La versatilità degli scacchi come strumento formativo trova nuovi riscontri in due interessanti convegni in programma a Milano e a Torino il 17 e il 28 maggio: nei più piccoli possono migliorare l’apprendimento della matematica, negli adulti possono costituire un valido modello di pensiero strategico nella formazione manageriale.

Lunedì 28 maggio a Torino, si svolgerà un Convegno internazionale su “Gli Scacchi e l’apprendimento della Matematica”
Un recente studio promosso dall’INVALSI (Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione), nell’ambito di un progetto di sperimentazione controllata che ha coinvolto circa 2000 bambini di 8-9 anni di varie scuole primarie di tutta Italia, ha dimostrato che l’insegnamento degli scacchi in ambito scolastico può accrescere significativamente le capacità di apprendimento della matematica.
La ricerca SAM (Scacchi e Apprendimento della Matematica), realizzata dai docenti Gianluca Argentin (Università di Milano Bicocca), Alberto Martini (Università del Piemonte Orientale) e Barbara Romano (University of Pennsylvania), è il più recente di una più ampia serie di studi promosse e realizzate dal Comitato regionale Piemonte della Federazione Scacchistica Italiana, con il sostegno della Regione Piemonte e della Compagnia di San Paolo, i cui esiti sono stati raccolti in una pubblicazione curata dal prof. Roberto Trinchero dell’Università di Torino.
La Conferenza, che si terrà presso il Centro Incontri della Regione Piemonte (C.so Stati Uniti 23) è aperta a tutti e si rivolge in primo luogo ai docenti delle scuole primarie e secondarie, anche per illustrare le possibili implicazioni della recente Dichiarazione del Parlamento europeo sull’introduzione del programma “Scacchi a scuola” nei sistemi d’istruzione dell’Unione europea.
In Piemonte l’insegnamento scolastico degli scacchi è da tempo una realtà. Il progetto “Scacchi a scuola in Piemonte”, rivolto agli alunni di scuole pubbliche dai 6 ai 19 anni di età, raggiunge ogni anno circa 20.000 alunni in oltre 1.000 classi di 300 scuole, per 12.000 ore di lezione tenute da Istruttori federali in orario scolastico, numerosi anche i corsi di Formazione Istruttori e Insegnanti della scuola pubblica, che hanno già diplomato 380 nuovi Istruttori e Insegnanti federali.
La Conferenza del 28 maggio, vedrà la partecipazione, anche mediante videoconferenza, dei rappresentanti delle principali realtà a livello mondiale di insegnamento scacchistico in ambito scolastico, e verrà trasmessa in diretta tramite web, con traduzione simultanea in lingua inglese, ponendosi come continuazione ideale del convegno internazionale “Gli scacchi: un gioco per crescere”, svoltosi in Torino nel 2009, con la partecipazione di relatori provenienti da quattro continenti, che già aveva messo in evidenza pregi e positive influenze delle diverse esperienze e metodologie di insegnamento degli scacchi a scuola.
Tutte le informazioni su www.piemontescacchi.org

Giovedì 17 maggio alle ore 19 presso il Politecnico di Milano (aula L.0.1 – Campus Bovisa Via Lambruschini 4) si svolgerà Il seminario:
“Scacchi e Strategie Aziendali: un modello per il Pensiero Strategico come componente fondamentale della leadership”
Relatore Luca Desiata, fondatore di Scacchi e Strategie Aziendali, che propone un approccio innovativo per la formazione manageriale, che integra i contenuti di un MBA con l’analisi dei processi mentali dei grandi campioni di scacchi.
La partecipazione all’incontro è libera e gratuita previa registrazione al seguente sito:
http://www.mip.polimi.it/mip/it/Corsi-Executive/corsi-brevi/Leadership-Organizational-Behaviour/Presentazione-Leadership-Organizational-Behaviour.html
Il seminario sarà seguito da un rinfresco.
Per maggiori informazioni su Scacchi e Strategie Aziendali, consultare il sito: www.ScacchiStrategie.com