E’ on line il numero 1021 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – LICHESS: CARLSEN E NAKAMURA PRIMI EX AEQUO NEL “CHAMPIONS SHOWDOWN”
2 – CHELYABINSK (RUSSIA): DEMIDOV SUPERA I FAVORITI NEL MEMORIAL KURNOSOV
3 – IMPERIA: L’OLANDESE ERNST LA SPUNTA SU PAOLO FORMENTO NEL FESTIVAL
4 – NOVA SIRI: KORNEEV RISPETTA IL PRONOSTICO NEL WEEK-END “MAGNA GRECIA”
5 – MENDRISIO (SVIZZERA): PODIO AZZURRO, MORONI SUPERA LETTIERI E SBARRA
6 – ROMA: MARCO CORVI LA SPUNTA IN SOLITARIA NEL TORNEO “LAZIO SCACCHI”

LICHESS: CARLSEN E NAKAMURA PRIMI EX AEQUO NEL “CHAMPIONS SHOWDOWN”
In attesa che i big tornino a confrontarsi faccia a faccia “in presenza”, il circolo di Saint Louis (Usa) ha organizzato sulla piattaforma Lichess, dall’11 al 13 settembre, uno dei suoi eventi abituali, il torneo di scacchi 960 (Fischer-Random) “Champions Showdown”. A concludere in vetta sono stati i due principali dominatori della scena degli ultimi mesi, ovvero il “solito” Magnus Carlsen e Hikaru Nakamura, che hanno concluso alla pari con 6 punti su 9; dal momento che non era previsto alcun tie-break in caso di ex aequo, i due hanno intascato 31.250 dollari a testa (il montepremi complessivo era di 150.000 dollari). Il campione del mondo ha elogiato il suo rivale, contro cui ad agosto aveva vinto al fotofinish la finale del “Carlsen chess tour”: «Sono molto impressionato da quello che ha fatto. Ha perso la prima partita contro Dominguez e poi ha rimontato […] Continua a trovare modi per battere questi ragazzi e il modo in cui sta giocando attualmente è davvero impressionante».
Sul terzo gradino del podio a 5,5 sono saliti Levon Aronian (che si trovava al comando prima dell’ultima giornata di gara) e Fabiano Caruana, mentre Wesley So, campione del mondo di Fischer-Random, si è dovuto accontentare del quinto posto a 5, dopo aver perso la sua unica partita all’ultimo turno con il fanalino di coda Alireza Firouzja (infine ultimo a 2,5).
Al di là dei soliti nomi e dei soliti vincitori, l’evento si è distinto per la partecipazione dell’ex campione del mondo Garry Kasparov. Anche se i suoi risultati non sono stati neanche lontanamente paragonabili a quelli dei suoi giorni migliori, il russo (ottavo a 3,5) ha prodotto qualche buona partita e, soprattutto, ha pareggiato con Carlsen: i due non si affrontavano in una partita ufficiale dal torneo rapid di Reykjavik del marzo 2004. Anche in questo caso, peraltro, si è trattato di un confronto rapid: la cadenza di gioco del torneo era di 20 minuti a testa più 10 secondi per mossa.
Kasparov ha rivelato di aver giocato un match di allenamento di 16 partite contro il connazionale Peter Svidler prima dell’evento e ha dichiarato di essersi espresso molto meglio lì. Allora perché non ha funzionato questo fine settimana? «Probabilmente è molto difficile entrare nello stato d’animo giusto quando giochi e sai che le persone stanno guardando. In qualche modo, se nessuno guardasse, potrei sentirmi molto meglio».
A chiudere la lista dei partecipanti del “Champions Showdown”, oltre a Svidler (nono a 3), c’erano Leinier Dominguez e Maxime Vachier-Lagrave (sesti a 4). Adesso Lichess sta ospitando un altro evento organizzato tradizionalmente dal circolo di Saint Louis, la combinata rapid e blitz, che si concluderà sabato 19 settembre e che nei piani originari sarebbe dovuta essere una tappa del Grand Chess Tour (annullato a causa della pandemia).
Sito ufficiale: https://www.uschesschamps.com/
Classifica finale: 1°-2° Carlsen, Nakamura 6 punti su 9; 3°-4° Aronian, Caruana 5,5; 5° So 5; 6°-7° Dominguez, Vachier-Lagrave 4; 8° Kasparov 3,5; 9° Svidler 3; 10° Firouzja 2,5

CHELYABINSK (RUSSIA): DEMIDOV SUPERA I FAVORITI NEL MEMORIAL KURNOSOV
Igor Kurnosov è uno dei tanti, troppi giovani GM di talento del blocco ex sovietico venuti a mancare in tragiche circostanze negli ultimi anni. Nato il 30 maggio 1985 a Chelyabinsk, in Russia, Kurnosov era scomparso in seguito a un incidente stradale l’8 agosto 2013. E proprio a Chelyabinsk, dal 4 al 6 settembre, ha avuto luogo l’edizione 2020 dell’open rapid (15’+10”) in sua memoria, cui hanno preso parte 188 giocatori (quarantuno i GM), fra i quali star di primo piano quali Vladislav Artemiev e Vladimir Fedoseev.
A spuntarla, al termine degli undici turni di gioco, è stato il non conosciutissimo (ma ovviamente forte) GM Mikhail Demidov: numero dieci nel tabellone di partenza, ha concluso solitario e imbattuto con 9 punti, assicurandosi il successo grazie alla patta ottenuta all’ultimo turno contro Artemiev, infine secondo a 8,5 insieme al GM Aleksandr Rakhmanov. Quarti ex aequo nel gruppo a 8, fra gli altri, si sono piazzati Nikita Vitiugov, Maxim Matlakov e Andrey Esipenko.
Risultati: https://chess-results.com/tnr533147.aspx
Classifica finale: 1° Demidov 9 punti su 11; 2°-3° Artemiev, Rakhmanov 8,5; 4°-13° Demchenko, Savchenko, Sarana, Vitiugov, Lysyj, Matlakov, Zvjaginsev, Esipenko, Iljiushenok, Aleksandrov 8; ecc.

IMPERIA: L’OLANDESE ERNST LA SPUNTA SU PAOLO FORMENTO NEL FESTIVAL
Divenuto ormai il torneo più longevo d’Italia, quest’anno il festival internazionale di Imperia (6-13 settembre) ha spento le 62 candeline festeggiando con un vincitore di tutto rispetto, il GM olandese Sipke Ernst. Numero uno di tabellone, Ernst ha concluso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, ma si è dovuto guardare le spalle fino all’ultimo dal MF imperiese Paolo Formento, autore di una prova maiuscola: il 23enne ligure, sesto in ordine di rating, ha chiuso a quota 7 (anche lui senza sconfitte) – pareggiando fra l’altro con il vincitore e con il forte MI francese Harutyun Barseghyan – e avrebbe ottenuto una norma MI, se solo avesse incontrato un terzo GM o MI (in gara, però, c’erano solo i due sopra citati). Proprio Barseghyan è salito sul terzo gradino del podio a 6,5, superando per spareggio tecnico il polacco Maciej Swicarz.
Nell’open B (Elo 1700-2000) a spuntarla è stato il torinese Renato Mazzetta, che con 5,5 su 8 ha superato per spareggio tecnico i giovani conterranei Giorgio Gola (classe 2007) e Alberto Rotondaro (classe 2006).
Il 14enne imperiese Paul Oliver Kranz si è invece imposto solitario e imbattuto con punti 6,5 su 8 nell’open C (Elo 1500-1800), dove partiva con il numero 26 di tabellone su 26 partecipanti (!); secondi a 6 il 13enne milanese Niccolò Baldeschi e il genovese Stefano Roversi.
Nell’open D infine l’11enne milanese Pietro Ballabio ha dominato e chiuso al vertice con punti 7 su 8, seguito a una lunghezza dal conterraneo Diego Alberti (classe 2007) e a due dal torinese Riccardo Rotondaro (classe 2009) e dall’imperiese Carlo Malinverni, che si è aggiudicato il premio come miglior over 65.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 75 giocatori in rappresentanza di sette Paesi, fra i quali un GM, un MI e quattro MF.
Sito ufficiale: http://www.imperiascacchi.it/
Classifiche finali
Open A: 1° Ernst 7,5 punti su 9; 2° Formento 7; 3°-4° Barseghyan, Swicarz 6,5; 5°-9° Botta, Andreoni, Van Dael, Moerman, Beretta 5; ecc.
Open B: 1°-3° Mazzetta, Gola, A. Rotondaro 5,5 punti su 8; 4°-6ª Barletta, D. Rossi, Cassi 5; 7° Di Trapani 4,5; ecc.
Open C: 1° Kranz 6,5 punti su 8; 2°-3° Baldeschi, Roversi 6; 4° Klaus 5,5; 5°-8° Berutti, Guglielmotto, Calcagno, Bachi 5; ecc.
Open D: 1° Ballabio 7 punti su 8; 2° Alberti 6; 3°-4° R. Rotondaro, Malinverni 5; 5° Garcia Castaneda 4,5; ecc.

NOVA SIRI: KORNEEV RISPETTA IL PRONOSTICO NEL WEEK-END “MAGNA GRECIA”
Il GM spagnolo Oleg Korneev ha dominato la seconda edizione del torneo weekend “Magna Grecia”, disputata a Nova Siri, in provincia di Matera, dall’11 al 13 settembre. Korneev, che partiva come favorito della vigilia, ha rispettato i pronostici piazzandosi al primo posto in solitaria con 4 punti su 5, pareggiando al terzo e al quinto posto rispettivamente con il GM monegasco Igor Efimov e con il MI leccese Pierluigi Piscopo. Proprio Piscopo si è aggiudicato il secondo posto a quota 3,5, superando per spareggio tecnico Efimov e il napoletano Claudio Paduano (classe 2006). Del gruppo inseguitore, solo Paduano ha riportato una sconfitta, al primo turno con il CM salernitano Piero Gambardella, riprendendosi molto bene con un pareggio e tre vittorie consecutive negli ultimi tre turni.
Nell’open B si è imposto a sorpresa il tarantino Filippo Carbotti (classe 2002) con 4,5 punti su 5: pariva con il numero 27 di tabellone su trentasette partecipanti. Dietro di lui, a mezza lunghezza di distanza, il foggiano Fabio Salvemini si è aggiudicato l’argento dopo aver superato per spareggio tecnico il salernitano Pierluigi Gambardella (classe 2002), il CM beneventano Stefano Colucci e il l’avellinese Antonio Vena.
Al torneo hanno preso parte 51 giocatori, provenienti da quattro Paesi diversi, tra cui due grandi maestri, due maestri internazionali e un maestro Fide nell’open principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/2deg-we-magna-grecia/
Classifiche finali
Open A: 1° Korneev 4 punti su 5; 2°-4° Piscopo, Efimov, C. Paduano 3,5; 5°-6° Vuelban, Carnicelli 3; 7ª-8° Grimaldi, Vespe 2,5; 9°-11° Lombardi, Miola, Garofalo 2; 12° Di Leva 1,5; 13°-14° Piero Gambardella, Al. Vena 1
Open B: 1° Carbotti 4,5 punti su 5; 2°-5° Salvemini, Pier. Gambardella, Colucci, An. Vena 4; 6°-9° Lombardi, Di Pietro, Adinolfi, Corrente

MENDRISIO (SVIZZERA): PODIO AZZURRO, MORONI SUPERA LETTIERI E SBARRA
Il 20enne GM brianzolo Luca Moroni ha stravinto l’edizione 2020 dell’open di Mendrisio (Svizzera), disputata dall’11 al 13 settembre. Moroni, favorito della vigilia, ha rispettato i pronostici piazzandosi al primo posto con un perfetto 5 su 5. Staccato di una lunghezza, sul secondo gradino del podio, è salito il MF salernitano Giuseppe Lettieri, che ha subito un’unica sconfitta, al quarto turno, con il vincitore. Il bronzo è andato al MF milanese Marco Sbarra, che ha concluso a quota 3,5 dopo aver superato per spareggio tecnico lo svizzero Vincent Lou e il tedesco Bernd Reinhardt. Al torneo hanno preso parte 29 giocatori, provenienti da quattro Paesi diversi, tra cui un grande maestro e due maestri Fide.
Risultati: http://chess-results.com/tnr511527.aspx
Classifica finale: 1° Moroni 5 punti su 5; 2° Lettieri 4,5; 3°-5° Sbarra, Lou, Reinhardt 3,5; 6°-12° Ritter, Cocconcelli, Regondi, Paleologu, Labelle, Bolognese, Podetti 3; ecc.

ROMA: MARCO CORVI LA SPUNTA IN SOLITARIA NEL TORNEO “LAZIO SCACCHI”
Il MF romano Marco Corvi ha vinto la 21ª edizione del torneo “Lazio Scacchi”, disputata a Roma dall’11 al 13 settembre. Corvi si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando solo all’ultimo turno con il CM Adriano Lelli. Sul secondo gradino del podio a quota 4 è salito il cubano Dayamy Cobas Ferrer, mentre Lelli si è piazzato terzo a 3,5 dopo aver superato per spareggio tecnico i romani Giovanni Marino e Giorgio Proietti.
Nessuna sorpresa nell’open B, dove il favorito Giorgio Della Rocca, di Latina, ha rispettato i pronostici piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il suo inseguitore diretto, il romano Reazul Haq Ratul (classe 2001). I romani Imre Gergely e Francesco De Micheli hanno spartito il terzo posto a quota 3,5.
Al torneo hanno preso parte in totale 42 giocatori, provenienti da tre paesi diversi, tra cui un MF nell’open principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/21-deg-torneo-week-end-lazio-scacchi/
Classifiche finali
Open A: 1° Corvi 4,5 punti su 5; 2° Cobas Ferrer 4; 3°-5° Lelli, Marino, Proietti 3,5; 6°-8° Pala, Campanella, Tudor 3; 9°-10° Zotti, Vertuccio 2,5; ecc.
Open B: 1° Della Rocca 4,5 punti su 5; 2° Ratul 4; 3°-4° Gergely, De Micheli 3,5; 5°-9° Maldonado, Fontana, Saporito, Gismondi, Marsico 3; 10°-12° Nanioti, Caselli, Proietti Cobas, Casella 2,5; ecc.