E’ on line il numero 949 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – WIJK AAN ZEE (OLANDA): NEPOMNIACHTCHI E DING IN VETTA NEL TATA STEEL
2 – NUOVA DELHI (INDIA): DOMMARAJU GUKESH GM A 12 ANNI, 7 MESI E 17 GIORNI
3 – ANTOFAGASTA (CILE): MARTINEZ ALCANTARA IN SOLITARIA NELL’OPEN ZICOSUR
4 – SAN FRANCISCO (USA): IL VIETNAMITA LE RISPETTA IL PRONOSTICO NELL’OPEN
5 – YEREVAN (ARMENIA): IL RUSSO SYCHEV SU TUTTI NEL MEMORIAL MARGARYAN
6 – ESTONIA: GADIR GUSEINOV E VLADIMIR ONISCHUK RE NEL MEMORIAL KERES
7 – SCACCHI E CINEMA: MARINA BRUNELLO OSPITE A PORDENONE IL 20 E 21 FEBBRAIO

WIJK AAN ZEE (OLANDA): NEPOMNIACHTCHI E DING IN VETTA NEL TATA STEEL
Ian Nepomniachtchi e Liren Ding sembrano voler iniziare nel migliore dei modi il 2019. L’asso russo e quello cinese sono in testa dopo 5 turni nell’81ª edizione del supertorneo di Wijk aan Zee (Olanda), sponsorizzata dal 2011 dall’azienda Tata Steel e iniziata sabato 12 gennaio. Nepo ha vinto al primo turno contro il numero uno di casa Anish Giri, grande protagonista (e infine secondo) lo scorso anno, e al terzo con il connazionale Vladimir Kramnik, finora decisamente sottotono; ha inoltre pattato con Magnus Carlsen, vincitore del torneo nel 2018, con Shakhriyar Mamedyarov, numero due di tabellone, e con il numero uno ungherese Richard Rapport. Ding dal canto suo ha pareggiato le prime due partite con Carlsen e con l’indiano Santosh Vidit, primo nel gruppo Challengers la passata edizione, dopodiché ha sconfitto la giovane star di casa Jorden Van Foreest, ha pattato col russo Vladimir Fedoseev e superato lo statunitense Samuel Shankland, affiancando Nepomniachtchi a quota 3,5 in vetta alla classifica. A mezza lunghezza dal duo di vertice seguono Carlsen, Vidit, Giri e Vishy Anand (tutti imbattuti tranne l’olandese), mentre a 2,5 seguono Mamedyarov, Jan-Krzysztof Duda e Teimour Radjabov. Grande assente l’italo-statunitense Fabiano Caruana, che dopo il tour de force londinese di novembre e dicembre (prima col match mondiale e poi con la finale del Grand Chess Tour) ha deciso di concedersi un periodo di riposo, quanto meno dall’agonismo. Come ormai tradizione da qualche anno, mentre gli eventi sono ospitati alla sala congressi “De Moriaan”, i big devono affrontare anche due “trasferte”: la prima in occasione del 5° turno (al teatro De Vest di Alkmaar), già effettuata, e la seconda per il 10° turno (a Leiden). Il torneo, che quest’anno ha una media Elo di 2753 (21ª categoria Fide), è dunque ovviamente ancora apertissimo in attesa degli scontri diretti di alta classifica; nel 6° turno in programma domani le sfide clou saranno Anand-Nepomniachtchi, Ding-Radjabov, Carlsen-Mamedyarov e Duda-Giri.
Nel gruppo Challengers, di 14ª categoria Fide (rating medio 2580), il GM bielorusso Vladislav Kovalev e il GM ucraino Anton Korobov spartiscono anche loro la vetta con 3,5 punti punti su 5, mezza lunghezza davanti a ben cinque giocatori: i russi Andrey Esipenko e Maksim Chigaev, il “canadese” Evgeny Bareev, l’olandese Erwin L’Ami e l’iraniano Parham Maghsoodloo. A 2,5 seguono due giovani star, ovvero l’olandese Lucas Van Foreest e il tedesco Vincent Keymer. Match clou del sesto turno: Korobov-Bareev, Kovalev-Saduakassova, Maghsoodloo-Chigaev e L. Van Foreest-L’Ami.
Sito ufficiale: https://www.tatasteelchess.com/
Classifica Masters: 1°-2° Nepomniachtchi, Ding 3,5 punti su 5; 3°-6° Carlsen, Vidit, Giri, Anand 3; 7°-9° Mamedyarov, Duda, Radjabov 2,5; 10°-12° Fedoseev, Rapport, Shankland 2; 13° Kramnik 1,5; 14° J. Van Foreest 1
Classifica Challengers: 1°-2° Kovalev, Korobov 3,5 punti su 5; 3°-7° Esipenko, Chigaev, Bareev, L’Ami, Maghsoodloo 3; 8°-9° L. Van Foreest, Keymer 2,5; 10°-12° Pragganandhaa, Gledura, Paehtz 2; 13° Saduakassova 1,5; 14° Kuipers 0,5

NUOVA DELHI (INDIA): DOMMARAJU GUKESH GM A 12 ANNI, 7 MESI E 17 GIORNI
All’età di 12 anni, 7 mesi e 17 giorni, il prodigio indiano Dommaraju Gukesh è divenuto il secondo più giovane GM nella storia degli scacchi, sfiorando il record stabilito dal russo Sergey Karjakin, che ottenne il titolo a 12 anni e 7 mesi precisi. Gukesh ha realizzato la sua terza e definitiva norma nella 17^ edizione dell’open internazionale di Nuova Delhi, in India, disputata dal 9 al 16 gennaio. Dopo una partenza a razzo con 4,5 su 5, la giovane star ha pareggiato con tre quotati GM e a nono turno è stato accoppiato all’esperto MI Dinesh K Sharma: una vittoria avrebbe significato per lui il titolo GM con un turno di anticipo e vittoria è stata. Gukesh ha poi perso l’ultima partita con il connazionale GM Abhijeet Gupta, concludendo al 15° posto nel gruppone a quota 7, ma il ko, in considerazione del traguardo già raggiunto, è stato pressoché indolore. Sette giocatori hanno concluso alla fine in vetta con 8 punti su 10 e lo spareggio tecnico ha premiato il GM georgiano Levan Pantsulaia, che l’ha spuntata sul GM iraniano Masoud Mosadeghpour, sul GM bielorusso Kirill Stupak, sul GM tagico Farrukh Amonatov e sui GM indiani Diptayan Ghosh, Gupta e S. L. Narayanan.
Gukesh, che proviene da Chennai (la stessa città di Vishy Anand), è stato avviato agli scacchi nella sua scuola quando aveva 6 anni. La Scuola Velammal è un gruppo di istituti presenti in tutta Chennai che ha prodotto giocatori di ottimo livello come il GM Murali Karthikeyan, il GM Chithambaram Aravindh e il più noto baby GM Rameshbabu Praggnanandhaa. Il talento di Gukesh è stato notato dal suo primo allenatore della scuola, Mr. Bhaskar, che ha fatto sì che il piccolo Dommaraju entrasse in lista Fide entro sei mesi dall’apprendimento del gioco con un rating di 1291 (era l’agosto del 2013). Due anni dopo, nel 2015, mentre veniva addestrato da Mr. Vijayanand, il piccolo Gukesh ha assaporato il suo primo successo internazionale vincendo il campionato scolastico asiatico Under 9; nello stesso anno ha ottenuto anche il titolo di Candidato Maestro, arrivando ad avere un rating di 2041 nella lista di dicembre. Successivamente ha lavorato con il forte MI indiano P. Karthikeyan e nella lista di giugno 2017 ha superato i 2300 punti Elo.
Nell’ottobre 2017, poche settimane prima della sua prima norma MI, ha iniziato ad allenarsi con il GM Vishnu Prasanna, forte agonista e già secondo di lunga data del GM indiano Baskaran Adhiban. Il lavoro si è rivelato fruttuoso quando Gukesh ha realizzato la sua prima norma MI al torneo First Friday di Kuala Lampur, in Malesia. Sono seguite altre due norme all’open di Mosca, in Russia, e all’open di Cappelle la Grande, in Francia. Nell’aprile 2018 Gukesh ha anche superato la barriera dei 2400 e ha così ottenuto il titolo di maestro internazionale.
Il giovanissimo indiano non ha perso tempo ed è tornato subito alla scacchiera in Tailandia. Ha vinto il titolo asiatico U12 e successivamente ha realizzato la prima norma GM all’open di Bangkok. Intorno a questo periodo, Gukesh aveva già visto i suoi amici, prima Nihal Sarin e in seguito Praggnandhaa, diventare grandi maestri.
Nel novembre 2018, è stato incoronato campione del mondo Under 12 in Spagna, con il perentorio punteggio di di 10 su 11. Quindi, 14 tornei più tardi, la seconda norma GM è arrivata al torneo chiuso di Paracin, in Serbia. Per ottenere il titolo di gran maestro, Gukesh era partito per un tour mondiale giocando a tutti i tornei a cui aveva potuto. Infatti, dalla sua prima norma MI alla sua terza norma GM, l’ormai dodicenne indiano ha partecipato niente di meno che a 30 tornei negli ultimi 16 mesi, giocando 276 partite in 13 Paesi!
Inutile dire che, con giocatori quali Sarin, Praggnanandhaa e Gukesh, nati fra il 2004 e il 2006, il futuro scacchistico dell’India sembra già assicurato.
Risultati: http://chess-results.com/tnr393175.aspx
Classifica finale: 1°-7° Pantsulaia, Mosadeghpour, Stupak, Amonatov, Ghosh, Gupta, Narayanan 8 punti su 10; 8°-14° Ghaem Maghami, Predke, Tran Tuan, Deepan, Swapnil, Harsha, Pranav 7,5; ecc.

ANTOFAGASTA (CILE): MARTINEZ ALCANTARA IN SOLITARIA NELL’OPEN ZICOSUR
Il GM peruviano Josè Eduardo Martinez Alcantara ha vinto la quarta edizione dell’Open Zicosur, disputata ad Antofagasta, in Cile, dal 4 al 10 gennaio. Martinez Alcantara, numero nove di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 8,5 punti su 10, vincendo le prime cinque partite consecutive, tra cui quella al quarto turno con il più quotato GM cubano Yunsel Bacallao Alonso. Proprio quest’ultimo si è piazzato secondo a quota 7,5, riprendendosi bene dalla sconfitta. Sul terzo gradino del podio è salito il GM argentino Alan Pichot, che si è aggiudicato il bronzo dopo aver superato per spareggio tecnico i GM Cristhian Cruz (Perù), Yuri Gonzalez Vidal (Cuba), Federico Perez Ponsa (Argentina), Julio Granda Zuniga (Perù), Cristobal Henriquez Villagra (Cile), Neuris Delgado Ramirez (Paraguay) e il MI Pablo Ismael Acosta (Argentina) che, come lui, avevano totalizzato 7 punti. Granda Zuniga, che partiva come favorito della vigilia, è stato rallentato nella corsa al primo posto dalla sconfitta subita al terzo turno per mano del già citato Henriquez Villagra. Al torneo hanno preso parte 78 giocatori, provenienti da sette Oaesi diversi, tra cui dieci grandi maestri e due maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr404679.aspx
Classifica finale: 1° Martinez Alcantara 8,5 punti su 10; 2° Bacallao Alonso 7,5; 3°-10° Pichot, Cruz, Gonzalez Vidal, Perez Ponsa, Granda Zuniga, Henriquez Villagra, Delgado Ramirez, Acosta 7; ecc.

SAN FRANCISCO (USA): IL VIETNAMITA LE RISPETTA IL PRONOSTICO NELL’OPEN
Il GM vietnamita Quang Liem Le ha vinto al fotofinish l’edizione 2019 dell’open internazionale “Bay Area”, disputata a San Francisco (Usa) dall’1 al 7 gennaio. Le, che partiva come favorito della vigilia, è riuscito a rispettare il pronostico solo grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di superare il GM russo Andrey Stukopin, dopo che entrambi avevano totalizzato 7 punti su 9.
Dietro di loro, il GM cubano Lazaro Bruzon Batista è salito sul terzo gradino del podio alla guida del nutrito gruppo a 6,5, composto anche dai GM Dariusz Swiercz (Usa), Emilio Cordova (Perù), Alejandro Ramirez (Usa), Kathik Venkataraman (India), Bartolomiej Macieja (Polonia) e dal MI Felix Ynojosa (Venezuela). Alla competizione hanno preso parte 107 giocatori, tra cui ventiquattro GM e ventisette MI.
Risultati: http://sfinternationalchess.com/standings2019.php
Classifica finale: 1°-2° Le, Stukopin 7 punti su 9; 3°-9° Bruzon, Swiercz, Cordova, Ramirez, Venkataraman, Macieja, Ynojosa 6,5; ecc.

YEREVAN (ARMENIA): IL RUSSO SYCHEV SU TUTTI NEL MEMORIAL MARGARYAN
Il MI russo Klementy Sychev si è aggiudicato la nona edizione del Memorial Margaryan, disputata a Yerevan (Armenia) dall’8 al 16 gennaio. Sychev, favorito della vigilia, ha rispettato il pronostico e si è imposto in solitaria e imbattuto con 6,5 punti su 9, staccando di un’intera lunghezza i suoi inseguitori diretti. Il MF armeno Artur Davtyan e il GM georgiano Zurab Sturua hanno, infatti, spartito il secondo posto a quota 5,5. Davtyan, numero sette in ordine di Elo su dieci giocatori, ha perso al terzo e al settimo turno rispettivamente con il MI iraniano Aryan Gholami e con il GM armeno Levon Babujian, mentre Sturua ha perso solo al primo turno con Davtyan. Il torneo aveva una media Elo di 2445 (ottava categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr406211.aspx
Classifica finale: 1° Sychev 6,5 punti su 9; 2°-3° Davtyan, Sturua 5,5; 4°-6° Gholami, Babujian, T. Sargsyan 5; 7° Mikaelyan 4; 8° Petriashvili 3,5; 9^ A. Sargysian 3; 10° Barseghyan 2

ESTONIA: GADIR GUSEINOV E VLADIMIR ONISCHUK RE NEL MEMORIAL KERES
Il GM azero Gadir Guseinov e il GM ucraino Vladimir Onischuk hanno vinto la 28^ edizione del Memorial Paul Keres, disputata dall’11 al 13 gennaio a Tallin (Estonia). Guseinov si è imposto nel torneo blitz, disputato l’11 gennaio, dove partiva come favorito della vigilia. Dopo un inizio travolgente che lo ha visto vincere le prime cinque partite, l’azero ha rallentato la sua corsa pareggiando le la sesta e l’ottava e vincendo la settima e l’ultima, portandosi quindi a casa il primo posto in solitaria con 8 punti su 9. Dietro di lui, il GM russo Maxim Turov è salito sul secondo gradino del podio con 7,5 punti, mentre gli estoni GM Ottomar Ladva e MF Kirill Chukavin hanno spartito il terzo posto a quota 7.
Onischuk, invece, si è imposto nel torneo rapid, disputato il 12 e 13 gennaio, dove si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 10,5 punti su 11, pareggiando solo al quarto turno con il GM lettone Nikita Meshkovs. Il GM ucraino Alexander Moiseenko si è classificato secondo con 9 punti e un’unica sconfitta, al sesto turno con Onischuk, mentre il MI estone Andrei Shishkov è salito sul terzo gradino del podio a quota 8,5.
Il neo presidente Fide Arkady Dvorkovich ha preso parte alla cerimonia di apertura del torneo, che aveva un montepremi di 5.000 euro e durante il quale si sono svolti i festeggiamenti per il 103° anniversario di nascita del leggendario Paul Keres, uno dei più forti giocatori al mondo tra gli anni ’30 e ’60 del secolo scorso.
Alla manifestazione hanno preso parte 209 giocatori, provenienti da 14 paesi diversi (87 nel blitz e 122 nel rapid).
Risultati: http://chess-results.com/tnr406644.aspx (blitz) – http://chess-results.com/tnr406643.aspx (rapid)
Classifiche finali
Blitz: 1° Guseinov 8 punti su 9; 2° Turov 7,5; 3°-4° Ladva, Chukavin 7; 5°- 10° Kukk, Sadvakasov, Ehlvest, Fier, Volodin, Simrnov 6,5; ecc.
Rapid: 1° Onischuk 10,5 punti su 11; 2° Moiseenko 9; 3° Shishkov 8,5; 4°-8^ Turov, Romankov, Meshkovs, Fridman, Dordzhieva 8; ecc.

SCACCHI E CINEMA: MARINA BRUNELLO OSPITE A PORDENONE IL 20 E 21 FEBBRAIO
Marina Brunello sarà madrina degli scacchi tra i giovani grazie all’iniziativa dell’ASD Scacchistica pordenonese. Il 20 e 21 febbraio prossimi al CinemaZero di Pordenone, infatti, la campionessa italiana sarà ospite della società scacchistica della cittadina friulana in occasione della proiezione del film Disney “Queen of Katwe”. Diretta da Mira Nair la pellicola, uscita nel 2016, racconta la storia di Phiona Mutesi, nata nel 1996 a Katwe, uno dei sobborghi più degradati dell’Uganda, dove si è appassionata agli scacchi, una passione che l’ha portata a vincere tre volte il Campionato femminile juniores ugandese e a diventare una delle figure di riferimento della rappresentativa olimpica della sua nazione. A margine della proiezione (sempre in programma alle 10), Marina Brunello racconterà la sua personale storia con gli scacchi, che l’anno scorso l’ha portata a vincere la medaglia d’oro in quarta scacchiera alle Olimpiadi femminili di Batumi, in Georgia. Inoltre, mercoledì 20 febbraio alle 19 Marina terrà una simultanea, ospitata alla Casa dello Studente, contro venti tra i più forti giocatori del circolo di Pordenone.
Sito ufficiale: http://www.mattocalcolato.it/