Topalov al top, Anand flop. Nella finale del Grande Slam, disputata a Bilbao (Spagna) dal 2 al 13 settembre, il bulgaro ha mostrato uno stato di salute quasi paragonabile a quello che gli fruttò il titolo mondiale due anni fa, mentre l'indiano, che un match per la corona dovrà giocarlo a partire dal mese prossimo, ha ottenuto in termini di piazzamento uno dei suoi peggiori risultati in carriera: l'ultimo posto solitario. A Bilbao Topalov non solo si è piazzato primo lasciando i secondi a più che debita distanza, ma si è pure preso la rivincita su due dei giocatori che nel passato più o meno recente lo avevano più fatto penare: il norvegese Magnus Carlsen e l'ucraino Vassily Ivanchuk. Il primo nel supertorneo di Linares-Morelia, meno di sei mesi fa, aveva inflitto al bulgaro una doppia sconfitta, ed è stato qui ripagato della stessa moneta; il secondo, che era andato a vincere in casa di Topalov in maggio, dominando il supertorneo Mtel di Sofia e superando lo stesso idolo locale 1.5-0.5, ha egli stesso ricevuto la propria pena per contrappasso, venendo messo ko da Veselin del decisivo incontro dell'ultimo turno.
Ciò detto, va subito spiegato che i sei partecipanti al torneo si sono affrontati in un doppio girone all'italiana, nel quale la vittoria valeva 3 punti, il pareggio 1 e la sconfitta, come sempre, 0. Malgrado questo originale sistema di calcolo dei punteggi, le patte hanno fatto ancora una volta la parte del leone, essendo state 17 su 30 partite, mentre il Bianco è prevalso 8 volte e il Nero 5; bisogna aggiungere, però, che tutte le sfide sono state combattute e che il pareggio più breve è stato siglato dopo 29 mosse.
Topalov ha concluso al comando imbattuto il girone di andata, poi in avvio di ritorno è stato superato da Carlsen, rimasto solitario in vetta fino al settimo turno; all'ottavo il norvegese ha perso lo scontro diretto e ha concluso la propria prova con due patte, mentre a contendere il primato al bulgaro, oltre a Ivanchuk, è rimasto l'armeno Levon Aronian. Quest'ultimo, insieme a Magnus, si è infine piazzato secondo con 13 punti su 30, contro i 17 di Veselin, dopo aver perso una partita che pareva vinta contro l'azerbagiano Teimour Radjabov all'ultimo turno; quarto a 12 si è classificato Chuky, quinto a 10 Radjabov e ultimo a 8, come sottolineato più sopra, il campione del mondo in carica, unico a non aver vinto neppure una partita (otto patte e due ko nel suo ruolino di marcia). In base al tradizionale sistema di punteggio Topalov sarebbe comunque risultato primo, con 6.5 punti su 10, mentre Ivanchuk avrebbe condiviso la seconda piazza con Aronian e Carlsen a quota 5; a seguire Radjabov avrebbe totalizzato 4.5 punti e Anand 4. La competizione era di 21^ categoria Fide, con uno stratosferico rating medio di 2769. In base a questo risultato Vishy dovrebbe perdere la vetta della prossima graduatoria internazionale.
Sito ufficiale:
www.bilbaofinalmasters.comScarica le partite in formato PGN zippato
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