E’ on line il numero 953 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – GRAND PRIX FIDE: PRIMA TAPPA A MOSCA NELLA SECONDA METÀ DI MAGGIO
2 – GRAND CHESS TOUR CON CARLSEN E CARUANA, KARJAKIN SOSTITUIRÀ KRAMNIK
3 – LISBONA (PORTOGALLO): ITURRIZAGA IN SOLITARIA, DVIRNYY SECONDO EX AEQUO
4 – TEHERAN (IRAN): IL QUINDICENNE FIROUZJA SI IMPONE ANCHE NELLA FAJR CUP
5 – SANTA CLARA: PRIMO TITOLO CUBANO PER IL DICIOTTENNE ALBORNOZ CABRERA
6 – BUDAPEST (UNGHERIA): L’INDONESIANO PRIASMORO DOMINA FIRST SATURDAY
GRAND PRIX FIDE: PRIMA TAPPA A MOSCA NELLA SECONDA METÀ DI MAGGIO
Prenderà il via nella seconda metà di maggio, a Mosca (Russia), l’edizione 2019 del Grand Prix Fide, che assegnerà due posti per il torneo dei candidati 2020. Il circuito, come già annunciato dalla Fide lo scorso gennaio, non prevederà più tornei all’italiana o a sistema svizzero, bensì eventi a eliminazione diretta, quattro in tutto. Dopo la tappa di Mosca, in programma dal 16 al 30 maggio, seguiranno quelle di Jurmala/Riga (Lettonia) dall’11 al 25 luglio, Amburgo (Germania) dal 4 al 18 novembre e infine Tel Aviv (Israele) dal 10 al 24 dicembre. Ciascuno dei 22 partecipanti, 20 dei quali designati in base al rating, prenderà parte a 3 dei 4 tornei in programma; ogni tappa includerà 16 giocatori, tra i quali una wild card designata dagli organizzatori (ci saranno dunque 4 wild card in tutto, una per ogni Grand Prix). Ogni torneo prevederà quindi quattro turni, dagli ottavi alla finale, ciascuno dei quali prevederà due partite a cadenza classica più eventuali tie-break (rapid, blitz e sudden death) in caso di parità.
I due qualificati al torneo dei candidati verranno designati in base al punteggio cumulativo realizzato nell’intera serie: al vincitore e al 2° classificato di ogni tappa saranno assegnati rispettivamente 8 e 5 punti, ai semifinalisti 3, agli eliminati nei quarti 1 e a quelli negli ottavi 0. In caso di parità fra due o più giocatori nella classifica finale “combinata” del GP, per stabilire l’ordine di arrivo saranno adottati in ordine di rilevanza i criteri che seguono: numero di primi posti, numero di secondi posti, numero totale di punti realizzati nelle partite a cadenza classica, match vinti in eventuali scontri diretti fra i giocatori a pari punti, sorteggio. Il montepremi di ciascun torneo sarà di 130.000 euro e la Fide istituirà un ulteriore premio in denaro di 280.000 euro da assegnare in base al piazzamento finale nel GP (ai primi dieci).
«Crediamo che il nuovo formato Grand Prix e le città ospitanti rendano il circuito molto più attraente di prima», ha commentato il presidente Fide Arkady Dvorkovich: «In qualità di fan degli scacchi, non vedo l’ora di seguire questi eventi entusiasmanti».
I venti ammessi di diritto al GP sono Carlsen, Caruana, Mamedyarov, Ding, Kramnik, Vachier-Lagrave, Giri, So, Aronian, Anand, Grischuk, Nakamura, Karjakin, Yu, Nepomniachtchi, Svidler, Radjabov, Topalov, Jakovenko e Navara; riserve Wojtaszek, Wei, Duda, Harikrishna, Vitiugov, Le, Bu, Rapport, Li, H. Wang, Fedoseev e Naiditsch. Visto l’annunciato ritiro dalle scene di Kramnik, Wojtaszek ha la certezza del ripescaggio; buone chance anche per Wei, considerato che Carlsen non ha mai partecipato in passato al Grand Prix e, confidando nel fatto di qualificarsi alla fase finale del Grand Chess Tour, che terminerà il 10 dicembre (in concomitanza con l’inizio del torneo di Tel Aviv), potrebbe rinunciarvi anche stavolta.
Sito ufficiale: http://fide.com/
GRAND CHESS TOUR CON CARLSEN E CARUANA, KARJAKIN SOSTITUIRÀ KRAMNIK
Il Grand Chess Tour sta scaldando i motori per l’edizione del 2019, che si annuncia la più imponente di sempre. Dopo l’annunciato ritiro di Vladimir Kramnik dalle scene, gli organizzatori del circuito hanno reso nota la lista definitiva dei dodici partecipanti al tour. I giocatori presenti in questa lista prenderanno parte a tutti i tornei della manifestazione. A guidare il gruppo è il campione del mondo Magnus Carlsen, a cui si aggiungono gli statunitensi Hikaru Nakamura, Fabiano Caruana e Wesley So, il francese Maxime Vachier-Lagrave, l’azero Shakhriyar Mamedyarov, il cinese Liren Ding, l’armeno Levon Aronian, l’olandese Anish Giri, l’indiano Vishy Anand e i russi Ian Nepomniachtchi e Sergy Karjakin, che ha preso il posto di Kramnik. In prossimità delle varie tappe verranno annunciati anche i giocatori scelti come wild card per ogni torneo.
A essere maggiore non sarà solo il numero dei partecipanti “fissi”, ma anche il numero dei tornei che faranno parte della manifestazione. Il Grand Chess Tour, infatti, ha aggiunto altre quattro tappe a quelle originali, che si disputeranno in altrettanti nuovi Paesi. Si comincerà dal 6 al 13 maggio con la combinata rapid e blitz di Abidjan in Costa D’Avorio, seguita dal GCT Classical di Zagabria (Croazia) dal 24 giugno al 9 luglio, mentre dal 26 luglio al 2 agosto si proseguirà con il rapid e blitz di Parigi.
Ad agosto il tour si trasferirà Oltreoceano, prima per il rapid e blitz di Saint Louis (dall’8 al 15) e poi per la Sinquefield Cup (dal 15 al 30). Dal 4 all’11 novembre si tornerà in Europa per una tappa a Bucharest, Romania, dove si disputerà il Superbet rapid e blitz e, infine, si volerà a Calcutta, India, per il Tata Steel India rapid e blitz. I giocatori che si saranno piazzati ai primi quattro posti della classifica generale si qualificheranno per la finale, che si disputerà in occasione dela London Chess Classic dal 30 novembre al 10 dicembre.
Sito ufficiale: https://grandchesstour.org/
LISBONA (PORTOGALLO): ITURRIZAGA IN SOLITARIA, DVIRNYY SECONDO EX AEQUO
Per la seconda volta in tre anni, il GM venezuelano Eduardo Iturrizaga Bonelli ha vinto l’open del Portogallo, il più grande e più forte torneo di scacchi in Portogallo, che dal 2 al 10 febbraio ha riunito al secondo padiglione del complesso Casal Vistoso di Lisbona 261 giocatori in rappresentanza di trentanove Paesi (fra di loro diciassette GM e altrettanti MI). Iturrizaga, prima scacchiera dell’Accademia di scacchi di Gaia e già vincitore dell’edizione 2017, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 7,5 punti punti su 9, staccando infine di mezza lunghezza un gruppo di otto giocatori: i GM russi Alexander Motylev (favorito della vigilia) e Nikita Petrov, il GM ucraino Vitaliy Bernadskiy, che a fine dicembre aveva vinto la Montebelluna Cup, il GM islandese Hannes Stefansson, il MI mongolo Sumiya Bilguun, il MI turkmeno Meilis Annaberdiev, il GM italiano Danyyil Dvirnyy e il GM polacco Krysztof Jakubowski.
Alla vigilia del nono e ultimo turno Iturrizaga, numero due di tabellone, aveva un vantaggio di mezzo punto sugli inseguitori e ha rapidamente pareggiato la sfida con Bilguum: un risultato che soddisfaceva entrambi, dato che il venezuelano si assicurava come minimo il primo posto a pari merito, mentre Bilguum conquistava una norma di grande maestro. Tutte le altre sfide di rilievo si concludevano anch’esse in parità e Motylev e Petrov si aggiudicavano rispettivamente l’argento e il bronzo per spareggio tecnico. Il miglior piazzamento fra i giocatori di casa lo ha ottenuto il GM Luis Galego, che ha concluso in 26ª posizione con 6,5 punti.
Fra i dieci azzurri in gara, il già citato Dvirnyy, insieme al GM milanese Alberto David, è stato fra i protagonisti dell’evento: sconfitto solo dal vincitore, ha infine guadagnato 6 punti Elo, iniziando al meglio il suo 2019 dopo che, nel 2018, era scivolato dai 2534 punti della lista di gennaio ai 2485 di quella di dicembre. Avanti così.
David, dal canto proprio, ha perso solamente con Motylev, dopo essersi trovato nel gruppo di vetta a quota 4,5 dopo 5 turni. Alla fine il pluri-campione italiano ha realizzato in pratica il punteggio atteso, piazzandosi 15° a 6,5. Bene ha fatto anche il MF palermitano Nicolò Napoli, che si è classificato 38° a 6, guadagnando 6 punti Elo.
Il giorno successivo alla fine dell’open a cadenza classica è stato disputato anche un torneo rapid (con 165 partecipanti): qui il GM cinese Xiangyu Xu si è imposto con 7 punti su 8, superando per spareggio tecnico Petrov; tredicesimo a quota 6 Dvirnyy.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti la GMf lettone Dana Reizniece-Ozola, ex ministro delle finanze del suo Paese, e attuale Vice Presidente dell’Unione Scacchistica Europea (ECU), e il GM georgiano Zurab Azmaiparahvili, presidente dell’ECU.
Risultati: http://chess-results.com/tnr399779.aspx
Classifica finale: 1° Iturrizaga Bonelli 7,5 punti su 9; 2°-9° Motylev, N. Petrov, Bernadskiy, Stefansson, Bilguun, Annaberdiev, Dvirnyy, Jakubowski 7; ecc.
TEHERAN (IRAN): IL QUINDICENNE FIROUZJA SI IMPONE ANCHE NELLA FAJR CUP
Il quindicenne GM iraniano Alireza Firojuza si è aggiudicato la 27ª edizione della Fajr Cup, disputata a Teheran (Iran) dal 5 all’11 febbraio. Firojuza, reduce dal trionfo al campionato nazionale, si è imposto in solitaria con 7,5 punti su 9, perdendo solo al quinto turno con il connazionale MI Mersad Khodashenas. Dietro di lui, il GM russo Pavel Ponkratov è salito sul secondo gradino del podio dopo aver superato per spareggio tecnico i GM iraniani Ehsan Ghaem Maghami e Masoud Mosadeghpour e il GM armeno Samvel Ter-Sahakyan che, come lui, avevano totalizzato 7 punti. Solo decimo alla guida del gruppo 6 il GM russo Yuriy Kuzubov, che partiva come favorito della vigilia, ma è stato rallentato nella corsa al primo posto da troppi pareggi e soprattutto dalla sconfitta subita al settimo turno per mano del GM azero Azer Mirzoev. Al torneo hanno preso parte in totale 126 giocatori, provenienti da tredici Paesi, tra cui sedici grandi maestri e undici maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr406388.aspx
Classifica finale: 1° Firojuza 7,5 punti su 9; 2°-5° Ponkratov, Ghaem Maghami, Mosadeghpour, Ter-Sahakyan 7; 6°-9° Fedorchuk, Pour Agha Bala, Mousavi, Volkov 6,5; ecc.
SANTA CLARA: PRIMO TITOLO CUBANO PER IL DICIOTTENNE ALBORNOZ CABRERA
Il 18enne MI Carlos Daniel Albornoz Cabrera si è aggiudicato per la prima volta il campionato cubano, disputato quest’anno a Santa Clara (Cuba) dal 3 al 13 febbraio. Albornoz Cabrera, favorito della vigilia, ha rispettato i pronostici solo grazie allo spareggio tecnico che gli ha permesso di superare il connazionale MI Roberto Garcia Pantoja, dopo che entrambi avevano totalizzato 7,5 punti su 11. Nella corsa al suo primo titolo nazionale, Albornoz Cabrera ha subito un’unica sconfitta, al quarto turno con il GM Isan Reynaldo Ortiz Suarez, mentre Pantoja ha perso lo scontro diretto con Albornoz Cabrera al quinto turno. Sul terzo gradino del podio è salito il GM Yasser Quesada Perez con 7 punti. Malgrado l’assenza dei top tre nazionali (nonché di Leinier Dominguez, passato nel frattempo alla federazione statunitense), il torneo vantava una media Elo di 2514 (settima categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr412314.aspx
Classifica finale: 1°-2° Albornoz Cabrera, Garcia Pantoja 7,5 punti su 11; 3° Y. Quesada Perez 7; 4°-6° L. E. Quesada Perez, Ortiz Suarez, Gonzalez Vidal 6; 7° Espinosa Veloz 5,5; 8° Almeida Quintana 5; 9°-10° Fernandez Cardoso, Martinez Duany 4,5; 11° Martinez Ramirez 4; 12° Hernandez Gonzalez 2,5
BUDAPEST (UNGHERIA): L’INDONESIANO PRIASMORO DOMINA FIRST SATURDAY
Il 19enne MI indonesiano Novendra Priasmoro ha dominato l’edizione di febbraio del tradizionale First Saturday, disputata a Budapest (Ungheria) dal 2 al 12 del mese. Priasmoro, che partiva con il numero tre di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, realizzando una norma di grande maestro staccando di un’intera lunghezza il suo inseguitore più diretto, ovvero il GM ungherese Gergely Aczel, che partiva come favorito della vigilia, ma si è dovuto accontentare del secondo posto a 6. Terzo a 5,5 il cinese Zhao Yuanhe. La competizione aveva un rating medio di 2405 (7ª categoria Fide).
Nel gruppo MI (media Elo 2270) il favorito GM serbo Zlatko Ilincic ha rispettato i pronostici piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 6,5 punti su 9. Dietro di lui, il MI ungherese Zoltan Nemeth si è aggiudicato l’argento con 5,5, mentre a mezza lunghezza di distanza la MIf ungherese Julianna Terbe, il MI serbo Tibor Farkas e la Mif russa Aleksandra Dimitrova hanno spartito il terzo posto a quota 5.
Risultati: http://chess-results.com/tnr411903.aspx
Classifiche finali
Torneo GM: 1° Priasmoro 7 punti su 9; 2° Aczel 6; 3° Zhao 5,5; 4°-6° Nguyen, Czebe, Mihajlov 4,5; 7°-8° Audi, Orosz 3,5; 9°-10° Chernyshov, Farago 3
Torneo MI: 1° Ilincic 6,5 punti su 9; 2° Nemeth 5,5; 3ª-5ª Terbe, Farkas, Dimitrova 5; 6°-7° Belous, Pasti 4,5; 8° Mihalik 3,5; 9° Lyell 3; 10° Leszko 2,5