NUMERO 829 (29 giugno 2016)


INDICE

MITROPA CUP: REPUBBLICA CECA E GERMANIA REGINE, ITALIA BRONZO E ARGENTO
BILBAO (SPAGNA): CARLSEN E KARJAKIN FACCIA A FACCIA TRA I “MASTERS”
EDMONTON (CANADA): SHANKLAND SI IMPONE SU GANGULY AL FOTOFINISH
LAS VEGAS (USA): IL 15ENNE RUIFENG LI SUPERA I FAVORITI NEL FESTIVAL
JERMUK (ARMENIA): ANDREY ZHIGALKO LA SUNTA NEL MEMORIAL ASRIAN
SAN LEO: IL SERBO LAKETIC PRIMO DAVANTI AL CONNAZIONALE DJURIC

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MITROPA CUP: REPUBBLICA CECA E GERMANIA REGINE, ITALIA BRONZO E ARGENTO
La Mitropa Cup si conferma benevola con la nazione ospitante. Dopo il successo dell'Austria sul suolo patrio nel 2015, è stata la Repubblica Ceca a chiudere in vetta al torneo open nella 35ª edizione dell'evento, disputata a Praga dal 18 al 27 giugno. Anche se, a dirla tutta, è solo grazie al harakiri della Germania “maschile” che i tedeschi non sono riusciti a fare l'en plein e ad aggiudicarsi entrambe le sezioni della Mitropa 2016.
Ma proviamo a riepilogare. Fra le donne la Germania, numero uno di tabellone, ha rispettato il pronostico senza troppi affanni, chiudendo imbattuta in vetta con 15 punti su 18 di squadra e 13,5 su 18 individuali (gli incontri femminili si svolgevano su due sole scacchiere); l'unica formazione a insediare il suo primato fino all'ultimo è stata l'Italia, infine seconda a 14 (12,5), rallentata da un pareggio di troppo. Terza a 12 (11) si è classificata l'Ungheria, che ha superato per spareggio tecnico la Slovenia, quinta a 8 (8,5) la Repubblica Ceca.
I padroni di casa si sono rifatti, come rilevato sopra, nell'open, ma hanno acciuffato il primo posto solo all'ultimo turno. Anche qui la Germania, terza in ordine di rating, ha dominato, sconfiggendo i cechi per 2,5-1,5 nello scontro diretto del settimo turno, ma perdendo all'ottavo con il medesimo punteggio contro la più modesta Svizzera e pareggiando all'ultimo con l'Ungheria, numero due di tabellone. La Repubblica Ceca, favorita della vigilia, ha quindi acciuffato in vetta i rivali a quota 13 su 18, spuntandola grazie a un miglior punteggio individuale (23,5 contro 22,5 su 36). Ottimo terzo posto per l'Italia dei giovani, che grazie a tre successi consecutivi nel finale ha chiuso a quota 12 (19,5), superando in extremis l'Austria, quarta a 11 (20).
Analizzando nel dettaglio le prestazioni degli azzurri, va sottolineato che solo uno degli otto rappresentanti nostrani (fra uomini e donne) ha performato un poco al di sotto delle aspettative, ovvero il GM trevigiano Danyyil Dvirnyy, 2,5 su 7 in prima scacchiera; i MI Luca Moroni (4 su 7) e Marco Codenotti (4,5 su 7) hanno invece fatto meglio del previsto, come pure l'intera formazione femminile, composta dalla MI Olga Zimina (5 su 8), dalla GMf Marina Brunello (5 su 6) e dalla MFf Tea Gueci (2,5 su 4); hanno realizzato punteggi in linea con il loro Elo, infine, il GM Francesco Rambaldi (4,5 su 8) e il MI Alessio Valsecchi (4 su 7). Brunello ha realizzato la terza migliore performance dell'intero torneo riservato al gentil sesso, la seconda in seconda scacchiera.
Alla manifestazione hanno preso parte complessivamente 77 giocatori, fra i quali quattordici over 2500 (tredici GM).
Sito ufficiale: http://www.chess.cz/mitropa/index.php/en/
Classifiche finali
Maschile: 1ª Rep. Ceca “A” 13 punti di squadra su 18 (23,5 su 36 individuali); 2ª Germania 13 (22,5); 3ª Italia 12 (19,5); 4ª Austria 11 (20); 5ª Croazia 9 (17); 6ª Svizzera 8 (16,5); 7ª Ungheria 7 (17); 8ª-9ª Slovenia, Rep. Ceca “B” 6 (15,5); 10ª Slovacchia 5 (13)
Femminile: 1ª Germania 15 punti di squadra su 18 (13,5 su 18 individuali); 2ª Italia 14 (12,5); 3ª-4ª Ungheria, Slovacchia 12 (11); 5ª Rep. Ceca 8 (8,5); 6ª Svizzera 7 (8); 7ª-8ª Austria, Croazia 7 (7); 9ª Polonia 5 (6); 10ª Slovenia 3(5,5)


BILBAO (SPAGNA): CARLSEN E KARJAKIN FACCIA A FACCIA TRA I “MASTERS”
La cittadina spagnola di Bilbao sarà di nuovo al centro del mondo scacchistico dal 13 al 23 luglio, quando il teatro Campos Eliseos ospiterà l'edizione 2016 del Bilbao Masters, che vedrà ai nastri di partenza, tra gli altri, il campione del mondo Magnus Carlsen e il suo prossimo sfidante Sergey Karjakin. Questo sarà il primo incontro alla scacchiera fra i due dopo che, lo scorso marzo, Karjakin ha vinto il torneo dei candidati, guadagnando il diritto di affrontare il norvegese in un match per il titolo mondiale, in programma a New York il prossimo novembre. In realtà, le occasioni non sarebbero mancate, ma il destino – o le strategie della guerra psicologica che sembra essere state messa in atto a partire dalla fine del torneo dei Candidati – ha voluto diversamente. Ad aprile, infatti, Karjakin aveva disdetto all'ultimo momento la partecipazione all'Altibox Chess di Stavanger, a cui era presente Carlsen, perché, aveva spiegato senza risultare del tutto convincente, troppo stanco dopo la fatica dei Candidati. Poco dopo, il norvegese aveva gentilmente declinato l'invito a partecipare al Memorial Gashimov, che ai nastri di partenza prevedeva anche la presenza di Karjakin. Ora, però, non ci sono scuse che tengano e i due si affronteranno in un torneo a sei, insieme ad altri quattro superGM, nell'ultimo testa a testa prima del match mondiale.
Anche se lo scontro tra i due prossimi sfidanti per il titolo mondiale sarà certamente sotto i riflettori, non si può non spendere due parole anche sugli altri quattro illustri partecipanti. Lo statunitense Wesley So difende il titolo vinto lo scorso anno dopo aver battuto ai play off Anish Giri, anche lui ai nastri di partenza di questa nona edizione. Completano il quadro un altro statunitense, Hikaru Nakamura, reduce dalla vittoria alla tappa parigina del Grand Chess Tour, e il 17enne cinese Wei Yi. In contemporanea al Master si disputerà un open su 10 turni.
Sito ufficiale: http://bilbaochess2016.com/home/


EDMONTON (CANADA): SHANKLAND SI IMPONE SU GANGULY AL FOTOFINISH
Il GM statunitense Sam Shankland ha vinto l'11ª edizione del torneo internazionale di Edmonton, disputato nella città canadese dal 18 al 26 giugno, beffando allo sprint finale il GM indiano Surya Ganguly. Shankland si è piazzato al primo posto con 8 punti su 9, superando per spareggio tecnico proprio Ganguly, che aveva giocato “à la Caruana” vincendo le prime 7 partite (come l'italo-americano a Saint Louis nel 2014). A penalizzare l'indiano è stata, però, la sconfitta all'8° turno nello scontro diretto con Shankland che, dopo aver totalizzato 6,5 su 7, aveva così superato Ganguly in vetta. Al turno successivo l'indiano ha vinto con il GM lettone Alexei Shirov, mentre Shankland ha spartito il punto con il MI canadese Richard Wang. Sul terzo gradino del podio è salito il già citato Shirov, che ha perso anche con uno degli altri indiani in gara, il GM S.P. Sethuraman, infine quarto a 5,5, seguito dal GM canadese Bator Sambuev, quinto a 5. La competizione aveva un rating medio di 2463 (nona categoria Fide).
Sito ufficiale: http://edmonton-international.com/
Classifica finale: 1°-2° Shankland, Ganguly 8 punti su 9; 3° Shirov 6; 4° Sethuraman 5,5; 5° Sambuev 5; 6° Banerjee 4,5; 7° Wang 3; 8°-9° Belsar, Haessel 2; 10° Findlay 1


LAS VEGAS (USA): IL 15ENNE RUIFENG LI SUPERA I FAVORITI NEL FESTIVAL
Il 15enne MI statunitense Ruifeng Li ha vinto al fotofinish l'edizione 2016 del festival internazionale di Las Vegas, disputata nella cittadina del Nevada, Usa, dal 22 al 27 giugno. Li ha chiuso imbattuto in vetta con 5 punti su 6, superando per spareggio tecnico il GM tedesco Daniel Fridman. Lungo il cammino Li ha sconfitto il più quotato GM iraniano Ehsan Ghaemmaghami e pareggiato con il veterano statunitense Gata Kamsky, favorito della vigilia, e con il GM paraguayano Axel Bachmann all'ultimo turno. Dietro il duo di vertice il GM russo Alexey Dreev, Kamsky, il GM armeno Tigran Petrosian e Bachmann hanno spartito il terzo posto a quota 4,5. Al torneo hanno preso parte 39 giocatori, provenienti da 7 paesi diversi, tra cui 18 grandi maestri e 8 maestri internazionali.
Sito ufficiale: http://www.vegaschessfestival.com/
Classifica finale: 1°-2° Li, Fridman 5 punti su 6; 3°-6° Dreev, Kasmky, Petrosian, Bachmann 4,5; 7°-13° Nyzhynyk, Durarbayili, Ghaemmaghami, Zherebukh, Moradiabadi, Friedel, Kaufman 4; 14°-19ª Christiansen, Troff, Kiewra, Brown, Autofi, Foisor 3,5; ecc.


JERMUK (ARMENIA): ANDREY ZHIGALKO LA SUNTA NEL MEMORIAL ASRIAN
Il GM bielorusso Andrey Zhigalko ha vinto la nona edizione del torneo open intitolato alla memoria di Karen Asrian, grande maestro e quarta scacchiera dell'Armenia alle Olimpiadi di Torino 2006, scomparso nel giugno 2008 a soli 28 anni. La competizione è stata disputata dal 16 al 24 giugno a Jermuk; Zhigalko si è piazzato primo imbattuto con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM armeno Zaven Andriasian e staccando di mezza lunghezza un gruppo di quattro giocatori: il connazionale GM Vladislav Kovalev (terzo), i GM armeni Arman Pashikian e Robert Hovhannisian e il GM ucraino Mykhaylo Oleksiyenko; settimo in solitaria a quota 6 un altro giocatore di casa, il ventenne MI Arman Mikaelyan. Decisivo si è rivelato il penultimo turno, i cui il vincitore ha sconfitto nello scontro diretto Hovhannisian, favorito della vigilia. Alla competizione hanno preso parte in totale 62 giocatori, fra i quali quattordici GM e dieci MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr214450.aspx
Classifica finale: 1°-2° A. Zhigalko, Andriasian 7 punti su 9; 3°-6° Kovalev, Pashikian, Oleksiyenko, Hovhannisian 6,5; 7° Mikaelyan 6; ecc.


SAN LEO: IL SERBO LAKETIC PRIMO DAVANTI AL CONNAZIONALE DJURIC
Successo in solitaria per il MI serbo Gojko Laketic nella 4ª edizione dell'open “Città di San Leo” (Rimini), disputata dal 24 al 26 giugno. Laketic, numero due di tabellone, ha chiuso in vetta con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il favorito connazionale GM Stefan Djuric, il MF romano Pierluigi Passerotti e il maestro tarantino Antonio Varvaglione. Decisivo è stato l'ultimo turno: qui Laketic ha sconfitto Passerotti, che si trovava solo al comando a punteggio pieno, mentre Djuric non è andato oltre la patta con il MF riminese Maurizio Brancaleoni. A quota 3,5, insieme a Brancaleoni, hanno chiuso il maestro romano Vincenzo Ciampi, il riminese Silvio Campidelli e il 14enne ferrarese Alessandro Di Biccari, che ha così conquistato la promozione a 1ª nazionale. Alla competizione hanno preso parte in totale 36 giocatori, fra i quali quattro titolati.
Risultati: http://vesus.org/results/4deg-open-integrale-cittagrave-di-san-leo/
Classifica finale: 1° Laketic 4,5 punti su 5; 2°-4° Djuric, Passerotti, Varvaglione 4; 5°-8° Ciampi, Brancaleoni, Di Biccari, Campidelli 3,5; 9°-16° Muraro, Gambardella, Licor Padilla, Ranieri, Pruccoli, Santinelli, Marinucci, Castellari 3; ecc.

 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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