MS: on line il numero 1007

E’ on line il numero 1007 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – CHESS24: NAKAMURA E CARLSEN IN FINALE NEL “MAGNUS CARLSEN INVITATIONAL”
2 – CHESS.COM: ADLY VINCE IL “SUNWAY SITGES”, PRIMO TORNEO CLASSICO ONLINE
3 – I TOP PLAYER TORNANO IN GARA DAL 5 AL 10 MAGGIO NELLA COPPA DELLE NAZIONI
4 – DAL 16 AL 31 MAGGIO IL CAMPIONATO EUROPEO RAPID ONLINE, ELO DA 1000 IN SU

CHESS24: NAKAMURA E CARLSEN IN FINALE NEL “MAGNUS CARLSEN INVITATIONAL
Saranno Hikaru Nakamura e Magnus Carlsen a giocarsi il primo posto nel “Carlsen Invitational”, supertorneo rapid online che ha visto il campione del mondo affrontare sette dei suoi più forti rivali in un evento di due settimane, con un montepremi di 250.000 dollari. La competizione, ospitata sulla piattaforma Chess24, iniziata il 18 aprile, ha riempito il vuoto attuale negli scacchi di alto livello. Le misure anti-cheating includono telecamere extra che inquadrano l’intera area in cui si trova ciascun giocatore (visibili solo ai direttori di gara), nonché i consueti sistemi di rilevamento automatici e umani in funzione durante tutte le partite giocate nella Playzone di chess24.
Il torneo prevedeva due fasi: prima un girone all’italiana con tutti e otto i partecipanti, poi una fase finale a eliminazione diretta fra i primi quattro. Nel torneo all’italiana ciascuno dei sette turni prevedeva dei mini-match di quattro partite alla cadenza di 15 minuti più 10 secondi per mossa, in cui il vincitore otteneva 3 punti per la vittoria e il perdente 0; al termine delle quattro partite, nel caso il punteggio fosse pari, veniva giocata una Armageddon di spareggio (5 minuti contro 4), con il vincitore che otteneva due punti e il perdente uno. Carlsen era partito bene, sconfiggendo Nakamura al tie break e infilando poi tre vittorie “secche” consecutive contro Alireza Firouzja, Fabiano Caruana e Maxime Vachier-Lagrave e prendendo in mano le redini della classifica; al quinto turno il norvegese era stato però battuto nel più classico dei testacoda da Anish Giri e, prima delle sfide conclusive, dopo aver battuto al tie-break Ian Napomniachtchi, si era ritrovato in vetta a quota 13 su 18 insieme a Caruana, contro i 12 di Nakamura e Ding. I quattro avevano di fatto già guadagnato l’accesso alle finali con un turno d’anticipo, ma erano stati gli ultimi incontri a determinare l’ordine d’arrivo e, quindi, gli abbinamenti delle semifinali: Carlsen e Caruana avevano perso rispettivamente con Ding e Giri, mentre Nakamura aveva superato all’Armageddon Vachier-Lagrave; lo statunitense, specialista nel gioco veloce, aveva quindi chiuso in vetta a quota 15 su 21, superando per spareggio tecnico Ding (battuto nel confronto diretto) e staccando di due lunghezze Carlsen (terzo) e Caruana.
Le semifinali, la finale per il 3° posto e la finalissima sono anch’esse al meglio delle quattro partite, ma, prima dell’Armageddon, gli spareggi prevedono due partite blitz 5’+3”, seguite eventualmente da altre due. Nelle semifinali Nakamura ha superato 2-0 al tie-break blitz Caruana, dopo che l’ex rappresentante azzurro era riuscito a riequilibrare il match rapid (2-2) nell’ultima partita; Carlsen, dal canto proprio, ha vendicato il ko del giorno prima, quando era stato battuto da Ding per 3-1, sconfiggendolo (non senza difficoltà) 2,5-1,5. Domani pomeriggio si disputeranno la finalissima e la sfida per il 3°/4° posto.
Sito ufficiale: https://magnuscarlsen.com/en/invitational
Classifica fase preliminare: 1° Nakamura 15 punti su 21 (16,5 su 28); 2° Ding 15 (16); 3°-4° Carlsen, Caruana 13 (14,5); 5° Nepomniachtchi 8 (13); 6° Firouzja 7 (11,5); 7° Giri 7 (12,5); 8° Vachier-Lagrave 6 (13,5)

CHESS.COM: ADLY VINCE IL “SUNWAY SITGES”, PRIMO TORNEO CLASSICO ONLINE
Il GM egiziano Ahmed Adly ha vinto il torneo “Sunway Sitges International”, il primo open a cadenza classica mai disputato online, ospitato sul sito Chess.com dal 19 al 27 aprile. Il controllo del tempo era infatti di 90 minuti a testa con un incremento di 30 secondi per mossa, un’eccezione rispetto alla moltitudine di eventi blitz e rapid che fioriscono ovunque in questo periodo. Alla manifestazione si sono iscritti in totale 428 giocatori, anche se non tutti hanno poi effettivamente partecipato; 57 le federazioni rappresentate nel gruppo principale, con sedici GM e trenta MI ai nastri di partenza. Proprio come nel tradizionale torneo di Sitges (Spagna), che si tiene ogni dicembre, è stata giocata una fase a eliminazione diretta fra i primi sedici classificati dell’open per determinare il podio dell’evento.
Nei playoff Adly ha sconfitto nell’ordine il GM danese Jesper Sondergaard Thybo, l’uzbeko Bobir Sattarov, il giovane MI statunitense Christopher Yoo e, in finale, il 17enne MI olandese Liam Vrolijk. Tutti i match ko consistevano in due partite di 5′ più un incremento di 3” e, se necessario, un Armageddon con sei minuti contro cinque e il Nero vincitore in caso di pareggio. Particolarmente epica è stata la semifinale fra Adly e il 13enne Yoo, il più giovane MI della storia americana. Yoo si è ritrovato due volte in posizione persa nel finale della seconda partita, ma è riuscito a resistere e a rimediare un pareggio, mostrando un’incredibile capacità di recupero per la sua età. Adly ha poi vinto entrambe le partite contro Vrolijk, aggiudicandosi il primo premio di 1.500 euro, contro i 750 del suo avversario. Il GM cileno Rodrigo Vazquez Schroeder ha guadagnato invece 500 euro sconfiggendo Yoo nella finale di consolazione.
In gara c’erano anche nove azzurri, cinque nel gruppo A e quattro nel B; nell’open principale il miglior piazzamento lo ha ottenuto il MF Adrian Randazzo, 42° a 5,5, mentre il GM brianzolo Luca Moroni, che con 5 su 7 era in piena corsa per accedere alla fase finale, ha perso col MI ucraino Michael Kopylov all’ottavo turno e non ha poi giocato l’ultimo.
Per prevenire il cheating, un rischio naturalmente concreto in un evento online, tutti i giocatori dovevano disporre di una webcam e la possibilità di abilitare l’audio sui propri dispositivi di trasmissione; inoltre, dovevano avere un account Skype attivo per comunicare con gli arbitri o essere contattati da loro. Solo il singolo partecipante all’evento poteva essere presente nell’area in cui giocava e nessun altro era autorizzato a stare nella stessa stanza mentre la partita era in corso. Era inoltre severamente vietato, naturalmente, disporre di dispositivi elettronici diversi da quello utilizzato per giocare. Tutte le partite inoltre erano controllate dal Fair Play Team di Chess.com e dagli arbitri del torneo.
La quota di iscrizione era di 15 euro o 16,50 dollari. Tutti i proventi sono stati donati a un ospedale locale (Hospital Residencia Sant Camil), per la lotta al COVID-19, detratti i costi di gestione del torneo. In occasione di questo primo torneo a cadenza classica mai tenuto online, gli organizzatori hanno realizzato un video, nel quale compaiono tra gli altri gli ex campioni del mondo Anatoly Karpov, Vishy Anand, Vladimir Kramnik, Veselin Topalov e Ruslan Ponomariov e le sorelle Judit e Susan Polgar.
Risultati: http://chess-results.com/tnr526437.aspx
Classifica finale open: 1°-9° Shevchenko, Bachmann, Mehar Chinna, Adly, Sattarov, Das, Vasquez Schroeder, Yoo, Kopylov 7 punti su 9; 10°-19° Nasuta, Vrolijk, Espinoza Palomino, Thybo, Kopylov, Anisimov, Reimanis, Navalgund, Srihari, Vlasenko 6,5; ecc.

I TOP PLAYER TORNANO IN GARA DAL 5 AL 10 MAGGIO NELLA COPPA DELLE NAZIONI
Dopo il “Magnus Carlsen Invitational”, molti big del panorama internazionale torneranno in scena (virtualmente) nella Coppa delle Nazioni, che verrà ospitata sulla piattaforma Chess.com dal 5 al 10 maggio. Si tratta del torneo online a squadre più prestigioso mai organizzato, sia pure a cadenza rapid (25’+10”), con un montepremi di 180.000 dollari. Il formato si colloca a metà strada tra il Mondiale a squadre e le vecchie sfide URSS vs Resto del mondo: un doppio girone all’italiana, con ciascuna delle sei squadre partecipanti che affronterà due volte ogni avversaria. Le prime due classificate dopo 10 turni si affronteranno in una “Superfinale”. Tutti i match si svolgeranno su quattro scacchiere: tre con giocatori di sesso maschile e una con giocatrici di sesso femminile.
A partire come favorita sarà la Cina, capitanata dal GM Ye Jiangchuan: oltre ad avere il punteggio Elo medio più alto (rapid), 2718, la squadra è sostanzialmente la migliore immaginabile, potendo contare sui propri top player Ding Liren, Wang Hao, Wei Yi e Yu Yangyi, nonché su Hou Yifan e Ju Wenjun. Sarà particolarmente interessante vedere fino a che punto il periodo di quasi inattività influenzerà il gioco di Hou: indiscussa numero uno della graduatoria mondiale fra le donne, infatti, da un paio d’anni ha diradato i suoi impegni scacchistici per dedicarsi allo studio, giocando molto di rado e quasi esclusivamente in eventi a cadenza veloce.
Con un rating rapid medio di 2687, la selezione “Europa” sarà sulla carta la rivale più pericolosa dell’armata di Pechino, avendo però solo un piccolo margine rispetto ad alcune delle altre squadre. In prima scacchiera la formazione potrà contare su Maxime Vachier-Lagrave, leader del torneo dei candidati interrotto al giro di boa; il francese sarà affiancato dall’armeno Levon Aronian – al primo impegno dopo il grave lutto che lo ha colpito a fine marzo (la perdita della moglie Arianne Caoili) -, dall’olandese Anish Giri, dal polacco Jan-Krysztof Duda, dall’ucraina Anna Muzychuk e dalla georgiana Nana Dzagnidze. Capitano d’eccezione sarà niente meno che il russo ed ex campione del mondo Garry Kasparov.
Numero tre di tabellone è la Russia, che, nonostante le deludenti prestazioni nelle Olimpiadi del XXI secolo, rimane sempre tra le favorite negli eventi a squadre. E lo sarà anche in questo caso, schierando Ian Nepomniachtchi, numero quattro al mondo, e il campione europeo in carica Vladislav Artemiev; in squadra anche Sergey Karjakin, Dmitry Andreikin, Aleksandra Goryachkina e Olga Girya. Come nel caso di Hou con la Cina, sarà interessante vedere Karjakin giocare di nuovo dopo un periodo di inattività che risale a prima dell’emergenza pandemia. Capitano non giocatore, come di consueto anche negli eventi a tavolino, sarà il GM Alexander Motylev.
È chiaro che anche gli Stati Uniti (capitano il MI John Donaldson) avranno le loro chance. Come la Cina, il loro schieramento è il più forte possibile se si considera la lista Fide standard, con star quali Fabiano Caruana, Wesley So, Leinier Dominguez e Hikaru Nakamura, oltre alla GM Irina Krush e alla MI Anna Zatonskih.
L’India è un’altra squadra che schiererà i suoi sei migliori giocatori in termini di graduatorie classiche. Guidata da Vishy Anand, con Vladimir Kramnik quale consigliere di gruppo, la formazione conterà anche su Santosh Vidit, Pentala Harikrishna, Baskaran Adhiban, Humpy Koneru e Harika Dronavalli.
Come dovrebbe essere una rappresentativa “Resto del mondo”, infine, questa squadra sarà un mix di giocatori di diversa provenienza e continente. La formazione sarà guidata dal vincitore della Coppa del Mondo, l’azerbaigiano Teimour Radjabov, affiancato dall’iraniano Alireza Firouzja, dall’egiziano Bassem Amin, dal peruviano Jorge Cori, dall’ucraina Mariya Muzychuk e dalla kazaka Dinara Saduakassova. Lo stesso presidente della Fide, Arkady Dvorkovich, ha assunto il ruolo di guida della squadra.
Le partite saranno trasmesse con commenti in diretta su Chess.com/TV.
Pagina ufficiale: https://www.chess.com/

DAL 16 AL 31 MAGGIO IL CAMPIONATO EUROPEO RAPID ONLINE, ELO DA 1000 IN SU
Tra i molti tornei online a cadenza veloce in programma nelle prossime settimane, spicca senz’altro il campionato europeo rapid 10’+2”, che sarà organizzato dall’Unione scacchistica europea e ospitato sulla piattaforma Chess.com dal 16 al 31 maggio. L’evento sarà suddiviso in cinque gruppi in base all’Elo rapid, per il quale farà fede la lista Fide del 1° aprile: A. 1000 – 1400; B. 1401 – 1700; C. 1701 – 2000; D. 2001 – 2300; E. over 2300.
Potrà prendere parte all’evento qualunque giocatore appartenente a una Federazione nazionale europea. I partecipanti senza un ID FIDE valido potranno essere ammessi tramite la loro Federazione nazionale di scacchi e saranno inseriti nel gruppo A.
Le iscrizioni a ciascun gruppo potranno essere effettuate fino a due giorni prima dell’inizio (entro le 17). Nel dettaglio, questi i giorni in cui si disputeranno i vari tornei: 16-17 maggio gruppo A; 19-20 maggio gruppo B; 22-23 maggio gruppo C; 25-26 maggio gruppo D; 29-31 maggio Grand Prix over 2300.
La quota di iscrizione è di 5 euro e dovrà essere pagata (tramite carta di credito o debito) nel modulo di registrazione online su Chess.com. Il sistema di gioco sarà lo svizzero per tutti i tornei, con il programma seguente: nel primo giorno i gruppi A-D disputeranno una fase di qualificazione di 7 turni, nel secondo giorno i primi 250 della fase preliminare giocheranno un open di 8 turni che determinerà i vincitori; quanto all’evento over 2300, la fase preliminare sarà di 8 turni e qualificherà 12 giocatori alle finali a eliminazione diretta, ai quali si aggiungeranno quattro invitati.
Regolamento: https://www.europechess.org/