E’ on line il numero 917 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – BANGKOK (THAILANDIA): L’INDONESIANO PRIASMORO DOMINA L’OPEN A SORPRESA
2 – BUDAPEST (UNGHERIA): L’ESTONE KULAOTS SU TUTTI NEL FESTIVAL DI PRIMAVERA
3 – WALBRZYCH (POLONIA): ITALIA SENZA RIVALI NELL’EUROSENIOR A SQUADRE OVER 50
4 – ISOLE FAROE: ZISKA STRAVINCE IN CASA L’EUROPEO DELLE PICCOLE NAZIONI
5 – ADDIO NINO KHURTSIDZE: LA PLURICAMPIONESSA GEORGIANA SI È SPENTA A 42 ANNI
6 – MILANO: IL SERBO LAZIC SUPERA IL FILIPPINO SALVADOR NEL MEMORIAL DIDONI
7 – ARVIER: L’AZERO PIRVERDIYEV LA SPUNTA PER SPAREGGIO DAVANTI AI FAVORITI
BANGKOK (THAILANDIA): L’INDONESIANO PRIASMORO DOMINA L’OPEN A SORPRESA
Dall’Indonesia con furore. Il 19enne MF Novendra Priasmoro ha vinto contro ogni pronostico l’edizione 2018 dell’open di Bangkok (Thailandia), disputata dal 13 al 21 aprile. Un risultato che rievoca, a poche settimane di distanza, quello del tredicenne tedesco Vincent Keymer, outsider assoluto nel forte open Grenke davanti a superGM e GM di fama; tanto più che, come il giovanissimo teutonico, il giocatore asiatico ha chiuso imbattuto e in solitaria con 8 punti su 9, realizzando una norma di grande maestro (del titolo MI manca solo la ratifica).
Attuale numero due del proprio Paese e 17° nel ranking di partenza, Priasmoro ha sconfitto lungo il proprio cammino, fra gli altri, i GM australiani Moulthun Ly e Anton Smirnov e, soprattutto, il favorito GM armeno Hrant Melkumyan, Elo 2669. All’ultimo turno l’indonesiano si è trovato di fronte il GM inglese Nigel Short, già tre volte campione dell’evento negli anni passati. Short avrebbe dovuto vincere per agguantare la vetta, ma dopo 28 mosse, in posizione difficile, ha proposto patta, prontamente accettata dal suo avversario.
Il giovane indonesiano ha così realizzato una performance di 2672 e guadagnato 25,5 punti Elo. Da rilevare che a partire dallo scorso dicembre Priasmoro ha il sostegno dalla società United Tractors (UT) ed è divenuto uno dei giovani sui quali l’Indonesia punta maggiormente per formare nel prossimo futuro una squadra di grandi maestri. «Speriamo che questo sia un incoraggiamento per altri nostri giocatori di scacchi a non arrendersi mai e a lottare per raggiungere certi traguardi», ha commentato il GM Utut Adianto, presidente della federazione indonesiana: «Questo successo dimostra che i nostri atleti di scacchi possono competere a livello internazionale, perché il loro talento è straordinario».
Sul secondo gradino del podio di Bangkok è salito il GM indiano Chakkravarthy Deepan, numero 11 di tabellone, solitario e anche lui imbattuto a quota 7,5; terzi a 7, in ordine di spareggio tecnico, il 12enne CMF D. Gukesh, talento emergente dello scacchismo indiano, il GM statunitense Timur Gareev, Short e il non titolato cinese Xiongjian Peng. Non sono invece andati oltre quota 6,5 alcuni dei grandi maestri più quotati in gara: il già citato Melkumyan (7°), il GM argentino Diego Flores (8°), recente vincitore del forte open di Dubai, e il GM tedesco Jan Gustafsson. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 272 giocatori in rappresentanza di quarantadue Paesi, divisi in due gruppi, fra i quali quindici GM, dodici MI, quattro GMf e diciassette MF.
Risultati: http://chess-results.com/tnr344172.aspx
Classifica finale: 1° Priasmoro 8 punti su 9; 2° Deepan 7,5; 3°-6° Gukesh, Gareev, Short, X. Peng 7; 7°-20° Melkumyan, Flores, A. K. Nguyen, Smirnov, Gustafsson, T. M. Tran, Goh, M. T. Tran, Andyka, Miciano, Vaingorten, Phadke, Raja, Manish 6,5; ecc.
BUDAPEST (UNGHERIA): L’ESTONE KULAOTS SU TUTTI NEL FESTIVAL DI PRIMAVERA
Trionfo per il GM estone Kaido Kulaots nell’edizione 2018 del tradizionale festival di Primavera, disputata a Budapest (Ungheria) dal 18 al 26 aprile. Kulaots, numero 11 di tabellone nel forte open magistrale (164 giocatori, media Elo 2346), è partito con 4 su 4 e, dopo una patta al quinto turno, ha sconfitto due dei rivali più pericolosi, il GM ungherese Laszlo Gonda e il GM russo Boris Savchenko; ha quindi concluso la sua prova con due pareggi, piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9. Proprio Gonda si è classificato secondo in testa al gruppo a quota 7, superando per spareggio tecnico il GM ucraino Vitaliy Bernadskiy, il GM serbo Ivan Ivanisevic, il 20enne GM tedesco Alexander Donchenko e il 16enne GM indiano Chopra Aryan. Sei giocatori hanno chiuso a quota 6,5: fra di loro il favorito GM ucraino Vladimir Onischuk e il MI ungherese Miklos Galys, che è tornato oltre i 2500 in lista Fide e ha realizzato una norma GM, come pure la MI kazaka Zhansaya Abdumalik, campionessa mondiale U20 in carica, sedicesima a 6.
Nel gruppo B (Elo < 2200) il MI russo Alexander Chudinovskikh, numero uno di tabellone, ha rispettato il pronostico totalizzando 8 punti su 9, ma superando solo per spareggio il polacco Michal Popiol; terzo a 7 l’indiano Vuppala Prraneeth, classe 2007. Lo spagnolo Matthew Henderson Franklin ha infine vinto in solitaria con 7,5 su 9 il gruppo C, dove il trevigiano Nicola Dal Bianco ha ottenuto un ottimo quinto posto a 6,5, malgrado un ko a forfait al settimo turno). Alla manifestazione hanno preso parte in totale 353 giocatori in rappresentanza di trentanove Paesi, fra i quali trenta GM e cinquantuno MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr322051.aspx
Classifica finale: 1° Kulaots 7,5 punti su 9; 2°-6° Gonda, Bernadskiy, Ivanisevic, Donchenko, Aryan 7; 7°-12° Galyas, Sedlak, Repka, Onischuk, Gupta, Kobo 6,5; ecc.
WALBRZYCH (POLONIA): ITALIA SENZA RIVALI NELL’EUROSENIOR A SQUADRE OVER 50
Italia senza rivali ai campionati europei a squadre over 50, ospitati a Walbrzych (Polonia) dal 14 al 22 aprile. In un’edizione snobbata dai più quotati rappresentanti delle altre federazione gli azzurri, favoritissimi della vigilia, hanno fatto l’en plein, 18 su 18, vincendo tutti e nove gli incontri disputati e “sudando”, comunque relativamente, solo contro Belgio e Russia femminile, che alla fine si sono piazzate rispettivamente terza a 13 e seconda a 16. La “corazzata” tricolore schierava i GM Michele Godena (6 su 7), Carlos Garcia Palermo (4 su 7) e Sergio Mariotti (2,5 su 4) e i MI Fabrizio Bellia (7,5 su 9) e Fabio Bruno (8 su 9).
Nel gruppo over 65 a farla da padrone è stata la “solita” Russia (Balashov, Zhelnin, Tunik, Pushkov, Lisenko), che a propria volta ha totalizzato 18 su 18, contro i 15 della Germania e i 12 della Svezia ‘1’. Alla manifestazione hanno preso parte dodici formazioni nel gruppo O50 (dieci Paesi rappresentati) e quindici in quello O65 (sette Paesi rappresentati), per un totale di sette GM, sei MI e tre GMf ai nastri di partenza.
Risultati: http://chess-results.com/tnr321537.aspx
Classifica finale over 50: 1ª Italia 18 punti di squadra su 18 (28 su 36 individuali); 2ª Russia femminile 16 (26); 3ª Belgio 13 (24); 4ª Germania femminile 11 (21); 5ª Polonia – Wschowa 10 (18,5); 6ª Polonia – Walbrzych 9 (15,5); ecc.
Classifica finale over 65: 1ª Russia 18 punti di squadra su 18 (29,5 su 36 individuali); 2ª Germania 15 (26,5); 3ª Svezia ‘1’ 12 (21,5); 4ª Finlandia ‘1’ 11 (21); 5ª Scozia 9 (19,5); 6ª Danimarca – Norresundby 9 (18); 7ª Svizzera 9 (15,5); 8ª Germania – Stiftung BSW / DBAG 9 (17); 9ª Danimarca – SK2012 9 (16); ecc.
ISOLE FAROE: ZISKA STRAVINCE IN CASA L’EUROPEO DELLE PICCOLE NAZIONI
Il GM Helgi Dam Ziska ha dominato sul patrio suolo l’edizione 2018 del campionato europeo delle piccole nazioni, disputata a Klaksvík, nelle Isole Faroe, dal 14 al 22 aprile. Elo 2549, 27 anni, Ziska era il grande favorito della vigilia e non ha deluso i suoi tifosi: ha infatti vinto tutte le partite dal primo all’ottavo turno, concedendo l’unica patta nel nono e ultimo al GM monegasco Igor Efimov, infine secondo in solitaria a quota 7; fatale all’ex rappresentante azzurro, in chiave primo posto, è stato il ko subito al quinto turno ad opera di un altro giocatore di casa, il MF Olaf Berg. Sul terzo gradino del podio a 6,5 è salito il MI lussemburghese Fred Berend, sconfitto dai primi due classificati; quarto a 6 il MI andorrano Robert Aloma Vidal, numero due di tabellone, quinto a 4,5 il MF cipriota Paris Klerides. La competizione aveva un rating medio di 2242.
Risultati: http://chess-results.com/tnr346195.aspx
Classifica finale: 1° Ziska 8,5 punti su 9; 2° Efimov 7; 3° Berend 6,5; 4° Aloma Vidal 6; 5° Klerides 4,5; 6° Berg 4; 7° Belzo 2,5; 8°-10° Kirby, Theocharous, Frick 2
ADDIO NINO KHURTSIDZE: LA PLURICAMPIONESSA GEORGIANA SI È SPENTA A 42 ANNI
Si è spenta a Tbilisi (Georgia) il 22 aprile, all’età di 42 anni, la MI Nino Khurtsidze, una delle migliori giocatrici georgiane dell’ultimo quarto di secolo. Khurtsidze lottava contro un tumore maligno, che le era stato diagnosticato lo scorso anno; appena la notizia si era diffusa, era stata lanciata una campagna di raccolta fondi appoggiata da molti personaggi famosi, per consentirle di sottoporsi a un ciclo di chemioterapia in Germania. Il trattamento era iniziato, ma era stato impossibile fermare il decorso della malattia.
Nata il 28 settembre 1975 nell’allora Unione Sovietica, Nino aveva iniziato a mettersi in evidenza all’età di 14 anni non ancora compiuti, nel 1989, vincendo per la prima volta il campionato georgiano femminile. Nel 1991 aveva conquistato il titolo mondiale femminile U16, mentre nel 1993 e 1995 si era aggiudicata il primo posto ai campionati del mondo U20 per ragazze e sempre nel 1993 aveva guadagnato il titolo di GM femminile all’interzonale a Giacarta. Decisamente notevole era stata la sua prova nel summenzionato mondiale del 1995: 10,5 punti su 13, una lunghezza davanti a giocatrici del calibro di Corina Peptan, Zhu Chen, Elina Danielian, Almira Skripchenko, Monika Socko e altre.
Nel 1998 aveva ottenuto un risultato unico, vincendo il campionato georgiano open, precedendo Giorgi Kacheishvili, Mikheil Mchedlishvili, Gennadi Zaichik e diversi altri GM. In totale, dunque, era stata campionessa georgiana sei volte: cinque tra le donne (nel 1989, 1993, 2005, 2006 e 2013) e una assoluta. Nella graduatoria Fide femminile del 1° marzo era 65ª con un rating di 2400.
Khurtsidze lascia il marito Bachana Morchiashvili, anche lui scacchista, e un figlio di sette anni.
MILANO: IL SERBO LAZIC SUPERA IL FILIPPINO SALVADOR NEL MEMORIAL DIDONI
Il GM serbo Miroljub Lazic si è aggiudicato l’edizione 2018 del Memorial Renato Didoni, disputata a Milano dal 21 al 25 aprile. Lazic, favorito della vigilia, ha rispettato il pronostico, piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 5,5 punti su 6, pareggiando solo al quarto turno con il GM filippino Roland Salvador. Quest’ultimo è salito sul secondo gradino del podio a quota 5, rallentato nella corsa all’oro da un pareggio di troppo, quello ottenuto al terzo turno con il MF novarese Loris Cereda. Proprio Cereda ha conquistato il bronzo con 4,5 punti, superando per spareggio tecnico il milanese Nicolò Pasini, che aveva totalizzato lo stesso punteggio; a relegare Cereda sull’ultimo gradino del podio è stata la sconfitta, subita all’ultimo turno, per mano di Lazic.
Nessuna sorpresa neppure nell’open seniores, dove il favorito milanese Alberto Zanetti si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con un perfetto 6 su 6. L’argento è andato a un altro milanese, il candidato maestro Francesco Gervasio che, dopo aver perso a forfait al terzo turno, ha incassato un’altra sconfitta al quarto turno con Zanetti, riuscendo poi a rimntare e a chiudere con 4 punti. Il candidato maestro milanese Sabino Remo Quagliarella è salito sul terzo gradino del podio con 3,5 punti.
Il milanese Alessandro Bombi, infine, ha vinto al fotofinish il torneo amatori, dopo aver superato per spareggio tecnico il conterraneo Carmelino Buono, dopo che entrambi avevano totalizzato 5 punti su 6. Sul terzo gradino del podio è salita la milanese Bianca Pavesi, campionessa italiana U8, con 4,5 punti.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 71 giocatori, provenienti da quattro Paesi diversi, tra cui due GM e un MF nel torneo principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/torneo-memorial-renato-didoni-2018/
Classifiche finali
Open integrale: 1° Lazic 5,5 punti su 6; 2° Salvador 5; 3°-4° Cereda, Pasini 4,5; 5°-7° Andreoni, Nordio, Beretta 4; 8°-10° Di Trapani, Franchi, Necchi 3,5; ecc.
Seniores: 1° Zanetti 6 punti su 6; 2° Gervasio 4; 3° Quagliarella 3,5; 4° Torelli 3; 5° Madaschi 2,5; 6°-7° Viotti, Palermiti 2; 8° Carbone 1,5; 9° Ruvolo 0,5
Amatori: 1°-2° Bombi, Buono 5 punti su 6; 3ª Pavesi 4,5; 4°-8° Weiss, Russo, Costa, Hamid Lak Zaeiyan, Nigrelli 4; 9°-10° Montanelli, Bachi 3,5; ecc.
ARVIER: L’AZERO PIRVERDIYEV LA SPUNTA PER SPAREGGIO DAVANTI AI FAVORITI
Il maestro azero Agil Pirverdiyev ha vinto al fotofinish la seconda edizione dell’open internazionale di Arvier (Val D’Aosta), disputata dal 21 al 25 aprile. Pirverdiyev si è piazzato al primo posto dopo aver superato per spareggio tecnico un nutrito numero di giocatori che, come lui, avevano totalizzato 5 punti su 7, ovvero il maestro tedesco Nathanael Poysti, il MI ucraino Ihor Nester e il MF ucraino Nazar Ustianovich, favorito della vigilia. Paolo Ciuffoletti, sesto a quota 3,5, ha ottenuto il miglior piazzamento fra gli italiani in gara: il maestro aostano ha alternato pareggiato al primo turno con Ustianovich, alternando poi vittorie e sconfitte nei turni restanti.
Il romano Luca D’Antrassi ha, invece, dominato l’open B, concludendo in solitaria e imbattuto con 6,5 punti su 7, con un unico pareggio, al sesto turno con l’astigiano Roberto Forno, favorito della vigilia. Il varesotto Camillo Brioschi è salito sul secondo gradino del podio a 4,5, superando per spareggio tecnico il già citato Forno e il genovese Claudio Pedemonte.
Al torneo hanno preso parte in totale 32 giocatori, provenienti da sei Paesi diversi, tra cui cinque MI e due MF nell’open principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/2deg-open-internazional-printemps-d039arvier/
Classifiche finali
Open A: 1°-4° Pirverdiyev, Poysti, Nester, Ustianovich 5 punti su 7; 5° Dragojlovic 4; 6°-13° Ciuffoletti, Gromovs, Martorelli, Laketic, Altieri, Marguerattaz, Trangoni, Degembe 3,5; ecc.
Open B: 1° D’Antrassi 6,5 punti su 7; 2°-4° Brioschi, Forno, Pedemonte 4,5; 5°-7° Gotti, Silini, Merlini 4; 8°-11° Sauveniere, Pomaro, Gallo, Pairotti 3; ecc.