Tutte patte nel 5° turno del supertorneo di Linares, anche se non senza qualche sussulto. La partita che più di tutte ha catalizzato l'attenzione degli spettatori è stata quella fra Ivanchuk e Anand: l'ucraino, col Bianco, si è ritrovato addirittura con due pedoni di vantaggio in un finale di Torri, ne ha dovuto restituire uno e, con l'altro, ha tentato di vincere, ma l'indiano ha trovato inaspettate risorse difensive ed è riuscito a salvarsi. Non è la prima volta che Vishy suda freddo contro Chuky: l'anno scorso, a parte la sconfitta con Aronian, disse che l'avversario contro cui più aveva faticato era stato proprio l'ucraino. Un'altra sfida che si è conclusa in parità dopo un'aspra battaglia di 62 mosse è stata quella fra Dominguez e Radjabov; quest'ultimo, col Nero, si è arrischiato a giocare la variante del Dragone della Siciliana, ha operato un tematico sacrificio di qualità (per un pedone) in c3 e ha tentato di tutto per far crollare la posizione del Bianco, ma il cubano ha mentenuto i nervi saldi e una ripetizione di mosse ha sancito la spartizione del punto. Grischuk e Carlsen, dal canto loro, non hanno dato particolare spettacolo, giocando una linea decisamente teorizzata della Sveshnikov e accordandosi per la patta alla 34^ mossa, in una posizione impossibile da perdere (o da vincere) per entrambi. Aronian, infine, col Nero ha facilmente equilibrato il gioco contro Wang Yue: anche qui una ripetizione di mosse, in posizione chiusa e senza grandi prospettive per nessuno dei due colori, ha decretato il pareggio. Dopo 5 turni, dunque, l'armeno continua a condurre la classifica a pari merito con Grischuk, con 3.5 punti; Anand insegue a 3. Nel 6° turno di domani i due battistrada (Bianco al russo) si troveranno faccia a faccia; altro incontro da seguire Carlsen-Anand.

I commenti sono disabilitati.