MS: on line il numero 965

E’ on line il numero 965 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – COSTA D’AVORIO: CARLSEN DOMINA LA PRIMA TAPPA DEL GRAND CHESS TOUR
2 – SOCHI: LA “BRONZE HORSEMAN” SENZA RIVALI NEL CAMPIONATO RUSSO A SQUADRE
3 – L’AVANA: OTTAVO SUCCESSO PER VASSILY IVANCHUK NEL MEMORIAL CAPABLANCA
4 – NAKHCHIVAN (AZERBAIGIAN): LO STATUNITENSE GAREEV SU TUTTI NELL’OPEN
5 – CHISINAU (MOLDAVIA): IL RUMENO MIRON A SORPRESA NEL MEMORIAL CHEBANENKO
6 – POLICORO: IN 1600 AL TROFEO SCACCHI SCUOLA, TREDICI MEDAGLIE AL NORD
7 – REGGIO EMILIA: IL SERBO DRAGOJLOVIC IN SOLITARIA NELL’OPEN WEEK-END
8 – BUDAPEST (UNGHERIA): L’INDIANO RAGHUNANDAN IN EXTREMIS NEL FIRST SATURDAY

COSTA D’AVORIO: CARLSEN DOMINA LA PRIMA TAPPA DEL GRAND CHESS TOUR
Magnus Carlsen non si ferma più. Dopo Tata Steel, Shamkir e Grenke Classic, il campione del mondo non ha avuto problemi ad aggiudicarsi la combinata rapid e blitz ospitata ad Abidjan, in Costa d’Avorio, dall’8 al 12 maggio. Il torneo costituiva la tappa inaugurale del Grand Chess Tour, che si compone di sette tornei in programma fino a novembre; la prossima tappa si disputerà in Croazia, a partire dal 24 giugno, e sarà a cadenza classica.
Ad Abidjan il norvegese si è assicurato il successo matematico con due turni d’anticipo, mantenendo sempre saldamente il comando della classifica nei tre giorni di rapid (dove la vittoria valeva 2 punti e il pareggio 1) e nei due di blitz, totalizzando infine 26,5 punti su 36 (15 + 11,5) e staccando di ben tre lunghezze e mezza lo statunitense Hikaru Nakamura (12 + 11) e il francese Maxime Vachier-Lagrave (11 + 12), che ha chiuso in vetta alla classifica parziale del blitz davanti a Carlsen, ma si era piazzato terzo nel rapid; il francese è stato finora l’unico, nel 2019, ad avere sconfitto Magnus, e lo ha fatto in entrambe le loro partite a cadenza lampo nel torneo ivoriano.
Carlsen è stato il primo campione del mondo a giocare un torneo in Africa: «È la prima occasione che ho avuto di giocare qui», ha commentato. «È bello vedere l’entusiasmo che c’è per gli scacchi e spero che in futuro porterà anche ad avere giocatori più forti, perché c’è sicuramente un sacco di talento».
Se il primo posto del norvegese non è praticamente mai stato in discussione, più avvincente è stata la lotta per il secondo fra Nakamura e MVL. I due hanno proceduto appaiati fino a quando, al penultimo turno, il francese è stato fermato da Sergey Karjakin. I fan di Naka hanno avuto però poco tempo per festeggiare: il campione statunitense ha infatti perso la partita conclusiva con Carlsen, permettendo a MVL di riagganciarlo grazie a una vittoria su Ian Nepomniachtchi. I due contendenti hanno quindi condiviso il secondo posto; inoltre, la prestazione di Vachier-Lagrave nella parte blitz lo ha proiettato a quota 2921 nel live rating della specialità, due soli punti dietro al campione del mondo.
Al di fuori del podio, ogni punto è stato fondamentale per i giocatori in gara nel Grand Chess Tour, il cui score complessivo nell’intero ciclo determinerà i quattro qualificati alle finali in programma a Londra dal 1° al 9 dicembre. Wesley So si è classificato quarto con un 19,5 su 36 soddisfacente, grazie soprattutto al terzo posto ex aequo nel rapid; poco più dietro hanno concluso Liren Ding (18,5) e Yi Wei Yi (16,5), che ha partecipato come wild card ad Abidjan e quindi non gareggiava per la classifica del GCT. Nepomniachtchi e Karjakin, entrambi a 15,5, hanno performato abbastanza bene nel blitz, ma hanno terminato solamente al settimo e all’ottavo posto, a causa di prestazioni ben al di sotto dei loro standard abituali nel rapid. Le wildcard Veselin Topalov (11,5) e Bassem Amin (10,5) hanno completato la classifica del torneo.
Durante la cerimonia di premiazione, il ministro dello sport ivoriano Paulin Danho e il commentatore del GCT Maurice Ashley hanno incoronato Carlsen come vincitore del primo Rapid & Blitz della Costa d’Avorio e hanno assegnato il primo premio del parallelo torneo blitz, l’ECOWAS Chess Challenge, al MI nigeriano Adu Oladapo.
Risultati: http://chess-results.com/tnr437793.aspx
Classifica finale combinata: 1° Carlsen 26,5 punti su 36 (15 su 18 rapid + 11,5 su 18 blitz); 2°-3° Nakamura (12+11), Vachier-Lagrave (11+12) 23; 4° So 19,5 (11+8,5); 5° Ding 18,5 (10+8,5); 6° Wei 16,5 (9+7,5); 7°-8° Nepomniatchi (5+10,5), Karjakin (6+9,5) 15,5; 9° Topalov (6+5,5) 11,5; 10° Amin (5+5,5)

SOCHI: LA “BRONZE HORSEMAN” SENZA RIVALI NEL CAMPIONATO RUSSO A SQUADRE
La “Bronze Horseman” di San Pietroburgo ha vinto per il secondo anno di fila il campionato russo a squadre, ospitato a Sochi dall’1 al 10 maggio. In un’edizione relativamente sottotono, nella quale fra gli over 2700 russi erano presenti solo Vladislav Artemiev e Nikita Vitiugov – ma c’erano comunque altri trenta giocatori con un rating pari o superiore ai 2600 -, i campioni in carica hanno dimostrato di avere una marcia in più rispetto a tutte le altre contendenti, pareggiando 3-3 solo con la ShK Sima-lend della regione di Sverdlovsk (con Alexander Riazantsev e Alexander Motylev), infine terza, e infliggendo un pesantissimo 5,5-0,5 alla ShSM Legacy Square Capital di Mosca (con Ernesto Inarkiev e Aleksey Dreev), seconda come nel 2018. I vincitori erano del resto i favoriti della vigilia e, oltre che su Vitiugov, potevano contare fra gli altri sul superGM statunitense Leinier Dominguez, sul GM israeliano Maxim Rodshtein e sui GM russi Maxim Matlakov ed Evgeny Najer; non stupisce quindi che la formazione abbia totalizzato 17 punti su 18 di squadra e 37,5 su 54 individuali.
Artemiev era alla guida della modesta Ladya della regione del Tatarstan: il 21enne russo non ha deluso, totalizzando 7 punti su 9 (miglior prima scacchiera) e guadagnando 6 punti Elo, che lo hanno catapultato a quota 2761, al decimo posto insieme a Hikaru Nakamura nel live rating; la sua squadra, che schierava tre giocatori con meno di 2440 punti Elo, si è piazzata però solo sesta su dieci, rispettando il ranking di partenza.
Oltre alla Premier League sono stati disputati l’affollata Higher League, una sorta di serie A2 con 20 squadre ai nastri di partenza e incontri su 4 scacchiere anziché su 6, e i campionati femminile, senior e giovanile (sia maschile che femminile). Nel femminile la Yugra, che poteva contare su Anna Ushenina, Natalija Pogonina e Olga Girya, ha concluso in vetta con 15 punti di squadra su 18 e 23 su 36 individuali, staccando di una lunghezza la Scuola degli scacchi di San Pietroburgo con Anastasia Bodnaruk (14 – 22) e di tre la favorita ShSM Legacy Square Capital di Mosca guidata da Alexandra Kosteniuk (12 – 21,5).
Risultati: http://chess-results.com/tnr436591.aspx
Classifica finale: 1ª Bronze Horseman San Pietroburgo 17 punti su 18 di squadra (37,5 su 54 individuali); 2ª ShSM Legacy Square Capital Mosca 15 (34,5); 3ª Sima-Land 15 (32,5); 4ª “Agenti di Polizia” San Pietroburgo 11 (32); 5ª “Gioventù” – Tyumen 10 (26); 6ª Ladya 9 (28,5); 7ª Siberia Novosibirsk 7 (24,5); 8ª Regione di Mosca 4 (21); 9ª SShOR San Pietroburgo 2 (14,5); 10ª “Movimento maschile” San Pietroburgo 0 (19)

L’AVANA: OTTAVO SUCCESSO PER VASSILY IVANCHUK NEL MEMORIAL CAPABLANCA
Sarà pure un ormai fuori dal circuito dei big, ma Vassily Ivanchuk resta pur sempre un brutto cliente per tutti. Tanto per non smentirsi, il GM ucraino si è aggiudicato la 54ª edizione del Memorial Capablanca, disputata a L’Avana (Cuba) dal 3 al 13 maggio. Chuky si è imposto in solitaria con 7 punti su 10 e un’unica sconfitta, al nono turno con il GM statunitense Samuel Sevian, mentre ha pareggiato al quinto e vinto all’ultimo turno con il GM indiano B. Adhiban, unico over 2700 in gara e favorito della vigilia.
Dietro di lui, Sevian si è aggiudicato la medaglia d’argento con 6,5 punti, superando per spareggio tecnico il GM spagnolo David Anton Guijarro, unico imbattuto. Il 18enne GM statunitense ha perso un’unica partita, al sesto turno con il GM cubano Carlos Daniel Albornoz Cabrera.
Adhiban si è dovuto accontentare del quarto posto a 3,5 insieme al già citato Albornoz Cabrera, rallentato nella sua corsa da ben quattro sconfitte: con Sevian (al terzo turno), Anton Guijarro (al quarto e al nono turno) e Ivanchuk (al decimo turno). Per l’ucraino si tratta dell’ottavo successo nel torneo cubano, dopo quelli ottenuti nel 2005, 2006, 2007, 2010, 2011 (ex aequo con Le), 2012 e 2016. L’evento era un doppio girone all’italiana e aveva una media Elo di 2641 (16ª categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr436603.aspx
Classifica finale: 1° Ivanchuk 7 punti su 10; 2°-3° Sevian, Anton Guijarro 6,5; 4°-5° Adhiban, Albornoz Cabrera 3,5; 6° Gonzalez Vidal 3

NAKHCHIVAN (AZERBAIGIAN): LO STATUNITENSE GAREEV SU TUTTI NELL’OPEN
Il GM statunitense Timur Gareyev ha dominato l’edizione 2019 dell’open di Nakhchivan (Azerbaigian), disputata dall’1 al 10 maggio. Gareyev, numero sei di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, pareggiando, tra gli altri, con i più quotati GM azerbagiani Eltaj Safarli al quarto e Nijat Abasov al quinto successivo. Proprio Abasov è salito sul secondo gradino del podio quota 7, mentre a mezza lunghezza di distanza da lui il GM georgiano Tornike Sanikidze si è aggiudicato il bronzo con 6,5 punti.
Solo 9° (13° per spareggio tecnico) a quota 5,5 si è piazzato il GM bielorusso Vladislav Kovalev, che partiva come favorito della vigilia, ma avendo ottenuto sette pareggi e due sole vittorie non è riuscito nell’impresa di raggiungere quantomeno la zona podio.
Il torneo blitz, che è stato giocato il 6 maggio, è stato invece vinto dal GM azero Nijat Abasov, che si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza un nutrito numero di inseguitori a quota 7, guidato dal GM azero Gadir Guzeinov e composto anche dai GM Vulgar Rasulov (Azerbaigian) e Amirreza Pourramezanali (Iran).
Alla manifestazione hanno preso parte 350 giocatori nel torneo open e 74 nel blitz, provenienti da quattordici Paesi diversi, tra cui quindici grandi maestri e quattordici maestri internazionali nel torneo principale.
Risultati: http://chess-results.com/tnr428862.aspx
Classifiche finali
Open A: 1° Gareyev 7,5 punti su 9; 2° Abasov 7; 3° Sanikidze 6,5; 4°-8° Nigmatov, Malakhatko, Asadli, Gholami, Gadimbayli 6; 9°-16° Safarli, Rasulov, Iskandarov, Suleymanli, Kovalev, Bashirli, Abbasov, Muradli 5,5; ecc.

CHISINAU (MOLDAVIA): IL RUMENO MIRON A SORPRESA NEL MEMORIAL CHEBANENKO
Il MI rumeno Lucian-Costin Miron ha vinto a sorpresa l’edizione 2019 del Memorial Chebanenko, disputata a Chisinau (Moldavia) dal 7 al 15 maggio. Miron, numero sei di tabellone, si è imposto in solitaria con 6,5 punti su 9, perdendo solo all’ultimo turno con il più quotato GM moldavo Dmitry Svetushkin e vincendo fra l’altro, al primo turno, con il GM georgiano Baduur Jobava, che partiva come favorito della vigilia. Svetushkin è salito sul secondo gradino del podio dopo aver superato per spareggio tecnico il connazionale MF Ivan Schitco che, come lui, aveva totalizzato 6 punti. Torneo da dimenticare per Jobava, che si è dovuto accontentare del 7° posto a quota 4, rallentato nella corsa al primo posto, oltre che dalla già citata sconfitta con Miron, anche da quelle subite per mano di Schitco e del GM israeliano Ilia Smirin. Il torneo aveva una media Elo di 2483 (10ª categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr438546.aspx
Classifica finale: 1° Miron 6,5 punti su 9; 2°-3° Svetushkin, Schitco 6; 4° Smirin 5; 5°-6° Morozov, Fedorov 4,5; 7° Jobava 4; 8°-9° Hamitevici, Macovei 3; 10° Lashkin 2,5

POLICORO: IN 1600 AL TROFEO SCACCHI SCUOLA, TREDICI MEDAGLIE AL NORD
Il Trofeo Scacchi Scuola fa di nuovo il pieno, ma stavolta non riesce a stabilire un nuovo record di partecipazione. L’edizione 2019, ospitata a Policoro, in Basilicata, dal 9 al 12 maggio, ha raccolto ai nastri di partenza 1586 giocatori di entrambi i sessi fra gli 8 e i 19 anni, contro i 1616 del 2017 e i 1724 del 2018, registrando una flessione fra i più grandi, ovvero Juniores e Allievi, mentre si sono confermate ai livelli dello scorso anno le presenze fra Cadetti, Ragazzi e Pulcini. Ai nastri di partenza c’erano in totale 331 squadre (di cui 152 totalmente femminili) in rappresentanza delle scuole di tutta Italia (assente solo il Molise), distribuite in cinque gruppi, a propria volta divisi in girone misto e femminile: Superiori Juniores (50), Superiori Allievi (64), Secondarie di Primo grado Cadetti (70), Secondarie di Primo grado Ragazzi (67) e Primarie (80).
Le regioni del Nord si sono aggiudicate il maggior numero di medaglie, 13 su 30 (quattro ori), contro le 10 di quelle del centro (tre ori) e le 7 del Sud (tre ori); da rilevare la prova maiuscola delle squadre femminili di Sorrento, in provincia di Napoli, che si sono portate a casa tre primi posti (Juniores, Allievi e Cadetti).
Nel dettaglio: hanno vinto lo scientifico “Jucci” di Rieti (misto) e lo scientifico Salvemini di Sorrento (femminile) fra gli Juniores, l’istituto Einaudi-Scarpa di Montebelluna (misto) e di nuovo il Salvemini (femminile) negli Allievi, l’Istituto Comprensivo 2 di Montebelluna (misto) e l’Istituto Comprensivo di Sorrento (femminile) fra i Cadetti, il Revel Meucci di Torino (misto) e l’Istituto Comprensivo Natalucci di Ancona (femminile) fra i Ragazzi, i Palmanova Bombers (misto) e il Cremonini Ongaro di Bologna (femminile) nelle Primarie.
Quanto ai risultati individuali, sono diciotto gli studenti che hanno chiuso a punteggio pieno giocando tutte e sette le partite in programma: l’udinese Giorgio Belli (LS Marinelli), la bergamasca Sara Balbo (LS Lussana), la barlettana Sabina Mascolo (LC Casardi 5) e le napoletane Gemma Spano e Anna Maria Savarese (LSG Salvemini) fra gli Juniores; le biellesi Maria Palma e Ilaria Gnata (LS Avogadro), la ferrarese Matilde Calabri (LS Roiti) e la napoletana Lucrezia Fiorentino (LSG Salvemini) fra gli Allievi; il palermitano Diego Castigliola (ES Maria Adelaide) fra i Cadetti; il torinese Stefano Bertola (SMS Matteotti), la barese Anna Marvulli (Pascoli Noicattaro), il vicentino Alex Pigato (Don Bosco), Angela Jeaning Xu (IC Posatora Piano Archi) e la reatina Giulia Cecilia (IC Minervini Sisti) fra i Ragazzi; il potentino Antonio Ferrari (IC Lauria Lentini), la teramana Maddalena Di Marzio (Pineto Giovanni XXIII) e la bolognese Laura Montanari (Cremonini Ongaro) fra le Primarie.
Il Trofeo è stato promosso e organizzato dalla Federscacchi, in collaborazione con Unichess di Roberto Mogranzini, Le Due Torri e il Comune di Policoro.
Sito ufficiale: https://www.trofeoscacchiscuola.it
Il podio dei campionati
Juniores misto: 1ª LSS C. Jucci (Rieti); 2ª LS G.B. Quadri (Vicenza); 3ª ISS Marconi (Conegliano Veneto – TV)
Juniores femminile: 1ª LSG Salvemini (Sorrento); 2ª LC Casardi 5 (Barletta); 3ª LS De Giorgi (Lecce)
Allievi misto: 1ª IIS Einaudi-Scarpa (Montebelluna TV); 2ª LSS Aristotele (Roma); 3ª LS Mascheroni (Bergamo)
Allievi femminile: 1ª LSG Salvemini (Sorrento); 2ª LS Avogadro (Biella); 3ª LS Cavour (Roma)
Cadetti misto: 1ª IC Montebelluna 2; 2ª IC 1 (Asti); 3ª IC Largo Dino Buzzati (Roma)
Cadetti femminile: 1ª IC Sorrento; 2ª IC Via Mar dei Caraibi (Roma); 3ª ICS Falcone Borsellino (Pantigliate – MI)
Ragazzi misto: 1ª Revel Meucci (Torino); 2ª Sorrento; 3ª Don Bosco (Monticello Conte Otto – VI)
Ragazzi femminile: 1ª IC Novelli Natalucci 1F (Ancona); 2ª ICS Falcone Borsellino (Pantigliate – MI); 3ª Conv. Naz. G. Falcone (Palermo)
Primarie misto: 1ª Palmanova Bombers; 2ª IC Frascati 1; 3ª Beinasco Gramsci
Primarie femminile: 1ª Cremonini Ongaro (Bologna); 2ª Maria Immacolata (Roma); 3ª Tacito Guareschi (Roma)

REGGIO EMILIA: IL SERBO DRAGOJLOVIC IN SOLITARIA NELL’OPEN WEEK-END
Il MI serbo Andjelko Dragojlovic si è aggiudicato la 26ª edizione dell’open week-end di Reggio Emilia, disputata dal 10 al 12 maggio. Dragojlovic, che partiva come favorito della vigilia, ha rispettato il pronostico, piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando solo all’ultimo turno con il connazionale MI Zivojin Ljubisavljevic. Quest’ultimo, che era l’unico altro titolato in gara, si è quindi piazzato secondo alla guida del gruppo a 4, dopo aver superato per spareggio tecnico i modenesi Moreno Merciari ed Enrico Giuntini (classe 2004). In quinta posizione, alla guida del gruppo a 3,5, ha chiuso un altro modenese, il CM Riccardo Dionigi, numero due di tabellone. Alla manifestazione hanno preso parte 45 giocatori, tra cui due maestri internazionali.
Risultati: http://vesus.org/results/26deg-open-scacchistico-weekend/
Classifica finale: 1° Dragojlovic 4,5 punti su 5; 2°-4° Ljubisavljevic, Merciari, Giuntini 4; 5°-9° Dionigi, Muraro, Magnavacchi, Paoli, Proietti Tocca 3,5; ecc.

BUDAPEST (UNGHERIA): L’INDIANO RAGHUNANDAN IN EXTREMIS NEL FIRST SATURDAY
Il 18enne MI indiano Kaumandur Srihari Raghunandan ha vinto al fotofinish l’edizione di maggio del tradizionale torneo First Saturday, disputata a Budapest (Ungheria) dal 4 al 14 del mese. Raghunandan, numero quattro di tabellone, ha concluso solitario in vetta con 6 punti su 9. Raghunandan era partito bene con 3 su 4, ma due ko consecutivi lo avevano fatto scivolare a metà classifica; solamente grazie a tre vittorie di fila è quindi riuscito a recuperare posizioni, soprattutto quella ottenuta nello scontro diretto dell’ultimo turno ai danni del favorito GM montenegrino Dragan Kosic, che conduceva solitario e imbattuto a quota 5,5 dopo il penultimo incontro e si è dovuto infine accontentare del secondo posto. In terza posizione a 5 si sono piazzati il MF indiano Kharola Om e il GM ungherese Attila Czebe, ovvero i due che avevano battuto il vincitore. La competizione era di settima categoria Fide (media Elo 2404).
Nel gruppo MI (rating medio 2251) il favorito GM serbo Zlatko Ilincic è invece riuscito a rispettare il pronostico, chiudendo da solo e senza sconfitte in vetta con 7 punti su 9; secondo a 6 il MI serbo Timor Farkas, terzo a 5 l’indiano Vuppala Prraneeth (agevolato da due vittorie a forfait).
Risultati: http://chess-results.com/tnr432292.aspx
Classifica finale torneo GM: 1° Raghunandan 6 punti su 9; 2° Kosic 5,5; 3°-4° Om, Czebe 5; 5°-6° Soham, D, Fernandez 4,5; 7°-8° Manik, V. T. Nguyen 4; 9° Chekletsov 3,5; 10° Orosz 3