Rogers' Report
n° 29, 20 giugno 2004
L'IMBARAZZO DELLA
CAMPIONESSA
del Grande Maestro Ian Rogers
Antoaneta Stefanova è la
nuova Campionessa del mondo femminile della FIDE dopo
aver vinto il Campionato che si è concluso il 5 giugno a
Elista, in Russia. La 25enne grande maestra bulgara ha
concluso il torneo a eliminazione diretta con un bel
match finale contro la russa Ekaterina Kovalevskaya,
demolita per 2,5-0,5, aggiudicandosi il primo premio di
40.000 dollari. "Sono stanca, è naturale - ha
dichiarato la Stefanova nella conferenza stampa
conclusiva -. Il torneo è cominciato tre settimane fa ed
è stato difficile sia fisicamente che psicologicamente.
Mi piace il sistema a eliminazione diretta, ma è molto
impegnativo poiché un singolo errore può risultare
decisivo".
La scalata della Stefanova al titolo mondiale è stata
sorprendentemente scorrevole, benché abbia dovuto
sostenere tre tie-break su sei match da lei disputati. Il
suo match degli ottavi di finale contro la russa Natalia
Zhukova è stato particolarmente facile: la Stefanova e
la sua avversaria hanno concordato la patta nelle due
partite a cadenza lunga in 8 e 10 mosse rispettivamente,
rinviando la sfida vera e propria alle partite a cadenza
rapid del tie-break. Questa loro scelta è stata
severamente criticata da molti spettatori che seguivano
il torneo via internet, non solo perché garantiva alla
perdente un premio in denaro aggiuntivo (il perdente in
un tie-break, secondo il regolamento del mondiale Fide,
riceve il 20% del premio del vincitore nel turno
successivo), ma anche perché concedeva a entrambe un
giorno di riposo supplementare, un vantaggio importante
in un torneo così impegnativo, in cui un giocatore può
essere chiamato a giocare fino a cinque partite di tie-break
subito dopo la conclusione di una partita a cadenza
regolare che sarebbe potuta durare fino a sei ore.
Nella semifinale la Stefanova ha superato l'unica ex-campionessa
del mondo presente nel torneo, la georgiana Maya
Chiburdanidze, mentre la Kovalevskaya aveva ragione della
numero uno del tabellone, l'indiana Humpy Koneru.
Considerando che la numero nove della graduatoria
mondiale Judit Polgar è interessata eventualmente solo
al titolo mondiale assoluto e che le due campionesse
precedenti, le cinesi Xie Jun e Zhu Chen, non hanno preso
parte al torneo di Elista, la vincitrice non si sarebbe
potuta ritenere come legittima detentrice della corona
mondiale. Tuttavia la Stefanova, che prima del campionato
figurava solo al decimo posto nella graduatoria femminile
e addirittura al 690° in quella mondiale assoluta,
difficilmente poteva aspettarsi il tipo di domande che le
sono state rivolte dalla stampa russa. Per esempio:
"Molti uomini hanno fanno il tifo per te non solo in
quanto giocatrice di scacchi, ma anche vedendo in te una
bella ragazza. ciò ti ha aiutato?" Oppure: "Ti
sei presentata alla partita con gli stessi abiti di ieri.
E' una cosa che ti porta fortuna?".
Tuttavia il momento più umiliante per la Stefanova deve
essere stato quando, il giorno dopo il torneo, la Fide ha
dato a lei e alla Kovalevskaya una lettera aperta da
sottoscrivere. La lettera era in risposta alle serie
contestazioni presentate da due partecipanti georgiane
contro il loro compatriota e vice-presidente della Fide
Zurab Azmaiparashvili. Azmaiparashvili è già ben
conosciuto come il più screditato grande maestro di alto
livello (lo scandalo più recente è stata la sua
vittoria nel campionato europeo individuale 2003, dopo
aver ritirato una mossa perdente in una partita chiave (da
lui vinta) contro il secondo in classifica. Le accuse
mosse dalle due georgiane (GMf Ana Matnadze e Lela
Javakhishvili - NdR) si riferiscono a maltrattamenti
da parte di Azmaiparashvili prima e durante il campionato
e inoltre accennano ai collegamenti di Azmaiparashvili
con Aslan Abashidze, l'uomo forte della provincia
georgiana ribelle di Ajaria, deposto pochi giorni prima
dell'inizio del campionato mondiale. Infatti
Azmaiparashvili si era rifiutato di dare il suo assenso
al trasferimento del Campionato dalla provincia di Ajaria
(nella città di Batumi, dove era stato programmato) alla
capitale della Georgia. La replica, firmata dalla
Stefanova e dalla Kovalevskaya, ma chiaramente dettata
dai quartier generali della Fide, loda Azmaiparashvili
per il suo inestimabile contributo alla diffusione degli
scacchi, ringrazia Abashidze, ormai caduto in disgrazia,
per il suo comportamento "coraggioso" e
aggiunge per soprammercato altri ringraziamenti per il
criticatissimo presidente della Fide Kirsan Iljumzhinov.
La partita che più ha messo a prova i nervi della
Stefanova è stata probabilmente la prima da lei giocata
nel torneo: contro la nuova star cinese, la tredicenne
Tan Zhongyi, la bulgara si è trovata in grave difficoltà
all'uscita dall'apertura, ma dopo un momento di
indecisione della sua avversaria è riuscita a ribaltare
la partita.
Tan Zhongyi (2250) -
Stefanova, A. (2490) [D15]
Mondiale femminile, Elista (RUS), 22 maggio 2004, 1°
turno
Note del GM Ian Rogers
1.d4 d5 2.c4 c6 3.Cf3
Cf6 4.Cc3 a6 5.c5 Cbd7 6.Af4 Ch5 7.Ad2 Chf6 8.Af4 Ch5 9.e3
b6 10.cxb6 Dxb6 11.Dd2 e6 12.Tc1 Cxf4 13.exf4
13... c5!?
Molto rischiosa, ma senza
questa mossa il pedone 'c' resterebbe arretrato e in
quanto tale debole. 13...a5 era un'opzione piu' sicura.
14.Ca4 Da7 15.dxc5
Cxc5 16.Dd4! Cxa4 17.Txc8+! Rd7
18.Dxa7+?
Troppo compiacente. Dopo
18.Dxa4+ Rxc8 il Bianco puo' scegliere tra 19.De8+ con
scacco perpetuo dopo 19...Rc7 20.Dxf7+ Rb8 poiche'(20...Rd8
21.Ce5! e' troppo rischiosa, oppure 19. Ce5! con un
attacco insidioso.)
18...Txa7 19.Tc2
19.Tb8 Rc7 20.Tb3 sarebbe
stata marginalmente migliore.
19...Ad6 20.Ce5+
Axe5 21.fxe5 Tc7! 22.Rd2 Txc2+ 23.Rxc2 Tc8+ 24.Rb1 Tb8 25.b3
Cc3+ 26.Ra1 a5
Il Bianco e' riuscito a
mantenere la parita' materiale, ma solo a costo di una
totale passivita'. Il resto della partita e' una
dimostrazione di virtuosismo da parte della Stefanova.
27.Ad3 h5 28.Rb2 d4
29.Ac4 Rc6 30.f4
30.a3 adesso o poco dopo
era l'unica chance.
30...g6 31.g3 Rc5
32.h3 a4! 33.g4 a3+! 34.Ra1 Th8! 35.g5 Rb4 36.Th2 Tc8! 37.Td2
37.Ad3 perde a causa di 37...Cd5
37...Txc4!
Il punto culminante della
sottile manovra del Nero, che ora deve solo fare
attenzione a trucchi basati sullo stallo.
38.bxc4 Rxc4 39.h4
d3 40.f5! Ce4! 41.fxg6 fxg6 42.Tc2+!? Rd4! 43.Td2 Re3 44.Td1
Re2 0-1
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