Fonte: www.ansa.it.
ROMA - Gran finale del Festival della Matematica, a Roma, in un Parco della Musica traboccante di pubblico. Nei quattro giorni della manifestazione, fanno sapere gli organizzatori, sono stati 53 mila i visitatori complessivi.
L'inizio della giornata conclusiva è stato segnato da Boris Spassky, ex campione mondiale di scacchi, che dopo avere incontrato sul palco della Sala Santa Cecilia il Premio Nobel per la fisica Zhores Alferov, si è esibito in una partita simultanea con 15 matematici partecipanti al Festival, tra i quali Zhores Alferov, Douglas Hofstadter, Andrew Wiles e il dodicenne campione italiano Adriano Testa. Tra di loro a sorpresa si sono inseriti John Nash - il genio di 'A beautiful mind' - e il figlio John jr. Naturalmente Spassky non ha perso neanche un match.
Nel pomeriggio la conferenza "Cosa sono i numeri. La Filosofia della Matematica" con Umberto Bottazzini, Carlo Cellucci, Giulio Giorello, Gabriele Lolli e Paolo Zellini e Armando Massarenti. Molto attesa l'ultima Lectio Magistralis con Benoit Mandelbrot, padre della geometria dei frattali, su "Il liscio, il ruvido e il meraviglioso" introdotta da Franco Brezzi. A conclusione del Festival l'incontro col Nobel per l'Economia John Nash, intervistato dal direttore scientifico della manifestazione, Piergiorgio Odifreddi.
"Un grande evento sotto il segno della matematica - ha commentato il presidente della Fondazione Musica per Roma, Gianni Borgna - forse unico nel panorama internazionale, che ha visto riunite al Parco della Musica alcune grandissime personalità, protagonisti di primo piano del mondo della scienza, del pensiero e dello spettacolo. Ci piace pensare che questo Festival si inserisce in quella rinascita culturale da molti auspicata, che ha in Roma uno dei palcoscenici più prestigiosi". La manifestazione, promossa dal Comune di Roma e prodotta dalla Fondazione Musica per Roma, si è svolta sotto l'alto Patronato del Presidente della Repubblica.