RICORDANDO ENRICO PAOLI Il giorno dopo la conclusione del torneo dei grandi maestri del
1984 a Reggio Emilia, l'organizzatore dell'evento Enrico Paoli si
stava rilassando bevendo una tazza di tè nella sede del torneo. Paoli
in quel momento era un uomo sollevato: pochi minuti prima aveva visto
l'ultimo dei grandi maestri, Andras Adorjan, salire su taxi per
l'aeroporto. Paoli spiegava che aveva finalmente sentito l'ultima
delle "lamentele, lamentele e ancora lamentele" di Adorjan.
Poi la conversazione si spostò sul torneo che si era appena concluso
con successo, la vittoria di Lajos Portisch, lo spirito combattivo che
aveva animato la competizione, la pressione a cui Paoli era sottoposto
dal Banco S. Geminiano e S.Prospero, sponsor del torneo, che voleva
che la categoria Fide del torneo crescesse di anno in anno, rendendo
in tal modo impossibile l'invito di giocatori italiani nel torneo
principale. All'improvviso suonò il telefono dell'albergo: era la
moglie di Paoli che lo chiamava per informarlo che uno strano tipo si
era appena presentato a casa loro: bastarono poche parole e Paoli si
rese conto dell'orribile realtà: era Adorjan, che aveva perso l'aereo
per Budapest e chiedeva aiuto. Paoli lasciò a metà il suo tè e si
incamminò verso casa… l'ospite indesiderato fu trattato con
impeccabile ospitalità e finalmente imbarcato su un aereo il giorno
dopo.
Guarda le partite con il visore di Chess Assistant! 1. d4 Cf6 2. c4 e6 3. Cf3 c5 4. d5 b5 5. Ag5 h6 6. Axf6 Dxf6 7. Cc3 b4 8. Cb5 Rd8!? Un’idea inventata dal GM tedesco Rainer Knaak.
9. e4 g5! La seconda parte dell’idea di Knaak, per rispondere a 10. e5 con Dg7 e poi g5-g4. Il gioco del Nero è stata una brutta sorpresa per Portisch, che aveva un punto netto di vantaggio sugli inseguitori prima dell’ultimo turno e pensava di offrire una rapida patta. Ma dopo la strana apertura del Nero si rese conto che era impossibile offrire la patta: “Se oggi avessi offerto la patta dopo l’apertura, avrebbero tutti riso di me in Ungheria” disse Portisch dopo la partita. 10. Ad3?! A quell’ora del mattino, Portisch non era abbastanza sveglio per trovare il difetto del piano del Nero, scoperto un anno più tardi dal GM Malaniuk. Sarebbe stato più sicuro per il Bianco giocare 10. e5! Dg7 11. g4! perché su 11... h5 il Bianco ha la semplice 12. Tg1. 10... Ab7 11. e5 Dg7 12. Da4 a5 13. 0-0 g4 14. Cd2 Dxe5 15. Dc2 15. Tfe1 era più forte, poiché se 15... Dxb2?! 16. Ce4 Ta6 17. Cbc3!! è virtualmente vincente. 15... Ta6 15... a4! era migliore per tenere chiuse le colonne sul lato di Donna. Portisch sfrutta immediatamente l’omissione del Nero. 16. Tfe1 Dg7 17. a3! h5 18. axb4 cxb4! 19. dxe6 fxe6 20. Ae4 Cc6 21. Tad1 h4 22. Cb3 a4! È imperativo impedire al Cavallo di raggiungere c5. 23. C3d4 Cxd4 24. Cxd4 Axe4 25. Dxe4 Rc8! 26. Rh1?? Il Bianco originariamente intendeva giocare 26. c5! ma poi notò 26... Axc5 27. Tc1 Th5! Portisch non guardò oltre, altrimenti avrebbe scoperto 28. Cxe6! dxe6 (se 28... Txe6 29. Da8+ Rc7 30. Txe6 dxe6 31. Da7+ e vince) 29. Dxb4! quando sia 29... Tc6 30. Dxa4 sia 29... Dc7 30. Dxg4 con gioco tremendo per il pezzo. 26... Ac5 27. Te2 Tf8 28. Cb5 g3 29. fxg3?! 29. f3 era l’ultima chance. 29... hxg3 30. h3 a3 31. bxa3 bxa3 32. Db1 Tf2 33. Ta2 Txa2 34. Dxa2 Db2 0-1 Il piacere di questa vittoria fu solo leggermente intaccato quando Jan Timman mi avvicinò dopo la partita commentando: “Se solo avessi immaginato che tu avresti potuto battere Portisch, non avrei forzato esageratamente contro di lui ieri”. (Timman finì secondo, a pari punti con Hort e con un punto in meno di Portisch, dopo aver perso una posizione leggermente preferibile contro l'ungherese al penultimo turno). |
Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
Copyright 2000-2007 Messaggerie
Scacchistiche, tutti i diritti riservati