ancora troppo lontano dal livello
espresso ormai otto mesi fa alla Sinquefield Cup di Saint Louis (Usa): ha
perso un finale che pareva destinato alla patta contro Carlsen, ha sciupato
un vantaggio schiacciante contro l’olandese Anish Giri (pareggiando), ha
raddrizzato fino a vincere la sua partita con il russo Vladimir Kramnik e ha
sconfitto in bello stile So, grande protagonista nella prima parte
dell’evento (l’ex filippino era infatti partito a razzo con 3,5 su 4).
Quella di Shamkir è stata dunque una prova fatta di luci e ombre per
l’azzurro, che ha comunque guadagnato 1 punto Elo e si trova ora a quota
2803, contro i 2804 di Anand. Sta di fatto che a Khanty Mansiysk, in
occasione dell’ultima tappa del GP Fide che si terrà nella seconda metà di
maggio, il nostro dovrà tirare fuori gli artigli quanto meno per difendere
il suo attuale secondo posto nella classifica generale, sufficiente ma
necessario a garantirgli il biglietto per il prossimo torneo dei candidati
(ricordiamo che nello scorso GP Fab si piazzò terzo assoluto, ma ciò non gli
bastò per qualificarsi).
Tornando a
Shamkir, in quinta posizione a 4 hanno chiuso Kramnik e uno dei due
rappresentanti locali, Shakhriyar Mamedyarov; Vlad, in particolare, era
partito bene (2,5 su 4), ma ha patito tre sconfitte consecutive (per la
prima volta nella sua carriera!) dal 5° al 7° turno, finendo per dover
lottare per evitare di finire sul fondo. A spartire il 7°-10° posto a 3,5
sono stati invece l’inglese Michael Adams, Giri, il francese Maxime
Vachier-Lagrave e il campione azerbaigiano Rauf Mamedov; solo per
quest’ultimo si è trattato comunque di un buon risultato, dal momento che i
suoi avversari avevano tutti oltre 100 punti Elo in più di lui. La
competizione aveva un rating medio di 2774 (21ª categoria Fide).
Sito ufficiale:
https://www.shamkirchess.az/
Classifica
finale: 1° Carlsen 7 punti su 9; 2° Anand 6; 3°-4° So, Caruana 5; 5°-6°
Kramnik, Mamedyarov 4; 7°-10° Adams, Giri, Vachier-Lagrave, Mamedov 3,5
ECCO IL “GRAND CHESS TOUR”: IN GARA MAGNUS, FABIANO E GLI ALTRI “TOP”
Le prime
indiscrezioni erano circolate a inizio febbraio e le aveva scritte la
testata britannica “The Telegraph”. Adesso, però, non si tratta più solo di
voci: venerdì 24 aprile a Saint Louis (Usa) è stato presentato il nuovo
circuito internazionale di supertornei che vedrà impegnati, già a partire da
quest’anno, i maggiori big dello scenario mondiale. A fare gli onori di casa
c’era il magnate Rex Sinquefield, in compagnia dell’ex campione del mondo
Garry Kasparov e dell’inglese Nigel Short, che nel fine settimana si sono
poi affrontati nella “battaglia delle leggende” (previste due partite rapid
e otto blitz).
Il “Grand Chess
Tour”, come è stato battezzato il circuito, sarà composto quest’anno da tre
soli tornei e avrà un montepremi complessivo di poco più di un milione di
dollari. Le tre tappe del Tour saranno Stavanger, in Norvegia (“Norway
Chess”, 15-26 giugno), Saint Louis, negli Usa (“Sinquefield cup”, 21
agosto-3 settembre), e Londra, in Inghilterra (“Chess Classic”, 3-14
dicembre), mentre si dovrà attendere probabilmente il 2016 per eventuali new
entry (a febbraio era stato fatto il nome di Giacarta, in Indonesia).
Ognuno dei tre
tornei avrà un montepremi di 300.000 dollari, cui si aggiungeranno 150.000
dollari come “bonus” per i primi della classifica generale (75.000 al
vincitore), il che significa che il montepremi complessivo dell'evento sarà
di 1.050.000 dollari.
A ciascuna tappa
prenderanno parte dieci big, nove “fissi” e uno invitato dagli organizzatori
della stessa tappa. I giocatori sono stati selezionati in base alla
graduatoria Fide del 1° gennaio e gli otto che fino ad ora hanno dato la
loro conferma sono il campione del mondo Magnus Carlsen, l’azzurro Fabiano
Caruana, lo statunitense Hikaru Nakamura, l’indiano Vishy Anand, il bulgaro
Veselin Topalov, il russo Alexander Grischuk, l’olandese Anish Giri e
l’armeno Levon Aronian; il nono partecipante, salvo rinuncia, sarà il
francese Maxime Vachier-Lagrave, che dovrebbe così prendere il posto del
russo Vladimir Kramnik, che ha declinato l'invito. Nella conferenza stampa
successiva alla sua vittoria proprio contro il francese, al supertorneo di
Shamkir, Vlad ha spiegato la sua rinuncia, dopo aver esordito con una
battuta: «Naturalmente non ho accettato l'invito per permettere a Maxime di
giocare, mi sembra ovvio! A parte gli scherzi, ho già ricevuto moltissimi
inviti per quest'anno. La mia agenda è già piuttosto impegnativa e
aggiungere altri tre tornei avrebbero reso il mio anno talmente impegnativo
da farmi temere, prima di tutto, di non riuscire a vedere la mia famiglia
per tutto il 2015 e, secondo poi, di finire all'ospedale a fine anno. Non
dobbiamo dimenticarci che non ho più 20 anni. È stata una serie di
coincidenze sfortunate perché avrei di sicuro partecipato volentieri a uno o
due tornei, ma tutti e tre sono davvero un po' troppi, perché ho anche
un'importante Coppa del mondo per cui prepararmi, la quale, probabilmente,
rappresenta la mia unica possibilità di qualificarmi per i Candidati, senza
contare che ho qualche altro contratto e invito».
«Per i più
giovani giocare tre tornei rappresenta, naturalmente, una grande
opportunità, ma per me la creazione di questo Grand Prix ha rappresentato in
un certo senso una sfortuna. Purtroppo adesso dovrò saltare tutti e tre i
tornei, cosa che non era nei miei programmi. Dover scegliere tra due
situazioni poco piacevoli mi ha richiesto un po' di tempo, ma alla fine ho
deciso di declinare l'invito».
Sito ufficiale:
http://www.grandchesstour.com/
SAINT LOUIS (USA): KASPAROV TRAVOLGE SHORT IN UN MATCH D'ESIBIZIONE
Garry Kasparov è
tornato alla scacchiera per giocare un match d'esibizione con il GM inglese
Nigel Short, disputato il 25 e il 26 aprile a Saint Louis, negli Usa, subito
dopo la presentazione del Grand Chess Tour. Il “match delle leggende”,
com'era battezzato l'evento, prevedeva due partite a cadenza rapid e otto a
cadenza lampo suddivise in due giorni. Nella prima giornata, Kasparov e
Short hanno pareggiato la partita rapid dopo che l'ex campione del mondo non
è riuscito a trovare la mossa vincente in una posizione vantaggiosa. L'ex
orco di Baku si è giustificato in un'intervista post match raccontando che,
“sebbene ogni tanto giochi lampo on line, l'ultima volta che ho disputato
una partita rapid è stata sei anni fa contro Karpov”, poi su Twitter ha
aggiunto: “Se avessi trovato 24.Qh4!! nella prima partita dovrei giocare a
Shamkir invece che a Saint Louis[...]”. Kasparov ha potuto consolarsi
vincendo 3-1 la prima parte del match lampo, dove l'unica sconfitta è
arrivata, nella seconda partita, per tempo.
Nel corso del
secondo giorno di gioco, Kasparov ha letteralmente travolto Short vincendo
tutte e cinque le partite (1 rapid e 4 blitz) e, di conseguenza, il match
delle leggende per 8,5-1,5. Short, che è sbarcato a Saint Louis
direttamente dalla Thailandia, dove aveva appena vinto l'Open di Bangkok, ha
lodato il suo avversario, ma non ha potuto fare a meno di sottolineare come,
nella sua sconfitta, abbiano giocato un ruolo molto importante la stanchezza
e i disagi fisici dovuti al forte jet lag.
Sito ufficiale:
http://www.uschesschamps.com/
PLEVEN (BULGARIA): SESTO TITOLO NAZIONALE PER KIRIL GEORGIEV
Il GM Kiril
Georgiev e la MIf Svetla Yordanova hanno vinto la 79ª edizione del
campionato bulgaro, disputata a Pleven, in Bulgaria, dal 18 al 26 aprile
Georgiev si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5
punti su 9, pareggiando solo le ultime tre partite con i GM Ivan Cheparinov,
Kasimir Rusev e Vasil Spasov. Cheparinov, favorito della vigilia, si è
dovuto acconentare del secondo posto a 7, avendo pareggiato una partita in
più rispetto al vincitore, ma è comunque riuscito a staccare di ben un
lunghezza e mezza il terzo classificato, ovvero il connazionale Spasov, che
ha concluso a quota 5,5. Per Georgiev si è trattato del terzo titolo
nazionale consecutivo e del sesto della carriera, dopo quelli vinti nel
1984, 1986, 1989 e dal 2013 al 2015.
Tra le donne, la
MIf Svetla Yordanova si è aggiudicata il suo primo titolo nazionale,
chiudendo in vetta solitaria e imbattuta con 7 punti su 9, staccando di
mezza lunghezza le GMf Margarita Voiska e Adriana Nikolova, che hanno
spartito il secondo posto a quota 6,5.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr170063.aspx
Classifiche
finali
Maschile:
1° Georgiev 7,5 punti su 9; 2° Cheparinov 7; 3° Spasov 5,5; 4° Rusev 5; 5°
Dimitrov 4,5; 6° Chatalbashev 4; 7°-8° Marholev, Arnaudov 3,5; 9° Petrov
2,5; 10° Dimov 2
Femminile:
1ª Yordanova 7 punti su 9; 2ª-3ª Voiska, Nikolova 6,5; 4ª-5ª Vasova, Radeva
5,5; 6ª-7ª Ivanova, Galunova 4; 8ª-10ª Antova, Andreeva, Shivacheva 2
CALIMANESTI: LUPULESCU E PEPTAN SU TUTTI NEL CAMPIONATO RUMENO
Il GM Constantin
Lupulescu e la MI Corina-Isabela Peptan hanno vinto i campionati rumeni
2015, disputati a Calimanesti, in Romania, dal 18 al 26 aprile. Lupulescu,
favorito della vigilia, ha rispettato i pronostici, piazzandosi primo in
solitaria e imbattuto con 6,5 punti su 9, aggiudicandosi il quinto titolo
nazionale dopo quelli ottenuti nel 2007, 2010, 2011 e 2013. Dietro di lui,
il GM Alin-Mile Berescu si è piazzato secondo a quota 6 in testa a un
quartetto composto anche dai GM Mircea-Emilian Parligras, Vladislav
Nevednichy e dal MI Bogdan-Daniel Deac.
Anche tra le
donne sono stati rispettati i pronostici e la favorita Corina-Isabela Peptan
si è piazzata al primo posto dopo aver superato per spareggio tecnico la
GMf Elena-Luminita Cosma che, come lei, aveva totalizzato 7,5 punti su 9.
Sul terzo gradino del podio è salita Irina Ionescu con 6,5 punti. Per
Peptan è il decimo titolo (dopo quelli conquistati negli anni 1994, 1995,
1997, 2000, 2004, 2007, 2008, 2009 e 2014). Solo quinta nel gruppo a 5,5 la
MI Cristina-Adela Foisor, che difendeva il titolo vinto – per la quinta
volta – lo scorso anno.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr170047.aspx
Classifiche
finali
Maschile:
1° Lupulescu 6,5 punti su 9; 2°-5° Berescu, Parligras, Nevednichy, Deac 6;
6°-10° Posedaru, Anton, Marin, Miron, Burnoiu 5,5; 11°-13° Georgescu, Pop,
Doncea 5; ecc.
Femminile:
1ª-2ª Peptan, Cosma 7,5 punti su 9; 3ª Ionescu 6,5; 4ª-6ª Sandu, Foisor,
Stanciu 6; 7ª-9ª Dragomirescu, Sgircea, Erhan 5; ecc.
CHANIA (GRECIA): VINCE IL CIPRIOTA KELIRES, BENE OLGA ZIMINA
Il MI cipriota
Andreas Kelires ha vinto la prima edizione dell'Open di Chania, disputata
sull'isola di Creta, Grecia, dal 13 al 19 aprile. Kelires, numero nove di
tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria con 7,5 punti su 9,
subendo un'unica battuta d'arresto, al 4° turno, con il MI norvegese Maxim
Devereaux, dalla quale si è però subito ripreso totalizzando 4,5 punti negli
ultimi 5 turni. Tra le sue vittime anche il GM israeliano Tamir Nabaty,
favorito della vigilia, che si è così dovuto accontentare del secondo posto
ex aequo a quota 7 insieme al GM greco Ioannis Nikolaidis.
La MI modenese
Olga Zimina, in gara insieme alla figlia Sofia Marinelli, può dirsi
soddisfatta del suo 9° posto nel gruppo a 6,5 e di un torneo che l'ha vista
perdere un'unica partita, al terzo turno con il Nero contro il GM bulgaro
Vladimir Petkov, che era tra i favoriti della vigilia. Alla competizione
hanno preso parte in totale 79 giocatori, provenienti da 9 Paesi differenti,
tra cui 5 grandi maestri e 6 maestri internazionali.
Sito ufficiale:
http://www.chess-results.com/tnr169521.aspx
Classifica
finale: 1° Kelires 7,5 punti su 9; 2°-3° Nabaty, Nikolaidis 7; 4°-9ª
Devereaux, Kozhuharov, Pavlidou, Nikolov, Sergeev, Zimina 6,5; 10°-15°
Djurovic, Grigoriadis, Sahl, P. Pavlidis, Petkov, A. Pavlidis 6; ecc.
ZAGABRIA (CROAZIA): ANTE SARIC LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO NELL'OPEN
Il GM croato Ante
Saric ha vinto l'edizione 2015 dell'Open di Zagabria, disputato nella
cittadina croata dal 17 al 24 aprile. Saric, numero quattro di tabellone, è
partito a razzo con 5,5 su 6 e ha poi amministrato il primo posto
pareggiando le ultime tre partite, ovvero è piazzandosi al primo posto con 7
punti su 9, superando per spareggio tecnico un nutrito gruppo di giocatori
composto dai connazionali GM Hrvjoe Stevic, GM Zdenko Kozul, GM Marin
Bosiocic, GM Mladen Palac, MI Blazimir Kovacevic, GM Sasa Martinovic,
Bozidar Ivekovic e MF Jadranko Plenca. Alla competizione hanno preso parte
172 giocatori, provenienti da 6 paesi differenti, tra cui nove grandi
maestri e dodici maestri internazionali.
Sito ufficiale:
http://zgchess.hr/
Classifica
finale: 1°-9° Saric, Stevic, Kozul, Bosiocic, Palac, Kovacevic,
Matrinovic, Ivekovic, Plenca 7 punti su 9; 10°-13° Cebalo, Jovanic,
Jurkovic, Sale 6,5; ecc.
GIACARTA (INDONESIA): IL 18ENNE SEAN SI IMPONE DAVANTI AI FAVORITI
Il MI indonesiano
Winshand Cuhendi Sean è stato profeta in patria, aggiudicandosi il primo
posto nel torneo GM Japfa 2015, disputata a Giacarta, in Indonesia, dal 15
al 22 aprile. Sean, classe 1997 e numero 6 di tabellone, ha dominato a
sorpresa il torneo, piazzandosi al primo posto imbattuto e in solitaria con
7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il suo avversario più diretto,
ovvero il GM vietnamita Anh Dung Nguyen, secondo a quota 7, e di una e mezza
il GM olandese Sergei Tiviakov, favorito della vigilia, rallentato nella
corsa al primo posto dalle due sconfitte subite, al quarto e all'ottavo
turno, per mano della MI indonesiana Irine Kharisma Sukandar e del GM
filippino Rogelio Antonio Jr. Il torneo aveva un rating medio di Elo 2452
(9ª categoria Fide).
Risultati:
http://chess-results.com/tnr169744.aspx
Classifica
finale: 1° Sean 7,5 punti su 9; 2° Nguyen 7; 3° Tiviakov 6,5; 4°-7°
Farid, Gopal, Sukandar, Ali 6; 8ª-9° Aulia, Antonio 5,5; 10ª Milliet 4,5;
11ª L'Ami 3; 12° Purnama 2,5
GUERNSEY: LUSSEMBURGO DOMINA L'EUROPEO DELLE PICCOLE NAZIONI
Il Lussemburgo ha
vinto l'edizione 2015 del campionato europeo a squadre per le piccole
nazioni, disputato a Guernsey, piccola isola sul Canale della Manica, dal 19
al 25 aprile. La squadra, composta dai MI Michael Wiedenkeller e Fred
Berend, dal MF Hubert Mossong e da Philippe Linster Pierre Gengler, si è
piazzata al primo posto con 17 punti squadra su 18 e 27 punti individuali su
36. Sul secondo gradino del podio ha chiuso la rappresentativa di Monaco -
in cui militavano i GM Igor Efimov e Algimantas Butnorius, il MF Patrick Van
Hoolandt e i non titolati Karl Johan Ribbegren e Jean-François Nelis - con
15 punti squadra e 26,5 individuali; stesso punteggio di squadra per le
Isole Faroe, detentrici del titolo vinto lo scorso anno a Monaco, ma che
quest'anno si sono dovute accontentare del terzo posto con 26 punti
individuali. Al nono posto si è classificata la squadra di San Marino, che
ha totalizzato 4 punti squadra e 12 individuali. Al torneo hanno preso parte
10 squadre di altrettante nazioni per un totale di 48 giocatori, tra i quali
tre grandi maestri e tre maestri internazionali.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr160712.aspx
Classifica
finale: 1ª Lussemburgo 17 punti squadra su 18 (27 punti individuali su
36); 2ª Monaco 15 (26,5); 3ª Isole Faroe 15 (26); 4ª Andorra 11 (21); 5ª
Malta 9 (17); 6ª Cipro 7 (15,5); 7ª Guernesey 6 (14,5); 8ª Liechtenstein 5
(12); 9ª San Marino 4 (12); 10ª Jersey 1 (8,5)
NEOS MARMARAS (GRECIA): IL TURCO DOGAN A SORPRESA NEL MONDIALE AMATORI
Il turco Mire
Deniz Dogan ha vinto a sorpresa l'edizione 2015 del campionato mondiale
amatori, disputata a Neos Marmaras, nella penisola Calcidica (Grecia) dal 14
al 21 aprile. Dogan, che partiva con il numero 57 di tabellone, ha concluso
il torneo in solitaria e imbattuto con 8 punti su 9, pareggiando solo due
partite: al sesto turno con il greco Konstantinos Soilemetzidis e all'ultimo
con un altro greco, Vasilios Papasimakopoulos. Il cipriota Konstantinos
Michaelides si è piazzato al secondo posto in testa a un nutrito gruppo a
quota 7, composto anche dall'estone Kaimar Puusepp, dai greci Vasilios
Papasimakopoulos e Vasilios Giordos, dal cileno Leonardo Quijada e al
peruviano Juan Villar. Tra i quattro italiani in gara, il miglior
piazzamento lo ha ottenuto l'anconetano Giuseppe Occhipinti, che si è
piazzato 59° nel gruppo a 4,5; poco più dietro i varesotti Camillo Brioschi
e Francesco D'Aulisa, 81° e 82° a quota 4.
Nella sezione
femminile ha trionfato la macedone Paula-Alexandra Gitu con 8 punti su 9,
seguita dall'indiana G. Sandhya a 7,5 e dalla greca Theodora
Koutsogiannopoulou a quota 6,5; ha chiuso al 17° posto la varesotta Maria
Rosa Centofante, unica azzurra in gara. Alla manifestazione hanno preso
parte in totale 120 giocatori, provenienti da 41 Paesi diversi.
Sito ufficiale:
http://worldamateur2015.fide.com/
Classifica
finale: 1° Dogan 8 punti su 9; 2°-7° Michaelides, Puusepp,
Papasimakopoulos, Giordos, Quijada, Villar 7; 8°-11° Pappas, Kruger, Orgil,
Alkhaldi 6,5; ecc.
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