MS: on line il numero 1085

E’ on line il numero 1085 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – REYKJAVIK (ISLANDA): PRAGGNANANDHAA LA SPUNTA IN EXTREMIS NELL’OPEN
2 – FAGERNES: PRIMO SUCCESSO DEL 2022 PER L’INDIANO KRISHNAN SASIKIRAN
3 – BASSANO: L’UCRAINO BERNADSKIY SI IMPONE NEL FESTIVAL DI PASQUA
4 – CHELYABINSK (RUSSIA): IL 17ENNE RUDIK MAKARIAN SUPERA I FAVORITI
5 – SVENDBORG: SUCCESSO A SORPRESA PER HAUBRO NEL CAMPIONATO DANESE
6 – MONTESILVANO: AGHAYEV LA SPUNTA SUL FAVORITO VALSECCHI NEL FESTIVAL
7 – STRASSOLDO: L’AUSTRIACO MOSTBAUER SU TUTTI PER SPAREGGIO TECNICO
8 – CANNIGIONE DI ARZACHENA: FRANCESCO SONIS PRIMO A PUNTEGGIO PIENO

REYKJAVIK (ISLANDA): PRAGGNANANDHAA LA SPUNTA IN EXTREMIS NELL’OPEN
L’open di Reykjavik è finalmente tornato. Dopo che, nel 2020, il torneo era stato annullato (come molti altri) a causa della pandemia e, nel 2021, la capitale islandese aveva ospitato a fine estate il campionato europeo, ma non il “suo” open, l’evento è ricomparso quest’anno nel calendario continentale e ha avuto luogo nell’abituale sede, l’opera house “Harpan”, dal 6 al 12 aprile. L’avvio in concomitanza con il turno finale del campionato europeo 2022 ha determinato una minore presenza di titolati rispetto all’ultima edizione pre-Covid, ma non una flessione nel numero di partecipanti, anzi: in gara c’erano 245 giocatori in rappresentanza di 39 Paesi, contro i 237 del 2019. L’evento è stato “zero Covid restrictions”, come pubblicizzato dagli organizzatori un mese prima del via, e ai nastri di partenza si sono presentati, fra gli altri, ventidue GM e ventisette MI, anche se solo sette giocatori avevano un rating superiore ai 2600 (e nessuno oltre i 2638).
A spuntarla al termine dei nove turni di gioco, imbattuto e in solitaria con 7,5 punti, è stato il 16enne indiano Rameshbabu Pragganandhaa, i cui successi non costituiscono più una sorpresa. In realtà alla vigilia dell’ultimo turno Praggu condivideva la vetta con l’olandese Max Warmerdam e il danese Mads Andersen, e, dopo che i due hanno pattato lo scontro diretto finale, sembrava che più giocatori avrebbero diviso la vetta: il futuro vincitore, infatti, si trovava in una posizione estremamente difficile contro il connazionale Dommaraju Gukesh, mentre lo statunitense Abhimanyu Mishra e l’idolo locale Hjörvar Steinn Gretarsson stavano vincendo le rispettive partite. Grazie a due errori consecutivi del suo avversario, però, Pragganandhaa ha ribaltato le sorti dell’incontro e incamerato un punto intero, chiudendo così con mezzo punto di vantaggio su Warmerdam, Andersen, Gretarsson e Mishra (attualmente il più giovane GM al mondo coi suoi 13 anni).
A strappare una delle tre patte al vincitore è stata l’unica titolata azzurra in gara, la MI bergamasca Marina Brunello, che si è infine piazzata 44ª a 5,5, ottenendo il secondo miglior piazzamento (e il relativo premio) fra le ventitré donne in gara, superata solo dall’indiana Tania Sachdev (21ª a 6), ma davanti a giocatrici di valore quali la “streamer” Anna Cramling Bellon (60ª a 5,5) e la MI indonesiana Irine Sukandar (67ª a 5,5).
Risultati: http://chess-results.com/tnr599063.aspx
Classifica finale: 1° Pragganandhaa 7,5 punti su 9; 2°-5° Warmerdam, Andersen, Gretarsson, Mishra 7; 6°-15° Fier, Niemann, Gupta, Larkin, Korley, Maze, Clarke, Sarkar, Yoo, Libiszewski 6,5; ecc.

FAGERNES: PRIMO SUCCESSO DEL 2022 PER L’INDIANO KRISHNAN SASIKIRAN
Il GM indiano Krishnan Sasikiran ha vinto il suo primo torneo a cadenza classica dell’anno, aggiudicandosi l’edizione 2022 dell’open internazionale di Fagernes (Norvegia), disputata dal 10 al 17 aprile. Numero due di tabellone, Sasikiran ha agguantato in vetta all’ultimo turno il connazionale GM Aryan Chopra, superandolo per spareggio tecnico dopo che entrambi avevao totalizzato 7 punti su 9. In terza posizione a 6,5 si sono piazzati il GM norvegese Frode Olav Olsen Urkedal e il GM armeno Aram Hakobyan, mentre non è andato oltre il quinto posto in testa al gruppo a 6 il favorito GM indiano Arjun Erigaisi, Elo 2675, che è rimasto imbattuto realizzando il punteggio atteso. A quota 6 hanno chiuso anche il GM turco Emre Can, il GM estone Kaido Kulaots, il GM tedesco Alexander Donchenko, il GM indiani Nihal Sarin e SP Sethuraman, gli svedesi GM Erik Blomqvist e CMF Ludvig Carlsson e il MI norvegese Mads Vestby-Ellingsen. Alla sezione principale dell’evento hanno preso parte settanta giocatori in rappresentanza di tredici Paesi, fra i quali quindici GM e cinque MI.
Sito ufficiale: https://fagerneschess2022.blogspot.com/
Classifica finale: 1°-2° Sasikiran, Aryan 7 punti su 9; 3°-4° Urkedal, Hakobyan 6,5; 5°-13° Erigaisi, Can, Kulaots, Donchenko, Sarin, Sethuraman, Blomqvist, Carlsson, Vestby-Ellingsen 6; ecc.

BASSANO: L’UCRAINO BERNADSKIY SI IMPONE NEL FESTIVAL DI PASQUA
Dopo aver vinto il festival di Primavera di Cattolica a metà marzo, il GM ucraino Vitaliy Bernadskiy si è aggiudicato la seconda edizione del festival di Pasqua di Bassano del Grappa, quarta e ultima tappa dell’Italian Spring Chess tour, disputata dal 14 al 18 aprile. Bernadskiy, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, pareggiando solo al terzo, al quinto e al settimo turno, rispettivamente con il tedesco Anthony Petkidis, con il GM russo Arseniy Nesterov (che giocava con bandiera Fide) e con il GM trevigiano Pier Luigi Basso. Proprio Nesterov ha conquistato l’argento dopo aver superato per spareggio tecnico il MI polacco Jonasz Baum (classe 2004) che, come lui, aveva totalizzato 7 punti. Solo settimo alla guida di un nutritissimo gruppo a 6 Basso, che partiva con il numero due di tabellone, ma ha mancato il podio a causa della sconfitta subita all’ultimo turno per mano di Baum.
Il veneziano Luca Marson ha vinto al fotofinish l’open B con 5,5 punti su 7, dopo aver superato per spareggio tecnico il padovano Boyuan Lin (classe 2009). Dietro di loro, il tedesco Markus Mock è salito sul terzo gradino del podio alla guida del gruppo a 5, composto anche dal lituano Daniel Ser, dal cuneese Andrea Bosio (classe 2007) e dal veneziano Edoardo Conte (classe 2008).
Lo spareggio tecnico ha deciso il vincitore anche dell’open C, dove la veneziana Sara Piovesan l’ha spuntata su un nutrito gruppo a quota 5 su 7, composto anche da Enio Cako, dal pisano Martino Salbego e dal vicentino Dario Crestani.
All’evento hanno preso parte in totale 119 giocatori, provenienti da diciassette Paesi diversi, tra cui undici GM, tre MI e tredici MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/festivals/2deg-festival-di-pasqua-bassano/
Classifiche finali
Open A: 1° Bernadskiy 7,5 punti su 9; 2°-3° Nesterov, Baum 7; 4°-6° Heberla, Fischer, Petrov 6,5; 7°-14° Basso, Postny, Gallego Alcazar, Fier, Bosiocic, Petkidis, Olde, Carlo 6; ecc.
Open B: 1°-2° L. Marson, Lin 5,5 punti su 7; °-6° Mock, Ser, Bosio, Conte 5; 7ª Sipos 4,5; 8°-15° Vettor, Linder, Rosol, Marangone, Gasperi, E. J. Marson, Ballon, Andreatta 4; ecc.
Open C: 1ª-4° S. Piovesan, Cako, Salbego, Crestani 5 punti su 7; 5° Nicolardi 4; 6°-8° Gallo, Biserni, A. Piovesan 3,5; 9ª-11° Rossi, Gazzato, Huber 3; 12° Zhang 2,5; 13° Grendene 2

CHELYABINSK (RUSSIA): IL 17ENNE RUDIK MAKARIAN SUPERA I FAVORITI
Mentre alcuni giocatori russi si stanno trasferendo fuori dal proprio Paese – per ovviare alle difficoltà di spostarsi nel resto d’Europa e del mondo -, all’interno della Russia l’attività agonistica prosegue, malgrado le sanzioni dei Paesi occidentali dopo l’attacco all’Ucraina. Un forte open è stato disputato dall’1 al 10 aprile a Chelyabinsk, città di 1,15 milioni di abitanti che si trova 140 km a Nord dal confine col Kazakistan. Fra i novantaquattro giocatori ai nastri di partenza nel gruppo A, diciannove dei quali con Elo pari o superiore ai 2500, c’erano ventotto GM e altrettanti MI; nove i Paesi rappresentati. A imporsi a sorpresa è stato il diciassettenne MI Rudik Makarian, numero 17 di tabellone, che ha concluso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, realizzando una performance di 2705 e staccando di una lunghezza i più diretti inseguitori, fra i quali i GM russi Maksim Chigaev, Anton Shomoev e Nikita Afanasiev, numeri 2, 3 e 5 rispettivamente nel ranking di partenza. Niente da fare per il favorito GM russo Pavel Ponkratov, infine solamente ventesimo nel gruppo a 5,5.
Nel gruppo B, riservato alle donne (44 partecipanti), la MI russa Daria Charochkina l’ha spuntata a propria volta imbattuta con 7,5 su 9, staccando di mezza lunghezza la connazionale MI Anastasia Bodnaruk; solo quindicesima a 5 la favorita MI Anna Sargsyan.
Risultati: http://chess-results.com/tnr617318.aspx
Classifica finale gruppo A: 1° Makarian 7,5 punti su 9; 2°-8° Chigaev, Drygalov, Frolyanov, Lazavik, Afanasiev, Nozdrachev, Shomoev 6,5; 9°-13° Suleymenov, Khubukshanov, Nikitenko, Volkov, Goganov 6; ecc.

SVENDBORG: SUCCESSO A SORPRESA PER HAUBRO NEL CAMPIONATO DANESE
Il 28enne MI Martin Haubro ha vinto a sorpresa l’edizione 2022 del campionato danese, disputata dal 9 al 17 aprile a Svendborg, una piccola città che ha ospitato abitualmente l’evento negli ultimi tre anni. Haubro, numero otto di tabellone su dieci partecipanti, ha concluso solitario in vetta con 7 punti su 9, frutto di sette vittorie (e due sconfitte), realizzando la sua prima norma GM e conquistando il suo primo titolo nazionale. Il campionato danese è noto per lo spirito competitivo dei partecipanti e le battaglie serrate e l’edizione 2022 non ha fatto eccezione. Il futuro campione ha subito una battuta d’arresto nella partita del primo turno contro il GM Jesper Sondergaard Thybo, ma si è rifatto mettendo a segno sei vittorie consecutive e prendendo così il comando. Il suo principale rivale, lo stesso Thybo, ha disputato un ottimo torneo e tenuto il passo del vincitore fino all’ultimo decisivo incontro. Qui Haubro, col Bianco, è riuscito ad avere la meglio su Martin Percivaldi, mentre Thybo, col Nero, non è riuscito ad andare oltre la patta contro Bjorn Moller Ochsner, chiudendo così in seconda posizione a 6,5 (unico imbattuto). Il favorito GM Jonas Buhl Bjerre ha realizzato una prestazione decente, ma ha perso due partite e si è dovuto accontentare del bronzo a quota 6. La competizione aveva un rating medio di 2442 (8ª categoria Fide).
Sito ufficiale: http://skak-dm.dk/2022/?page_id=47
Classifica finale: 1° Haubro 7 punti su 9; 2° Thybo 6,5; 3° Bjerre 6; 4° Schandorff 5; 5°-6° Olsen, Ochsner 4,5; 7° Percivaldi 4; 8°-10° Borge, Sylvan, Hoi 2,5

MONTESILVANO: AGHAYEV LA SPUNTA SUL FAVORITO VALSECCHI NEL FESTIVAL
Il MI astigiano Miragha Aghayev ha vinto al fotofinish la settima edizione del Festival “Pasqua a Montesilvano”, disputato nella località abruzzese dal 15 al 18 aprile. Aghayev, che partiva con il numero quattro di tabellone, ha chiuso imbattuto in vetta con 5 punti su 6, superando per spareggio tecnico il GM bergamasco Alessio Valsecchi (favorito della vigilia) e i MF romani Marco Corvi e Valerio Carnicelli. La maggior parte degli altri giocatori più quotati in gara ha concluso nel gruppo inseguitore, guidato dal MI romano Carlo D’amore con 4,5 e composto anche dal MF bresciano Gabriele Lumachi, dal MF milanese Nicolò Pasini e dalla MI modenese Olga Zimina. Più dietro il MI romano Edoardo Di Benedetto, che partiva con il numero due di tabellone, ma è stato rallentato nella corsa al podio dalle due sconfitte consecutive, riportate al quarto e al quinto turno, rispettivamente con i già citati Corvi e Valsecchi.
Nell’open B il pescarese Filippo Aversa (classe 2006), che partiva con il numero 5 di tabellone, l’ha spuntata per spareggio tecnico sul romano Filippo Casagrande (classe 2005), dopo che entrambi avevano totalizzato 5 punti su 6. Fabio Delle Fave della provincia di Monza-Brianza è salito sul terzo gradino del podio alla guida del gruppo a 4,5, composto anche dai romani David Maselli ed Emma Graziani (entrambi classe 2005) e dal modenese Alfredo Di Cerbo (classe 2007).
Nell’open C, infine, si è registrata una vittoria a sorpresa: il barese Luca Amedoro, numero trentasette di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto a punteggio pieno, 6 su 6. Dietro di lui, il teramano Daniele Pancottini si è piazzato secondo a quota 5, mentre Davide Bianchini (classe 2006), anche lui di Teramo, ha chiuso al terzo posto alla guida di un nutrito gruppo a quota 4,5.
All’evento hanno preso parte in totale 168 giocatori, provenieti da tre Paesi diversi, tra cui un GM, quattro MI e sette MF nell’Open principale.
Risultati: http://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1°-4° Aghayev, Valsecchi, Mar. Corvi, Carnicelli 5 punti su 6; 5°-8ª D’Amore, Lumachi, Pasini, Zimina 4,5; 9°-19ª Di Benedetto, Ballotti, Caprino, Marzocchi, D’Antonio, Gattafoni, Bettalli, Orfini, Marzaduri, Tirelli, Raccanello 4; ecc.
Open B: 1°-2° Aversa, Casagrande 5 punti su 6; 3°-6° Delle Fave, Maselli, Graziani, Di Cerbo 4,5; 7°-12° Tellarini, Negrini, Nassa, Scrocco, Scacco, Gambardella 4; ecc.
Open C: 1° Amedoro 6 punti su 6; 2° Pancottini 5; 3°-7° Bianchini, Mancini, Lugaresi, De Martino, Costantini 4,5; 8°-12° Sergi, Ciraulo, Viglianti, Rubini, Luciani 4; ecc.

STRASSOLDO: L’AUSTRIACO MOSTBAUER SU TUTTI PER SPAREGGIO TECNICO
Il MF austriaco Florian Mostbauer ha vinto in extremis la sesta edizione dell’Open di Pasqua, disputata a Strassoldo (Udine) dal 15 al 18 aprile. Mostbauer, numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto dopo aver superato per spareggio tecnico il MF udinese Giorgio Belli e l’iraniano Ardeshir Sepehrkhoui che, come lui, avevano totalizzato 3,5 punti su 5. Solo quinto a 2,5 il MI croato Boris Golubovic, che partiva come favorito della vigilia, ma è stato rallentato nella corsa al podio da tre pareggi e dalla sconfitta subita al quarto turno per mano del maestro udinese Federico Zuttioni.
Nell’open B l’udinese Luca Chiarandini (classe 2003) si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, infilando quattro vittorie consecutive e pareggiando solo all’ultimo turno con il goriziano Marco Grudina. Dietro di lui il conteerraneo Luca Predan (classe 2003) si è piazzato secondo a 4, mentre il già citato Grudina si è aggiudicato il bronzo a quota 3,5.
L’open C, infine, è stato vinto a sorpresa da Gabriele Bini, che partiva con il numero nove di tabellone e si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, staccando di un’intera lunghezza il suo inseguitore diretto, il veneziano Samuel Ulrich (classe 2008), secondo a 3,5. Il polacco Mateusz Bronikowski e l’udinese Lorenzo Marinig (classe 2010) hanno spartito il terzo posto a quota 3. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 36 giocatori, provenienti da otto Paesi diversi, tra cui un MI e due MF nel torneo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr628784.aspx
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Mostbauer, Belli, Sepehrkhoui 3,5 punti su 5; 4° Marchesich 3; 5° Golubovic 2,5; 6°-7° Hofstadler, Zuttioni 2; 8° Cecotti 0
Open B: 1° Chiarandini 4,5 punti su 5; 2° L. Predan 4; 3° Grudina 3,5; 4°-7° Golubovic, Park, Corti, Budai 3; 8°-9° P.D. Despeyroux Cantera, Boerci 2,5; ecc.
Open C: 1° Bini 4,5 punti su 5; 2° Ulrich 3,5; 3°-4° Bronikowski, Marinig 3; 5°-7° Berruti, D. Predan, Comisso 2,5; 8° Moretto 1,5; 9°-10° Bardi, Marra 1; D. Despeyroux 0,5

CANNIGIONE DI ARZACHENA: FRANCESCO SONIS PRIMO A PUNTEGGIO PIENO
Il GM oristanese Francesco Sonis ha dominato la settima edizione del Festival “Città di Arzachena”, disputata a Cannigione di Arzachena dal 15 al 18 aprile. Sonis ha rispettato i pronostici che lo vedevano partire come netto favorito della vigilia, piazzandosi al primo posto in solitaria con 6 punti su 6. Dietro di lui, a una lunghezza e mezza di distanza, il cagliaritano Yaraslau Markevichus (classe 2006) è salito sul secondo gradino del podio a quota 4,5, perdendo solo al secondo turno con il maestro palermitano Luca Varriale. Un altro cagliaritano, Germano Mascia (classe 2007), si è aggiudicato il bronzo con 4 punti e due sconfitte, al primo e al quinto turno, rispettivamente con Varriale e Sonis.
Nessuna sorpresa nell’open B, dove il favorito danese Mikkel Mejlvang si è piazzato primo con 5 punti su 6, dopo aver superato per spareggio tecnico l’olbiese Riccardo Porcu. Sul terzo gradino del podio è salito il cagliaritano Giacomo Murru (classe 2005) a quota 4,5.
Lo spareggio tecnico ha deciso il vincitore anche dell’open C, dove l’oristanese Francesco Cau (classe 2007) l’ha spuntata sul conterraneo Marco Valenza (classe 2005), che come lui aveva totalizzato 5 punti su 6; terzo a 4,5 l’oristanese Giorgio Cau (classe 2005). All’evento hanno preso parte 68 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui un GM nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° F. Sonis 6 punti su 6; 2° Markevichus 4,5; 3° Mascia 4; 4°-8° Varriale, Messina, Bonali, L. Sonis, De Ieso 3,5; 9°-10° Sanna, Ma. Mejlvang 3; ecc.
Open B: 1°-2° Mi. Mejlvang, Porcu 5 punti su 6; 3° Murru 4,5; 4°-6° Giannini, F. Mela, Ostuni 4; 7°-8ª A. M. Mela, Pannella 3,5; ecc.
Open C: 1°-2° F. Cau, M. Valenza 5 punti su 6; 3° G. Cau 4,5; 4°-7° La Gaetana, Gardey, Russo, Molino 4; 8°-9° Fois, G. Valenza 3,5; 10°-13° Godoroja, N. L. Mejlvang, Magistri, Scanu 3; ecc.