ADDIO AI VECCHI
PRINCIPII Al campionato open degli
USA che si svolse alle Hawaii nel 1998, una delle tante
iniziative collaterali fu una conferenza del maestro
internazionale John Watson su come pensano i giocatori
moderni. 1.e4 e6 2.d4 d5 3.Cc3 Ab4 4.e5 Ce7 5.a3 Axc3+ 6.bxc3 c5 7.h4!? La prima mossa - ma diverse altre ne seguiranno - che farebbe inorridire i vecchi maestri. Tuttavia anche durante la fase di sviluppo della variante Winawer, più di un secolo fa, quando le linee principali erano 7.Cf3 e; 7.Dg4 c'erano dei sostenitori dell'avanzata dell'altro pedone di Torre; 7.a4!? 7...Da5 8.Ad2 Cbc6 9.h5 h6 10.Th4!? Chiaramente Morozevich non ha alcun preconcetto riguardo allo sviluppo delle Torri prima degli Alfieri e dei Cavalli. 10...Ad7 11.Tg4 Dc7 12.Cf3 E non 12.Txg7? per 12...Cxe5! 12...g5 13.hxg6 fxg6 14.Tb1 g5 15.dxc5!? Un'altra idea relativamente moderna: il Bianco accetta i pedoni triplicati e sacrifica un pedone centrale per conservare l'attività dei pezzi. In particolare, la Torre di Re del Bianco cominciava ad apparire un po' spiazzata e la mossa del testo le apre una via d'accesso all'ala di Donna. Non di meno il piano di Morozevich sembra alquanto rischioso, poiché il Bianco non ha minacce evidenti che compensino la sua frantumata struttura di pedoni. 15...0-0-0?! Su 15...Cxe5 16.Tgb4 è scomoda da affrontare, mentre; 15...Cg6! era il test critico dell'impianto di Morozevich. 16.Ad3 Thg8 17.De2 Tdf8! A questo punto il Nero, avendo neutralizzato la minaccia 18. Aa6, è pronto per 18...Cg6 che mette in luce i difetti del gioco poco ortodosso del Bianco. Ma Morozevich si rende conto dell'urgenza e si lancia in un violento attacco. 18.c4! Cg6 19.cxd5 exd5 20.Aa6!!
20... bxa6? Il Nero poteva ottenere materiale in abbondanza per la sua Donna con 20...Axg4 21.Txb7 Dxb7 (21...Axf3! 22.Txc7+ Rxc7 23.gxf3 Cgxe5) 22.Axb7+ Rxb7, ma dopo 23.Db5+ Rc7 24.Aa5+ Cxa5 25.Dxa5+ Rc8 26.Cd4! Cxe5 27.Da6+ Rb8 28.Dd6+ Rb7 29.Cb5! il Re nero esposto non può sopravvivere. Tuttavia, se il Nero fosse un po' meno ingordo e giocasse 20... Axg4 21.Txb7 Axf3! 22. Txc7+ Rxc7 23.gxf3 Cgxe5 il Bianco dovrebbe lottare per riuscire a far continuare il suo attacco. 21.Dxa6+ La mossa ovvia, ma 21.e6 era più forte, per esempio: 21...Te8 22.exd7+ Dxd7 23.Ae3 dove la Torre in g4 è invulnerabile e l'attacco bianco continua. 21...Rd8 22.Tb7 Dc8 23.e6! Axe6 24.Cd4! Ad7 24...Cxd4 perde per 25.Txd4 Re8 26.Tdb4
25.Aa5+? Questo scacco poteva costare al Bianco i frutti del suo precedente gioco inventivo. Dopo 25.Cb5 il Bianco mantiene buone chance d'attacco per il pezzo; 25.Txg5!! sembra ancor meglio, per esempio: 25...hxg5 (25...Cxd4 26.Txd5) 26.Axg5+ Cce7 27.Dxa7! Ce5 28.Cb5! Tg6 29.Tb8 e il Bianco vince. 25...Re8 26.De2+ Cge7? Cominciando a crollare sotto la pressione. Dopo 26...Cce5! il Bianco non ha abbastanza compenso per il pezzo sacrificato. 27.Tc7 Db8? L'errore finale: dopo 27...Cxa5 28.Txc8+ Axc8 29.Tg3 il Re nero esposto rende difficile il compito difensivo, ma il vantaggio materiale offre al Nero una discreta assicurazione contro la sconfitta. 28.Cxc6 Db1+ 29.Rd2
Tg7 30.Tb4 1-0 |
Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
Copyright 2000-2007 Messaggerie
Scacchistiche, tutti i diritti riservati