Clamoroso a Linares. Sono bastati due soli turni a Veselin Topalov, lanciato verso il suo primo trionfo in terra spagnola, per dilapidare il punto e mezzo di vantaggio sul più agguerrito inseguitore, Alexander Grischuk, il quale, vendicando il ko dell’andata, nel 9° turno ha restituito all’avversario pan per focaccia e lo ha agguantato in vetta alla classifica con 5,5 punti. I due battistrada si giocheranno dunque le proprie chance di primeggiare domani, nell’ultimo incontro, dove il bulgaro, col Bianco, se la vedrà con Boris Gelfand, mentre il russo, col Nero, affronterà Francisco Vallejo; e, a proposito dell’israeliano e dell’idolo locale, i due oggi hanno diviso la posta in palio rispettivamente con Levon Aronian e Vugar Gashimov.
Come molte altre sfide fino ad ora, quella fra Grischuk e Topalov ha deviato dalle vie battute molto presto, ovvero all’8^ mossa dai seguiti principali e alla 13^ da ogni partita giocata in precedenza. Il piano dubbio del bulgaro è iniziato alla 16^ con la cattura 16…Axc3, che ha risolto ogni minimo problema del Bianco (16…Ab7 poteva essere una buona alternativa), ed è proseguito con il “sacrificio” di due pezzi per Torre e pedone generato da 20…cxd4 (la cauta 20…Cd6, che avrebbe lasciato il Bianco con un vantaggio solo lieve, era da valutare). Grischuk, alla ricerca del punto intero, ha ovviamente raccolto la sfida, andando a corto di tempo: un fattore che Topalov, come in altre occasioni, ha cercato di sfruttare giocando a propria volta velocemente, ma non nel modo migliore, sicché, raggiunto il controllo del tempo e dopo varie imprecisioni da ambo le parti, il Bianco si è ritrovato comunque con buone chance di vittoria. Il bulgaro ha poi subito commesso un altro errore con 42…Te2 (meglio 42…Ta2) e dopo 43.Af3 e 44:Cd3 si è trovato sempre più nei guai, al punto che ha dovuto cedere le sue due forti Torri in cambio della Donna avversaria; per Grischuk, a questo punto, è stato un gioco da ragazzi trasformare il netto vantaggio in vittoria e, alla 56^, Topalov si è arreso.
L’unico che poteva trarre benefici da questo inatteso risultato in vetta, Aronian, non è mai stato in grado di impensierire il suo avversario di turno, Gelfand, il quale, del resto, giovava col Bianco. A un’apertura decisamente paritaria hanno fatto seguito il cambio degli Alfieri prima e dei Cavalli poi e, in un finale di pezzi pesanti, senza possibilità di fare progressi per nessuno dei due contendenti, la patta è stata concordata alla 40^.
Dal canto loro Gashimov e Vallejo, dopo qualche scaramuccia posizionale nelle prime mosse di una difesa Caro-Kann, hanno deviato dalla teoria alla 9^ mossa per giungere molto in fretta alla liquidazione di tutti i pezzi e a un finale di Alfieri di colore contrario nel quale, alla 29^, i due avversari hanno deciso di dividere la posta in palio senza giocare ulteriori e inutili mosse.