Non ha riservato sorprese l’ultimo turno del supertorneo di Linares, consegnando il successo a Veselin Topalov e relegando in seconda e terza posizione, rispettivamente, Alexander Grischuk e Levon Aronian. Il bulgaro ha fiaccato la resistenza di Boris Gelfand in un finale in cui l’israeliano, a lungo in svantaggio, sembrava ormai essere vicino alla patta; il russo invece è stato costretto alla divisione della posta dall’idolo locale Francisco Vallejo, mentre l’armeno ha superato Vugar Gashimov, ottenendo la sua prima vittoria e chiudendo a una lunghezza dal vincitore.
In una variante ormai piuttosto popolare della difesa Russa, Topalov ha deviato per primo dalle vie più battute con 7.Ae3, lanciandosi all’attacco con l’aggressiva sequenza h2-h4-h5. Gelfand ha facilitato il compito del suo avversario prima con 16…Cxh2? (da valutare 16…Ce5!?) e poi con 21…De2?, con cui il Nero ha sì cambiato le Donne, ma anche perso una qualità. Il bulgaro, in chiaro vantaggio di posizione e di tempo, ha però sbagliato i calcoli e restituito la qualità con 32.Txf6, non accorgendosi forse che dopo 35.Td7+ il finale sarebbe stato pari. Sciupato il vantaggio Topalov ha comunque insistito e cercato di sfruttare il suo pedone di vantaggio (doppiato) sull’ala di Donna; Gelfand, pur avendo tempo a sufficienza per trovare la difesa giusta, ha giocato due mosse errate in sequenza, 48…Re8 e 49…a2 (anzichè l’immediata 48…a2, che avrebbe condotto alla patta), consegnando la vittoria della partita e del torneo nelle mani del suo avversario.
Nell’altra sfida clou di giornata, quella fra Vallejo e Grischuk, lo spagnolo ha introdotto una nuova idea con 11.Ag3, entrando in una posizione piuttosto atipica per una Najdorf; lo spagnolo ha quindi ottenuto l’iniziativa con 19.Ca5 e 20.Db4, ma al momento di lottare per un vantaggio concreto con 22.Af3 (minacciando Cc6) si è tirato indietro e, con l’immediata 22.Cc6 e poi con 26.Ag4, ha solo forzato una patta per scacco perpetuo.
Dal canto proprio Aronian si è ritrovato ad affrontare l’ennesima Benoni di Gashimov; il Nero è parso ottenere sufficiente controgioco, poi alla 24^ ha commesso un serio errore, 24…Cf6?, che il Bianco avrebbe potuto sfruttare con 25.Ce5!. L’armeno non ha colto l’occasione, ma poco dopo l’azerbagiano ha commesso diverse imprecisioni, su tutte 32…Axb2?! (meglio 32…Ce5!?) e 33…Rg8 (più forte 33…Dg7), dopo le quali il Bianco ha preso in mano le redini del gioco e non ha più mollato la presa, fino a convertire la propria superiorità posizionale in un punto intero.