NUMERO
853
(20 dicembre 2016)
INDICE
LONDRA (INGHILTERRA): SO VINCE LA CLASSIC E IL GRAND CHESS TOUR
LONDRA: SHORT CAMPIONE BRITANNICO KO, BACROT LA SPUNTA
NELL'OPEN
ROMA: DAVID CAMPIONE ITALIANO AGLI SPAREGGI RAPID DAVANTI A
BRUNELLO
EUROPEI VELOCI: ANDREIKIN RE BLITZ, RIAZANTSEV CAMPIONE RAPID
RIVNE: OLEKSIYENKO DOMINA IL CAMPIONATO UCRAINO DAVANTI AI
FAVORITI
DANZHOU (CINA): YANGYI YU RISPETTA IL PRONOSTICO NELL'OPEN DI
HAINAN
TIBERIAS (ISRAELE): SECONDO TITOLO NAZIONALE PER TAMIR NABATY
ZADAR (CROAZIA): IL CINESE JINSHI BAI PRIMO IN SOLITARIA
NELL'OPEN
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LONDRA (INGHILTERRA): SO VINCE LA CLASSIC E IL GRAND CHESS TOUR
Doppietta di
Wesley So al centro esibizioni Olympia di Londra, che dal 9 al 18 dicembre
ha ospitato l'8ª edizione della Chess Classic. Il superGM statunitense non
solo ha vinto il torneo, in solitaria con 6 punti su 9, ma si è anche
aggiudicato la seconda edizione del Grand Chess Tour, di cui Londra
costituiva la quarta e ultima tappa. Un'analoga doppietta, in effetti, era
riuscita lo scorso anno a Magnus Carlsen, ma il norvegese era dovuto
ricorrere agli spareggi rapid per centrare l'obiettivo. Invece So, che
guidava la graduatoria del circuito già prima dell'ultima tappa, ha ottenuto
matematicamente il primo posto con una partita d'anticipo, sigillando anche
il successo nel torneo con una patta conclusiva. Con questa ennesima prova
stellare, dopo il successo a Saint Louis in agosto e la medaglia d'oro
(individuale e di squadra) alle Olimpiadi in settembre, So è diventato il
dodicesimo giocatore nella storia a superare quota 2800 in lista Fide:
attualmente è il numero quattro al mondo con un rating di 2808, alle spalle
di Carlsen, Caruana e Kramnik.
Nella capitale
britannica c'erano anche questi ultimi due: Fab Fab si è classificato
secondo e imbattuto con 5,5 punti, mettendo a segno la più brillante
vittoria del torneo contro il connazionale Hikaru Nakamura; Kramnik ha
chiuso in terza posizione a quota 5, anche lui senza sconfitte, insieme
all'indiano Vishy Anand e a Nakamura. Sesto a 4,5 si è piazzato l'olandese
Anish Giri, che, come all'ultimo torneo dei candidati, ha pareggiato tutte
le partite, non riuscendo a sconfiggere neppure un irriconoscibile Veselin
Topalov. Il bulgaro ha perso ben sei partite, riuscendo a ribaltare una
posizione delicata e a ottenere la sua unica vittoria all'ultimo turno
contro l'armeno Levon Aronian; questo non gli è bastato per evitare di
finire sul fondo della classifica a quota 2, staccato di due lunghezze dallo
stesso Aronian, dal francese Maxime Vachier-Lagrave e dall'inglese Michael
Adams. Dopo quasi vent'anni Topalov è così uscito dalla top 20 nella
graduatoria, precipitando a 2739: pochi, se si considera che a dicembre 2015
era il numero due al mondo con un Elo di 2803.
Quanto alla
classifica del Grand Chess Tour, alle spalle di So hanno chiuso nell'ordine
Nakamura, Caruana (podio tutto statunitense, dunque), Aronian, Anand,
Vachier-Lagrave, Giri e Topalov. Il circuito è stato confermato per il 2017:
come quest'anno, si giocherà a Parigi (rapid, 19-25 giugno), Lovanio (rapid,
27 giugno-3 luglio), Saint Louis (31 luglio – 17 agosto) e Londra (29
novembre – 12 dicembre).
Sito ufficiale:
http://www.londonchessclassic.com/
Classifica
finale: 1° So 6 punti su 9; 2° Caruana 5,5; 3°-5° Kramnik, Anand,
Nakamura 5; 6° Giri 4,5; 7°-9° Aronian, Vachier-Lagrave, Adams 4; 10°
Topalov 2
LONDRA: SHORT CAMPIONE BRITANNICO KO, BACROT LA SPUNTA NELL'OPEN
Non solo Chess
Classic. A contorno dell'ormai consueto supertorneo, Londra ha ospitato una
serie di iniziative e tornei per appassionato di ogni livello. A partire dal
campionato britannico a eliminazione diretta (8-16 dicembre), dove otto dei
migliori scacchisti di Sua Maestà si sono dati battaglia per conquistare la
corona. A spuntarla è stato il favorito Nigel Short, sempre sulla cresta
dell'onda, che in finale ha sconfitto 3,5-2,5 l'ex enfant-prodige David
Howell, dopo aver eliminato agli spareggi rapid Daniel Fernandez nei quarti
(3-1) e Luke McShane in semifinale (3-1).
Un altro evento
di buon livello era l'open Fide (9-16 dicembre, 242 giocatori), dove il
francese Etienne Bacrot ha chiuso in vetta con 7,5 su 9, spuntandola per
spareggio tecnico sul connazionale Senastien Maze; terzo in testa al gruppo
a 7 l'israeliano Ilya Smirin, mentre non è andato oltre il 22° posto a 6 il
favorito azerbaigiano Eltaj Safarli.
A chiudere la
manifestazione, in concomitanza con gli ultimi turni della Chess Classic, è
stato il super open rapid (17-18 dicembre, più di 450 partecipanti): qui la
russa Valentina Gunina si è imposta a sorpresa con 9 punti su 10,
lasciandosi alle spalle una folta schiera di colleghi maschi: Safarli si è
piazzato secondo a 8,5, Bacrot terzo in testa al gruppo a 8; bene il maestro
milanese Matteo Zoldan, 48° a 7.
Sito ufficiale:
http://www.londonchessclassic.com/
Classifica
finale open: 1°-2° Bacrot, Maze 7,5 punti su 9; 3°-9° Smirin,
Iturrizaga, Gupta, Bok, Istratescu, Bogner, Karthikeyan 7; 10°-21°
Melkumyan, Hovhannisyan, Hawkins, Moussard, Aravindh, Libiszewski,
Sadzikowski, Handke, Hebden, Gupta, Daulyte, Battaglini 6,5; ecc.
ROMA: DAVID CAMPIONE ITALIANO AGLI SPAREGGI RAPID DAVANTI A BRUNELLO
La "vecchia"
guardia non molla. Il GM Alberto David, medaglia d'argento lo scorso anno,
si è aggiudicato il titolo di campione italiano 2016 bissando l'impresa
compiuta nel 2012, anno in cui aveva iniziato a rappresentare la patria
Italia dopo oltre vent'anni di militanza lussemburghese. La LXXVI edizione
del campionato nazionale è stata ospitata all'Eurostars Hotel Roma Aeterna
(nella stessa capitale, naturalmente) da mercoledì 7 a domenica 18 dicembre
e aveva un rating medio di 2477 (10ª categoria Fide).
Nato a Milano nel
1970, David partiva come favorito della vigilia, ma il suo successo è stato
tutt'altro che scontato: dopo aver acciuffato la vetta al quinto turno,
infatti, ha continuato a condividerla con altri giocatori fino all'ultimo,
senza però mai riuscire a compiere il decisivo guizzo e rischiando anzi di
perdere al decimo turno contro il MI trevigiano e fanalino di coda
Alessandro Bonafede. Prima dell'ultimo incontro due giocatori condividevano
la vetta con il GM milanese, ovvero il MI montebellunese Pier Luigi Basso e
il GM bergamasco Sabino Brunello, che aveva appena inflitto l'unica
sconfitta al GM e pluri-campione italiano Michele Godena. Nel turno finale
David ha pattato in meno di 10 mosse col GM Danyyil Dvirnyy e altrettanto ha
fatto Brunello con il MF Lorenzo Lodici; una scelta strategica in vista
degli spareggi rapid, che avrebbero tuttavia avuto luogo solo se Basso non
fosse riuscito a battere il MI romano Fabrizio Bellia, che inseguiva la
vetta a mezza lunghezza di distanza. Basso non è in effetti riuscito a
piegare la resistenza del suo avversario, mentre Godena ha riacciuffato la
vetta sconfiggendo il MI brianzolo Luca Moroni. Morale? Quattro giocatori
hanno chiuso a quoa 6,5 su 11 e si sono affrontati per il titolo in un
doppio girone all'italiana a cadenza rapid (12'+3”). David ha concluso il
girone d'andata a 2,5 su 3 davanti a Brunello (1,5), già vicecampione
italiano semilampo 2016, Godena e Basso (1); nel girone di ritorno il GM
milanese ha ripetuto la stessa performance e si è quindi imposto infine con
5 punti su 6, contro i 3 di Brunello e i 2 di Godena e Basso; questi ultimi
hanno giocato un mini match a cadenza lampo (3'+2”) per il bronzo e
Michelone ne è uscito vincitore per 2-0.
I primi tre
classificati hanno guadagnato di diritto l'ammissione alla finale del 2017;
a loro, in seguito alla riforma del regolamento già attuata dalla
Federscacchi, si aggiungeranno i primi tre (invece che cinque) della
Semifinale 2017, il campione italiano U20, i primi 4 – e non più solo 2 –
giocatori per Elo (considerando la media Elo degli ultimi dodici mesi dal
luglio precedente la Finale e un numero minimo di 36 partite valide per la
variazione dell’Elo FIDE giocate nello stesso periodo) e una wild card
decisa dalla Fsi.
Sito ufficiale:
http://www.federscacchi.it/cia2016/
Classifica
finale: 1°-4° David, Brunello, Godena, Basso 6,5 punti su 11; 5°-6°
Ortega, Bellia 6; 7°-8° Dvirnyy, Mogranzini 5,5; 9°-11° Lodici, Valsecchi,
Moroni 4,5; 12° Bonafede 3,5
EUROPEI VELOCI: RIAZANTSEV CAMPIONE RAPID, ANDREIKIN RE BLITZ
Favoriti di nuovo
a bocca asciutta, o quasi. Ad aggiudicarsi i titoli nella 19ª edizione dei
campionati europei rapid e blitz, disputati a Tallinn, in Estonia, dal 15 al
17 dicembre, sono stati due giocatori di primo piano, che tuttavia non erano
fra i più accreditati alla vittoria finale nelle due cadenze di gioco.
Il GM Alexander
Riazantsev, campione russo in carica, ha vinto il titolo rapid con 9,5 su
11; secondo, penalizzato dallo spareggio tecnico, il suo connazionale Maxim
Matlakov. Mamedov si è aggiudicato il terzo posto a quota 9, spuntandola
sull'ucraino Vladimir Onischuk e sul polacco Radoslaw Wojtaszek, mentre il
russo Dmitry Andreikin, numero uno di tabellone, non è andato oltre il 19°
posto a 8.
A vincere
l'europeo blitz è stato invece proprio Andreikin, numero 7 di tabellone (in
basse al rating di specialità), che si è aggiudicato il titolo con 22 punti
su 26, staccando di una lunghezza il campione uscente e favorito GM
azerbaigiano Rauf Mamedov. Sul terzo gradino del podio a quota 19,5 è salito
il bielorusso Sergei Zhigalko, che ha superato per spareggio tecnico il
russo Maxim Matlakov. Fra i sette giocatori a 19 risalta il nome del
semi-sconosciuto GM ucraino Olexandr Bortnyk: accreditato di 2581 punti a
cadenza classica, ne poteva vantare la bellezza di 2741 nel blitz (lista del
1° dicembre), tanto che partiva con il numero quattro di tabellone; alla
pari con lui hanno chiuso fra gli altri il ceco David Navara e l'ungherese
Peter Leko.
Al campionato
rapid hanno preso parte 540 giocatori, tra cui 70 grandi maestri, al
campionato blitz 474 giocatori, tra cui 64 grandi maestri, in rappresentanza
di ventotto Paesi. In gara anche sette azzurri: nel rapid il migliore è
stato il MI Luca Shytaj, 62° a 7,5, nel blitz il MF Giampaolo Buchicchio,
134° a 15.
Sito ufficiale:
http://www.maleliit.ee/eurapid2016/
Classifiche
finali
Rapid:
1°-2° Riazantsev, Matlakov 9,5 punti su 11; 3°-5° Mamedov, Onischuk,
Wojtaszek 9; 6°-17° Anton Guijarro, Shirov, Ponomariov, Leko, Zhigalko,
Alekseev, Kobalia, Potkin, Kovalenko, Bartel, Motylev, Vitiugov 8,5; ecc.
Blitz: 1°
Andreikin 22 punti su 26; 2° Mamedov 20,5; 3°-4° Zhigalko, Matlakov 19,5;
5°-10° Leko, Andriasian, Bortnyk, Bologan, Navara, Anton Guijarro 19;
11°-13° Vitiugov, Jovanovic, Wojtaszek 18,5; ecc.
RIVNE: OLEKSIYENKO DOMINA IL CAMPIONATO UCRAINO DAVANTI AI FAVORITI
Il GM Mykhaylo
Oleksiyenko ha dominato a sorpresa l'edizione 2016 del campionato ucraino,
disputata a Rivne dal 6 al 17 dicembre. Oleksiyenko, ottavo in ordine di
rating, si è imposto in solitaria con 8 punti su 11, malgrado la sconfitta
subìta al quinto turno ad opera del favorito Anton Korobov. Quest'ultimo è
infine salito sul secondo gradino del podio con 7 punti, superando per
spareggio tecnico Alexander Moiseenko, battuto dal vincitore al primo turno.
«Sono
naturalmente felice per il risultato», ha commentato a caldo Oleksiyenko.
«Ma devo ancora migliorare. Ho giocato alcune partite problematiche – ho
perso con Korobov e sono andato vicino alla sconfitta con Alexander
Areshchenko e Zahar Efimenko. Poi ho ottenuto una vittoria ispirata su
Andrei Volokitin, contro cui sono riuscito a sfruttare la preparazione
casalinga. E poi il finale di torneo è andato molto bene!».
Ai piedi del
podio, tutti a 6,5, hanno chiuso Areshchenko, Martin Kravtsiv e Volokitin;
settimo a 6 Efimenko, ottavo a 5,5 Yuriy Kuzubov. La competizione aveva un
rating medio di 2596 (14ª categoria Fide).
Nel torneo
femminile la GMf Elizaveta Malakhova ha superato per spareggio tecnico la
GMf Nataliya Buksa, dopo che tutte e due avevano totalizzato 6 punti su 9;
terza a 5,5 la favorita MI Inna Gaponenko.
Risultati:
http://www.chess-results.com/tnr252381.aspx
Classifica
finale: 1° Oleksiyenko 8 punti su 11; 2°-3° Korobov, Moiseenko 7; 4°-6°
Areshchenko, Kravtsiv, Volokitin 6,5; 7° Efimenko 6; 8° Kuzubov 5,5; 9°
Kovchan 4,5; 10° Shtembuliak 4; 11° Bakhmatsky 3; 12° Solovchuk 1,5
DANZHOU (CINA): YANGYI YU RISPETTA IL PRONOSTICO NELL'OPEN DI HAINAN
Il GM Yangyi Yu
ha rispettato il pronostico e ha dominato la prima edizione dell'Open di
Hainan, disputata a Danzhou, in Cina, dal 7 al 16 dicembre. Il 22enne GM
cinese si è imposto con 8 punti su 9, staccando di una lunghezza e mezza i
suoi avversari più diretti e pareggiando solo due partite, al terzo turno
con il GM mongolo Tsegmed Batchuluun e al penultimo con il connazionale Xu
Yinglun. Dietro di lui il GM cinese Zhou Jianchao e il GM kazako Rinat
Jumabayev hanno spartito il secondo posto a quota 6,5.
Il GM ungherese
Richard Rapport, numero due di tabellone, si è dovuto accontentare dell'11°
posto, 12° per spareggio tecnico, nel gruppo a 5,5, rallentato nella corsa
al podio dalle sconfitte subite al quarto e all'ultimo turno rispettivamente
con il MI moldavo Vladimir Hamitevici e con il già citato Yu. Al torneo
hanno preso parte 69 giocatori, provenienti da 14 Paesi diversi, tra cui 12
grandi maestri e 9 maestri internazionali.
Risultati:
http://www.chess-results.com/tnr252444.aspx
Classifica
finale: 1° Yangiy 8 punti su 9; 2°-3° Jianchao, Jumabayev 6,5; 4°-10°
Wen, Tan, Peng, Batchuluun, Shanglei, Yi, Yankai 6; 11°-21° Yinglun,
Rapport, Gusain, Tsydypov, Sandipan, Changren, Yan, Guanchu, Xinyang, Yi,
Chen Qi 5,5; ecc.
TIBERIAS (ISRAELE): SECONDO TITOLO NAZIONALE PER TAMIR NABATY
Il GM israeliano
Tamir Nabaty si è aggiudicato al fotofinish il titolo nazionale, vincendo
l'edizione 2016 del campionato israeliano, disputata a Tiberias dal 5 al 13
dicembre. Nabaty, favorito della vigilia, ha dovuto faticare per assicurarsi
il titolo, spuntandola solo per spareggio tecnico sui connazionali MI Omer
Reshef, GM Avital Boruchovsky, GM Michael Roiz e MI Nitzan Steinberg che,
come lui, avevano totalizzato 6 punti su 9. Nabaty si è arreso soltanto al
quarto turno al GM Evgeny Postny, campione israeliano juniores nel 2001,
mentre quest'ultimo, numero due di tabellone, si è dovuto accontentare del
9° posto alla guida del gruppo a 5, rallentato da troppi pareggi e dalla
sconfitta all'ottavo turno con il già citato Roiz. Nello stesso gruppo, solo
al 10° posto, si è invece piazzato il GM Victor Mikhalevski, campione
uscente, fermato da troppi pareggi e dalla sconfitta all'ultimo turno con il
già citato Boruchovsky. Per Nabaty è il secondo titolo israeliano, dopo
quello vinto nel 2013. Tra le donne, il titolo è andato alla MFf Michal
Lahav, che ha dominato la competizione femminile, piazzandosi al primo posto
in solitaria e imbattuta con 8,5 punti su 9, seguita da Limor Altshul,
seconda a 8, e da Adi Federovski, terza a 6.
Risultati:
http://www.chess-results.com/tnr240221.aspx
Classifica
finale: 1°-5° Nabaty, Reshef, Boruchovsky, Roiz, Steinberg 6; 6°-8°
Baron, Dvoirys, Golod 5,5; 9°-13° Postny, Mikhalevsky, Kobo, Shachar,
Bakalchuk 5; ecc.
ZADAR (CROAZIA): IL CINESE JINSHI BAI PRIMO IN SOLITARIA NELL'OPEN
Il GM cinese
Jinshi Bai ha vinto l'edizione 2016 dell'Open di Zadar, disputato nella
cittadina croata dall'11 al 17 dicembre. Jinshi si è imposto in solitaria
con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il MI austriaco Valentin
Dragnev. Dietro di loro un nutrito gruppo di giocatori ha spartito il terzo
posto a quota 6: a salire sul terzo gradino del podio è stato il GM croato
Hrvoje Stevic, seguito dal GM croato Mladen Palac, dal MF cinese Di Li, dai
GM Robert Zelcic (Croazia) e Predrag Nikolic (Bosnia Erzegovina), favorito
della vigilia, e dal MI austriaco Peter Schreiner. L'open B è stato vinto
dal MF croato Bogdan Bozinovic, che ha dominato la gara con 7 punti su 9,
seguito dal MI croato Rikard Medancic, secondo a 6,5 alla guida di un
foltissimo gruppo composto, tra gli altri, anche dalla MIf Ana Berke, terza
per spareggio tecnico.
Al torneo
principale hanno preso parte 95 giocatori, provenienti da 12 Paesi diversi,
tra cui dodici GM e quattordici MI.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr247304.aspx
Classifica
finale: 1° Jishi 7 punti su 9; 2° Dragnev 6,5; 3°-8° Stevic, Palac, Di,
Zelcic, Nikolic, Schreiner 6; 9°-16° Brkic, Swayams, Saric, Jovanic, Halvax,
Stopa, Livaic, Plenca 5,5; ecc.
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