E’ on line il numero 1039 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – OPERA EURO RAPID: WESLEY SO BATTE DI NUOVO CARLSEN, BRONZO A RADJABOV
2 – TORNEO DEI CANDIDATI: SI RIPARTE A EKATERINBURG (RUSSIA) IL 19 APRILE
3 – BASSANO DEL GRAPPA: SUCCESSO E NORMA GM PER IL QUINDICENNE BELGA DARDHA
4 – ROMA: IL TERNANO D’ANTONIO LA SPUNTA SU VUELBAN NEL TORNEO LAZIO SCACCHI
5 – FERMO: IL MACERATESE SENAD DORIC SU TUTTI NELLA “FESTA DEGLI INNAMORATI”
6 – OBIETTIVO RISARCIMENTO RINNOVA LA SPONSORIZZAZIONE ALLA NAZIONALE
7 – MOSCA (RUSSIA): ANATOLY KARPOV PIANGE MAMMA NINA, AVEVA CENTOUNO ANNI
OPERA EURO RAPID: WESLEY SO BATTE DI NUOVO CARLSEN, BRONZO A RADJABOV
Definirla “crisi nera” forse è eccessivo, ma da fine novembre Magnus Carlsen sta decisamente attraversando un periodo di forma non proprio eccelsa. E il 13 e 14 febbraio, nella finale dell’Opera Euro rapid, terza tappa del Meltwater Champions Chess Tour, ne ha dato l’ennesima prova. Il campione del mondo, infatti, ha perso il match che lo vedeva opposto allo statunitense Wesley So, contro il quale aveva dovuto cedere le armi già più di due mesi fa nello Skilling open, sconfitto in quel caso all’Armageddon nel giorno del suo trentesimo compleanno.
Da allora il norvegese non si è più ripreso: nell’Airthings Masters, seconda tappa del tour online, fra dicembre e gennaio, era stato eliminato ai quarti da Daniil Dubov; al supertorneo Tata Steel, piacevole ritorno agli scacchi in presenza, aveva rimediato un desolante sesto posto; e adesso è arrivata l’ennesima delusione.
E pensare che nell’Opera Euro rapid (iniziato il 6 febbraio), a parte un ko iniziale proprio contro So, Magnus non era andato nemmeno troppo male, vincendo il girone di qualificazione con 9,5 punti su 15, spuntandola per spareggio tecnico su Anish Giri e staccando di mezza lunghezza So. Anche i quarti con Dubov erano iniziati con un’incoraggiante vittoria per 2,5-0,5 nel primo set, ma poi è iniziato il tracollo: il russo si è rifatto con lo stesso punteggio nel secondo set e, dopo una vittoria per parte negli spareggi blitz, Carlsen è riuscito ad avere solo all’Armageddon. Stesso copione in semifinale contro Maxime Vachier-Lagrave: il campione del mondo ha vinto 2,5-0,5 il primo set, perso 3-1 il secondo e, dopo un 1-1 nelle blitz, l’ha spuntata all’Armageddon.
Dal canto proprio Wesley non ha invece avuto alcun intoppo: prima ha eliminato (2,5-1,5 e 2-0 i parziali) Jan-Krysztof Duda, poi si è imposto su Teimour Radjabov (2,5-1,5 e 2-1), che poco più di un mese fa aveva trionfato nell’Airthings Masters.
In finale il norvegese ha cominciato bene, venendosi a trovare in vantaggio 2-1; So però è riuscito prima a chiudere sul 2-2 il primo set, poi a vincere la partita d’esordio del secondo, pareggiando le tre rimanenti (graziando anche l’avversario nell’ultima) e imponendosi quindi 2,5-1,5. Un vero smacco per Carlsen, che di recente appare sempre più appannato.
«Tutto quello che posso dire è, anzitutto, grazie agli appassionati di scacchi che mi hanno seguito», ha scritto a caldo il giocatore di origine filippina su Facebook: «È stato sorprendente per me vincere questo evento ed eravate tutti lì, tesi insieme a me. Gli scacchi sono come la vita, con alti e bassi: quindi mi godrò questo momento e per cominciare lo faccio ringraziando».
«Ovviamente perdere con Wesley è ok», ha commentato invece Magnus in diretta: «Aveva chiaramente espresso il gioco più convincente fino ad oggi, ma sento come se avessi perso molte occasioni [nella seconda giornata]. Questa è la parte frustrante. In particolare, in diversi momenti, non mi sono fidato del mio intuito».
Nella finale di consolazione per il terzo posto Radjabov ha surclassato Vachier-Lagrave, imponendosi 2,5-1,5 e 2-0. L’azerbaigiano, al contrario di Carlsen, sembra vivere una seconda giovinezza. Viene da chiedersi cosa sarebbe successo se non avesse rinunciato (causa pandemia) a prendere parte al torneo dei Candidati, venendo rimpiazzato da MVL.
Sito ufficiale: https://championschesstour.com/
TORNEO DEI CANDIDATI: SI RIPARTE A EKATERINBURG (RUSSIA) IL 19 APRILE
Ripartirà il 19 aprile a Ekaterinburg (Russia), nella stessa città in cui era stato interrotto dopo il girone d’andata, il torneo dei Candidati, che designerà lo sfidante di Magnus Carlsen nel prossimo match per il titolo mondiale. L’annuncio è stato dato il 15 febbraio dalla Fide. L’8° turno del torneo si giocherà quindi, salvo ulteriori imprevisti, a 389 giorni di distanza da quando l’evento fu sospesto, nella primavera dello scorso anno, a causa della pandemia di Covid-19.
La competizione era iniziata il 16 marzo 2020, ma gli organizzatori avevano dovuto far tornare tutti a casa, all’improvviso, 11 giorni dopo, quando il governo russo aveva annunciato la chiusura del traffico aereo con altri Paesi, a causa dell’escalation della pandemia.
Poiché la metà dei turni era già stata giocata, l’interruzione ha creato una situazione senza precedenti, dal momento che secondo il regolamento i risultati ottenuti fino a quel momento dovessero essere ritenuti validi, piuttosto che far rigiocare il torneo daccapo. Quando l’evento era stato sospeso, Maxime Vachier-Lagrave e Ian Nepomniachtchi erano in testa con 4,5 punti su 7, seguiti a una lunghezza da Fabiano Caruana, Anish Giri, Wang Hao e Alexander Grischuk; sul fondo a 2,5 si trovavano Ding Liren e Kirill Alekseenko.
Le condizioni di gioco della seconda metà del torneo saranno simili a quelle della prima, il che significa che i giocatori dovranno sottoporsi a un test Covid all’arrivo e poi un altro paio di volte durante l’evento. Secondo il presidente Fide Arkady Dvorkovich, la sala di gioco probabilmente cambierà e verrà spostata dall’Hyatt a un altro hotel, perché alcuni giocatori si erano lamentati del fatto che le finestre delle loro stanze non potevano essere aperte.
Dopo una lunga attesa, lo sfidante al trono di Magnus Carlsen sarà dunque noto entro il 27 o 28 aprile, giorni in cui sono in programma rispettivamente il 14° turno e gli eventuali spareggi. Il match per il titolo, al meglio delle 14 partite, è già in programma all’interno dell’Expo di Dubai (Emirati Arabi) a partire dal prossimo 24 novembre.
La notizia sul sito Fide: https://www.fide.com/news/952
BASSANO DEL GRAPPA: SUCCESSO E NORMA GM PER IL QUINDICENNE BELGA DARDHA
L’attività agonistica in presenza sul territorio italiano è ripartita, a febbraio, dove si era interrotta lo scorso 7 gennaio: da Bassano del Grappa. La località vicentina, in cui da qualche tempo vengono organizzati eventi a cadenza pressoché mensile, ha ospitato dal giorno 12 al 16 il festival internazionale di Carnevale, con 142 giocatori da tredici Paesi ai nastri di partenza, divisi in quattro gruppi: davvero niente male, considerato il periodo di restrizioni. Piatto forte della manifestazione era il “Grand Master Mix Elite”, un torneo all’italiana a dieci giocatori di 8ª categoria Fide (media Elo 2443), che vedeva nel ruolo di favorito il GM ucraino Vitaliy Bernadskiy, già vincitore a Bassano lo scorso dicembre. Bernadskiy è partito forte, come da aspettative, con 3,5 su 4, ma al quinto turno ha dovuto cedere le armi e il passo al quindicenne MI Daniel Dardha, astro nascente del Belgio. Dardha ha infine concluso solitario in vetta con 6,5 punti su 9, realizzando una norma di grande maestro; un’impresa non sorprendente per un giocatore che è già stato campione assoluto del proprio Paese a soli 13 anni, nel 2019 (nessuno, in Europa, aveva mai ottenuto un titolo nazionale in così giovane età). Dardha è nato in una famiglia di scacchisti: anche suo padre Arben (maestro Fide) e suo nonno Bardhyl, infatti, sono appassionati di vecchia data. Sembra dunque probabile che a breve il Belgio potrà vantare uno dei grandi maestri più giovani del Continente.
In seconda posizione nel gruppo Elite, a quota 6, ha concluso un altro giovane MI, lo sloveno Jan Subelj (classe 2004), che ha superato per spareggio tecnico il MI spagnolo Jesus Martin Duque; quarto a 5,5 Bernadskiy, quinto a 5 il MI spagnolo Adrian Suarez Uriel. Decisamente sottotono i due azzurri in gara, i GM Luca Moroni e Pier Luigi Basso, numeri due e tre di tabellone: il brianzolo si è piazzato sesto a 4, il trevigiano ultimo a 2, il che è costato a entrambi una pesante flessione in termini di Elo (-21 e -32 rispettivamente). Performance da dimenticare e lasciarsi alle spalle al più presto in vista dei futuri impegni, nei quali potranno sicuramente fare meglio.
Quanto agli altri gruppi, nell’open Master (trentadue partecipanti) a trionfare è stato il favorito GM ceco Vojtech Plat, che ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 7,5 punti su 9, staccando di ben una lunghezza e mezza il MI greco Anatole Vlachos, i trevigiani GM Danyyil Dvirnyy e MF Antonio Loiacono, la MIf slovena Zala Urh e il MF francese Augustin Droin; poco più dietro, a 5,5, hanno chiuso il GM sudafricano Kenny Solomon, il MF veneziano Andrea Dappiano e il CM vicentino Marco Luigi Ghiotto.
Nel week-end “A” il CM padovano Angelo Bordignon, numero sette di tabellone, si è imposto con un perfetto 5 su 5, staccando di mezza lunghezza il favorito MF Sergejs Gromovs e di una la tedesca Hannah Clara Roesler, la CM trevigiana Silvia Bordin (classe 2005) e il veneziano Samuel Toniolo (classe 2004). L’udinese Giacomo Ettore Rocco ha invece vinto a sorpresa il week-end “B” (era il numero 26 in ordine di rating), totalizzando 4,5 punti su 5 e superando per spareggio tecnico il modenese Roberto Mocanu (classe 2004); a quota 4, nell’ordine, hanno chiuso l’udinese Luca Chiarandini, il trevigiano Dante Tomio, il veneziano Edoardo Conte (classe 2008), la torinese Eleonora Bruno (classe 2004) e il vicentino Alessandro Levan.
Risultati: http://chess-results.com/tnr549111.aspx
Classifiche finali
Master Elite: 1° Dardha 6,5 punti su 9; 2°-3° Subelj, Martin Duque 6; 4° Bernadskiy 5,5; 5° Suarez Uriel 5; 6° Moroni 4; 7°-8° Brilej, Blohberger 3,5; 9° Kuhn 3; 10° Basso 2
Open Master: 1° Plat 7,5 punti su 9; 2°-6° Vlachos, Dvirnyy, A. Loiacono, Urh, Droin 6,5; 7°-9° Solomon, Dappiano, Ghiotto 5,5; 10°-11ª Lumachi, Rozman 5; ecc.
Week-end A: 1° Bordignon 5 punti su 5; 2° Gromovs 4,5; 3ª-5° Roesler, Bordin, Toniolo 4; 6°-7° Vitaliani, Pasin 3,5; 8°-16° Saviane, Cassi, Soncin, Zarpellon, Mora, Cortina, Pozzari, Costabile, Liloni 3; ecc.
Week-end B: 1°-2° Rocco, Mocanu 4,5 punti su 5; 3°-7° Chiarandini, Tomio, Conte, Bruno, Levan 4; 8°-11° Vermehren, Morganti, Serea, Celadon 3,5; ecc.
ROMA: IL TERNANO D’ANTONIO LA SPUNTA SU VUELBAN NEL TORNEO LAZIO SCACCHI
Il CM ternano Neri D’Antonio si è aggiudicato la 23ª edizione del torneo internazionale weekend “Lazio Scacchi”, disputata a Roma dal 12 al 14 febbraio. D’Antonio, numero due di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, vincendo tra gli altri, al quarto turno, con il più quotato MI filippino Virgilio Vuelban. Quest’ultimo, favorito della vigilia, proprio a causa della sconfitta con D’Antonio si è dovuto accontentare del secondo posto alla guida del gruppo a 4, dopo aver superato per spareggio tecnico il MF tedesco Dirk Maxion, il napoletano Antonio D’Orta e il romano Daniele Di Giorgio.
Nell’open B la romana Sharon Glover (classe 2007) ha vinto a sorpresa con un perfetto 5 su 5. Numero sedici di tabellone, Glover si è piazzata al primo posto in solitaria, vincendo con ben quattro giocatori più quotati, tra cui il rumeno Stelian Ploscaru, favorito della vigilia, al terzo turno e il romano Samuel Scacco al turno successivo. Scacco è poi salito sul secondo gradino del podio alla guida del terzetto a 4, composto anche dai romani Marco Ferrante (classe 2008) e Andrea Giri (classe 2004).
Alla manifestazione hanno preso parte 74 giocatori, provenienti da sei Paesi diversi, tra cui un MI e un MF nel torneo principale.
Risultati: http://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° D’Antonio 4,5 punti su 5; 2°-5° Vuelban, Maxion, D’Orta, Di Giorgio 4; 6°-8° Castelfranchi, Garofalo, Pastore 3,5; 9°-16° Cobas Ferrer, Giordani, Agostini, Brozzi, Pierini, De Lisa, Zotti, Buffoni 3; ecc.
Open B: 1ª Glover 5 punti su 5; 2°-4° Scacco, Ferrante, Giri 4; 5°-9° Desideri, Rossi, Nardoni, Navarra, Battaglia 3,5; 10°-15° Cecconi, Lellis, Richichi, Crielesi, Fossatelli, Costantino 3; ecc.
FERMO: IL MACERATESE SENAD DORIC SU TUTTI NELLA “FESTA DEGLI INNAMORATI”
Il CM maceratese Senad Doric ha vinto la quinta edizione del festival internazionale “Festa degli Innamorati”, disputata a Fermo dal 12 al 14 febbraio. Doric, che partiva con il numero quattro di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando solo all’ultimo turno con il maestro pratese Marco Caprino. Proprio Caprino è salito sul secondo gradino del podio dopo aver superato per spareggio tecnico l’aquilana Valeria Martinelli (classe 2003).
L’open B è stato invece vinto a sorpresa dal maceratese Eros Pomili, che, ultimo in ordine di rating, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando all’ultimo turno con il beneventano Giovanni Saccone. Sul secondo gradino del podio a quota 4 si è piazzato il fermano Marco Mattiozzi, che ha superato per spareggio tecnico il già citato Saccone e il romano Nicolas Nassa (classe 2011). All’evento hanno preso parte 65 giocatori, tutti italiani, tra cui un MF nell’open principale.
Risultati: http://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° Doric 4,5 punti su 5; 2°-3ª Carpino, V. Martinelli 4; 4°-11ª Luciani, Ceccarini, Brini, Dionigi, Fuochi, Colucci, Muraro, Gabbani 3,5; ecc.
Open B: 1° Pomili 4,5 punti su 5; 2°-4° Mattiozzi, Saccone, Nassa 4; 5° Zagaglia 3,5; 6°-10° Pigini, M. Martinelli, Tranquilli, De Gennaro, Dal Zilio 3; ecc.
OBIETTIVO RISARCIMENTO RINNOVA LA SPONSORIZZAZIONE ALLA NAZIONALE
Obiettivo Risarcimento, azienda di Villorba (TV) leader in Italia nel settore del risarcimento del danno alla persona, ha rinnovato la sponsorizzazione della Nazionale italiana di scacchi. A renderlo noto attraverso il proprio sito ufficiale è stata la Federscacchi. Obiettivo Risarcimento, che dal 2006 sostiene nel CIS Master la forte compagine di Padova, vincitrice dell’Europeo di club nel 2019, sponsorizza dal 2012 le rappresentative olimpiche azzurre e «ha concorso a dare ai nostri colori molteplici soddisfazioni», ricorda il comunicato, «tra cui la vittoria della medaglia d’oro individuale in campo femminile di Marina Brunello e un piazzamento a ridosso della top-10 della squadra maschile». Inoltre, «nell’ambito dell’organizzazione di eventi, la collaborazione tra il circolo scacchistico padovano e i fratelli Roberto e Roberto Simioni, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di Obiettivo Risarcimento, è stata particolarmente fortunata. L’open di Padova è stato infatti per diversi anni tra i più importanti del panorama nazionale e non solo». L’azienda di Villorba «si è prodigata anche nella diffusione del gioco con “Obiettivo scacchi a scuola”, in collaborazione con Messaggerie Scacchistiche, che ha portato l’insegnamento del gioco degli scacchi nelle scuole di tutto lo stivale, coinvolgendo migliaia di bambini».
Sito ufficiale: http://www.federscacchi.it/
MOSCA (RUSSIA): ANATOLY KARPOV PIANGE MAMMA NINA, AVEVA CENTOUNO ANNI
Dopo Clara Kasparova, madre e guida di Garry Kasparov, venuta a mancare lo scorso 25 dicembre, è scomparsa il 14 febbraio a Mosca Nina Grigorievna Sokolova, mamma di un altro popolare ex campione del mondo – nonché rivale storico di Garry -, Anatoly Karpov. Aveva 101 anni. A darne notizia è stata la Fide sulla propria pagina Facebook.
Come ha ricordato il presidente della federazione internazionale Arkady Dvorkovich, che ha inviato le sue condoglianze a Karpov, «Nina Grigoryevna ha dedicato la sua vita a crescere i suoi figli ed eccelleva in questo. È una grande perdita per tutti noi, per l’intero mondo degli scacchi. Possa la sua memoria vivere per sempre nei nostri cuori».
La notizia sulla pagina della Fide: https://www.facebook.com/ChessFIDE/