Rogers' Report

n° 1, 28 febbraio 2003

BISOGNA SAPER PERDERE
del Grande Maestro Ian Rogers

Garry Kasparov è notoriamente un pessimo perdente. Del resto, data la percentuale minima delle sue sconfitte negli ultimi vent'anni, il campione russo è chiamato raramente a confrontarsi con una situazione che, al contrario, è piuttosto familiare per molti giocatori meno bravi di lui!
Nel match Russia-Resto del Mondo, che si è svolto nell'autunno scorso a Mosca, Kasparov ha dovuto incassare ben tre sconfitte in un solo torneo, ma poiché si giocava a cadenza rapida ha potuto archiviarle come incidenti di percorso poco significativi. Ben altra cosa è stato il doversi arrendere a un quindicenne nel torneo più importante di quest'anno, come gli è capitato al secondo turno del supertorneo spagnolo di Linares, contro il giovane prodigio dell'Azerbaigian Teimour Radjabov. In questo caso il non saper perdere di Kasparov si è palesato nel peggiore dei modi. Un po' frastornato dal gioco intraprendente di Radjabov, il russo è incappato in un grave errore, ma, anziché abbandonare, è rimasto immobile fino a quando non ha oltrepassato i limiti di tempo. Quindi ha abbandonato la sala visibilmente infuriato, senza neppure stringere la mano al suo giovane avversario!
La rabbia di Kasparov (si presume verso se stesso) era chiaramente visibile quando ha lasciato la sala di gioco e la sua furia non era diminuita due ore più tardi, quando ha cenato all'Hotel Anibal.
Gli articoli della stampa locale il giorno dopo la prima sconfitta di Kasparov in sei anni, hanno rimproverato il suo comportamento - in particolare la mancata stretta di mano a fine partita da parte di Kasparov -, ma Teimour è stato più indulgente: "Quanto è successo non mi ha urtato al momento, poiché ero troppo preso ad analizzare cosa avrei giocato se lui avesse continuato la partita", ha detto Radjabov. "Poi, qualche minuto dopo, ho cominciato a realizzare quello che ero riuscito a fare".
Visto che il torneo di Linares non è neppure a metà percorso, Kasparov non può essere escluso dai papabili per il primo posto, ma poiché la buona forma di Viswanathan Anand è durata nei primi turni e poiché Vladimir Kramnik sembra esser tornato alla sua consuetà solidità, il numero uno del mondo ha un difficile obiettivo da centrare, se vuole ottenere il suo nono successo a Linares.


Kasparov, G.
(2847) - Radjabov, T. (2624) [C11]
Supertorneo di Linares 2003, Linares SPA (2° turno), 23 febbraio 2003
Note del GM Ian Rogers

1. e4 e6 2. d4 d5 3. Cc3 Cf6 4. e5 Cfd7 5. f4 c5 6. Cf3 Cc6 7. Ae3 a6 8. Dd2 b5 9. a3 Db6 10. Ce2 c4 11. g4 h5 12. gxh5 Txh5 13. Cg3 Th8 14. f5 exf5 15. Cxf5 Cf6!

Senza questa risorsa tattica, la posizione del Nero sarebbe davvero brutta.

16. Cg3 Cg4 17. Af4 Ae6 18. c3 Ae7 19. Cg5 O-O-O 20. Cxe6 fxe6 21. Ae2

21... Cgxe5!?

L'idea è che se 22. dxe5 d4 oppure se 22. Axe5 Cxe5 23. dxe5 Ac5 con attacco contro il Re bianco non arroccato. Ma il Bianco può rispondere con una mossa pratica che guadagna un pedone.

22. De3 Cd7 23. Dxe6 Ah4 24. Dg4

Era giocabilissima 24. Dxd5

24... g5 25. Ad2

E non 25. Axg5? Tdg8

25... Tde8 26. O-O-O Ca5!

27. Tdf1?

Una terrible svista che costa un Cavallo; era giusta 27. Rb1! Dg6+ 28. Ra2 Axg3 29. hxg3 Txh1 30. Txh1 Dc2 31. Dxg5! e se 31... Txe2? 32. Th8+

27... Cb3+ 28. Rd1 Axg3 29. Tf7

Kasparov aveva preventivato 29. hxg3, ma si è accorto, troppo tardi, di 29... Dg6! 30. Ac1 Db1 31. Dxg5 Thg8 32. Df4 Te4 33. Dh6 Tg6! e il Nero vince, poiché la Donna bianca non può mantenere la difesa del punto c1.

29... Td8 30. Axg5 Dg6 31. Df5 Dxf5 32. Txf5 Tdf8 33. Txf8+ Cxf8 34. Af3 Ah4 35. Ae3 Cd7 36. Axd5 Te8 37. Ah6 Cdc5 38. Af7

Se 38. dxc5 Td8

38... Te7 39. Ah5 Cd3 0-1

Qui Kasparov ha lasciato scorrere tutto il tempo di riflessione, fino alla sconfitta, poi ha firmato il formulario e senza stringere la mano all'avversario ha abbandonato la sala di gioco, visibilmente infuriato.

 



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