MS: on line il numero 1064

E’ on line il numero 1064 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – EUROPEO INDIVIDUALE: VINCE IL RUSSO DEMCHENKO, VOCATURO ALLA COPPA 2022
2 – CHESS24: CARLSEN BATTE ARTEMIEV IN FINALE E VINCE L’AIMCHESS US RAPID
3 – TRIESTE: TIVIAKOV LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO SU DAVID NEL FESTIVAL
4 – GUIMARES (PORTOGALLO): L’OLANDESE MAX WARMERDAM SENZA RIVALI NELL’OPEN
5 – FLORESTA: L’UCRAINO PLATON GALPERIN SU TUTTI NEL PARCO DEI NEBRODI
6 – ALTA VALLE INTELVI: EFIMOV RISPETTA IL PRONOSTICO NEL MEMORIAL LEOPARDI
7 – ROMA: IL MOLDAVO CRISTI MACHIDON SU TUTTI NEL WEEK-END LAZIO SCACCHI

EUROPEO INDIVIDUALE: VINCE IL RUSSO DEMCHENKO, VOCATURO ALLA COPPA 2022
Il 34enne GM russo Anton Demchenko ha vinto a sorpresa l’edizione 2021 del campionato europeo individuale, ospitata a Reykjavik (Islanda) dal 26 agosto al 5 settembre, diventando il primo giocatore con un rating inferiore ai 2600 ad aggiudicarsi l’evento. Demchenko, Elo 2597 e numero 33 di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 8,5 punti su 11, superando per spareggio tecnico la giovane star tedesca Vincent Keymer, 16 anni, anche lui autore di una prova ben al di sopra delle aspettative. Sul terzo gradino del podio a quota 8 è salito un altro russo, il GM Alexey Sarana, che a propria volta ha avuto la meglio sul 19enne rumeno Daniel-Bogdan Deac grazie allo spareggio.
A determinare l’ordine d’arrivo è stato l’ultimo turno, prima del quale anche il GM romano Daniele Vocaturo era in lizza quanto meno per l’argento: l’azzurro, in posizione equilibrata, ha però forzato un po’ troppo la mano ed è stato sconfitto da Keymer; si è potuto comunque consolare con il dodicesimo posto a 7,5 e la qualificazione alla Coppa del mondo 2022, riservata ai primi ventitré classificati.
Il campionato europeo, che nel 2020 era saltato a causa della pandemia, ha dovuto fare i conti anche quest’anno con il coronavirus. Molti potenziali partecipanti non hanno potuto o voluto giocare, a causa delle regole di viaggio per chi arrivava in Islanda, e così ai nastri di partenza non c’era nessun over 2700: il favorito della vigilia era il GM inglese Gawain Jones, Elo 2684. La classifica, però, è stata ricca di sorprese non solo riguardo al podio: Jones si è piazzato settantesimo a quota 6, lasciando sul campo la bellezza di 26,8 punti Elo, e dei dieci giocatori più quotati nel ranking di partenza solo tre hanno ottenuto il pass per la Coppa 2022, chiudendo tutti nel gruppo a 7,5: l’azerbaigiano Rauf Mamedov, sesto, il ceco David Navara, nono, e il tedesco Matthias Bluebaum, undicesimo. Fra gli esclusi illustri, oltre a Jones, figurano l’armeno Gabriel Sargissian (2682), il tedesco Liviu-Dieter Nisipeanu (2671) e lo svedese Nils Grandelius (2666), che si sono fermati a quota 7.
Oltre a Vocaturo in gara c’erano altri tre azzurri e, in rapporto al proprio rating, il miglior risultato lo ha ottenuto sicuramente la MIf palermitana Tea Gueci, novantottesima a 5,5 con un guadagno di 24,2 punti Elo. È invece calato alla distanza, dopo un buon inizio (patte con Navara e col rumeno Constantin Lupulescu, numero sette di tabellone), il GM bergamasco Alessio Valsecchi, infine ottantesimo a 6, mentre il GM Pier Luigi Basso si è fermato a 5,5, ritirandosi dopo aver perso al penultimo turno con Bluebaum.
Alla manifestazione hanno preso parte 180 giocatori in rappresentanza di trentasei Paesi, fra i quali settanta GM e ventotto MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr563954.aspx
Classifica finale: 1°-2° Demchenko, Keymer 8,5 punti su 11; 3°-4° Sarana, Deac 8; 5°-18° Piorun, Mamedov, Erdos, Huschenbeth, Navara, Sanal, Bluebaum, Vocaturo, Antipov, Paichadze, Yilmaz, Fridman, Mamedov, Svane 7,5; ecc.

CHESS24: CARLSEN BATTE ARTEMIEV IN FINALE E VINCE L’AIMCHESS US RAPID
Magnus Carlsen ha vinto il torneo online Aimchess US rapid, ultima tappa del Meltwater chess tour, ospitata dal 28 agosto al 5 settembre sulla piattaforma Chess24. Il campione del mondo, che ha intascato 30.000 dollari, ha sconfitto in finale per due set a zero (2,5-1,5, 2,5-0,5) il russo Vladislav Artemiev, che si era aggiudicato il torneo preliminare. «È fantastico», ha commentato il norvegese dopo aver vinto la sua terza tappa del circuito, eguagliando il numero di primi posti di Wesley So: «È stata una corsa abbastanza fluida, quindi mi sento davvero bene. Ci sono stati alcuni momenti traballanti qua e là, ma nel complesso penso che questa sia stata chiaramente la mia prova migliore». Dopo aver superato Jan-Krysztof Duda nei quarti con un perentorio 2,5-0,5 e 2,5-0,5, vendicando l’eliminazione subìta ad opera del polacco in Coppa del mondo, nelle semifinali Carlsen si era imposto su Levon Aronian (2-2, 3-1), in attesa del passaggio alla federazione statunitense, mentre Artemiev l’aveva spuntata solo all’Armageddon su Alireza Firouzja (2-2, 2-2, 2-1). La finale è iniziata in discesa per Magnus, che ha vinto le prime due partite e non si è mai trovato in particolari difficoltà.
Il Meltwater chess tour si concluderà con le finali in programma a partire dal 25 settembre. Gli otto qualificati sono Carlsen, So, Aronian, Radjabov, Giri, Nepomniachtchi, Nakamura e Artemiev, mentre altri due giocatori saranno ammessi tramite wild card. L’evento conclusivo non si svolgerà in presenza a San Francisco, come originariamente previsto, dal momento che la logistica si è rivelata impossibile date le restrizioni di viaggio dovute alla pandemia, ma alcuni dei giocatori – e presuibilmente Carlsen — giocheranno da un locale di Oslo, gli altri da casa. L’edizione 2022 del circuito, già annunciata, inizierà a febbraio e prevede nove tornei.
Il campione del mondo non ha molto tempo per riposare sugli allori, visto che da martedì 7 è impegnato nella Norway Chess (https://norwaychess.no/en/), alla quale, oltre al suo prossimo sfidante per il titolo Ian Nepomniachtchi, partecipano Richard Rapport, Sergey Karjakin, Alireza Firouzja e Aryan Tari.
Sito ufficiale: https://championschesstour.com/

TRIESTE: TIVIAKOV LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO SU DAVID NEL FESTIVAL
Sergey Tiviakov iscrive per la terza volta il suo nome nell’albo d’oro del Festival internazionale di Trieste, la cui 23ª edizione è stata ospitata dal 28 agosto al 4 settembre 2021 nella storica palestra della Società Ginnastica Triestina. Il GM russo naturalizzato olandese si era aggiudicato le edizioni del 2007 e 2008, mentre nel 2018 e 2019 si era dovuto accontentare rispettivamente del quarto e del terzo posto. Questa volta Tiviakov si è imposto per spareggio tecnico sul tre volte campione italiano Alberto David, che lo ha raggiunto a quota 7 su 9 all’ultimo turno: qui, mentre l’olandese siglava un rapido spareggio con il GM ucraino Yuri Solodovnichenko, David ha dovuto lottare per piegare la resistenza del trevigiano Joshuaede Cappelletto, cui serviva una patta per conquistare la norma MI; Cappelletto, classe 2005, è stato comunque tra i protagonisti del torneo e ha prodotto una performance che dovrebbe portarlo al primo posto in Italia tra i suoi coetanei.
Il GM norvegese Johan-Sebastian Christiansen, favorito della vigilia dall’altro dei suoi 2620 punti Elo, ha iniziato il torneo con una sconfitta e per il resto della gara ha dovuto inseguire i battistrada, fino a chiudere in quarta posizione a 6,5 preceduto anche dal giovane croato Leon Livaic, il quale ha a lungo cullato la speranza di una norma GM, sfumata negli ultimi due turni. Da registrare invece le norma MI dello sloveno David Murko e dell’indiano Ramesh Avinash. Tra gli italiani senza infamia e senza lode il GM Sabino Brunello (sesto classificato con 6 su 9) come pure Francesco Sonis (ottavo a 5,5), reduce dalla conquista del titolo di grande maestro a metà agosto al festival di Spilimbergo.
Trieste si conferma dunque ai massimi livelli tecnici tra i festival scacchistici italiani, con ben dieci GM al via su 53 partecipanti nel magistrale, e dà l’appuntamento al 2023 per il centenario del grande torneo del 1923, cui parteciparono alcuni tra i più forti giocatori del mondo.
Nel gruppo B, il tradizionale Trofeo Libero e Zora Polojaz, lo sloveno Simon Spacapan si è imposto con 7,5 punti su 9 sulla francese Inna Iasman e sul triestino Filippo Camana, entrambi a quota 7. Anche qui 53 giocatori al via, il che porta il totale dei partecipanti a 106, un numero ragguardevole per una manifestazione scacchistica della durata di una settimana in questi anni di pandemia; l’anno scorso infatti i giocatori al via erano stati solo 74, mentre nel 2019 – bei tempi prepandemici – furono 134.
Sito ufficiale: https://www.sst1904.com/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Tiviakov, David 7 punti su 9; 3°-5° Livaic, Christiansen, Solodovnichenko 6,5; 6°-7° S. Brunello, Palac 6; 8°-15° Sonis, Murko, Diermair, Halkias, Cappelletto, Avinash, Risting, Sajn 5,5; ecc.
Open B: 1° Spacapan 7,5 punti su 9; 2^-3° Iasman, Camana 7; 4° Markocic 6,5; 5°-8° Di Lascio, Koban, Pellegrini, Pozzi 6; 9°-15° Akhmedov, Laco, Tagliaferri, Bossi, Siraj, Nanni, Gregorig 5,5; ecc.

GUIMARES (PORTOGALLO): L’OLANDESE MAX WARMERDAM SENZA RIVALI NELL’OPEN
Il GM olandese Max Warmerdam ha dominato l’edizione 2021 dell’open di Guimares (Portogallo), disputata dal 24 al 29 agosto. Warmerdam, che partiva con il numero quattro di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 8 punti su 9, iniziando il torneo con cinque vittorie consecutive prima di pareggiare al sesto turno con il GM indiano D. Gukesh, per poi totalizzare 2,5 punti negli ultimi tre turni. Tra le vittorie di Warmerdam ci sono anche quelle con i più quotati GM Hans Moke Niemann (Usa) e Karen Grigoryan (Armenia), rispettivamente al settimo e al nono turno. Sul secondo gradino del podio è salito il già citato Niemann, dopo aver superato per spareggio tecnico i MI Guillame Lamard (Francia) e Stamatis Kourkoulos-Arditis (Grecia) che, come lui, avevano totalizzato 7,5 punti. All’evento hanno preso parte 322 giocatori, provenienti da trentadue Paesi diversi, tra cui dieci GM e trentatré MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr549364.aspx
Classifica finale: 1° Warmerdam 8 punti su 9; 2°-4° Niemann, Lamard, Kourkoulos-Arditis 7,5; 5°-11° Erigaisi, Grigoryan, Mirzoev, Domingo Nunez, Akhvlediani, Perdomo, Lever 7; ecc.

FLORESTA: L’UCRAINO PLATON GALPERIN SU TUTTI NEL PARCO DEI NEBRODI
Il MI ucraino Platon Galperin ha vinto la seconda edizione del festival internazionale “Parco dei Nebrodi”, disputato a Floresta (Messina) dal 31 agosto al 5 settembre. Galperin, favorito della vigilia, ha rispettato i pronostici piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, staccando di un’intera lunghezza i suoi inseguitori diretti. Dietro di lui, infatti, il MI ucraino Vladyslav Larkin si è aggiudicato l’argento a quota 6, superando per spareggio tecnico il MF moldavo Ilia Martinovici e il connazionale GM Emil Mirzoev. Miglior italiano in gara il MF messinese Andrea Favaloro, che si è piazzato quinto alla guida del gruppo a 5,5, composto anche dal MI bolognese Artem Gilevych, dalla GMf azerbaigiana Ulviyya Fataliyeva e dal MI filippino Virgilio Vuelban.
Nell’open B il catanese Vittorio Fargetta (classe 2009) si è imposto grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di superare sul filo di lana il trapanese Antonino Meo, dopo che entrambi avevano totalizzato 5,5 punti su 7; terzo a 5 il palermitano Diego Maresco (classe 2005).
Nessuna sorpresa nell’open C, dove il favorito Enrico Bandieramonte di Palermo ha vinto in solitaria con 5,5 punti su 7. Dietro di lui, la trapanese Federica Montalto (classe 2006) si è piazzata seconda alla guida del gruppo a 5, composto anche dal palermitano Giovanni Romano e dal trapanese Riccardo D’Arpa (classe 2005).
Il catanese Mario Bonaccorso ha vinto, infine, l’open D, dove si è imposto in solitaria e imbattuto con 6 punti su 7, staccando di una lunghezza il catanese Basilio Vladimir Ciraulo (classe 2012) e il messinese Ernesto Caizzone (classe 2008), che hanno spartito il secondo posto a quota 5.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale sessanta giocatori, provenienti da nove Paesi diversi, tra cui due GM, quattro MI e tre MF nell’open principale.
Risultati: https://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° Galperin 7 punti su 9; 2°-4° Larkin, Martinovici, Mirzoev 6; 5°-8° Favaloro, Gilevych, Fataliyeva, Vuelban 5,5; 9°-10° Cinà, Pisacane 5; ecc.
Open B: 1°-2° Fargetta, Meo 5,5 punti su 7; 3° D. Maresco 5; 4°-5° Furnari, Miosi 4,5; 6^-7° Tribushnaya, Catalano 4; 8°-9° Galofaro, Leonardi 3,5; ecc.
Open C: 1° Bandieramonte 5,5 punti su 7; 2^-4° F. Montalto, Romano, D’Arpa 5; 5° Barnà 4,5; 6°-8° Arrigo, D. Montalto, Kumanaku 4; ecc.
Open D: 1° Bonaccorso 6 punti su 7; 2°-3° Ciraulo, Caizzone 5; 4°-6° Pensavalle, Orifici, Zangla 4,5; 7°-9° Salvia, Cambria, Russo 4; ecc.

ALTA VALLE INTELVI: EFIMOV RISPETTA IL PRONOSTICO NEL MEMORIAL LEOPARDI
Il GM di origine georgiana Igor Efimov ha vinto la sesta edizione dell’open week-end in memoria di Stefano Leopardi, grande appassionato e infaticabile divulgatore del nobil gioco, venuto a mancare il 30 dicembre 2015 all’età di 55 anni. Il torneo, organizzato dal circolo Mimosa di Milano, è stato ospitato dal 3 al 5 settembre al Palalanzo di Alta Valle Intelvi e l’ex campione italiano, favorito della vigilia, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 4,5 punti su 5, staccando di una lunghezza il maestro modenese Davide Di Trapani (unico ad avergli strappato la patta) e il maestro aretino Federico Madiai; quarti a 3 il MF milanese Loris Cereda, numero due di tabellone, e il trapanese Giuseppe Pantano.
Nel gruppo riservato a giocatori con meno di 1700 punti Elo, in quattro hanno chiuso al comando con 4 punti su 5: lo spareggio tecnico ha premiato il bergamasco Alessandro Baccelli, che ha superato il lecchese Emanuele Hali, il varesino Camillo Brioschi e il milanese Tullio Scovazzi. Alla manifestazione hanno preso parte in totale trenta giocatori.
Sito ufficiale: http://www.mimosacoopssd.it/
Classifiche finali
Open integrale: 1° Efimov 4,5 punti su 5; 2°-3° Di Trapani, Madiai 3,5; 4°-5° Cereda, Pantano 3; 6ª Miracola 2,5; ecc.
Open Elo < 1700: 1°-4° Baccelli, Hali, Brioschi, Scovazzi 4 punti su 5; 5°-7° Donghi, Cella, Aloe 3; ecc.

ROMA: IL MOLDAVO CRISTI MACHIDON SU TUTTI NEL WEEK-END LAZIO SCACCHI
Il MF moldavo Cristi Machidon si è aggiudicato la 27ª edizione del torneo internazionale week-end “Lazio Scacchi”, disputata a Roma dal 3 al 5 settembre. Machidon, che partiva come favorito della vigilia, si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando solo all’ultimo turno con il MF romano Marco Corvi. Dietro di lui, sul secondo gradino del podio è salito il romano Maurizio Agostini alla guida del gruppo a 4, composto anche dal già citato Corvi e dal CM ternano Neri D’Antonio.
Nessuna sorpresa anche nell’open B, dove il romano Maurizio Mazza, che partiva come favorito della vigilia, si è classificato al primo posto con un perfetto 5 su 5. Il romano Giuseppe Lellis si è piazzato secondo a 4, mentre il romano Valerio Richichi (classe 2011) e Mattiangelo D’Agnese hanno spartito il terzo posto a quota 3,5. Al torneo hanno preso parte quarantacinque giocatori, provenienti da quattro paesi diversi, tra cui due MF nell’open principale.
Risultati: https://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° Machidon 4,5 punti su 5; 2°-4° Agostini, Mar. Corvi, D’Antonio 4; 5°-10° Zotti, Odasso, Pastore, Buffoni, Pacilli, Castelfranchi 3; ecc.
Open B: 1° Mazza 5 punti su 5; 2° Lellis 4; 3°-4° Richichi, D’Agnese 3,5; 5°-7° Galli, Padrone, Madaro 3; 8°-13° Mad. Corvi, Battaglia, Costantino, Hu, Petcu, Giri 2,5; ecc.