MS: on line il numero 1089

E’ on line il numero 1089 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – CHESS24: DING VINCE IL CHESSABLE MASTERS, PRAGGU STUPISCE TUTTI
2 – SHARJAH (EMIRATI ARABI): ABDUSATTOROV PRIMO NELL’OPEN MASTERS
3 – CAMBIO DI FEDERAZIONE PER RAPPORT: DALL’UNGHERIA ALLA ROMANIA
4 – CATTOLICA: SIVUK PRIMO NEL FESTIVAL D’ESTATE, ESIPENKO SECONDO
5 – MONTEBELLUNA: GRANDISCACCHI CHALLENGE, BERNADSKIY SUPERA ESIPENKO
6 – COPENAGHEN (DANIMARCA): BRUNELLO QUARTO NELLA CHESS CHALLENGE
7 – CAMPIONATI FRANCESI VELOCI: DAVID NONO BLITZ E SECONDO RAPID
8 – SAINT LOUIS (USA): IL RUSSO BELOUS DOMINA IL “NORM CONGRESS”
9 – OLIMPIADI A CHENNAI (INDIA): CONVOCATI I RAPPRESENTANTI AZZURRI

CHESS24: DING VINCE IL CHESSABLE MASTERS, PRAGGU STUPISCE TUTTI
A dispetto del fuso orario sfavorevole, Ding Liren si è aggiudicato il torneo rapid online Chessable Masters, quarta tappa del Meltwater Champions Chess Tour, ospitata sulla piattaforma Chess24 dal 19 al 26 maggio. Ancor più del cinese, che in semifinale ha superato il campione del mondo Magnus Carlsen, a destare impressione è stata però la prova del 16enne indiano Rameshbabu Praggnanandhaa, sconfitto solo agli spareggi della finale dopo aver eliminato nei quarti Wei Yi e in semifinale addirittura Anish Giri, protagonista assoluto della fase di qualificazione.
Ma andiamo con ordine. Nel torneo preliminare (cadenza 15’+10”), che come al solito doveva designare gli otto partecipanti alle finali a eliminazione diretta, il numero uno olandese aveva concluso solitario e imbattuto in vetta con 29 punti su 45 (la vittoria valeva 3 punti e il pareggio 1), staccando di una lunghezza Carlsen. Il norvegese, lungo il suo cammino, era stato attardato da una sconfitta, proprio ad opera di Praggu, infine terzo (quarto per spareggio tecnico) a quota 25 insieme a Ding. A guadagnare il pass per il tabellone ko erano stati anche il già citato Wei (24), Shakhriyar Mamedyarov (22), David Anton Guijarro e Aryan Tari (20).
Nei quarti di finale Giri e Carlsen si erano sbarazzati 2,5-0,5 di Tari e Anton, mentre Ding e Praggu, dopo aver entrambi vinto le prime due partite e perso la terza, l’avevano spuntata 2,5-1,5 su Mamedyarov e Wei. I pronostici erano stati quindi sovvertiti in entrambi i match di semifinale: dopo tre patte, il cinese aveva vinto la quarta partita e dunque superato 2,5-1,5 Carlsen, mentre l’indiano si era imposto agli spareggi blitz su Giri, spuntandola complessivamente 3,5-2,5.
Nella finalissima, al meglio dei due set, Ding pareva aver ipotecato il successo dopo aver vinto il primo per 2,5-1,5, ma Praggu si è imposto con lo stesso risultato nel secondo e così è stato necessario uno spareggio blitz (cadenza 5’+3”). Il giovane indiano ha sciupato una posizione vinta nella prima partita e si è perso nelle complicazioni della seconda, così il cinese, quando nella sua postazione a Wengzhou erano le 5 di mattina (le 2.30 a Chennai, dove si trovava Praggu), è uscito vincitore per 1,5-0,5, con evidente soddisfazione e sollievo. «Sono esausto!», ha dichiarato al termine della sfida. «Oggi è stato davvero molto difficile per me giocare. Era l’ultimo giorno del torneo e qui sono quasi le 5 del mattino. Dopo ogni partita dovevo riposarmi, sdraiato sul letto per riprendermi un po’!». Per Ding si è trattato dell’ultimo impegno agonistico prima di un altro, di rilievo decisamente maggiore, che lo attende fra due settimane: il torneo dei Candidati, in programma a Madrid (Spagna) dal 17 giugno al 4 luglio. È facile immaginare che, dopo la rocambolesca ammissione dell’ultimo minuto all’evento (a causa della squalifica di Sergey Karjakin per sei mesi), l’asso cinese si presenterà all’appuntamento particolarmente motivato.
Sito ufficiale: https://chess24.com/
Classifica finale torneo preliminare: 1° Giri 29 punti su 45; 2° Carlsen 28; 3°-4° Ding, Praggnanandhaa 25; 5° Wei 24; 6° Mamedyarov 22; 7°-8° Anton Guijarro, Tari 20; 9° Harikrishna 18; 10°-11° Vidit, J. Van Foreest 17; 12°-13° Grandelius, Shankland 16; 14° Hansen 15; 15° Jones 12; 16° Mishra 10

SHARJAH (EMIRATI ARABI): ABDUSATTOROV PRIMO NELL’OPEN MASTERS
Il 17enne GM uzbeco Nodirbek Abdusattorov ha vinto la quinta edizione dello “Sharjah International Chess Championship”, disputata nella città degli Emirati Arabi dal 21 al 29 maggio e organizzata dal Sharjah Cultural Chess Club sotto il patrocinio dello sceicco Dr Sultan bin Muhammad Al Qasimi. Numero otto di tabellone e vincitore a sorpresa del Mondiale rapid lo scorso dicembre, Abdusattorov ha concluso imbattuto in vetta con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il numero uno di casa Saleh Salem Abdel Rahman, battuto nello scontro diretto del settimo turno. Il GM indiano Abhijit Gupta e il GM armeno Hayk Martirosyan hanno spartito il terzo posto a 6,5, con il primo che ha conquistato il bronzo grazie a un Buchholz leggermente migliore. Sei giocatori, tutti GM, hanno condiviso il quinto posto a quota 6: il rumeno Daniel-Bogdan Deac, il 16enne indiano Dommaraju Gukesh, il 18enne statunitense Hans-Moke Niemann, il russo Maksim Chigaev, il 18enne indiano Arjun Erigaisi e l’armeno Gabriel Sargissian.
Con questo risultato Abdusattorov ha guadagnato 19 punti Elo, balzando a quota 2680, mentre Salem (che nel turno conclusivo ha sconfitto Deac) ha incrementato il proprio rating di 18 punti e si trova ora a 2697 nel live rating, record personale per lui. Decisamente fuori fase il superGM russo Vladimir Fedoseev, numero uno di tabellone e quarto alla Coppa del mondo 2021: partito con 0,5 su 2, si è infine piazzato 44° a 4,5, uscendo dal “club dei 2700”. In gara c’era anche il GM brianzolo Luca Moroni, che ha affrontato quasi solo avversari più quotati (ben sette) e ha chiuso a propria volta nel gruppo a 4,5, sconfiggendo Fedoseev e guadagnando punti Elo. All’evento hanno preso parte in totale 136 giocatori, in rappresentanza di quarantacinque Paesi, fra i quali cinquantanove GM nel gruppo Masters.
Risultati: http://chess-results.com/tnr617267.aspx
Classifica finale: 1°-2° Abdusattorov, Salem 7 punti su 9; 3°-4° Gupta, Martirosyan 6,5; 5°-10° Deac, Gukesh, Niemann, Chigaev, Erigaisi, Sargissian 6; 11°-18° Sethuraman, Tabatabaei, Sargsyan, Sindarov, Yilmaz, Idani, Can, Vokhidov 5,5; ecc.

CAMBIO DI FEDERAZIONE PER RAPPORT: DALL’UNGHERIA ALLA ROMANIA
Il superGM Richard Rapport, tra gli otto partecipanti all’imminente torneo dei Candidati, potrebbe presto cambiare bandiera. Il 26enne ungherese ha infatti preso la decisione di giocare per la Romania, dopo aver ricevuto un’offerta irrinunciabile da parte di un miliardario rumeno di origini serbe. Sacha Dragic, proprietario della Superbet – partner finanziario del Grand Chess Tour di Kasparov e Sinquefield –, ha proposto a Rapport una sponsorizzazione che nei prossimi anni potrebbe offrirgli una concreta possibilità di conquistare il titolo mondiale. Mentre Vlad Ardeleanu, presidente della Federazione rumena, si è dichiarato «onorato e felice che un giocatore di questo calibro rappresenti il nostro paese», Laszlo Szabo, numero uno della Ffederazione ungherese, è decisamente meno contento. Lo scorso anno, infatti, l’Ungheria si è aggiudicata il bando per ospitare l’edizione 2024 delle Olimpiadi e perdere un giocatore come Rapport sarebbe un brutto colpo. Il regolamento che delinea questo tipo di passaggi prevede che una Federazione abbia novanta giorni per presentare ricorso e così ha fatto Szabo, che ha dichiarato di essere in contatto con il collega rumeno e che le trattative sono ancora in corso. Secondo il consulente legale della Fide Alexander Martynov, però, una federazione non può bloccare il passaggio di un suo giocatore a un’altra senza un motivo valido, riferendosi al fatto che Szabo abbia sottolineato eventuali problemi di residenza per Rapport. Come da regolamento, il superGM ungherese dovrà aspettare due anni prima di poter rappresentare la Romania, visto che ha rappresentato l’Ungheria in un evento Fide il marzo scorso, ma se le tasse previste venissero pagate, Rapport potrebbe giocare per la sua nuova Federazione fin da subito. A seguirlo in questa nuova avventura ci sarà anche la moglie Jovana, che passerà dalla Serbia alla Romania.

CATTOLICA: SIVUK PRIMO NEL FESTIVAL D’ESTATE, ESIPENKO SECONDO
Il GM ucraino Vitaly Sivuk si è aggiudicato la seconda edizione del Festival d’estate, disputata a Cattolica dal 30 maggio al 3 giugno. Sivuk, numero sette di tabellone, si è piazzato al primo posto dopo aver superato per spareggio tecnico il superGM russo Andrey Esipenko (favorito della vigilia) che, come lui, aveva totalizzato 6,5 punti su 9. Dietro di loro, il GM azero Eltaj Safarli si è piazzato terzo alla guida del gruppo a 6, composto anche dal GM ucraino Vitaliy Bernadskiy e dal MI indiano Srivatshav P Rahul.
Lo spareggio tecnico ha deciso anche il vincitore dell’Open B, dove il maceratese Matteo Calvigioni l’ha spuntata sul CM genovese Danilo Mario Altieri dopo che entrambi avevano totalizzato 4 punti su 5. L’anconetano Gianfranco Pocognoli è, invece, salito sul terzo gradino del podio a quota 3,5, superando per spareggio tecnico il brasiliano Edmundo Aoyama. All’evento hanno preso parte 54 giocatori, tra cui otto grandi maestri, sei maestri internazionali e sette maestri Fide.
Risultati: https://vesus.org/festivals/2deg-festival-d039estate/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Sivuk, Esipenko 6,5 punti su 9; 3°-5° Safarli, Bernadskiy, Rahul 6; 6°-10° Siddharth, Basso, Subelj, Dudin, Jobava 5,5; ecc.
Open B: 1°-2° Calvigioni, Altieri 4 punti su 5; 3°-4° Pocognoli, Aoyama 3,5; 5°-6° Bonelli, Tellarini 3; 7°-9° Capelli, Canato, Marroni 2,5; 10°-13^ Lorch, Carlino, Santangelo, Alessio 2; 14°-15° Capossela, Angeletti 1,5

MONTEBELLUNA: GRANDISCACCHI CHALLENGE, BERNADSKIY SUPERA ESIPENKO
Il GM ucraino Vitaliy Bernadskiy ha vinto al fotofinish la prima edizione della “Grandiscacchi Challenge”, disputata a Montebelluna dal 21 al 26 maggio. Bernadskiy, numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto con 7 punti su 9 dopo aver superato per spareggio tecnico il superGM russo Andrey Esipenko, grande favorito della vigilia. Entrambi i giocatori hanno subito una battuta d’arresto: Bernadskiy, dopo due pareggi iniziali, è stato fermato al quarto turno dal MI indiano Srivatshav P. Rahul, vincendo poi tutte le partite successive, mentre Esipenko ha perso lo scontro diretto del settimo turno con il vincitore del torneo. Sul terzo gradino del podio a quota 5,5 è salito il GM azero Eltaj Safarli, che ha superato per spareggio tecnico il GM georgiano Baadur Jobava e il MI israeliano Yair Parkhov. All’evento hanno preso parte venti giocatori, in rappresentanza di undici Paesi, tra i quali sette grandi maestri e cinque maestri internazionali. Una curiosità: in gara c’erano otto indiani e… nessun italiano!
Risultati: http://chess-results.com/tnr628094.aspx
Classifica finale: 1°-2° Bernadskiy, Esipenko 7 punti su 9; 3°-5° Safarli, Jobava, Parkhov 5,5; 6°-9° Pantsulaia, Can, Martinovici, Mohamed 5; ecc.

COPENAGHEN (DANIMARCA): BRUNELLO QUARTO NELLA CHESS CHALLENGE
Il MF tedesco Jonas Hacker si è aggiudicato l’edizione 2022 della Copenhagen Chess Challenge, disputata in Danimarca del 25 al 29 maggio.
Hacker si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, realizzando una norma GM e staccando di due lunghezze i suoi inseguitori diretti, ovvero il GM ucraino Dimitri Kovalov e il GM svedese Erik Blomqvist. Quarto in solitaria a quota 5 si è piazzato il GM bergamasco Sabino Brunello: dopo i pareggi nei primi due turni, tra cui quello con il più quotato Blomqvist al secondo, Sabino è stato fermato al terzo turno dal MF danese Viktor Haarmark Nielsen, ma ha recuperato vincendo le successive tre partite, ha poi rallentato la sua corsa con due pareggi e un’ultima sconfitta al nono turno con il vincitore. La competizione aveva una media Elo di 2415 (7ª categoria Fide).
Sito ufficiale: https://turnering.skak.dk/
Classifica finale: 1° Hacker 7,5 punti su 9; 2°-3° Kovalov, Blomqvist 5,5; 4° S. Brunello 5; 5° Stefansson 4,5; 6° Olsen 4; 7°-8° Heimisson, Brondt 3,5; 9°-10° Nielsen, Haubro 3

CAMPIONATI FRANCESI VELOCI: DAVID NONO BLITZ E SECONDO RAPID
Il GM milanese Alberto David è stato fra i protagonisti dei campionati francesi open blitz e rapid, ospitati a Port Marly il 28 e 29 maggio. Il primo torneo ad avere luogo è stato quello blitz, dove il GM Maxime Lagarde, campione francese assoluto in carica, si è imposto in extremis sul GM azerbaigiano Namig Guliyev, agguantandolo in vetta all’ultimo turno e superandolo per mezzo punto di Buchholz, dopo che entrambi avevano chiuso a quota 11 su 13. David, dal canto proprio, si è piazzato terzo ex aequo e nono per spareggio tecnico nel folto gruppo a 10, guidato dal GM francese Andrei Shchekachev. L’azzurro, che risiede proprio in Francia, ha fatto ancora meglio nel rapid. Qui, alla vigilia del nono e ultimo turno, Lagarde condivideva la vetta con il connazionale GM Laurent Fressinet e con il GM algerino Bilel Bellahcene a quota 7,5. Nella partita conclusiva David sconfiggeva proprio Lagarde, mentre Fressinet pareggiava con Bellahcene e chiudeva in vetta con 8 punti su 9 superando nell’ordine, per spareggio tecnico, lo stesso David, i connazionali GM Christophe Sochacki, MI Mahel Boyer e il già citato Bellahcene. I piazzamenti ottenuti da David sono di tutto prestigio, soprattutto se si considera che ai due eventi hanno preso parte rispettivamente 421 (blitz) e 414 (rapid) giocatori.
Sito ufficiale: https://portmarly2022.ffechecs.org/
Classifiche finali
Blitz: 1°-2° Lagarde, Guliyev 11 punti su 13; 3°-12° Shchekachev, Sochacki, Dionisi, Fressinet, Boyer, Bellahcene, David, Rokotomaharo, Viennot, Ad. Rodriguez 10; ecc.
Rapid: 1°-5° Fressinet, David, Sochacki, Boyer, Bellahcene 8 punti su 9; 6°-10° Lagarde, Shchekachev, Brunner, Mathieu, Bournel 7,5; ecc.

SAINT LOUIS (USA): IL RUSSO BELOUS DOMINA IL “NORM CONGRESS”
Il GM russo Vladimir Belous ha dominato l’edizione 2022 del Saint Louis Norm Congress, disputata nella capitale statunitense degli scacchi dal 18 al 25 maggio. Belous, che partiva con il numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, vincendo tra gli altri con il più quotato GM slovacco Christopher Repka. Sul secondo gradino del podio a quota 5,5 è salito il MI statunitense David Brodsky, che ha superato per spareggio tecnico il connazionale MI Balaji Daggupati. Il già citato Repka, favorito della vigilia, si è piazzato quarto a 5, rallentato nella corsa al podio da due sconfitte: oltre a perdere al primo turno con Belous, Repka è stato fermato all’ultimo dal GM colombia Joshua Dani Ruiz Castillo. La competizione era di 9 categoria Fide (media Elo 2471).
Nel gruppo MI (rating medio 2303) il MF statunitense Joshua Posthuma si è imposto a propria volta imbattuto con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il connazionale MI Aaron Gabrinsky e il MI ceco Matyas Marek.
Risultati: https://www.uschesschamps.com/
Classifica finale torneo GM: 1° Belous 7,5 punti su 9; 2°-3° Brodsky, Daggupati 5,5; 4° Repka 5; 5° Ruiz Castillo 4,5; 6° Stearman 4; 7°-8° Schicto, Kavutskiy 3,5; 9°-10° Matviishen, Park 3

OLIMPIADI A CHENNAI (INDIA): CONVOCATI I RAPPRESENTANTI AZZURRI
Sono stati resi noti i giocatori che rappresenteranno l’Italia alle prossime Olimpiadi di scacchi, in programma a Chennai (India) dal 28 luglio al 10 agosto 2022. Nella sezione Open (ct Loek Van Wely), la formazione sarà composta dai GM Daniele Vocaturo, Luca Moroni, Lorenzo Lodici, Francesco Sonis e Sabino Brunello, mentre nel Femminile (ct Fabrizio Bellia) giocheranno le MI Marina Brunello e Olga Zimina, la MIf Tea Gueci, la MFf Marianna Raccanello e la CM Elisa Cassi, quest’ultima al suo esordio assoluto in azzurro. Sia la Nazionale Open che quella Femminile si riuniranno, insieme ai rispettivi tecnici, per uno stage pre-olimpico.