MS: on line il numero 922

E’ on line il numero 922 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – NORWAY CHESS: FRATTURA ALL’ANCA PER DING, IL CINESE POTREBBE RITIRARSI
2 – BUNDESLIGA: BADEN BADEN BATTE SOLINGEN E CONQUISTA IL DODICESIMO SCUDETTO
3 – BHUBANESWAR (INDIA): L’INDIANO KARTHIK DOMINA A SORPRESA IL FESTIVAL KIIT
4 – CHICAGO (USA): IL RUSSO ALEX SHIMANOV LA SPUNTA PER SPAREGGIO NELL’OPEN
5 – CUBA: FERNANDEZ CARDOSO E ALMEIDA QUINTANA PRIMI NEL MEMORIAL GARCIA
6 – GALLIPOLI: BRUNELLO DOMINA L’OPEN DEL SALENTO DAVANTI AI FRATELLI VOVK
7 – MORRA DE SANCTIS: VUELBAN LA SPUNTA PER SPAREGGIO SU LAKETIC NELL’OPEN

NORWAY CHESS: FRATTURA ALL’ANCA PER DING, IL CINESE POTREBBE RITIRARSI
È caduto dalla bicicletta prima di vincere la gara di cucina indetta dagli organizzatori del supertorneo Altibox Norway Chess in coppia con Vishy Anand: solo a quel punto ha scoperto di essersi fratturato l’anca. Per questo, probabilmente, il cinese Liren Ding sarà costretto a ritirarsi dall’evento senza giocare giocare altre partite dopo le tre già disputate.
Ding è stato l’ultimo ad arrivare al Clarion Hotel Air, che sorge vicino all’aeroporto di Stavanger-Sola, dov’era in programma una gara di cucina nel pomeriggio di ieri, giorno di riposo. La prova è una delle idee originali che gli organizzatori del torneo hanno pensato per rendere più divertente uno dei giorni di riposo dalla competizione. E di certo è stato divertente, ma non per Ding, che ha fatto il suo ingresso in hotel zoppicando.
Qualche ora prima, infatti, mentre stava facendo un giro in bicicletta con suo padre, ha preso una curva troppo velocemente ed è caduto, ferendosi la gamba in modo piuttosto grave, ma ha scoperto solo in seguito quando grave fosse. Dimostrando un grande rispetto nei confronti degli organizzatori e un forte desiderio di prendere parte alla gara culinaria, Ding ha declinato l’offerta di essere accompagnato subito in ospedale.
E così, il 25enne cinese ha preso parte alla prova in squadra con Anand e, seduto su una sedia, ha affettato verdure per una buona ora e mezza, mentre il cinque volte campione del mondo si è occupato del filetto di halibut e della salsa olandese. Per quanto sofferente, Ding ha dispensato sorrisi e aneddoti sulla sua – scarsa – esperienza come cuoco e, insieme al suo compagno di squadra, si è aggiudicato il primo premio. A fine gara, il cinese è stato accompagnato in ospedale, dove secondo il comunicato ufficiale del torneo, nella mattinata di oggi sarebbe stato operato per sistemare l’anca fratturata. Pertanto, salterà almeno la partita con Fabiano Caruana, in programma proprio oggi, che, per il momento è stata posticipata a lunedì 4 giugno, secondo giorno di riposo. In caso, ci sarebbe modo di recuperare la partita anche il giorno dopo l’ultimo turno, prima della cena di chiusura del torneo. In realtà, però, vista la gravità della condizione dell’anca di Ding, molto probabilmente, il superGM cinese si vedrà costretto a lasciare il torneo: in tal caso i suoi risultati, ovvero tre pareggi, non conteranno per la classifica finale.
Quanto agli scacchi giocati, dopo tre turni Magnus Carlsen è in vetta solitario con 2,5 punti, grazie alle vittorie ottenute ai danni di Fabiano Caruana (al 1° tutno) e Levon Aronian (3°). Tutte le altre partite si sono concluse in parità e così sette giocatori condividono il secondo posto a 1,5: Sergey Karjakin, Ding, Hikaru Nakamura, Shakhriyar Mamedyarov, Maxime Vachier-Lagrave, Wesley So e Vishy Anand; fanalini di coda Caruana e Aronian. Per la cronaca So aveva vinto il blitz inaugurale con 6 punti su 9, contro i 5,5 di Nakamura e Anand e i 5 di Carlsen. L’evento, giunto alla sesta edizione, vanta una stratosferica media Elo di 2793 (22ª categoria Fide) e proseguirà fino al 7 giugno.
Sito ufficiale: http://norwaychess.no/en/
Classifica dopo il turno 3: 1° Carlsen 2,5; 2°-8° Karjakin, Ding, Nakamura, Mamedyarov, Vachier-Lagrave, So, Anand 5,5; 9°-10° Caruana, Aronian 1

BUNDESLIGA: BADEN BADEN BATTE SOLINGEN E CONQUISTA IL DODICESIMO SCUDETTO
E fanno dodici. Baden Baden si è confermata per l’ennesima volta la squadra più forte di Germania, vincendo l’edizione 2017/2018 della Bundesliga, ma stavolta ha trovato più ostacoli del previsto lungo la strada verso il successo. L’evento è stato disputato dal 21 ottobre 2017 al 24 maggio 2018 e la corazzata, che lo scorso anno aveva concluso a punteggio pieno, dopo aver pareggiato 4-4 contro l’assai meno quotata Amburgo all’8° turno, ha ceduto 4,5-3,5 al 10° alla rivale storica Solingen, la stessa che, nel 2016, aveva interrotto la sua serie di dieci scudetti consecutivi. Solingen ha tuttavia guidato la classifica per poco: al 12° turno, infatti, è stata superata 5-3 da Hockenheim, venendo riagguantata da Baden Baden e chiudendo affiancata a quest’ultima con 27 punti di squadra su 30 al termine dei 15 turni di gioco (l’ultimo week end di gara era stato dal 29 aprile al 1° maggio).
Da regolamento le due formazioni hanno dovuto disputare uno spareggio per decretare la vincitrice del campionato e, grazie al maggior numero di punti individuali (86,5 contro 84,5 su un massimo di 120), Baden-Baden ha ottenuto il vantaggio di giocare in casa. La formazione ha potuto contare su pezzi da novanta come Fabiano Caruana, Maxime Vachier-Lagrave e Vishy Anand, che hanno fatto tappa in Germania prima di recarsi alla Norway Chess, ma anche su altri big quali Peter Svidler, Radoslaw Wojtaszek, Michael Adams, Etienne Bacrot e Rustam Kasimdzhanov. Niente male, insomma.
Per la prima volta in questa stagione, invece, Solingen ha potuto schierare Anish Giri in prima scacchiera, ma ha dovuto fare a meno di Pentala Harikrishna, che non era disponibile in quanto si era già impegnato a giocare nella Lega cinese. Gli altri giocatori di Solingen erano Markus Ragger, Loek van Wely, Jan Smeets, Erwin l’Ami, Borki Predojevic, Mads Andersen e Predrag Nikolic. Come si può intuire la Bundesliga non ha restrizioni relative al numero di stranieri che ciascuna squadra può schierare: questo spareggio non includeva un solo tedesco!
Proprio come il loro incontro nella stagione regolare, vinto da Solingen per con sette pareggi e una vittoria di l’Ami, la lotta è stata molto serrata e combattuta. Caruana ha perso contro Giri, ma Svidler e Kasimdzhanov hanno battuto rispettivamente Smeets e Nikolic e cinque patte nelle altre partite hanno fissato il risultato sul 4,5-3,5 per Baden Baden.
Alle spalle delle due dominatrici del campionato quasi il vuoto: la già citata Hockenheim si è piazzata terza a quota 22 (76), superando grazie a un miglior punteggio individuale Brema (22 – 74,5); Deizisau si è classificata quinta a 18 (67,5), Dresda sesta sempre a 18 (62).
Oltre a quelli già citati, nel corso del campionato sono stati schierati altri grossi calibri: Aronian, Vallejo Pons, Naiditsch (Baden Baden), Rapport (Solingen), Jobava, Tomashevsky, Ponomariov, Howell (Hockenheim), Dubov (Brema), Leko (Deizisau), Eljanov, Almasi, Nisipeanu (Dresda), Ivanchuk (Aachen), Inarkiev, Li Chao, Matlakov, Jakovenko, Rodshtein (Schwaebisch Hall), Duda (Amburgo) e Navara (Muelheim).
Risultati: http://chess-results.com/tnr308609.aspx
Classifica finale: 1ª Baden Baden 27 punti di squadra su 30 (86,5 su 120 individuali); 2ª Solingen 27 (84,5); 3ª Hockenheim 22 (76); 4ª Brema 22 (74,5); 5ª Deizisau 18 (67,5); 6ª Dresda 18 (62); 7ª Aachen 16 (62,5); 8ª Schwäbisch Hall 16 (61,5); 9ª Berlino 15 (57,5); ecc.

BHUBANESWAR (INDIA): L’INDIANO KARTHIK DOMINA A SORPRESA IL FESTIVAL KIIT
Trionfo a sorpresa del 19enne MI indiano Venkataraman Karthik nell’undicesima edizione del festival internazionale KIIT, disputata a Bhubaneswar (India) dal 25 maggio all’1 giugno. Karthik, numero 19 di tabellone, è partito con 4,5 su 5 giocando solo contro avversari meno quotati, ma nei rimanenti cinque turni ha ottenuto lo stesso punteggio contro cinque GM, tutti con un rating superiore al suo: al sesto ha pattato col tagiko Farrukh Amonatov, numero due di tabellone, poi dal settimo al decimo ha sconfitto nell’ordine il connazionale Chanda Sandipan, gli ucraini Adam Tukhaev e Martyn Kravtsiv (favorito della vigilia) e il vietnamita Tuan Minh Tran. Il 19enne indiano ha quindi concluso solitario in vetta con 9 punti su 10, realizzando una performance di 2740 e staccando di una lunghezza gli inseguitori più ravvicinati: il GM russo Ivan Rozum, Amonatov e Kravtsiv. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 736 giocatori in rappresentanza di quattordici Paesi, fra i quali diciannove GM e ventidue MI nel gruppo principale.
Risultati: http://chess-results.com/tnr345862.aspx
Classifica finale: 1° Karthik 9 punti su 10; 2°-4° Sandipan, Tukhaev, Kravtsiv 8; 5°-15° Ghosh, Tran, Debashis, Laxman, Nitin, Mozharov, Deviatkin, Khusenkhojaev, Neelotpal, V. H. Nguyen, Ram 7,5; ecc.

CHICAGO (USA): IL RUSSO ALEX SHIMANOV LA SPUNTA PER SPAREGGIO NELL’OPEN
Il GM russo Aleksandr Shimanov ha vinto al fotofinish l’edizione 2018 dell’open di Chicago (Stati Uniti), disputata dal 24 al 28 maggio. Shimanov, numero tre di tabellone, ha concluso in vetta con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il connazionale GM Andrey Stukopin e il 15enne GM statunitense Awonder Liang, con cui ha pareggiato lo scontro diretto dell’ultimo turno. Mentre Stukopin è rimasto imbattuto, sia Shimanov sia Liang hanno subito una battuta d’arresto durante il cammino: il primo ad opera del MI messicano Dionisio Aldama, il secondo per mano del connazionale MI Safal Bora. In quarta posizione a 6,5 si sono piazzati il favorito GM canadese Anton Kovalyov, i GM statunitensi Samuel Sevian e Alexander Shabalov, il GM bielorusso Sergei Azarov e il già citato Aldama. Alla manifestazione hanno preso parte poco meno di 900 giocatori divisi in otto sezioni, fra i quali ventinove GM e ventidue MI nel gruppo principale.
Sito ufficiale: http://chessevents.com/chicagoopen/
Classifica finale: 1°-3° Shimanov, Stukopin, Liang 7 punti su 9; 4°-8° Kovalyov, Sevian, Shabalov, Azarov, Aldama 6,5; 9°-20° Durarbayli, Dragun, R. Li, Belous, Gabuzyan, Ali Marandi, Chandra, Hevia Alejano, Jayaram, Schmakel, Ostrovskiy, Bora 6; ecc.

CUBA: FERNANDEZ CARDOSO E ALMEIDA QUINTANA PRIMI NEL MEMORIAL GARCIA
I cubani MI Alexey Fernandez Cardoso e GM Omar Almeida Quintana hanno vinto la 27ª edizione del Memorial Guillermo Garcia, disputata a Santa Clara, Cuba, dal 22 al 31 maggio, subito dopo il Memorial Capablanca.
Fernandez Carodoso, numero sei nella griglia di partenza, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9 nel gruppo Premier I (media Elo 2437), vincendo, lungo il percorso, anche con il connazionale GM Kevel Oliva Castenada, che partiva come favorito della vigilia. L’argento è andato al MI cubano Luis Ernesto Quesada Perez, secondo a 6,5 con un’unica sconfitta, al quarto turno con il vincitore, mentre sul terzo gradino del podio è salito il GM cubano Lelys Stanley Martinez Duany, che si è aggiudicato il bronzo a 5,5. Solo settimo a 3 il favorito della vigilia: Oliva Castenada non è riuscito a vincere neppure una partita, perdendo, oltre che col vincitore, anche con Quesada Perez e il MI costaricano Leaonrdo Valdes Romero.
Nel Premier II (rating medio 2436) ha dominato il GM cubano Omar Almeida Quintana, che si è imposto in solitaria e imbattuto con 6,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il suo avversario più diretto, il MI costaricano Sergio Duran Vega, secondo in solitaria a 6. Terzo a 5,5 il MI cubano Carlos Daniel Albornoz Cabrera, mentre il GM cubano Yasser Quesada Perez, che partiva come favorito della vigilia, si è dovuto accontentare del quarto posto (settimo per spareggio tecnico) nel gruppo a 5.
Risultati: http://chess-results.com/tnr356125.aspx – http://chess-results.com/tnr356006.aspx
Classifiche finali
Premier I: 1° Fernandez Cardoso 7,5 punti su 9; 2° Quesada Perez 6,5; 3° Martinez Duany 5,5; 4°-6° Vera Siguenas, Valdes Romero, Ruiz Sanchez 5; 7° Oliva Castaneda 3; 8°-10° Calvijo, Nogueiras Santiago, Martin Del Campo 2,5
Premier II: 1° Almeida Quintana 6,5 punti su 9; 2° Duran Vega 6; 3° Albornoz Cabrera 5,5; 4°-8° Otero Acosta, Miranda Mesa, Espinosa Veloz, Quesada Perez, Gallego Alcaraz 5; 9° Hernandez Montes 1,5; 10° Lacayo 0,5

GALLIPOLI: BRUNELLO DOMINA L’OPEN DEL SALENTO DAVANTI AI FRATELLI VOVK
Primo trionfo per un giocatore italiano nell’open internazionale del Salento, ospitato all’Ecoresort Le Sirené di Gallipoli dal 19 al 26 maggio. Dopo sei anni di dominio straniero, a vincere la settima edizione dell’evento è stato il GM bergamasco Sabino Brunello, che si è lasciato alle spalle, fra gli altri, i fratelli e GM ucraini Yuri e Andriy Vovk, vincitori ad anni alterni dal 2015 al 2017. In particolare Andriy, primo nel 2016 e secondo nel 2014, 2015 e 2017, partiva quest’anno come favorito della vigilia ed è stato uno dei principali rivali dell’azzurro per la vittoria finale, malgrado il ko nello scontro diretto del quarto turno.
Brunello, numero quattro di tabellone, era partito con 3,5 su 4, procedendo affiancato con il GM bulgaro Nikolov Momchil, con cui aveva diviso la posta al terzo turno; due pareggi consecutivi da parte del bergamasco, col MF napoletano Giuseppe Lettieri e il MI romano Carlo D’Amore (un habitué del torneo), avevano permesso a Momchil di prendere temporaneamente le redini solitarie della classifica, ma al settimo turno Sabino aveva operato il sorpasso, battendo la MIf francese Cecile Haussernot, grazie alla sconfitta del bulgaro ad opera di Andriy Vovk. Le ultime due partite hanno poi fatto la differenza: qui, mentre Brunello ha fatto bottino pieno (contro Yuri Vovk e il MF lituano Povilas Lasinskas), totalizzando 7,5 punti su 9, l’ucraino ha rimediato due patte, piazzandosi secondo a 6,5; terzo Momchil, anche lui a 6,5.
Ai piedi del podio, a quota 6, hanno chiuso Lettieri e Haussernot: il napoletano, che ha fra l’altro sconfitto Yuri Vovk e D’Amore, ha realizzato una norma di maestro internazionale, la francese di GM femminile. Yuri Vovk ha chiuso al sesto posto in solitaria a 5,5, mentre a 5, nell’ordine, si sono fermati D’Amore, Lasinskas e il quattordicenne indiano Sinha Alok.
Nell’open B (Elo < 2050) il rumeno Nicola-Alexandar Mircov, numero 17 di tabellone, si è imposto a sorpresa con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il barese Francesco Messina, che lo aveva battuto nello scontro diretto del secondo turno; terzo a 6, alla guida di un folto gruppo composto da otto giocatori, 17enne reggino Andrey Pochyhaylo, sconfitto dal vincitore al penultimo turno. All’evento hanno preso parte in totale 66 giocatori in rappresentanza di tredici Paesi, fra i quali quattro GM, due MI, tre MF e due MIf. Per l’edizione 2019, già in cantiere, è stata annunciata la presenza di un ospite illustre, l’ex campione del mondo Anatoly Karpov, che terrà una simultanea al castello di Gallipoli.
Sito ufficiale: http://www.salentochessopen.it/7/
Classifiche finali
Open A: 1° Brunello 7,5 punti su 9; 2°-3° A. Vovk, Momchil 6,5; 4°-5ª Lettieri, Haussernot 6; 6° Y. Vovk; 7°-9° D’Amore, Lasinskas, Alok 5; ecc.
Open B: 1° Mircov 7 punti su 9; 2° F. Messina 6,5; 3°-10° Pochyhaylo, Melotti, Grimaldi, Simons, Mueller, Inguscio, Pepe, Podini 6; 11°-12ª Jactel, Paparella 5,5; ecc.

MORRA DE SANCTIS: VUELBAN LA SPUNTA PER SPAREGGIO SU LAKETIC NELL’OPEN
Il MI filippino Virgilio Vuelban ha vinto l’edizione 2018 dell’open “Francesco De Sanctis”, disputata dal 25 al 27 maggio a Morra De Sanctis (Avellino), paese d’origine dello scrittore ed ex ministro della Pubblica Istruzione del Regno d’Italia (nel 1861-1862, 1878 e 1879-1881), che lo scorso anno ne ha celebrato il bicentenario della nascita. Vuelban, numero due di tabellone, ha concluso imbattuto con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico il favorito MI serbo Gojko Laketic e staccando di mezza lunghezza tre azzurri: il maestro tarantino Antonio Varvaglione, il maestro avellinese Fausto Franciosi e il CM salernitano Davide Fezza. Il serbo e il filippino non si sono incontrati: il primo ha pattato al 2° turno con l’avellinese Alessio Vena, il secondo all’ultimo con Franciosi. A quota 3,5 hanno chiuso fra gli altri il MF Sergejs Gromovs, sconfitto da Laketic nella partita conclusiva, il MI salernitano Antonio Martorelli e il 14enne MF napoletano Raffaele Buonanno. Alla competizione hanno preso parte 43 giocatori, fra i quali tre MI e due MF.
Risultati: http://vesus.org/results/open-francesco-de-sanctis-18172018-morra-de-sanctis-/
Classifica finale: 1°-2° Vuelban, Laketic 4,5 punti su 5; 3°-5° Varvaglione, Franciosi, Fezza 4; 6°-11° Gromovs, Martorelli, Di Leva, Buonanno, M. Lombardi, Vena 3,5; ecc.