Rogers' Report
n° 26, 30 aprile 2004
IL PRODIGIO
NORVEGESE DIVENTA GM
del Grande Maestro Ian Rogers
Il prodigioso tredicenne
Magnus Carlsen è diventato alla fine di aprile il più
giovane grande maestro del mondo producendosi in un'altra
strepitosa performance all'Open di Dubai, negli Emirati
Arabi Uniti. L'unico giocatore che ha raggiunto il titolo
di grande maestro a un'età più precoce di Carlsen è
Sergei Karjakin, il giovane ucraino che due anni fa
divenne grande maestro quando aveva 12 anni e sette mesi,
dieci mesi in meno di Carlsen. Tuttavia i risultati di
Carlsen sono per molti aspetti ancor più impressionanti
di quelli del pur talentuosissimo Karjakin.
È notevole per esempio che Carlsen abbia conquistato
tutte e tre le norme di grande maestro in tornei lontani
dal suo Paese e sempre con anticipo rispetto alla fine
del torneo. Nel caso della sua prima norma, al torneo di
Wijk aan Zee di gennaio, Carlsen aveva raggiunto un
punteggio sufficiente per la norma già dopo 7 dei 13
turni in programma!
Oltre a possedere un'incredibile predisposizione per il
gioco, molti fattori hanno contribuito al successo di
Carlsen. Ha avuto la fortuna di essere bambino in
Norvegia proprio nel momento in cui il grande maestro
Simen Agdestein dava il via a una sezione scacchistica
all'interno dell'Istituto Norvegese dello Sport.
Agdestein ha scoperto il potenziale di Carlsen per tempo
e ha predetto per lui un grande futuro diversi anni fa (Agdestein
è ancora un grande fan di Magnus; quando questi ha
sciupato una posizione vincente contro Kasparov al
recente torneo Rapid di Reykjavik, pare che il GM
norvegese abbia dichiarato che il risultato non era così
importante, perché Carlsen sarà comunque in grado di
colmare il divario con Kasparov entro due o tre anni!).
Magnus ha beneficiato indubbiamente anche della decisione
della sua famiglia di abbandonare per un anno la vita
normale, per accompagnarlo in giro per il mondo, in tutti
i tornei a cui è stato invitato. Tuttavia, Carlsen resta
un ragazzino riservato, con un aspetto fisico che
dimostra circa 10 anni piuttosto che 13, ancora in
soggezione di fronte ad alcuni personaggi leggendari
degli scacchi che gli capita di incontrare (e
occasionalmente di battere). Ugualmente importante,
Carlsen tratta con molto rispetto anche gli avversari più
deboli.
A Wijk aan Zee, dopo aver demolito l'ultimo in classifica
Maarten Etmans, Carlsen ha analizzato con lui e nei turni
seguenti ha scandagliato tutte le partite giocate da
Etmans nel torneo, spiegando con precisione al 65enne
olandese dove avesse sbagliato in ciascuna partita.
Si dice che l'ex campione del mondo Mikhail Tal, nel
corso dei tornei, sapesse più cose delle partite di
chiunque altro che delle sue proprie. Se questa può
essere una misura delle sue potenzialità, allora il
piano di Carlsen di entrare nei migliori dieci nell'arco
di pochi anni può non essere così fantasioso.
La partita che segue è dell'Open di Dubai, dove Carlsen
è finito secondo alla pari dietro a Shakhriyar
Mamedyarov e davanti a dozzine di forti grandi maestri.
M. Carlsen - D. Chakkravarthy
[B30]
Open di Dubai, 2° turno, 20 aprile 2004
Note del GM Ian Rogers
1. e4 c5 2. Cf3 Cc6
3. Cc3 Cf6 4. Ab5 e5!?
Un sistema rischioso, che
ha lo scopo di evitare le complicazioni della variante 4...Cd4
5. e5! che tende a funzionare bene per il Bianco.
5. Axc6 dxc6 6.
Cxe5 Cxe4! 7. Cxe4 Dd4 8. 0-0 Dxe5 9. d4!?
9. Te1 Ae7 10. d3 seguita
da Ad2-c3 è un modo più quieto di affrontare la
posizione.
9...cxd4 10. Te1
Ae6
10...Ae7 11. Ag5! è pure
scomoda per il Nero.
11. Ag5! Ae7?!
Il Nero è disposto a
sacrificare la sua Donna poiché dopo 12. Cf6+ Axf6 13.
Txe5 Axe5 il Nero starebbe bene. Ma Carlsen ha in mente
un'altra idea per un attacco possente, perciò il Nero
avrebbe dovuto optare per 11...Dd5 anche se il Bianco può
mantenere l'iniziativa con 12. Af6!
12. f4! Dd5 13.
Axe7 Rxe7
14. f5! Dxf5
14...Axf5 perde per 15. Cc3+.
15. Dxd4 Dd5
Con il Re al centro della
scacchiera il Nero non ha alcuna chance di respingere
l'attacco. Per esempio 15...Thd8 perde immediatamente
materiale dopo 16. Db4+.
16. Db4+ c5
Anche 16...Re8 17. Tad1 è
senza speranze per il Nero.
17. Cxc5 a5 18. Da3
Dd4+ 19. Rh1 Db4
20. De3! 1-0
Un abbandono prematuro, ma
il Re nero è in cattive acque, per esempio dopo 20...Dg4
21. h3 Dg6 22. Da3 con minacce mortali.
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