E’ on line il numero 954 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – GRAND SWISS OPEN DAL 9 AL 20 OTTOBRE SULL’ISOLA DI MAN, 160 IN GARA
2 – MOSCA (RUSSIA): ALLARME BOMBA ALL’AEROFLOT, RIGIOCATO IL PRIMO TURNO
3 – TBISILI: PRIMO TITOLO GEORGIANO PER QUPARADZE, PANTSULAIA KO IN FINALE
4 – SAINT LOUIS (USA): LA RUSSA GUNINA PRIMA IN SOLITARIA NELLA CAIRNS CUP
5 – AARHUS (DANIMARCA): IL TEDESCO KOLLARS LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO
6 – PADOVA: BASSO SUPERA SONIS NEL TORNEO DEL SANTO ED È CAMPIONE VENETO
7 – MILANO: CEREDA LA SPUNTA SU VUELBAN NELL’OPEN MIMOSA, TERZO VEZZOSI
GRAND SWISS OPEN DAL 9 AL 20 OTTOBRE SULL’ISOLA DI MAN, 160 IN GARA
Si giocherà dal 9 al 20 ottobre sull’isola di Man il “Grand Swiss” open, nuovissimo tassello del ciclo mondiale, che metterà in palio un accesso diretto al torneo dei Candidati, “decurtando” il posto assegnato in base al rating. A ufficializzarlo, il 16 ottobre, è stata la Fide, dopo che il 9 febbraio era scaduto il termine che gli aspiranti organizzatori avevano per presentare le offerte; a vincere l’ “asta” è stata quella del portale chess.com, che metterà a disposizione un montepremi complessivo di 432.500 dollari.
Come già annunciato a gennaio, quando ne era stato reso noto il regolamento, alla competizione avranno accesso cento giocatori in base al rating medio del periodo 1 luglio 2018-1 giugno 2019, un giocatore dall’ACP tour (tenendo conto della classifica aggiornata all’1 giugno 2019) e tutti i detentori di titoli mondiali alla data dell’1 giugno 2019: la campionessa femminile, il campione junior U20 e i campioni senior over 50 e over 65. In caso di rinunce, i sostituti verranno designati secondo il criterio del rating medio. Ma non è tutto: altri 15 giocatori saranno invitati dalla FIDE sulla base di criteri che saranno comunicati a breve, mentre gli organizzatori avranno facoltà di invitare, previa approvazione della commissione del Grand Swiss, altri 40 giocatori (wild card), poiché è loro desiderio avere un torneo di 160 giocatori; si tratterà soprattutto di donne, juniores e giocatori locali.
Il tempo di riflessione per ogni partita sarà di 100 minuti per le prime 40 mosse, seguiti da 50 minuti per le 20 successive, poi 15 minuti per il resto della partita, con un incremento di 30 secondi per mossa a partire dalla prima. I giocatori non potranno pareggiare una partita prima della 30ª mossa del Nero, salvo consultazione con l’arbitro in caso di tripla ripetizione.
Se i primi due o più giocatori otterranno lo stesso punteggio, lo spareggio avverrà secondo i seguenti criteri, in ordine di priorità: performance; Buchholz mediano (taglio 1); Buchholz; Play-off rapid, il cui formato sarà deciso dal capo arbitro. Oltre al montepremi di 400.000 dollari, come previsto dalla Fide, gli organizzatori aggiungeranno 32.500 dollari di premi speciali per le partecipanti femminili.
Come detto, il vincitore del “Grand Swiss” open si qualificherà al torneo dei Candidati Fide 2020; se il primo classificato fosse già qualificato tramite altro criterio o percorso, il posto andrà al giocatore con il miglior piazzamento nel torneo non ancora qualificato.
Sito ufficiale: http://www.fide.com
MOSCA (RUSSIA): ALLARME BOMBA ALL’AEROFLOT, RIGIOCATO IL PRIMO TURNO
Allarme bomba e partite da rigiocare all’open Aeroflot di Mosca, in Russia. È accaduto martedì 20 febbraio in occasione del primo turno del prestigioso evento, ospitato all’Hotel Cosmos. Le sfide in corso, iniziate alle 15 ora locale, sono state interrotte dopo circa 45 minuti di gioco e non sono più riprese, dopo che una telefonata aveva segnalato la presenza di un ordino esplosivo nella struttura. Tutti i giocatori, come gli arbitri, gli organizzatori e i rimanenti ospiti, hanno dovuto abbandonare l’albergo e vi hanno potuto fare ritorno solo tre ore e mezza più tardi.
«A un certo punto allarme e comunicazione che dobbiamo uscire», ha raccontato il 18enne brianzolo Luca Moroni, unico azzurro in gara, al milanese Ludwig Rettore, presente sul posto e reduce dall’open di Mosca, terminato il 3 febbraio. «Ci hanno fatto uscire; ero in felpa, non so quanti gradi ci fossero. Un vento freddissimo. Già ho il raffreddore, mi sarò ammalato ancora di più. Bene!», ha commentato ironicamente l’asso azzurro, che era impegnato contro il cinese Yi Wei, numero uno di tabellone. I giocatori sono stati accolti temporaneamente in un altro hotel, nelle vicinanze, prima di poter fare ritorno nelle proprie camere. Non è stato comunque l’unico allarme bomba scattato martedì a Mosca: molti altri hotel, cinema, teatri, centri commerciali, stazioni della metropolitana e persino ospedali hanno subito la stessa sorte, con circa 10.000 persone evacuate. Pare che tutte le segnalazioni, sempre anonime, si siano rivelate infondate.
Il 1° turno è stato rigiocato ieri, mercoledì, con gli stessi abbinamenti: Moroni, col Bianco, è riuscito a imporre il pareggio in 31 mosse al suo quotatissimo avversario, numero 21 al mondo nella graduatoria Fide del 1° febbraio. È la prima volta che un torneo di scacchi viene interrotto a causa di un allarme bomba.
Risultati: http://chess-results.com/tnr403175.aspx
TBISILI: PRIMO TITOLO GEORGIANO PER QUPARADZE, PANTSULAIA KO IN FINALE
Il 31enne GM Giga Quparadze si è aggiudicato per la prima volta il campionato nazionale georgiano, disputato quest’anno a Tbilisi dal 5 al 17 febbraio e giocato con la formula dell’eliminazione diretta. Nella sua corsa alla conquista del titolo, Qurapadze ha avuto la meglio sul GM Davit Benidze per 1,5-0,5 negli ottavi di finale, quindi ha eliminato per 2,5-1,5, agli spareggi rapid, prima il GM Davit Jouja nei quarti e poi il GM Luka Paichadze in semifinale. Ad aspettarlo in finale, il GM Levan Pantsulaia, favorito della vigilia e già due volte campione (2008 e 2015), che aveva sconfitto il maestro Nodar Lortkipanidze (2-0), il MI Irakli Beradze (1,5-0,5) e il GM David Arutinian (3-1). Ad avere la meglio è stato Qurapadze, che si è imposto 2,5-1,5, vincendo le due partite col Nero e perdendone una col Bianco.
Sito ufficiale: http://www.gcf.org.ge/ka
SAINT LOUIS (USA): LA RUSSA GUNINA PRIMA IN SOLITARIA NELLA CAIRNS CUP
La GM russa Valentina Gunina ha vinto la prima edizione della Cairns Cup, torneo femminile disputato a Saint Louis (Stati Uniti) dal 5 al 16 febbraio. Gunina si è imposta in solitaria e imbattuta con 7 punti su 9, realizzando una performance Elo di 2696, dopo aver imposto il pareggio alla connazionale GM Alexandra Kosteniuk nel decisivo scontro diretto dell’ultimo turno, in cui Kosteniuk, con una vittoria, si sarebbe aggiudicata i 40.000 dollari del primo premio. L’ex campionessa del mondo, favorita della vigilia, si è così dovuta accontentare del secondo posto a quota 6,5; terza a 5,5 la GM statunitense Irina Krush, estromessa dalla corsa al primo posto dalle sconfitte subite al settimo e all’ottavo turno rispettivamente ad opera della GM georgiana Bela Kotenashvili e della GM francese Marie Sebag. La GM georgiana Nana Dzagnidze, numero due di tabellone, si è classificata quarta in solitaria a quota 5. La competizione aveva un rating medio di 2478 (10ª categoria Fide).
Risultati: https://www.uschesschamps.com/2019-cairns-cup/overview
Classifica finale: 1ª Gunina 7 punti su 9; 2ª Kosteniuk 6,5; 3ª Krush 5,5; 4ª Dzagnidze 5; 5ª-6ª Harika, Abdumalik 4,5; 7ª Zatonskih 3,5; 8ª-9ª Khotenashvili, Sebag 3; 10ª Paethz 2,5
AARHUS (DANIMARCA): IL TEDESCO KOLLARS LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO
Il GM tedesco Dmitrij Kollars ha vinto al fotofinish l’edizione 2019 del torneo GM di Aarhus (Danimarca), disputata dal 9 al 17 febbraio. Kollars si è piazzato al primo posto dopo aver superato per spareggio tecnico i MI danesi Jesper Sondergaard Thybo e Jonas Buhl Bjerre, che come lui avevano totalizzato 6 punti su 9. Tutti e tre i capolista hanno subito delle battute d’arresto: Thybo è stato fermato al secondo e all’ultimo turno rispettivamente dal GM greco Grivas Efstratios e da Bjerre, mentre quest’ultimo è stato sconfitto da Kollars all’ottavo turno e il tedesco ha perso lo scontro diretto del quarto turno da Thybo. Il ko conclusivo è costato a Thybo la norma GM e il successo in solitaria, per i quali gli sarebbe bastata una patta. A un passo dalla zona podio, un altro danese, il MI Bjorn Moller Ochsner, si è piazzato quarto in solitaria a 5,5. Il MF danese Filip Boe Olsen, quinto ex aequo a 4,5, ha realizzato una norma di maestro internazionale. Il torneo era di ottava categoria (media Elo 2446).
Risultati: http://turnering.skak.dk/TournamentActive/Details?tourId=25620
Classifica finale: 1°-3° Kollars, Thybo, Bjerre 6 punti su 9; 4° Ochsner 5,5; 5°-7° Kotronias, Grivas, Olsen 4,5; 8°-9° Bach, Fries-Nielsen 3; 10° Zumsande 2
PADOVA: BASSO SUPERA SONIS NEL TORNEO DEL SANTO ED È CAMPIONE VENETO
Il 21enne GM trevigiano Pierluigi Basso ha vinto al fotofinish a 79ª edizione del campionato regionale veneto, disputata nell’ambito del VI Torneo internazionale del Santo e ospitata a Padova dal 15 al 17 febbraio. Basso, favorito della vigilia, ha rispettato il pronostico grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di superare il 16enne MI oristanese Francesco Sonis dopo che entrambi avevano totalizzato 4,5 punti su 5, pareggiando lo scontro diretto dell’ultimo turno. Alle spalle del duo di vetta il MI bolognese Artem Gilevych è salito sul terzo gradino del podio alla guida del gruppo a 4, composto anche dal maestro padovano Andrea Mantovano (classe 2000), dal MF trevigiano Leonardo Loiacono (classe 2002), dal GM trevigiano Danyyil Dvirnyy, dal trevigiano Paolo Giuriati e dal MF bolognese Edoardo Vancini.
Nell’open A il CM genovese Danilo Mario Altieri si è imposto in solitaria e imbattuto con 4 punti su 5, staccando di mezza lunghezza un nutrito gruppo di inseguitori, guidato dall’alessandrino Mauro Baruscotti, che si è piazzato secondo dopo aver superato per spareggio tecnico la barese Angela Flavia Grimaldi (classe 2003), il palermitano Andrea Pennica (classe 2004) e il CM vicentino Giuseppe De Napolis, favorito della vigilia.
L’open B è stato vinto al fotofinish dal salernitano Michele Vitale, che ha superato per spareggio tecnico il modenese Francesco Gazzotti (classe 2006) dopo che entrambi avevano totalizzato 4,5 punti su 5. Terzo a 4 il CM romano Stefano Zanirato, che partiva come favorito della vigilia.
Il salernitano Enrico Adinolfi ha vinto a sorpresa l’open C, piazzandosi al primo posto dopo aver superato per spareggio tecnico l’indiano Saketh Pedaghandham e il goriziano Marco Grudina che, come lui, avevano totalizzato 4,5 punti su 5.
Lo spareggio tecnico ha deciso anche il vincitore dell’open D, dove il trevigiano Filippo Abisso ha superato Matteo Pio Narcisi che, come lui, aveva totalizzato 4,5 punti su 5. Dietro di loro, il trevigiano Stefano Steffenato, favorito della vigilia, e il senese Giulio Negrini hanno spartito il terzo posto a quota 4. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 224 giocatori (di cui 63 nel regionale), provenienti da sette Paesi diversi, tra cui due GM, tre MI e cinque MF nel campionato veneto.
Risultati: http://vesus.org/
Classifiche finali
Campionato regionale: 1°-2° Basso, F. Sonis 4,5 punti su 5; 3°-8° Gilevych, Simonetto, L. Loiacono, Divneyy, Giuriati, Vancini 4; 9°-12° Negro, Dobboletta, A. Loiacono, Bergamasco 3,5; ecc.
Open A: 1° Altieri 4 punti su 5; 2°-5° Baruscotti, Grimaldi, Pennica, De Napoli 3,5; 6°-8° Manco David, Sforza, L. Sonis 3; ecc.
Open B: 1°-2° Viatale, Gazzotti 4,5 punti su 5; 3° Zanirato 4; 4°-7° Feltrin, Turri, Maione, Calicchia 3,5; ecc.
Open C: 1°-3° Adinolfi, Pedagandham, Grudina 4,5 punti su 5; 4°-7° Spada, Luisetto, Rzin, Fiscato, Gatti 4; ecc.
Open D: 1°-2° Abisso, Narcisi 4,5 punti su 5; 3°-4° Steffenato, Negrini 4; 5°-8° Schiavo, Sakharov, Pompele, Masut 3,5; ecc.
MILANO: CEREDA LA SPUNTA SU VUELBAN NELL’OPEN MIMOSA, TERZO VEZZOSI
Il MF milanese Loris Cereda si è aggiudicato la quinta edizione dell’open week-end “Mimosa d’Inverno”, ospitata dal 15 al 17 febbraio al centro Julie Oswald di via Gluck, a Milano (quella cantata da Celentano!), e valida come tappa del Grande Slam 2018-2019 del circolo Mimosa. Cereda, numero uno di tabellone, si è imposto imbattuto con 4 punti su 5, superando per spareggio tecnico il MI filippino Virgilio Vuelban, battuto nello scontro diretto del terzo turno. Decisivo l’ultimo turno, in cui il vincitore, che si trovava solo al comando, ha affrontato il MI parmense Paolo Vezzosi: Cereda si è venuto a trovare in una posizione difficile, ma ha tenuto duro fino a ribaltare la situazione; alla fine una salomonica patta ha sancito il suo primo posto. Sul terzo gradino del podio a 3,5 è salito proprio Vezzosi, mentre in quarta posizione, sempre a 3,5, si è piazzato il giovanissimo CM milanese Brando Pavesi, classe 2007; poco più dietro, a 3, hanno chiuso il maestro Francesco Montani e Mattia Angelo Valtemara (classe 2005), milanesi, e il pavese Tiziano Paolo Sala, mentre non è andato oltre quota 2,5 il MI milanese Angelo Damia, sconfitto al penultimo turno da Vezzosi e all’ultimo da Vuelban.
Hanno fatto l’en plein, 5 su 5, i vincitori dei gruppi B e C, rispettivamente il siracusano Juri Quarta e il milanese Massimo Mancini. Quarta ha staccato di una lunghezza e mezza i secondi classificati, i milanesi Massimo Biagio Rolli e Luca Di Trapani (classe 2005), mentre Mancini si è lasciato alle spalle l’indiano Aman Dhanuka (classe 2010), solitario a 4, e un quartetto a 3,5 composto da Ezio Pirovano (Lecco), Marco Tonutti (Pavia, 2009), Riccardo Treccozzi (Pavia, 2007) e Luigi Livi (Milano). Alla manifestazione hanno preso parte in totale 56 giocatori (nuovo record), fra i quali tre MI e un MF nel gruppo principale; presente alla premiazione il presidente della commissione sport della municipalità 2 di Milano, Antony Mammino.
Sito ufficiale: http://www.mimosacoopssd.it/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Cereda, Vuelban 4 punti su 5; 3°-4° Vezzosi, B. Pavesi 3,5; 5°-7° Montani, Valtemara, T. Sala 3; ecc.
Open B: 1° Quarta 5 punti su 5; 2°-3° Rolli, Di Trapani 3,5; 4°-5° Aloe, D. Rossi 3; ecc.
Open C: 1° Mancini 5 punti su 5; 2° Dhanuka 4; 3°-6° Pirovano, Tonutti, Treccozzi, Livi 3,5; 7°-9° Ruggeri, Gomirato, Margareci 3; ecc.