E’ on line il numero 1070 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – RIGA (LETTONIA): FIDE GRAND SWISS, FIROUZJA E CARUANA AI CANDIDATI
2 – RIGA (LETTONIA): SHEVCHENKO A SORPRESA NEL BLITZ “LINDORES ABBEY”
3 – WIJK AAN ZEE (OLANDA): CARLSEN E CARUANA IN GARA NEL “TATA STEEL”
4 – CAP D’ADGE (FRANCIA): MORONI ARGENTO, TOPALOV RE NEL TROFEO KARPOV
5 – GMUND AM TEGERNSEE (GERMANIA): SANTOS LATASA PRIMO NELL’OPEN OIBM
6 – NOVI SAD (SERBIA): IL RUSSO BRYAKIN SU TUTTI NEL THIRD SATURDAY
RIGA (LETTONIA): FIDE GRAND SWISS, FIROUZJA E CARUANA AI CANDIDATI
Alireza Firouzja ha vinto l’edizione 2021 dell’open Fide Grand Swiss, ospitata a Riga (Lettonia) dal 27 ottobre al 7 novembre. Il giocatore di origine iraniana, naturalizzato francese, ha chiuso solitario in vetta con 8 punti su 11, staccando di mezza lunghezza Fabiano Caruana, numero uno di tabellone, e il russo Grigoriy Oparin, che ha costituito la maggiore sorpresa del torneo. Firouzja e Fab Fab si sono aggiudicati i due posti in palio per il prossimo torneo dei Candidati, al quale sono già qualificati anche Jan-Krzysztof Duda e Sergey Karjakin (primi due in Coppa del mondo), Teimour Radjabov (wild card) e il perdente dell’imminente match fra Magnus Carlsen e Ian Nepomniachtchi; due ulteriori partecipanti verranno designati dal Grand Prix Fide, che si svolgerà a Berlino e Belgrado tra febbraio e aprile del prossimo anno.
Il Fide Grand Swiss era inizialmente programmato sull’Isola di Man, ma è stato successivamente spostato a Riga per il timore che le disposizioni anti-Covid ne potessero provocare la cancellazione. Poco prima dell’inizio, però, anche in Lettonia è scattato un nuovo lockdown e sono state disposte misure più restrittive a causa della pandemia: per potersi disputare, il Grand Swiss è stato incluso in un elenco di 30 eventi sportivi a cui è stato dato un permesso speciale. Nonostante ciò alcuni giocatori hanno comunque deciso di non presentarsi ai nastri di partenza: fra i più quotati, hanno dato forfait Alexander Grischuk, Richard Rapport, Shakhriyar Mamedyarov, Hikaru Nakamura e Vidit Gujrathi.
Al di là delle defezioni, Firouzja si è aggiudicato il primo posto in solitaria con pieno merito: giunto a quota 6,5 dopo 8 turni, al nono turno ha subito la sua unica sconfitta ad opera di Caruana, che lo ha temporaneamente raggiunto in vetta insieme all’inglese David Howell; ha quindi battuto lo stesso Howell e pareggiato con Oparin, assicurandosi il successo e intascando i 70.000 dollari in palio per il primo posto.
Ai piedi del podio, con 7 punti, hanno chiuso tredici giocatori: il cinese Yu Yangyi, il tedesco Vincent Keymer, il francese Maxime Vachier-Lagrave, il russo Alexandr Predke, lo spagnolo Alexei Shirov, il già citato Howell, l’armeno Gabriel Sargissian, lo spagnolo David Anton Guijarro, l’ucraino Anton Korobov, lo statunitense Samuel Sevian, i russi Andrey Esipenko e Vladislav Artemiev e il rumeno Bogdan-Daniel Deac. I classificati dal 3° all’8° si sono qualificati per il Grand Prix 2022. L’unica donna in gara, la russa Aleksandra Goryachkina, ha concluso la sua prova nel gruppo a 5, realizzando il punteggio atteso.
A Riga si è svolta anche l’edizione inaugurale del Grand Swiss femminile, dove la cinese Lei Tingjie non ha avuto rivali, assicurandosi il primo posto matematico con un turno d’anticipo e totalizzando infine 9 punti su 11, uno e mezzo in più della tedesca Elisabeth Paehtz (che ha guadagnato la sua terza e definitiva norma GM) e della connazionale Zhu Jiner. Lei ha conquistato l’unico posto in palio per il torneo dei Candidati femminile del 2022, qualificandosi anche per il prossimo Grand Prix “rosa” insieme a Paehtz, Zhu e all’ucraina Mariya Muzychuk, quarta in testa al gruppo a quota 7 (composto anche dall’indiana Dronavalli Harika, dalla georgiana Lela Javakhishvili e dalla russa Olga Badelka). Anche in questo torneo alcune giocatrici hanno rinunciato in extremis a giocare, in particolare la russa Kateryna Lagno, che sarebbe dovuta essere la numero uno di tabellone.
Sito ufficiale: https://grandswiss.fide.com/
Classifiche finali
Open: 1° Firouzja 8 punti su 11; 2°-3° Caruana, Oparin 7,5; 4°-16° Yu, Keymer, Vachier-Lagrave, Predke, Shirov, Howell, Sargissian, Anton Guijarro, Korobov, Sevian, Esipenko, Deac, Artemiev 7; ecc.
Femminile: 1ª Lei 9 punti su 11; 2ª-3ª Paehtz, Zhu 7,5; 4ª-7ª M. Muzychuk, Harika, Javakhishvili, Badelka 7; 8ª-16ª Kosteniuk, Pogonina, Assaubayeva, Zawadzka, Cori, Munguntuul, Vantika, Girya, Cramling 6,5; ecc.
RIGA (LETTONIA): SHEVCHENKO A SORPRESA NEL BLITZ “LINDORES ABBEY”
Il diciannovenne GM ucraino Kirill Shevchenko ha vinto a sorpresa l’open blitz “Lindores Abbey”, disputato a Riga (Lettonia) l’8 novembre, subito dopo la fine del Fide Grand Swiss, e organizzato in onore dell’85° anniversario della nascita di Mikhail Tal. Shevchenko, numero 58 di tabellone su un lotto di 120 giocatori, ha concluso solitario in vetta con 14 punti su 18 (ciascuno dei nove turni prevedeva due partite fra gli stessi avversari), staccando di mezza lunghezza l’italo-americano Fabiano Caruana e l’indiano Arjun Erigaisi. Dopo tre ko consecutivi dal quinto al settimo turno, due dei quali con Fab Fab, il giovane ucraino è diventato incontenibile, concedendo due sole patte nelle rimanenti undici partite. Al contrario Erigaisi, a sua volta autore di una prova al di sopra delle attese, è partito fortissimo con 10,5 su 11, superando 2-0 Levon Aronian, David Howell e Rauf Mamedov, ma poi ha rallentato il passo, venendo sconfitto 2-0 dal vincitore, che lo ha così superato in classifica. Niente da fare per alcuni specialisti del gioco veloce: il russo Daniil Dubov, Aronian e il francese Maxime Vachier-Lagrave, numero cinque, due e uno di tabellone, si sono classificati rispettivamente al settimo, ottavo e tredicesimo posto nel gruppo a 12.
Con 9 punti, la mongola Batkhuyag Munguntuul ha vinto il premio di 3.000 dollari per la miglior giocatrice, davanti a Dinara Saduakassova (8,5) e Alexandra Kosteniuk (8,5).
Risultati: http://chess-results.com/tnr588607.aspx
Classifica finale: 1° Shevchenko 14 punti su 18; 2°-3° Caruana, Erigaisi 13,5; 4°-5° Martirosyan, Navara 12,5; 6°-14° Xiong, Dubov, Aronian, Svidler, Sevian, Sargissian, Petrosyan, Vachier-Lagrave, Fedoseev 12; ecc.
WIJK AAN ZEE (OLANDA): CARLSEN E CARUANA IN GARA NEL “TATA STEEL”
Ci saranno Magnus Carlsen e alcuni dei giocatori già qualificati al prossimo torneo dei Candidati all’84ª edizione del supertorneo di Wijk aan Zee, sponsorizzato ancora una volta dall’azienda “Tata Steel”, in programma dal 14 al 30 gennaio. Il norvegese, che nel frattempo avrà già disputato il match per il titolo contro Ian Nepomniachtchi, parteciperà per la diciottesima volta all’evento olandese, ma la notizia più positiva è che, dopo le limitazioni del 2021 dovute alla pandemia, nel 2022 torneranno il torneo Challengers, gli spettatori in presenza e le manifestazioni collaterali, sia pure con un numero limitato di partecipanti in virtù delle restrizioni Covid.
Ai nastri di partenza del gruppo principale, insieme a Carlsen, ci saranno l’olandese Jorden van Foreest, vincitore a sorpresa della scorsa edizione, Fabiano Caruana (primo nel 2020), Sergey Karjakin, Jan-Krzysztof Duda (tutti e tre già qualificati per i Candidati del 2022), Anish Giri (che ha mancato il successo a Wijk aan Zee già due volte, perdendo gli spareggi nel 2018 e nel 2021), Shakhriyar Mamedyarov, Richard Rapport, Andrey Esipenko, Daniil Dubov, Sam Shankland, Nils Grandelius e il 16enne indiano Rameshbabu Praggnanandhaa, che si è guadagnato un posto nell’Elite grazie al primo posto ottenuto nel Julius Baer Challaners Tour. Entro la fine del mese sarà annunciato il quattordicesimo e ultimo partecipante.
Sito ufficiale: https://tatasteelchess.com/
CAP D’ADGE (FRANCIA): MORONI ARGENTO, TOPALOV RE NEL TROFEO KARPOV
Luca Moroni ha sfiorato l’impresa nella diciannovesima edizione del trofeo Karpov, disputata a Cap d’Adge (Francia) dal 29 ottobre al 5 novembre, venendo sconfitto solamente in finale dal bulgaro ed ex campione del mondo Veselin Topalov. L’evento, a cadenza rapida 25’+10”, si componeva di un torneo preliminare a otto giocatori, seguito da una fase a eliminazione diretta fra i primi quattro classificati. Nel torneo di qualificazione il GM brianzolo è partito a rilento con 1,5 su 3, perdendo al terzo turno con il sedicenne GM belga Daniel Dardha, ma ha messo il turbo a partire dal quarto turno, in cui ha sconfitto lo statunitense Gata Kamsky, guadagnando il primo posto matematico con un turno d’anticipo e totalizzando infine 10 punti su 14. Topalov si è classificato secondo a 8,5, superando per spareggio tecnico Dardha, mentre Kamsky ha chiuso in quarta posizione a 8; più dietro i GM francesi Yannick Gozzoli a 7 e Marie Sebag a 5,5, la MI bulgara Nurgyul Salimova a 4,5 e la MI rumena Irina Bulmaga a 4.
Nelle semifinali Moroni è riuscito di nuovo ad avere la meglio su Kamsky, superandolo 1,5-0,5, mentre Topalov, dopo aver perso la prima partita, si è imposto 2,5-1,5 su Dardha agli spareggi. Nella sfida per il primo posto l’azzurro era forse troppo teso, fatto sta che, dopo aver perso la prima partita in seguito a un sacrificio di qualità troppo avventuroso, nella seconda si è lasciato sfuggire la possibilità di mettere i conti in pari ed è stato quindi battuto 1,5-0,5. «È stata una bella esperienza», ha commentato alla fine Moroni: «Quello che contava era divertirsi. Mi piacerebbe giocare più spesso contro avversari di questo livello… e riuscire a batterli!».
Oltre al torneo rapid la manifestazione si componeva di alcuni eventi collaterali. Anatoly Karpov in persona, che proprio nel 2021 ha compiuto 70 anni, ha giocato un match a cadenza veloce con il quattordicenne GM francese Maurizzi Marc Andria, imponendosi 5-3 (3,5-0,5 rapid e 1,5-2,5 blitz). L’indiano Deep Sengupta ha vinto invece con 7 punti su 9 un torneo open, superando per spareggio tecnico il GM e pluri-campione italiano Alberto David, il MI bulgaro Martin Petrov e il GM ucraino Vitaly Sivuc. Il 6 novembre, a chiusura della manifestazione, si è svolto infine un torneo blitz 3’+2”, in cui Dardha si è imposto davanti a Topalov.
Sito ufficiale: https://www.capechecs.com/
GMUND AM TEGERNSEE (GERMANIA): SANTOS LATASA PRIMO NELL’OPEN OIBM
Il GM spagnolo Jaime Santos Latasa ha vinto la 24ª edizione dell’open OIBM, disputata a Gmund am Tegernsee (Germania) dal 30 ottobre al 7 novembre. Santos Latasa, che partiva come favorito della vigilia, è riuscito a rispettare i pronostici, piazzandosi al primo posto con 7 punti su 9 grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di superare al fotofinish un nutrito dio giocatori composto dai GM Neuris Delgado Ramirez (Paraguay), Dimitrios Mastrovasilis (Grecia), Ori Kobo (Israele), Leon Mons (Germania), dal MI Szymon Gumularz (Polonia) e dal GM Athanasios Mastrovasilis (Grecia). Partito a razzo con 5 su 5 e poi 6,5 su 7, Santos Latasa ha frenato negli ultimi due turni, perdendo al penultimo con il già citato Mastrovasilis. All’evento hanno preso parte 333 giocatori, provenienti da ventiquattro Paesi diversi, tra cui tredici grandi maestri e quindici maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr561396.aspx
Classifica finale: 1°-7° Santos Latasa, Delgado Ramirez, D. Matrovasilis, Kobo, Mons, Gumularz, A. Mastrovasilis 7 punti su 9; 8°-21° Guliyev, Noe, Nguyen, Hoffmann, Morawietz, Hertneck, Hacker, Seul, Das, Zude, Wacinger, Seifert, Oberhofer, Miller 6,5; ecc.
NOVI SAD (SERBIA): IL RUSSO BRYAKIN SU TUTTI NEL THIRD SATURDAY
Il ventiquattrenne MI russo Mikhail Bryakin si è aggiudicato l’edizione di novembre del torneo Third Saturday, disputata a Novi Sad (Serbia) dal 2 al 9 novembre. Bryakin, numero quattro di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 8 punti su 10, staccando di mezza lunghezza il suo inseguitore diretto, ovvero il MI indiano Guha Mitrabha, con cui aveva pareggiato lo scontro diretto del sesto turno.
Sul terzo gradino del podio è salito il GM russo Vladimir Zakhartsov con 7 punti e un’unica sconfitta, al settimo turno con Bryakin. Quinto (settimo per spareggio tecnico) nel gruppo a 5,5, guidato dal MI indiano Ameya Audi, il GM trevigiano Pier Luigi Basso, che partiva come favorito della vigilia, ma non ha portato a termine il torneo saltando gli ultimi due turni (al settimo aveva subito l’unica sconfitta ad opera di Bryakin). Al torneo hanno preso parte venticinque giocatori, provenienti da otto Paesi diversi, tra cui sei GM e cinque MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr580344.aspx
Classifica finale: 1° Bryakin 8 punti su 10; 2° Mitrabha 7,5; 3° Zakhartsov 7; 4° Sai 6; 5°-10° Audi, Raahul, Basso, Aradhya, Drazic, Kesidis 5,5; 11ª-12° Rakshitta, Kunal 5; ecc.