Magnus Carlsen non si dà per vinto. Nel 12° turno del supertorneo in corso a Linares il norvegese ha superato, col Bianco, il bulgaro Veselin Topalov, salendo a quota 7 e riportandosi a solo mezzo punto di distacco dal battistrada Vishy Anand. Carlsen ha giocato una partita d'attacco in maniera fin troppo spregiudicata, tanto che per larghi tratti il suo avversario è parso essere in vantaggio; alla 34^ mossa, però, Topalov ha commesso una leggerezza imperdonabile, venendosi a trovare in una rete di matto imparabile e arrendendosi subito dopo. Anand, invece, ha acquisito un lieve vantaggio contro Peter Leko, guadagnando anche un pedone, ma l'ungherese ha trovato sufficiente controgioco e l'indiano, alla 37^ mossa, ha proposto patta, subito accettata. Molto combattuti anche gli altri due incontri di giornata: Vassily Ivanchuk si è arreso solo dopo oltre 50 mosse all'evidenza della patta contro Teimour Radjabov, dopo che quest'ultimo, in coincidenza con il primo controllo del tempo, aveva perso un pedone (in finale di Alfieri di colore contrario e una Torre per parte). Alexei Shirov, invece, pareva esser riuscito a piegare Levon Aronian in finale, dopo aver promosso (a Cavallo, per non prendere matto) il pedone di vantaggio sacrificato dal suo avversario in apertura (un controgambetto Marshall); l'armeno, però, ha saputo salvarsi con qualche equilibrismo e strappare la patta, rimanendo terzo solitario a 6.5. Domani secondo e ultimo giorno di riposo in terra spagnola, giovedì si riparte con gli scontri Ivanchuk-Anand, Aronian-Carlsen, Topalov-Leko e Radjabov-Shirov.

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