Sabino Brunello vince “alla Fischer” a Wijk aan Zee

Sabino Brunello vince alla Fischer nel Torneo C di Wijk aan Zee: 11 punti in 13 partite, 9 vittorie e 4 patte, una performance da 2764, qualificazione al Torneo B del 2014. E’ la terza volta che un italiano vince nel Gruppo C dell’evento scacchistico più bello e glorioso del pianeta, ma Sabino lo ha fatto meglio di Caruana (che nel 2008 chiuse con 10 su 13) e di Vocaturo (che nel 2011 totalizzò 9 punti).
Brunello in questo torneo Tata partiva come numero 3 del tabellone e ha dovuto vedersela per tutta la gara con un concorrente assai quotato e determinato, il GM Fernando Peralta, che ha concluso con mezzo punto in meno. Nel 13° ed ultimo turno l’argentino ha pattato rapidamente (per ripetizione di mosse, in una variante d’apertura teorica) mentre il nostro ha vinto brillantemente con il Nero. Con questa vittoria nel Paese dei tulipani Brunello sfiora il muro dei 2600 punti e a 23 anni entra nella piena maturità scacchistica.
Classifica finale torneo Tata Steel 2013, gruppo C: Brunello 11 punti su 13; Peralta 10,5; Swinkels 8,5; Mekhitarian 8; Kovchan 7,5 ecc.
Nel gruppo A, torneo da dimenticare per Fabiano Caruana che precipita dal 5° al 13° posto della graduatoria mondiale, con una perdita secca di 24 punti Elo. Caruana ha chiuso al terzultimo posto con 5 punti su 13. Il nostro beniamino, a cui auguriamo un altrettanto rapida risalita ai livelli che gli competono, ha patito tre dolorose sconfitte consecutive, tra il 10° e il 12° turno.
Chi invece di punti Elo continua a guadagnarne è il fenomeno norvegese Magnus Carlsen, dominatore incontrastato di questa memorabile edizione del Tata Steel. Carlsen ha chiuso con 10 punti su 13, una performance da 2933. Il suo Elo entra oggi in quegli spazi siderali che si pensava raggiungibili solo dalle intelligenze scacchistiche non umane: 2873 punti con un incremento di 11 rispetto al record mondiale stabilito a Londra meno di due mesi fa.
Tornando alla classifica del torneo A di Wijk aan Zee, secondo si è piazzato l’armeno Aronian con 8,5 seguito da Anand e Karjakin con 8; Leko 7,5; Nakamura 7 ecc.
Nel torneo B il favorito Arkadij Naiditsch (Elo 2708) ha prevalso per spareggio tecnico sulla grande rivelazione di questo torneo, il 16enne ungherese Richard Rapport. Naiditsch e Rapport hanno chiuso a quota 9 su 13, decisivo è stato l’incontro diretto dell’11° turno in cui il tedesco ha superato l’ungherese.
Le classifiche complete dei tornei maggiori della 75esima edizione di questo grande evento scacchistico (che si è svolto dal 12 al 27 gennaio 2013) sono qui:
http://www.tatasteelchess.com/tournament/standings/year/2013/group/1
Tra gli italiani in gara nei tornei minori del festival, il 23enne maestro Fide salernitano Giuseppe Lettieri si è classificato secondo nel Gruppo 1B con 6,5 punti su 9; Lettieri ha subito una sola sconfitta, al penultimo turno, ad opera del vincitore del torneo, Etienne Goudriaan che ha chiuso con 7,5 punti conquistando l’ambita qualificazione al torneo C del 2014.
Infine, nel Gruppo 3K Salvatore Marano si è classificato 2°-3° con 6 punti su 9; mentre nel Gruppo 3J Atto Billio ha chiuso a quota 4,5 su 9 (4°-5°).