Ultimo turno: Italia – Cina 1 – 3 (patta di Godena, che conclude il torneo imbattuto, e di Denis Rombaldoni). Perdono Caruana e Vocaturo.
La classifica finale dopo 11 turni:
1. Ucraina (punti squadra 19 – spareggio Sonneborn 380,5 – punti individuali 31)
2. Russia1 (18/379,5/28)
3. Israele (17/367,5/29)
4. Ungheria (17/355,5/26,5)
5. Cina (16/362/29)
6. Russia2 (16/355/29,5)
7. Armenia (16/345/27)
8. Spagna (16/332/28,5)
9. USA (16/315,5/27)
10. Francia (16/311,5/25)
…
21. Italia (14/316,5/25,5)
Molto bene, tra i nostri, la seconda scacchiera Michele Godena (imbattuto con 5,5 punti su 9 e una performance da 2677) e Sabino Brunello in quarta scacchiera (6 punti su 9 e una performance da 2636). Leggermente positiva, rispetto al suo Elo, la performance di Fabiano Caruana (5,5 su 10), bene la riserva Denis Rombaldoni (4,5 su 7), mentre Daniele Vocaturo in terza scacchiera ha totalizzato un punto in meno di quanto pronosticato dal suo Elo (4 punti su 9 e una performance di 2488).
Queste le ultimissime dalle Olimpiadi degli scacchi 2010, che si sono svolte a Khanty-Mansiysk, nella Russia siberiana, dal 21 settembre al 3 ottobre.
Nel torneo “open” i nostri hanno esordito vincendo 3,5 a 0,5 con Malta e 2,5 a 1,5 con il Kazakistan. Al terzo turno l’Italia si è trovata di fronte la Russia, numero uno di tabellone, e ha perso con onore per 3 a 1 (due sconfitte e due patte). Caruana con Kramnik ha bissato il risultato del torneo di Wijk aan Zee di gennaio, mentre Brunello contro Svidler in una variante molto teorizzata ha imposto con sicurezza il perpetuo alla 30esima mossa. Vocaturo ha rifiutato la patta offertagli da Grischuk, ma gli è andata male.
Nella quarta giornata Caruana e compagni hanno inflitto un secco 3 a 1 alla alla Macedonia, mentre al quinto hanno pareggiato con Cuba, una squadra con un Elo medio chiaramente superiore al nostro.
Dopo la battuta d’arresto del sesto turno (1 a 3 con la Spagna) l’Italia ha ripreso la marcia al settimo turno, battendo l’Austria di misura, ma a catapultare i nostri nelle alte sfere è stato il 4-0 contro la Danimarca all’ottavo turno e il 3 a 1 contro il Brasile al nono turno.
L’incontro del 10° turno con l’Azerbaigian (settima testa di serie con una media Elo di 2694) appariva proibitivo, ma la bella vittoria di Vocaturo e la solida patta di Nero di Godena contro Radjabov hanno permesso ai nostri di fare meglio del pronostico.
Sito ufficiale: http://www.ugra-chess.com
Un altro sito molto utile per vedere tutti i risultati e i dati statistici (variazioni Elo ecc.) è chess-results.com
Più precisamente, per i dati dell’Italia maschile si veda la pagina:
http://chess-results.com/tnr36795.aspx?art=20&fed=ITA&lan=1&flag=30&m=-1&wi=1000
I dati per l’Italia femminile sono invece alla pagina:
http://chess-results.com/tnr36796.aspx?art=20&fed=ITA&lan=1&flag=30&m=-1&wi=1000
Italia turno per turno:
Malta – Italia 0,5 – 3,5
IM Sorensen Torben 2418 – GM Godena Michele 2551 patta
CM Pace Colin 2161 – GM Vocaturo Daniele 2581 0 – 1
Gauci Joseph 2099 – IM Brunello Sabino 2497 0 – 1
Vella Duncan 2041 – IM Rombaldoni Denis 2501 0 – 1
Italia – Kazakistan 2,5 – 1,5
GM Caruana Fabiano 2700 – GM Kazhgaleyev Murtas 2620 patta
GM Godena Michele 2551 – GM Jumabayev Rinat 2547 1 – 0
GM Vocaturo Daniele 2581 – IM Kuderinov Kirill 2481 0 – 1
IM Brunello Sabino 2497 – GM Ismagambetov Anuar 2492 1 – 0
Italia – Russia 1 – 3
GM Caruana Fabiano 2700 – GM Kramnik Vladimir 2780 patta
GM Vocaturo Daniele 2581 – GM Grischuk Alexander 2760 0 – 1
IM Brunello Sabino 2497 – GM Svidler Peter 2731 patta
IM Rombaldoni Denis 2501 – GM Karjakin Sergey 2747 0 – 1
FRM Macedonia – Italia 1 – 3
GM Georgiev Vladimir 2573 – GM Caruana Fabiano 2700 patta
GM Nedev Trajko 2505 – GM Godena Michele 2551 patta
GM Stanojoski Zvonko 2485 – IM Brunello Sabino 2497 0 – 1
IM Pancevski Filip 2410 – IM Rombaldoni Denis 2501 0 – 1
Italia – Cuba 2 – 2
GM Caruana Fabiano 2700 – GM Dominguez Perez Leinier 2716 patta
GM Godena Michele 2551 – GM Bruzon Batista Lazaro 2679 patta
GM Vocaturo Daniele 2581 – GM Quesada Perez Yuniesky 2614 patta
IM Brunello Sabino 2497 – GM Corrales Jimenez Fidel 2599 patta
Spagna – Italia 3 – 1
GM Vallejo Pons Francisco 2697 – GM Caruana Fabiano 2700 patta
GM Salgado Lopez Ivan 2595 – GM Godena Michele 2551 patta
GM Magem Badals Jordi 2589 – GM Vocaturo Daniele 2581 1 – 0
GM Alsina Leal Daniel 2523 – IM Brunello Sabino 2497 1 – 0
Italia – Austria 2,5 -1,5
GM Caruana Fabiano 2700 – GM Ragger Markus 2628 patta
GM Godena Michele 2551 – GM Shengelia David 2587 1 – 0
GM Vocaturo Daniele 2581 – IM Kreisl Robert 2376 patta
IM Rombaldoni Denis 2501 – IM Danner Georg 2422 patta
Danimarca – Italia 0 – 4
GM Hansen Sune Berg 2595 – GM Caruana Fabiano 2700 0 – 1
GM Rasmussen Allan Stig 2530 – GM Vocaturo Daniele 2581 0 – 1
IM Glud Jakob Vang 2479 – IM Brunello Sabino 2497 0 – 1
IM Antonsen Mikkel 2471 – IM Rombaldoni Denis 2501 0 – 1
Brasile – Italia 1 – 3
GM Leitao Rafael 2624 – GM Caruana Fabiano 2700 0 – 1
GM Milos Gilberto 2599 – GM Godena Michele 2551 patta
GM Fier Alexandr 2588 – IM Brunello Sabino 2497 0 – 1
GM Mekhitarian Krikor Sevag 2550 – IM Rombaldoni Denis 2501 patta
Italia – Azerbaigian 2 -2
GM Caruana Fabiano 2700 – GM Mamedyarov Shakhriyar 2756 patta
GM Godena Michele 2551 – GM Radjabov Teimour 2748 patta
GM Vocaturo Daniele 2581 – GM Guseinov Gadir 2611 1 – 0
IM Brunello Sabino 2497 – GM Safarli Eltaj 2607 0 – 1
Cina – Italia 3 – 1
GM Wang Yue 2732 – GM Caruana Fabiano 2700 1 – 0
GM Bu Xiangzhi 2695 – GM Godena Michele 2551 patta
GM Zhou Jianchao 2660 – GM Vocaturo Daniele 2581 1 – 0
GM Li Chao B 2633 – IM Rombaldoni Denis 2501 patta
Che impressione vedere l’Italia davanti a Russia 2 e Russia 3!
Che impressione anche il rating medio dei prossimi avversari: speriamo che gli Azeri non ci lascino a zero…
Penso che sia la più forte Italia di sempre: del resto una squadra composta da tutti grandi maestri non può fornire un risultato deludente. Se la nostra nazionale riuscirà ad imporsi nel prossimo turno, allora c’è la speranza di conquistare una medaglia e sarebbe veramente un risultato storico. Io ci spero. Forza Italia !!
Carmine Quaranta quarantacarmine@tiscali.it
Le Olimpiadi del 2012 si svolgeranno a Istanbul, in Turchia, mentre quelle del 2014 sono state assegnate a Tromsø, in Norvegia.
La cittadina dell’estremo nord dell’Europa annuncia un budget di circa 15 milioni di euro per la manifestazione e ha prevalso sulla candidatura di Albena (località turistica sul Mar Nero, Bulgaria) con 95 voti a 47.
Comunque un bravo e un grazie di cuore a tutti i nostri, incluso il capitano Artur Kogan.
Ci avete fatto sognare… la prossima volta andrà ancora meglio!
Mi concedo un commentino da bar sport: questa nostra Italia “meritava” un po’ più di “fortuna”. Il capitano Arhtur Kogan ha scritto in Facebook che Brunello aveva una partita “vincente” contro l’Azerbaigian. Oggi con 15 punti squadra ci hanno superato diverse squadre che hanno giocato più in basso e che infatti hanno un Sonneborn inferiore all’Italia: Bielorussia, Olanda, Slovacchia, Brasile, India e Danimarca. Insomma se avessimo vinto con l’Azerbaigian al penultimo, all’ultimo non potevamo comunque incontrare squadre particolarmente più forti della Cina e, perdendo come da pronostico, ci saremmo classificati al 13esimo-14esimo posto.
Scusate, ma questo è tifo e… le Olimpiadi sono la manifestazione più bella che esista negli scacchi!
Roberto Rivello, delegato della FSI (quale supplente del presidente Gianpietro Pagnoncelli) al Congresso della Fide di Khanty-Mansiysk, è stato rieletto alla presidenza della Commissione Etica della Fide, carica che riveste dal Congresso di Torino 2006.
Durante le votazioni presidenziali, Rivello ha fatto parte della triade degli scrutatori, con l’approvazione sia del campo di Ilyumzhinov sia degli “oppositori” karpoviani.
Insomma è andato tutto al contrario di come avevo scritto su Torre & Cavallo e su questo sito… Sapevo che prendendo una posizione di principio contro la presidenza di Ilyumzhinov, prescindendo da ogni forma di real politik, rischiavo di fare la figura del fesso. Ora posso dire di aver ottenuto tutto quello che NON volevo, ma proprio tutto.
L’ultimo dei miei inconfessati timori era che Karpov all’ultimo si ritirasse o scendesse a patti con Ilyumzhinov… ormai manca solo di assistere anche a quello.