E’ on line il numero 1057 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – GOLDMONEY ASIAN RAPID: ARONIAN BATTE ARTEMIEV IN FINALE, CARLSEN TERZO
2 – COPPA DEL MONDO: AL VIA IL 12 LUGLIO, CI SONO ANCHE VOCATURO E M. BRUNELLO
3 – GORYACHKINA PRIMA DONNA QUALIFICATA ALLA FINALE DEL CAMPIONATO RUSSO
4 – CHESS.COM: GELFAND BATTE DOMINGUEZ NEL TORNEO MAGISTRALE DI LEON (SPAGNA)
5 – CAMPIONATO FRANCESE A SQUADRE, TERZO SCUDETTO CONSECUTIVO PER BISCHWILLER
6 – BELGRADO: L’INDIANO NIHAL VINCE L’OPEN DI SERBIA ED ENTRA NELLA TOP 100
7 – PHILADELPHIA (USA): NIEMANN LA SPUNTA SU BURKE NEL WORLD OPEN, XIONG TERZO
8 – CHELYABINSK (RUSSIA): ANDREY DRYGALOV SU TUTTI NELLA SOUTH URAL CUP
9 – MOSCA (RUSSIA): ADDIO A YURI DOKHOIAN, ALLENATORE DI KASPAROV E KARJAKIN
10 – VILLORBA: ANDREA SIMONETTO LA SPUNTA NEL WEEK-END “HOLIDAY LA MARCA”
GOLDMONEY ASIAN RAPID: ARONIAN BATTE ARTEMIEV IN FINALE, CARLSEN TERZO
L’epilogo che non ti aspetti. Levon Aronian ha vinto il torneo online Goldmoney Asian Rapid, battendo in finale Vladislav Artemiev, dopo che entrambi avevano ribaltato il risultato delle rispettive semifinali contro Magnus Carlsen e Ding Liren. L’evento, ospitato sul server Chess24 dal 26 giugno al 4 luglio, costituiva la settima delle nove tappe del Meltwater Champions Chess Tour.
L’armeno, che si era classificato al primo posto nella fase preliminare del torneo, contro Carlsen in semifinale aveva iniziato con una benaugurante vittoria, ma era stato poi superato 2,5-1,5 nel primo set; al contempo Ding si era imposto 2,5-0,5 su Artemiev. Nel secondo set, però, entrambi gli sconfitti si erano presi la rivincita: 3-1 il risultato in favore di Aronian, 2,5-1,5 quello con cui l’aveva spuntata il russo; negli spareggi blitz i due si erano poi imposti 2-0 e 1,5-0,5 rispettivamente.
La sfida per il primo posto è stata a senso unico: l’armeno non ha dato chance al suo avversario, sconfiggendolo 2,5-1,5 e 2-0, senza perdere neppure una partita. Carlsen, dal canto proprio, ha avuto la meglio su Ding nella finale di consolazione, ma non senza penare: anche stavolta il norvegese ha vinto 2,5-1,5 il primo set, ma è stato battuto 3-0 nel secondo, riuscendo a spuntarla 1,5-0,5 nelle partite blitz.
Aronian è destinato a passare alla Federazione degli Stati Uniti dopo la Coppa del mondo Fide, quindi è piuttosto appropriato che abbia vinto il suo primo evento al Meltwater Champions Chess Tour nel giorno dell’indipendenza americana. «Beh, devo dire che sono stato fortunato contro Magnus», ha commentato con modestia l’armeno a fine torneo: Se non fossi stato fortunato in quel match, dove stavo sbagliando tutto, non saremmo seduti qui a dire quanto sia stata intelligente la mia tattica!».
Nella graduatoria del circuito Carlsen è comunque stabile in vetta con 291 punti; seguono So a 207, Radjabov a 133, Aronian a 131, Giri a 123, Nepomniachtchi a 115, Nakamura a 85 e Vachier-Lagrave a 64. La prossima tappa è in programma dal 31 luglio all’8 agosto, in concomitanza con le fasi finali della Coppa del mondo.
Sito ufficiale: https://championschesstour.com/
COPPA DEL MONDO: AL VIA IL 12 LUGLIO, CI SONO ANCHE VOCATURO E M. BRUNELLO
Tutto pronto per l’edizione 2021 della Coppa del mondo Fide, in programma dal 12 luglio al 6 agosto a Sochi, in Russia. Per la prima volta, in una stessa sede, saranno ospitati l’evento open e quello femminile, per un totale di 309 giocatori ai nastri di partenza: un’altra novità rispetto al passato, infatti, è che i partecipanti ai due tornei, come sempre a eliminazione diretta, saranno 206 e 103 rispettivamente, anziché 128 e 64. Al primo turno prenderanno parte 156 giocatori nell’open e 78 nel femminile; ai vincitori si uniranno 50 teste di serie nel primo torneo e 25 nel secondo.
In gara ci saranno il campione del mondo Magnus Carlsen e il numero due in lista Fide Fabiano Caruana, insieme ad altri grossi calibri quali Levon Aronian, Shakhriyar Mamedyarov, Alexander Grischuk, Anish Giri, Alireza Firouzja, Leinier Dominguez, Sergey Karjakin e Maxime Vachier-Lagrave; tra le donne non ci sarà invece la campionessa Ju Wenjun, ma non mancheranno le russe Aleksandra Goryachkina e Kateryna Lagno, numero uno e due di tabellone, le sorelle ucraine Mariya e Anna Muzychuk, la georgiana Nana Dzagnidze, l’indiana Dronavalli Harika, la cinese Zhongyi Tan e la kazaka Zhansaya Abdumalik, tutte con rating superiore a 2500.
Ai nastri di partenza anche due azzurri, uno per ciascun torneo: Daniele Vocaturo, che affronterà al primo turno il diciottenne MI mongolo Sugar Gan-Erdene, e Marina Brunello, che se la vedrà con la diciannovenne MIf mongola Turmunkh Munkhzul. In caso di vittoria il GM romano si troverà di fronte il GM russo Vladimir Malakhov, mentre alla MI bergamasca toccherebbe la MI russa Polina Shuvalova.
Ogni match prevede due partite a cadenza classica più eventuali spareggi veloci: due rapid 25’+10”, poi altre due 10’+10” in caso di parità, quindi due blitz 5’+3” se ancora non fosse emerso un vincitore e infine un’Armageddon, con 5 minuti per il Bianco e quattro per il Nero, al quale però basterebbe la patta per passare il turno. Il montepremi è di quasi un milione e 900.000 dollari nell’open e di 676.250 dollari nel femminile; ai vincitori andranno rispettivamente 110.000 e 50.000 dollari. Ciascun evento mette in palio due posti per il rispettivo torneo dei Candidati (assoluto e femminile).
Sito ufficiale: https://worldcup.fide.com/
GORYACHKINA PRIMA DONNA QUALIFICATA ALLA FINALE DEL CAMPIONATO RUSSO
Il GM Pavel Ponkratov si è aggiudicato la 74ª edizione della Higher League del campionato russo, equivalente a una semifinale, disputata a Cheboksary (Russia) dal 26 giugno al 5 luglio. Ponkratov, numero nove di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, avendo la meglio su un parterre di 54 giocatori, tra cui 24 grandi maestri e 14 maestri internazionali: tredici giocatori avevano un rating pari o superiore a 2600, ma non c’era nessun over 2700 e il favorito era il GM Maxim Matlakov, 2688.
Alle spalle di Ponkratov, il GM Maxim Chigaev è salito sul secondo gradino del podio a quota 6,5, ma la vera sorpresa è stata la GM e vicecampionessa del mondo Aleksandra Goryachkina, terza con lo stesso punteggio: numero 17 nel ranking di partenza, ha realizzato una performance di 2714, superando il muro dei 2600 in lista Fide (come solo cinque donne prima di lei) e diventando la prima donna nella storia a qualificarsi per la superfinale del campionato russo, come i primi due e il quarto e il quinto classificato, ovvero i GM Alexander Rakhmanov e Alexander Motylev, che l’hanno spuntata per spareggio su Mikhail Antipov, Evgeny Alekseev e David Paravyan.
Nella competizione femminile Marina Guseva ha dominato in maniera indiscussa e concluso 8,5 punti su 9, due lunghezze davanti ad Anastasia Bodnaruk, Daria Voit ed Evgenija Ovod, che hanno condiviso il secondo posto. Alina Bivol, quinta in solitaria a 6, ha guadagnato l’ultimo posto disponibile per la superfinale femminile. Decisamente fuori fase Olga Girya, favorita della vigilia: non è andata oltre il 22° posto a 4,5 su un lotto di 50 giocatrici, fra le quali undici GMf e sei MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr567297.aspx
Classifiche finali
Open: 1° Ponkratov 7 punti su 9; 2°-3^ Chigaev, Goryachkina 6,5; 4°-8° Rakhmanov, Motylev, Antipov, Alekseev, Paravyan 6; 9°-13° Sarana, Matlakov, Demchenko, Ilyushenok, Romanov 5,5; ecc.
Donne: 1^ Guseva 8,5 punti su 9; 2^-4^ Bodnaruk, Voit, Ovod 6,5; 5^ Bivol 6; 6^-17^ Charochkina, Nasirova, Belenkaya, Solozhenkina, Goltseva, Afonasyeva, Chernyak, Garifullina, Hetman, Dorjieva, Kovanova, Murashova 5,5; ecc.
CHESS.COM: GELFAND BATTE DOMINGUEZ NEL TORNEO MAGISTRALE DI LEON (SPAGNA)
Il GM israeliano Boris Gelfand ha vinto la 34ª edizione del torneo magistrale di Leon, disputata per il secondo anno di fila sulla piattaforma chess.com, a causa della pandemia, dal 30 giugno al 4 luglio. Mentre alcuni eventi collaterali si sono svolti in presenza, come una mostra fotografica, partite con scacchi giganti e una conferenza sulla storia del torneo, le partite sono statw giocate tutte online.
Come di consueto, l’evento principale è stato il torneo a eliminazione diretta, che quest’anno vedeva ai nastri di partenza Leinier Dominguez Perez, Boris Gelfand, Ju Wenjun e Jaime Santos Latasa. Nella prima semifinale Dominguez, che difendeva il titolo vinto lo scorso anno, ha superato 3,5-0,5 la campionessa del mondo Ju Wenjun. Nell’altra semifinale, Gelfand ha sconfitto 2,5-1,5 il padrone di casa Jaimes Santos: il 25enne spagnolo si è difeso strenuamente contro il forte avversario, in un match che ha visto un pareggio nella prima partita, seguito da tre vittorie per il Nero.
Nella finale, Dominguez ha cominciato con una vittoria, ma Gelfand ha subito pareggiato i conti nella partita successiva. Le due patte che sono seguite hanno reso necessario lo spareggio, dove Gelfand ha avuto la meglio nella seconda partita con il Nero.
Sito ufficiale: http://www.advancedchessleon.com/
CAMPIONATO FRANCESE A SQUADRE, TERZO SCUDETTO CONSECUTIVO PER BISCHWILLER
Bischwiller ha conquistato il suo terzo titolo consecutivo e il quarto in assoluto nel campionato francese a squadre, vincendo l’edizione 2021 della “Top 12” disputata a Chalons en Champagne dal 24 giugno al 4 luglio. Guidato dal GM Etienne Bacrot, il club ha ottenuto 10 vittorie e un pareggio nell’arco degli 11 turni disputati, concludendo con 32 punti, contro i 29 di Asnieres Le Grand Echiquier e i 28 di Clichy Echecs ’92, dominatrice dell’evento fino al 2017 (con quindici scudetti vinti).
Bischwiller poteva contare su giocatori di prima forza quali l’austriaco Markus Ragger (8,5 punti su 11) e l’azerbaigiano Arkadij Naiditsch (8 su 10), ma a dare un grosso contributo sono stati anche giocatori meno quotati, come il GM algerino Bilel Bellahcene (7 su 8). Decisivo è stato il quinto turno, nel quale i campioni hanno superato 3-1 Asnieres, malgrado quest’ultima abbia schierato il superGM Maxime Vachier-Lagrave (che ha sconfitto Laurent Fressinet). Prima dell’incontro conclusivo Bischwiller si era già assicurata il primo posto; tuttavia, il secondo era ancora in palio, poiché Asnieres aveva solo un punto di vantaggio su Clichy; lo scontro diretto finale tra le due si è però concluso con otto patte, perciò nulla è cambiato nell’ordine di arrivo; Chalons-En-Champagne e C’Chartres Echecs, entrambe a quota 26. hanno completato le prime cinque posizioni.
In assenza di Francesco Rambaldi, un habitué della competizione, in gara c’erano altri due azzurri: Daniele Vocaturo ha totalizzato 7,5 su 10 per Clichy, battendo fra gli altri i bulgari Veselin Toplov (col Nero) e Ivan Cheparinov e realizzando una performance Elo di 2711, che gli è valsa il bronzo in seconda scacchiera, oltre a un guadagno di 12,9 punti Elo; Alberto David ha messo a segno a propria volta 7,5 su 10 per Chalons-En-Champagne (la squadra di Topalov), con una performance di 2545 e un guadagno Elo di 5,3.
Sito ufficiale: https://chalons2021.ffechecs.org/
Classifica finale: 1ª Bischwiller 32 punti su 33; 2ª Asnieres 29; 3ª Clichy Echecs 92 28; 4^-5^ Chalons-En-Champagne, C’Chartres Echecs 26; 6^ Mulhouse Philidor 23; 7^-8ª Vandoeuvre, Grasse Echecs 21; 9^ Villejuif 18; 10^ Agen 15; 11^ Echiquier de l’Erdre 13; 12^ Club 608 – Paris 12
BELGRADO: L’INDIANO NIHAL VINCE L’OPEN DI SERBIA ED ENTRA NELLA TOP 100
Il GM indiano Sarin Nihal, 17 anni il prossimo 13 luglio, si è aggiudicato l’edizione 2021 dell’Open di Serbia, disputata a Belgrado dal 2 all’8 luglio. Nihal, che partiva con il numero otto di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, raggiungendo quota 2655 nel live rating ed entrando nella top 100 in lista Fide. Sul secondo gradino del podio, a mezza lunghezza di distanza, è salito il GM armeno Manuel Petrosyan alla guida di un nutrito gruppo a 7, composto anche dal GM russo Vladimir Fedoseev, dai GM Kirill Shevchenko e Vitaliy Bernadskiy (Ucraina), Ulvi Sadikhov (Azerbaigian), Arjun Erigaisi (India), Misratdin Iskandarov (Azerbaigian), Max Warmerdam (Olanda) e dal MI indiano Mittal Aditya. Fedoseev, che partiva come favorito della vigilia, è stato rallentato nella corsa al primo posto dalla sconfitta subita al quarto turno per mano di Shevchenko. Il GM trevigiano Pier Luigi Basso, unico italiano in gara, si è piazzato 40° alla guida del gruppo a 5,5: numero ventisette nella griglia di partenza, Basso ha perso con Petrosyan e Fedoseev, guadagnando comunque 7,9 punti Elo. Alla competizione hanno preso parte 289 giocatori, provenienti da quarantuno Paesi diversi, tra cui cinquanta GM e sessantotto MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr568080.aspx
Classifica finale: 1° Nihal 7,5 punti su 9; 2°-10° Petrosyan, Fedoseev, Shevchenko, Bernadskiy, Sadikhov, Erigaisi, Iskandarov, Warmerdam, Aitya 7; ecc.
PHILADELPHIA (USA): NIEMANN LA SPUNTA SU BURKE NEL WORLD OPEN, XIONG TERZO
Il GM statunitense Hans Niemann ha vinto al fotofinish la 49ª edizione del World Opne, disputata a Philadelphia (Usa) dall’1 al 5 luglio. Niemann si è piazzato al primo posto dopo aver sconfitto in una partita di spareggio il connazionale GM John Michael Burke che, come lui, aveva totalizzato 7,5 punti su 9. Dei due capolista, Niemann ha concluso il torneo imbattuto con sei vittorie e tre pareggi, mentre Burke è stato fermato al quarto turno da un altro GM statunitense, Jeffery Xiong, portando a casa sette vittorie e un pareggio. Xiong, che partiva come favorito della vigilia, si è dovuto accontentare del terzo posto alla guida di un nutrito gruppo a 7, rallentato nella corsa al primo posto dalla sconfitta, subita al sesto turno, per mano di Niemann. Al torneo hanno preso parte 196 giocatori, provenienti da ventisette Paesi diversi, tra cui venticinque GM e ventuno MI.
Sito ufficiale: http://chessevents.com/worldopen/
Classifica finale: 1°-2° Niemann, Burke 7,5 punti su 9; 3°-6° Xiong, Zhou, Hakobyan, Zang Hong 7; 7°-14° Nyzhnyk, Gledura, Akopian, Andriasian, Marandi, Herrera, Belous, Escalante 6,5; ecc.
CHELYABINSK (RUSSIA): ANDREY DRYGALOV SU TUTTI NELLA SOUTH URAL CUP
Il MI russo Andrey Drygalov ha vinto l’edizione 2021 della South Ural Cup, disputata a Chelyabinsk (Russia) dal 25 giugno al 3 giugno. Drygalov, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 6,5 punti su 9. Dietro di lui, il fratello gemello MI Sergey Drygalov è salito sul secondo gradino del podio con 6 punti, mentre il GM bielorusso Kirill Stupak si è aggiudicato il bronzo dopo aver superato per spareggio tecnico il MI kazako Alisher Suleymenov che, come lui, aveva totalizzato 5,5 punti. La competizione aveva un rating medio di 2454 (9ª categoria Fide).
Il torneo B (media Elo 2327) è stato vinto dal GM moldavo Alexey Khruschiov, primo in solitaria con 7 punti su 9; secondo a 6,5 il MF russo Rodion Radzhabov, terzo a 5 il GM montenegrino Dragan Kosic.
Risultati: http://chess-results.com/tnr567074.aspx
Classifiche finali
Torneo A: 1° A. Drygalov 6,5 punti su 9; 2° S. Drygalov 6; 3°-4° Stupak, Suleymenov 5,5; 5°-6^ Gutenev, Maltsevskaya 5; 7° Maiorov 4; 8° Salemgareev 3; 9° Remizov 2,5; 10° Harutjunyan 2
Torneo B: 1° Khruschiov 7 punti su 9; 2° Radzhabov 6,5; 3° Kosic 5; 4° Pingin 4,5; 5°-8° Safin, Somkin, Sitnikov, Tologontegin 4; 9°-10° Tsyhanchuk, Rezvy 3
MOSCA (RUSSIA): ADDIO A YURI DOKHOIAN, ALLENATORE DI KASPAROV E KARJAKIN
Il mondo degli scacchi piange il GM Yuri Dokhoian, scomparso lo scorso 1 luglio a causa del Coronavirus. Il noto allenatore russo aveva 56 anni. Nel corso della sua carriera Dokhoian aveva lavorato, tra gli altri, con Sergey Karjakin dal 2009 al 2020 e con il 19enne Andrey Esipenko, una delle sue ultime scoperte. Dalla metà degli anni Ottanta alla metà dei Novanta era stato anche un forte giocatore, ma nel 1995 aveva abbandonato l’agonismo, lavorando come secondo di Garry Kasparov, prima di diventare allenatore delle sorelle Kosintseva e capitano delle squadre russe maschili e femminili.
Nato il 26 ottobre del 1964, in una cittadina siberiana tra il Kazakistan e la Mongolia, Dokhoian era entrato in una scuola di scacchi a Mosca, dove aveva trasformato il suo talento fino a diventare un forte grande maestro, capace di entrare nella Top 40 mondiale e di vincere forti tornei, come il Corus B di Wijk aan Zee nel 1989. Il momento decisivo della sua carriera, però, arrivò con l’invito a unirsi alla squadra di Garry Kasparov. Dal 1995 fino al ritiro di dell’orco di Baku nel 2005, Dokhoian fu una presenza costante a fianco del tredicesimo campione del mondo, lavorando senza sosta. Mentre Karjakin ed Esipenko hanno partecipato al funerale di Dokhoian, celebrato a Mosca il 5 luglio, Kasparov, impegnato al torneo di Zagabria, ha ricordato l’amico e allenatore su Twitter: «Ho bisogno di raccogliere i miei pensieri dopo la morte di Yuri Dokhoian. Prepararmi per il torneo di Zagabria me lo fa ricordare e mi fa sentire la sua mancanza ancora di più. Un grande allenatore, una persona e un amico ancora più grandi». Karjakin, invece, lo ha ricordato come «un uomo saggio a cui si poteva chiedere sempre un consiglio».
VILLORBA: ANDREA SIMONETTO LA SPUNTA NEL WEEK-END “HOLIDAY LA MARCA”
Il maestro padovano Andrea Simonetto si è aggiudicato la prima edizione del torneo week-end “Holiday La Marca”, disputata a Villorba, in provincia di Treviso, dal 2 al 4 luglio. Simonetto, che partiva con il numero tre di tabellone, si è piazzato al primo posto grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di superare la MIf palermitana Tea Gueci e il vicentino Mattia Pasin (classe 2006) dopo che tutti e tre avevano totalizzato 4 punti su 5.
A un passo dalla zona podio, il diciottenne MF bresciano Gabriele Lumachi si è aggiudicato il quarto posto alla guida del gruppo a 3,5, composto anche dal candidato maestro bergamasco Fabio Colonetti (classe 2003) e dal candidato maestro vicentino Alessandro Brotto. Lumachi partiva come favorito della vigilia, ma è stato rallentato nella corsa al primo posto dalla sconfitta subita al quarto turno per mano di Pasin.
Il vicentino Alberto Bonetti (classe 2010) ha vinto, invece, l’open B, piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5 e staccando di mezza lunghezza il foggiano Vladyslav Pelyushenko. Il candidato maestro trevigiano Gianni Rossi e la veneziana Federica Biserni hanno spartito il terzo posto a quota 3,5. All’evento hanno preso parte quaranta giocatori, provenienti da tre Paesi diversi, tra cui due maestri Fide nell’open principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/1deg-weekend-holiday-la-marca/
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Simonetto, Gueci, Pasin 4 punti su 5; 4°-6° Lumachi, Colonetti, Brotto 3,5; 7°-8^ Santagati, Bordin 3; 9°-11° R. Marson, Pozzari, Sunder 2,5; ecc.
Open B: 1° Bonetti 4,5 punti su 5; 2° Pelyushenko 4; 3°-4^ G. Rossi, Biserni 3,5; 5°-9^ Roiatti, Vianello, Gradari, Morganti, E. J. Marson 3; 10°-11° Schramml, Visentin 2,5; ecc.