MS: on line il numero 991

E’ on line il numero 991 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – PRINCIPATO DI MONACO: KOSTENIUK PRIMA ALLO SPRINT FINALE NEL GP FEMMINILE
2 – COPPA DI RUSSIA: SJUGIROV CAMPIONE, IL 15ENNE POGOSYAN SFIORA L’IMPRESA
3 – LUTSK: EVGENY SHTEMBULIAK SORPRENDE ANCORA E DOMINA IL CAMPIONATO UCRAINO
4 – ROMA CITTÀ APERTA DA RECORD, IL TEDESCO KOLLARS SUPERA L’AUSTRALIANO SMIRNOV
5 – ELLLOBREGAT (SPAGNA): L’INDIANO NARAYANAN LA SPUNTA SU BARTEL NELL’OPEN
6 – LEVANTE LIGURE: LAKETIC PRIMO PER SPAREGGIO, BASSO RAGGIUNGE QUOTA 2600

PRINCIPATO DI MONACO: KOSTENIUK PRIMA ALLO SPRINT FINALE NEL GP FEMMINILE
Il Principato di Monaco ha portato decisamente bene ad Alexandra Kosteniuk. Dopo aver vinto i campionati europei femminili rapid e blitz, disputati dal 29 novembre all’1 dicembre, l’ex campionessa del mondo si è aggiudicata anche la seconda tappa del Grand Prix Fide in salsa rosa, ospitata in terra monegasca dal 3 al 14 dicembre. A dirla tutta, il torneo non sembrava destinato a essere uno di quelli da ricordare per la giocatrice russa: mai in vetta, dopo sette turni si trovava a metà classifica con 3,5 punti, a fronte dei 5 della connazionale Alexandra Goryachkina e dell’indiana Humpy Koneru, vincitrice della tappa inaugurale del GP a Skolkovo (Russia) lo scorso settembre. A due partite dal termine Goryachkina, prossima sfidante della cinese Wenjun Ju per il titolo mondiale, si trovava da sola al comando con 6,5 su 9, contro i 5,5 di Koneru e di un’altra indiana, Dronavalli Harika; Kosteniuk si trovava a 5, sempre a una lunghezza e mezza dalla vetta.
Negli ultimi due turni, però, accadeva quello che pochi avrebbero pronosticato: prima l’ex campionessa del mondo batteva col Nero, e quindi scavalcava, Harika, poi si imponeva sulla tedesca Elisabeth Paehtz, mentre Koneru superava Goryachkina. Le tre giocatrici concludevano quindi alla pari in vetta con 7 punti su 11, ma lo spareggio tecnico decretava il successo di Kosteniuk, appunto, mentre Koneru guadagnava l’argento. A Monaco, Alexandra ha dunque ottenuto il suo terzo titolo in due settimane e alla cerimonia di chiusura ha ammesso di essersi stupita lei stessa per l’imresa: «Dopo i miei alti e bassi nella prima metà del torneo, non mi sarei mai aspettata di essere in grado di lottare per il primo posto. Solo prima dell’ultimo round mi sono reso conto che avevo ancora una piccola possibilità».
Il torneo è stato ospitato allo “Yacht Club de Monaco” con il patrocinio del Principe Alberto II; gli scacchi hanno uno status importante nel principato e anche la TV locale ha dato rilievo all’evento. Le prossime due tappe del GP sono in programma a Losanna (Svizzera) dall’1 al 14 marzo e fra maggio e giugno in Sardegna, torneo del quale non sono state tuttavia ancora comunicate, per lo meno ufficialmente, sede e date precise.
La prima e la seconda classificata del circuito (in base ai punti cumulativi guadagnati in tutti e tre i tornei a cui avranno partecipato) si qualificheranno al torneo dei candidati femminile, che si terrà nella prima metà del 2021. La graduatoria provvisoria vede in testa Koneru con 293,5 punti, seguita da Goryachkina a 253,5, Kateryna Lagno a 180 e Kosteniuk a 178,5.
Risultati: https://chess-results.com/tnr484928.aspx
Classifica finale: 1^-3^ Kosteniuk, Koneru, Goryachkina 7 punti su 11; 4^ Lagno 6,5; 5^ A. Muzychuk 6; 6^-8^ Harika, Cramling, M. Muzychuk 5,5; 9^-10^ Zhao, Dzagnidze 5; 11^ Paehtz 4; 12^ Gunina 2

COPPA DI RUSSIA: SJUGIROV CAMPIONE, IL 15ENNE POGOSYAN SFIORA L’IMPRESA
I favoriti non hanno deluso le aspettative nell’edizione 2019 della Coppa di Russia, ospitata a Khanty-Mansiysk (Siberia) dal 5 al 12 dicembre. Il GM Sanan Sjugirov e il GM Alexey Sarana, numeri uno e due di tabellone, hanno raggiunto la finale come da pronostico e Sjugirov si è imposto con un secco 2-0. Anche fra le donne le prime due teste di serie si sono affrontate in finale, ma in questo caso è stata Oksana Gritsayeva, seconda nel ranking di partenza, a imporsi (1,5-0,5) sulla favorita MI Marina Guseva.
Il percorso verso le finali non era stato comunque facile per tutti. Sjugirov stesso, in semifinale, se l’era vista davvero brutta contro il 15enne MI Stefan Pogosyan, che nelle due precedenti sfide aveva eliminato a sorpresa i GM Pavel Ponkratov (1,5-0,5), numero tre di tabellone, e Sergey Volkov (3-2), numero nove: il futuro vincitore aveva perso la partita di andata e in quella di ritorno aveva dovuto risollevarsi da una situazione difficile prima di “colpire in contropiede”, spuntandola infine all’Armageddon dopo due patte a cadenza veloce. Meno accidentato era stato il cammino di Sarana, che si era liberato di tre avversari (Afanasiev, Kryakvin e Chigaev) senza dover mai ricorrere neppure agli spareggi. Anche Gritsayeva e Guseva, nel femminile, avevano superato i turni eliminatori (due anziché tre) senza intoppi.
Sito ufficiale: https://ruchess.ru/

LUTSK: EVGENY SHTEMBULIAK SORPRENDE ANCORA E DOMINA IL CAMPIONATO UCRAINO
Prima dello scorso ottobre, quando aveva vinto il Mondiale U20, Evgeny Shtembuliak era quasi ignoto al grande pubblico. Il ventenne GM di Odessa, però, sembra determinato a far parlare ancora di sé e, per non venire rapidamente dimenticato, ha ora iscritto il suo nome nell’albo d’oro del forte campionato ucraino, dove non partiva certamente coi favori del pronostico. L’evento è stato ospitato a Lutsk dal 10 al 19 dicembre e Shtembuliak, numero sei di tabellone su dieci partecipanti, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9. Nella sua corsa alla conquista del titolo, il neo-campione ha vinto, tra gli altri, con i più quotati GM Andrei Volokitin (al primo turno), Yuriy Kuzubov (al terzo), Alexander Moiseenko (al quarto) e Pavel Eljanov (al settimo), oltre ad aver pareggiato all’ottavo turno con il GM Yuriy Kryvoruchko, che partiva come favorito della vigilia ed è salito sul secondo gradino del podio a 6,5, seguito dal già citato Volokitin, terzo a 5,5. La competizione aveva un rating medio di 2603 (15ª categoria Fide).
Tra le donne, la GM Natalia Zhukova l’ha spuntata sulla MI Iuljia Osmak, dopo che entrambe avevano concluso imbattute con 7 punti su 9, aggiudicandosi il suo primo titolo di campionessa ucraina. La MIf Olena Martynkova si è invece piazzata terza a quota 5, dopo aver superato per spareggio tecnico la MF Mariia Berdnyk e Yelyzaveta Hrebenshchykova.
Risultati: http://chess-results.com/tnr495459.aspx
Classifica finale assoluto: 1° Shtembuliak 7 punti su 9; 2° Kryvoruchko 6,5; 3° Volokitin 5,5; 4° Moiseenko 4,5; 5°-7° Eljanov, Kuzubov, Vysochin 4; 8°-9° Bernadskiy, Kovchan 3,5; 10° Golubka 2,5

ROMA CITTÀ APERTA DA RECORD, IL TEDESCO KOLLARS SUPERA L’AUSTRALIANO SMIRNOV
Dopo un’edizione inaugurale, nel 2016, disputata in concomitanza con il campionato italiano assoluto, il festival internazionale “Roma Città Aperta” ha spento quest’anno le quattro candeline, festeggiando con un nuovo di partecipanti: 206 in rappresentanza di ben trenta Paesi (divisi in due gruppi). L’evento è stato disputato dall’8 al 15 dicembre e ha registrato ai nastri di partenza quarantotto titolati nell’open Master, fra i quali tredici GM, sette MI e due GMf. A spuntarla è stata una delle giovani star in gara, il ventenne GM tedesco Dmitrij Kollars: numero tre di tabellone e sesto lo scorso anno, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il 18enne GM australiano Anton Smirnov, il 23enne GM armeno Arman Mikaelyan e il GM russo Alexander Evdokimov. Kollars è partito con 2,5 su 3, quindi, dopo tre pareggi, ha accelerato nella fase finale, vincendo il decisivo scontro diretto dell’ultimo turno con Mikaelyan, che si trovava solo al comando con 6,5 su 8. A quota 6 ha chiuso uno stuolo di GM: i russi Evgeny Levin e Maxim Vavulin, il vietnamita Tran Tuan Minh, il bielorusso Nikita Maiorov, l’olandese Sergei Tiviakov (favorito della vigilia), il brasiliano Alexandr Fier e il montebellunese Danyyil Dvirnyy, che ha ottenuto il miglior piazzamento fra gli azzurri in gara; nel gruppo anche il 15enne MF russo Gleb Dudin, che ha realizzato una norma MI. Fra gli italiani, oltre a Dvirnyy, hanno ben figurato il 17enne MI oristanese Francesco Sonis, il 21enne MF messinese Andrea Favaloro e il 16enne romano Emanuele Carlo, rispettivamente 14°, 17° e 18° a 5,5.
Nell’open Secondario (Elo < 2100) a trionfare a sorpresa è stato il 12enne trapanese Giuseppe Salvato: solamente 60° in ordine di rating su 134 giocatori, il giovanissimo siciliano ha concluso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il latinense Antonio Barletta, il genovese Nicolò Tripi, il cosentino Vincenzo Carlomagno, il romano Francesco Puglia e lo slovacco Miroslav Kaniansky, numero uno di tabellone.
Risultati: http://vesus.org/
Classifiche finali
Master: 1° Kollars 7 punti su 9; 2°-4° Smirnov, Mikaelyan, Evdokimov 6,5; 5°-12° Levin, Tran Tuan Minh, Maiorov, Tiviakov, Vavulin, Fier, Dudin, Dvirnyy 6; 13°-19° Kanmazalp, Sonis, Vorobiov, Fataliyeva, Favaloro, Carlo, Zhukov 5,5; ecc.
Open secondario: 1° Salvato 7,5 punti su 9; 2°-6° A. Barletta, Tripi, Carlomagno, Puglia, Kaniansky 7; 7°-12° Ghods, Privitera, Cuccarini, Micaloni, Rocchi, Catracchia 6,5; ecc.

ELLLOBREGAT (SPAGNA): L’INDIANO NARAYANAN LA SPUNTA SU BARTEL NELL’OPEN
Il GM indiano S.L. Narayanan ha vinto al fotofinish l’edizione 2019 dell’open di Elllobregat (Spagna), disputata dal 3 all’11 dicembre. Narayanan, che partiva con il numero tre di tabellone, si è piazzato al primo posto dopo aver superato per spareggio tecnico il GM polacco Mateusz Bartel che, come lui, aveva totalizzato 7 punti su 9 e con cui aveva pareggiato l’incontro diretto del settimo turno. Dietro di loro, un nutrito gruppo di giocatori ha spartito il terzo posto a quota 6,5, ovvero il GM indiano Arjun Erigaisi, il MI indiano Harshit Raja, il GM francese Maxime Lagarde, il MI indiano Gupta Sankalp, il MI israeliano Evgeny Zanan e il GM indiano Abhimanyu Puranik. Lagarde, che partiva come favorito della vigilia, è stato rallentato nella corsa al primo posto dalla sconfitta, subita al sesto turno, per mano del GM indiano Venkataraman Karthik.
Nell’open B, invece, a imporsi è stato il candidato maestro indiano K. N. Gopal, che si è piazzato primo in solitaria con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza i suoi inseguitori più diretti, ovvero gli spagnoli Antonio Fabregas Fontanet e Josè Antonio Flores Mendoza. All’evento hanno preso parte 197 giocatori, provenienti da trentadue Paesi diversi, tra cui ventitré grandi maestri e trentuno maestri internazionali nell’Open principale.
Risultati: http://chess-results.com/tnr425713.aspx
Classifica finale: 1°-2° Narayanan, Bartel 7 punti su 9; 3°-8° Erigaisi, Raja, Lagarde, Sankalp, Zanan, Puranik 6,5; 9°-17° Kjartansson, Gagare, Verstraeten, Alonso Rosell, Karthikeyan, Dhulipalla, Del Rio De Angelis, Raja, Bryakin 6; ecc.

LEVANTE LIGURE: LAKETIC PRIMO PER SPAREGGIO, BASSO RAGGIUNGE QUOTA 2600
Il MI serbo Gojko Laketic ha vinto al fotofinish la settima edizione dell’open internazionale del Levante Ligure, disputato a La Spezia dal 13 al 15 dicembre. Laketic, che partiva con il numero quattro di tabellone, si è imposto dopo aver superato per spareggio tecnico il GM trevigiano Pier Luigi Basso e il MI filippino Virgilio Vuelban che, come lui, avevano totalizzato 4 punti su 5. Basso, che partiva come favorito della vigilia, è stato penalizzato nella corsa al primo posto in solitaria dalla sconfitta a forfait del primo turno; il vicecampione italiano si è potuto consolare con il fatto di aver raggiunto, proprio nel giorno del suo 22° compleanno (il 15 dicembre), il traguardo dei 2600 in lista Fide. Dietro di loro, il GM serbo Miroljub Lazic e il MI croato Milan Mrdja hanno spartito il quarto posto a quota 3,5.
Nell’open B il fiorentino Gabriele Pace ha vinto a sorpresa piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, partendo con il numero 21 di tabellone (su 42 partecipanti). Dietro di lui, lo spezzino Matteo Datteri (classe 2000) si è aggiudicato l’argento dopo aver superato per spareggio tecnico l’albanese Besnik Bajraktari e l’aretino Riccardo Bagaglia che, come lui, avevano totalizzato 4 punti.
La lucchese Eva Gasperetti (classe 2004) si è imposta al fotofinish nell’open C, dove si è aggiudicata il primo posto grazie allo spareggio tecnico, che le ha permesso di superare lo spezzino Mario Sanna, il conterraneo Stefano Maracci (classe 2004) e un altro giocatore di casa, Riccardo Mergoni, dopo che tutti e quattro avevano totalizzato 4 punti su 5. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 87 giocatori, provenienti da sette Paesi diversi, tra cui tre grandi maestri, cinque maestri internazionali e un maestro Fide nel torneo principale.
Risultati: http://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Laketic, Basso, Vuelban 4 punti su 5; 4°-5° Lazic, Mrdja 3,5; 6°-9° Efimov, Bettalli, Damia, Passerotti 3; 10°-14° Riccio, Mazzini, Bencheikh, Skomorokhin, Gola 2,5; ecc.
Open B: 1° Pace 4,5 punti su 5; 2°-4° Datteri, Bajraktari, Bagaglia 4; 5^-9° Pisano, Celati, Masazza, Salsano, Tamburini 3,5; ecc.
Open C: 1^-4° Gasperetti, Sanna, Maracci, Mergoni 4 punti su 5; 5°-6° Pineau, Fragni 3,5; 7°-11° Ruggirello, Nardiello, Gabrielli, Selvaggio, Ambrosi 3; ecc.