E’ on line il numero 1092 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – TORNEO DEI CANDIDATI: NEPOMNIACHTCHI STRAVINCE, DING SECONDO
2 – ACQUI TERME: L’INGHILTERRA DOMINA I MONDIALI SENIOR A SQUADRE
3 – TEPLICE (REP. CECA): IL TURCO ALI MARANDI PRIMO NELL’OPEN
4 – JERMUK (ARMENIA): AMIN TABATABEI SU TUTTI NEL MEMORIAL AVAGYAN
5 – AKTOBE (KAZAKISTAN): AGMANOV A SORPRESA NEL MEMORIAL DVORKOVICH
6 – YEREVAN (ARMENIA): SARGSYAN IN SOLITARIA NEL MEMORIAL ASRIAN
7 – SAN LEO: “SCACCHI IN FORTEZZA”, L’INDIANO VISAKH SENZA RIVALI
8 – LANCENIGO: BERNADSKIY LA SPUNTA SU BASSO E SAFARLI NEL MASTER
9 – GENOVA: IGOR NAUMKIN SU TUTTI NEL WEEK-END “HOTEL MEDITERRANÉE”
10 – ALTA VALLE INTELVI: LORIS CEREDA LA SPUNTA NEL MEMORIAL LEOPARDI
TORNEO DEI CANDIDATI: NEPOMNIACHTCHI STRAVINCE, DING SECONDO
Ian Nepomniachtchi ha vinto il torneo dei Candidati per la seconda volta nel giro di 14 mesi. Il 31enne russo, che ha giocato sotto la bandiera della Fide, ha dominato l’edizione 2022 dell’evento, disputata a Madrid (Spagna) dal 17 giugno al 4 luglio, concludendo imbattuto con 9,5 punti su 14 e assicurandosi matematicamente il primo posto con un turno di anticipo. Nepomniachtchi è il quinto giocatore nella storia a vincere i Candidati per due volte di fila, dopo altri quattro russi: Vasily Smyslov, Boris Spassky, Viktor Korchnoj e Anatoly Karpov.
Tuttavia, il trionfo del superGM moscovita potrebbe essere solo l’inizio di ulteriori problemi per il tribolato mondo degli scacchi, già fortemente scosso dalla guerra in Ucraina. Magnus Carlsen ha più volte detto che è “improbabile” che avrebbe difeso la sua corona contro un giocatore della sua stessa generazione e potrebbe essere pronto ad abdicare al titolo, pur rimanendo l’indiscusso numero 1 della graduatoria Fide.
Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo “El Pais”, tuttavia, il norvegese ha incontrato il presidente Fide Arkady Dvorkovich e avrebbe aperto alla possibilità di difendere il suo titolo contro Nepo, chiedendo tuttavia un cambio della formula della sfida, ovvero inserendo a metà della stessa anche partite rapid, blitz e on line, in linea con l’evoluzione degli scacchi moderni. Una risposta definitiva di Magnus è attesa verso il 20 luglio.
Il regolamento Fide prevede che in caso di inadempienza del campione in carica vi sia un match per il titolo tra i primi due classificati del torneo dei Candidati: questo significa che, in mancanza di Carlsen, il russo affronterebbe il cinese Ding Liren, che battendo Hikaru Nakamura all’ultimo turno gli ha soffiato l’argento, totalizzando 8 punti contro i 7,5 dello statunitense e dell’azerbaigiano Teimour Radjabov.
Dal canto proprio Fabiano Caruana, che era stato il rivale più pericoloso di Nepo per tutto il girone d’andata, nel quale aveva chiuso con 5 punti a fronte dei 5,5 del battistrada, è crollato nella seconda parte del torneo: dopo aver perso con Nakamura all’ottavo turno e non essere riuscio ad andare oltre la patta col russo nel nono, ha racimolato solo due patte nelle successive cinque partite, terminando addirittura con meno del 50 per cento dei punti (6,5 su 14). Alle sue spalle ha chiuso il francese Alireza Firouzja a 6, mentre l’ungherese Richard Rapport e il polacco Jan-Krzysztof Duda si sono piazzati sul fondo a 5,5.
La strategia di Nepomniachtchi a Madrid è stata simile a quella messa in atto a Ekaterinburg: nella prima metà del torneo è stato particolarmente combattivo, tanto che tre delle sue quattro vittorie sono state caratterizzate da attacchi diretti lungo la colonna ‘h’, mentre nella seconda parte ha ridotto al minimo i rischi, accontentandosi generalmente di patte abbastanza pacifiche.
Questo approccio ha funzionato decisamente bene, ma Nepo è stato aiutato notevolmente anche dai suoi avversari: Ding ha sofferto del jet lag al primo turno, nel quale ha perso col russo con il Bianco, mentre Rapport, piuttosto che accontentarsi di un pareggio forzato nel settimo incontro, lo ha evitato, optando per un’alternativa perdente; al quinto turno Nakamura non è riuscito a portare a concretizzare il suo grande vantaggio iniziale, mentre al secondo Caruana ha scelto di pareggiare la sua partita con il russo malgrado una posizione superiore e al nono non ha sfruttato le occasioni create dalla sua buona preparazione all’apertura.
Non resta, ora, che attendere di sapere se Nepomniachtchi giocherà un secondo match per il titolo contro Carlsen, dopo quello perso nettamente 7,5-3,5 lo scorso dicembre, o se a contendersi la corona saranno lui e Ding, che, lo ricordiamo, è subentrato in maniera rocambolesca nel torneo dei Candidati a Sergey Karjakin, dopo che quest’ultimo era stato sospeso sei mesi in seguito all’appoggio dato all’invasione russa dell’Ucraina.
Sito ufficiale: https://candidates.fide.com/
Classifica finale: 1° Nepomniachtchi 9,5 punti su 14; 2° Ding 8; 3°-4° Radjabov, Nakamura 7,5; 5° Caruana 6,5; 6° Firouzja 6; 7°-8° Rapport, Duda 5,5
ACQUI TERME: L’INGHILTERRA DOMINA I MONDIALI SENIOR A SQUADRE
L’Inghilterra ha fatto l’en plein nell’edizione 2022 del campionati mondiali senior a squadre, ospitati ad Acqui Terme dal 20 al 29 giugno, dominando la sezione over 50 e riuscendo a imporsi anche nell’over 65.
Fra gli over 50 Inghilterra ‘1’ era la grande favorita, potendo contare su Michael Adams (tuttora il più quotato scacchista inglese), Nigel Short, Mark Hebden, John Emms e Keith Arkell, e ha pienamente rispettato i pronostici, pareggiando solo contro gli Stati Uniti (Gregory Kaidanov, Alexander Shabalov, Igor Novikov, Jaan Ehlvest, Leonid Sokolin) e concludendo infine solitaria in vetta con 17 punti su 18 di squadra e 27,5 su 36 individuali. Proprio gli Stati Uniti si sono piazzati secondi a 16 (24,5), mentre a guadagnare il bronzo con 14 (25) è stata l’Italia (Alberto David, Michele Godena, Carlos Garcia Palermo, Fabrizio Bellia, Giulio Borgo), numero cinque di tabellone, che ha sconfitto le più dirette rivali per il podio (Georgia, Islanda e Ungheria) e perso solamente di misura (2,5-1,5) con le prime due classificate. In gara c’erano altre due formazioni azzurre: Asti, 19ª con 7 punti, e Acqui Terme, 23ª con 4.
Quanto ai risultati individuali, Giulio Borgo ha vinto l’oro come riserva (con 5 punti su 6), mentre Alberto David ha conquistato l’argento in prima (5,5 su 8), alle spalle di un inarrivabile Michael Adams (7 su 8). In seconda scacchiera ha prevalso Short (nonostante il ko con il nostro Godena, sesto con 5 su 8), in terza Hebden (Garcia Palermo sesto con 4,5 su 7), in quarta Ehlvest (Fabrizio Bellia sesto con 5 su 7). Da rilevare la prestazione di Alberto Genovese, giocatore senza rating della squadra di Acqui, che ha ottenuto l’argento come riserva (con 5 su 8).
Nell’over 65, invece, l’Inghilterra 1 (John Nunn, Paul Littlewood, Anthony Stebbings, Nigel Povah, Ian Snapes) si è imposta con 15 punti di squadra su 18 (e 24 su 36 individuali), staccando di due lunghezze Germania ‘1’ (13 – 20,5) e di tre la favorita Israele (12 – 22,5). Alessandria, unica formazione italiana in gara, si è piazzata 18ª con 5 punti. Migliori giocatori: prima scacchiera Nunn, seconda Littlewood, terza il tedesco Kiefer, quarta il danese Korde, quinta l’ungherese Szabolcsi. In gara c’erano complessivamente 203 giocatori in rappresentanza di ventuno Paesi, fra i quali trentatré GM e trentuno MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr641917.aspx
Classifiche finali
Over 50: 1ª Inghilterra ‘1’ 17 punti di squadra su 18 (27,5 su 36 individuali); 2ª Stati Uniti 16 (24,5); 3ª Italia 14 (25); 4ª Islanda 12 (21,5); 5ª Ungheria 11 (22); 6ª Inghilterra ‘2’ 11 (20) 7ª Canada 10 (19,5); 8ª ‘Still Active’ Olanda 10 (19); 9ª Scozia 10 (18); ecc.
Over 65: 1ª Inghilterra ‘1’ 15 punti di squadra su 18 (24 su 36 individuali); 2ª Germania ‘1’ 13 (20,5); 3ª Israele ‘1’ 12 (22,5); 4ª Germania ‘2’ 12 (21,5); 5ª Francia 12 (20,5); 6ª Ungheria 11 (20,5); 7ª Skakklubben af 2012 Danimarca 10 (21,5); 8ª SC Kreuzberg Germania 10 (18,5); 9ª SG Riehen Svizzera 10 (18); ecc.
TEPLICE (REP. CECA): IL TURCO ALI MARANDI PRIMO NELL’OPEN
Il GM turco Cemil Can Ali Marandi si è aggiudicato l’edizione 2022 dell’open internazionale di Teplice (Repubblica Ceca), disputata dal 18 al 26 giugno. Ali Marandi, numero 13 di tabellone, è rimasto a ridosso della vetta fino al settimo turno, poi è riuscito prima a raggiungerla e infine a staccare tutti grazie a due vittorie conclusive. Il turco ha quindi chiuso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, superando di mezza lunghezza un gruppo di sette giocatori: il GM indiano S. L. Narayanan, il GM tedesco Dmitrij Kollars, il GM spagnolo Jaime Santos Latasa (numeri 2, 5 e 1 di tabellone rispettivamente), il GM lituano Paulius Pultinevicius, il MI tedesco Lev Yankelevich, il GM ceco Jiri Stocek e il GM indiano Panneerselvam Iniyan. Alla competizione hanno preso parte in totale 226 giocatori in rappresentanza di trentacinque Paesi, fra i quali ventitré GM e diciotto MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr579655.aspx
Classifica finale: 1° Ali Marandi 7,5 punti su 9; 2°-8° Narayanan, Kollars, Santos Latasa, Pultinevicius, Yankelevich, Stocek, Iniyan 7; 9°-18° Demchenko, Yilmazyerli, Berkes, Laurusas, Blomqvist, Seo Jung, Sankalp, Budisavljevic, Hollan, Ferreira 6,5; ecc.
JERMUK (ARMENIA): AMIN TABATABEI SU TUTTI NEL MEMORIAL AVAGYAN
Il GM iraniano Amin Tabatabaei ha vinto l’edizione 2022 del torneo GM della località termale di Jermuk (Armenia), disputata dal 5 al 13 giugno e intitolata alla memoria del dottor Stepan H. Avagyan, che era stato primaro dell’ospedale della città armena. Alla competizione, che aveva un rating medio di 2626 (16ª categoria Fide), hanno preso parte cinque giocatori di casa e altrettanti provenienti dall’estero. Tabatabaei, numero tre di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 6 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM Haik Martirosyan e di una il GM Shant Sargsyan, entrambi armeni. Nel gruppo a 4,5 hanno chiuso i due maggiori favoriti della vigilia, il GM statunitense Hans Moke Niemann e il GM indiano Nihal Sarin. Direttore di gara era Smbat Lputian, un veterano dello scacchismo armeno.
Risultati: http://chess-results.com/tnr644356.aspx
Classifica finale: 1° Tabatabaei 6 punti su 9; 2° Martirosyan 5,5; 3° Sargsyan 5; 4°-7° Niemann, TDV Nguyen, Donchenko, Nihal 4,5; 8° Ter-Sahakyan 4; 9° Gharibyan 3,5; 10° Petrosyan 3
AKTOBE (KAZAKISTAN): AGMANOV A SORPRESA NEL MEMORIAL DVORKOVICH
Il MI kazako Zhandos Agmanov ha vinto l’edizione 2022 del Memorial Vladimir Dvorkovich, disputata ad Aktobe (Kazakistan) dal 14 al 20 giugno. Agmanov, che partiva con il numero undici di tabellone, si è piazzato al primo posto imbattuto con 7 punti su 9 dopo aver superato per spareggo tecnico altri quattro giocatori: il GM russo Pavel Ponkratov – favorito della vigilia – i GM uzbechi Jakhongir Vakhidov e Shamsiddin Vokhidov e il GM ucraino Vitaly Sivuk.
Il GM kazako Petr Kostenko ha vinto, invece, il torneo rapid disputato il 21 giugno, mentre il GM uzbeco Shamsiddin Vokhidov si è aggiudicato il torneo lampo disputato il giorno successivo. All’evento a cadenza classica hanno preso parte 108 giocatori, tra cui undici grandi maestri e otto maestri internazionali.
Risultati: https://chess-results.com/tnr639753.aspx
Classifica finale: 1°-5° Agmanov, Ponkratov, Vakhidov, Vokhidov, Sivuk 7 punti su 9; 6°-11° Rruchagov, Nogerbek, Nesterov, Makhnev, Afanasiev, Kuderinov 6,5; ecc.
YEREVAN (ARMENIA): SARGSYAN IN SOLITARIA NEL MEMORIAL ASRIAN
Il GM armeno Shant Sargsyan ha vinto la tredicesima edizione del torneo open intitolato alla memoria di Karen Asrian, grande maestro e quarta scacchiera dell’Armenia alle Olimpiadi di Torino 2006, scomparso nel giugno 2008 a soli 28 anni. La competizione è stata disputata a Yerevan dal 7 al 15 giugno e Sargsyan, che partiva con il numero tre di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9. Dietro di lui, il MI armeno Artur Davtyan e il GM iraniano Amin Tabatabaei hanno spartito il secondo posto a quota 7. Solo decimo (dodicesimo per spareggio tecnico) il GM armeno Hrant Melkumyan, che partiva come favorito della vigilia, ma è stato rallentato nella corsa al podio dai troppi pareggi e dalla sconfitta, subita al quinto turno, per mano del connazionale MF Arsen Davtyan. All’evento hanno preso parte 98 giocatori, provenienti da sei Paesi diversi, tra cui nove grandi maestri e nove maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr630458.aspx
Classifica finale: 1° Sargsyan 7,5 punti su 9; 2°-3° Art. Davtyan, Tabatabaei 7; 4°-9° Babujian, T. Petrosian, Ter-Sahakyan, M. Petrosian, Ars. Davtyan, Dilanyan 6,5; ecc.
SAN LEO: “SCACCHI IN FORTEZZA”, L’INDIANO VISAKH SENZA RIVALI
Il GM indiano N. R. Visakh ha dominato la seconda edizione del torneo internazionale “San Leo Scacchi in fortezza”, disputata nella cittadina in provincia di Rimini dal 19 al 26 giugno. Visakh, che partiva con il numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 8 punti su 9, pareggiando soltanto al quinto turno con il GM ucraino Artem Omelja (dopo aver esordito con mezzo punto di bye). Dietro di lui, a due lunghezze di distanza, il già citato Omelja è salito sul secondo gradino del podio, superando per spareggio tecnico il GM spagnolo Oleg Korneev.
Il milanese Pietro Ballabio (classe 2009) si è imposto a sorpresa nell’Open B, dove si è piazzato al primo posto con 6,5 punti su 8 dopo aver superato per spareggio tecnico l’inglese Eric Eedle e il teramano Gaudio Di Giacinto.
Nell’ambito dello stesso evento, dal 24 al 26 giugno è stata disputata la quinta edizione dell’open integrale. A spuntarla è stato il MI bolognese Artem Gilevych, che partiva come favorito della vigilia e si è imposto in solitaria con 5 punti su 5. Sul secondo gradino del podio si è piazzato il MF riminese Maurizio Brancaleoni, che ha superato per spareggio tecnico il bolognese Giorgio Folin (classe 2009) dopo che entrambi avevano totalizzato 4 punti.
All’evento hanno preso parte 95 giocatori, tra cui cinque grandi maestri e un maestro internazionale nel torneo A e due maestri interrnazionali e un maestro Fide nell’Open integrale.
Risultati festival: https://vesus.org/
Risultati open integrale: https://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° Visakh 8 punti su 9; 2°-3° Omelja, Korneev 6; 4°-6° Lazic, Casadio, Andreoni 5,5; 7°-8° Lanzani, Titze 5; ecc.
Open B: 1°-3° Ballabio, Eedle, Di Giacinto 6,5 punti su 8; 4°-5° Jamous, Laneve 6; 6°-8° Lacambra, Giammona, Cervini 5,5; ecc.
Open integrale: 1° Gilevych 5 punti su 5; 2°-3° Brancaleoni, Folin 4; 4°-8° Dobboletta, Licor Padilla, Vuelban, Rossi, Imburgia 3,5; ecc.
LANCENIGO: BERNADSKIY LA SPUNTA SU BASSO E SAFARLI NEL MASTER
Il GM ucraino Vitaliy Bernadsky ha aggiunto l’ennesimo trofeo alla sua già folta bacheca di allori conquistati nei festival italiani, aggiudicandosi il torneo Master disputato a Lancenigo (Treviso) dal 20 al 26 giugno. Bernadskiy, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM trevigiano Pier Luigi Basso e di una il GM azerbaigiano Eltaj Safarli.
Nell’open B il CM trevigiano Gianni Rossi si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, seguito dal trevigiano Ivanche Pentelashoski (classe 2006), secondo a 4. Un altro trevigiano, Giorgio Saviane, anche lui classe 2006, è salito sul terzo gradino del podio alla guida di un nutrito gruppo a 3,5.
All’evento hanno preso parte in totale 45 giocatori, provenienti da nove Paesi diversi, tra cui quattro grandi maestri e tre maestri internazionali nel torneo principale.
Risultati: http://chess-results.com/tnr636509.aspx
Classifiche finali
Master: 1° Bernadskiy 7,5 punti su 9; 2° Basso 7; 3° Safarli 6,5; 4°-5° Harshavardhan, Mai 5; 6° Ceres 4,5; 7ª-8ª Heinemann, Harshita 4; 9°-10° Dharda, Brotto 3,5; 11° Buchicchio 2; 12° Heimisson 1,5
Open B: 1° Rossi 4,5 punti su 5; 2° Pentelashoski 4; 3°-8° Saviane, Pesavento, Serea, Matterlin, Abisso, Zamboni 3,5; ecc.
GENOVA: IGOR NAUMKIN SU TUTTI NEL WEEK-END “HOTEL MEDITERRANÉE”
Il GM russo Igor Naumkin si è aggiudicato la seconda edizione del Festival Weekend “Hotel Mediterranée”, disputato a Genova dall’1 al 3 luglio. Naumkin, numero due di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, vincendo le prime quattro partite e pareggiando all’ultimo turnc con il MF genovese Vincenzo Manfredi, favorito della vigilia. Il veronese Luigi Vujicic (classe 2006) si è piazzato secondo dopo aver superato per spareggio tecnico il già citato Manfredi, il CM sassarese Giancarlo Buchicchio e il CM milanese Mattia Angelo Valtemara (classe 2005) che, come lui, avevano totalizzato 3,5 punti.
L’iraniano Farhad Ekrami Talab ha vinto, invece, il torneo B con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza un terzetto di inseguitori a quota 4 composto dal CM savonese Claudio Mercandelli, dal CM genovese Stefano Roversi e dal genovese Sergio Nanni.
Nell’Open C, infine, il piacentino Andrea Bergonzi si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5. Dietro di lui la milanese Valeria Ferrara si è piazzata seconda a quota 4 dopo averla spuntata per spareggio tecnico sulla genovese Silvia Secchi (classe 2005) e sul savonese Eugenio Scarrone.
Alla manifestazione hanno preso parte 76 giocatori, provenienti da tre Paesi diversi, tra cui un GM e un MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° Naumkin 4,5 punti su 5; 2°-5° Vujicic, Manfredi, Buchicchio, Valtemara 3,5; Sforza 3; 4°-11° Brenco, Andreatta, Macis, Mandolini, Sernagiotto 2,5; ecc.
Open B: 1° Ekrami 4,5 punti su 5; 2°-4° Mercandelli, Roversi, Nanni 4; 5° Civilotti 3,5; 7°-13° Trentadue, Serban, Bottaro, Gatti, Pedemonte, Tagliano, Corso 2,5; ecc.
Open C: 1° Bergonzi 4,5 punti su 5; 2ª-4° Ferrara, Secchi, Scarrone 4; 5°-7° Camera, Stratta, Rizzi 3,5; 8°-14° Tarable, Coqueraut, Dapelo, Montagnani, La Licata, Gallo, Giuffré 3; ecc.
ALTA VALLE INTELVI: LORIS CEREDA LA SPUNTA NEL MEMORIAL LEOPARDI
Il MF milanese Loris Cereda ha vinto la settima edizione del festival “Alta Valle Intelvi”, intitolato alla memoria di Stefano Leopardi, grande appassionato e infaticabile divulgatore del nobil gioco, venuto a mancare il 30 dicembre 2015 all’età di 55 anni. Il torneo, organizzato dal circolo Mimosa di Milano, è stato ospitato dal 20 al 26 giugno al Palalanzo di Alta Valle Intelvi e Cereda, numero tre di tabellone, ha concluso in vetta con 7,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM monegasco Igor Efimov (vincitore della scorsa edizione) e il GM francese Tony Kosten, favorito della vigilia e unico imbattuto; quarto a 6 si è piazzato il comasco Francesco Pierpaoli, quinto a 5 il milanese Giovanni Maria Andreatta.
Nel torneo week-end (24-26 giugno) il favorito maestro modenese Davide Di Trapani ha dominato e chiuso a punteggio pieno, 5 su 5, staccando di una lunghezza e mezza il CM milanese Giuseppe Bisignano; terzo alla guida del gruppo a 3 si è classificato il 15enne sondriese Riccardo Pitzalis. Alla manifestazione hanno preso parte in totale ventisette giocatori in rappresentanza di quattro Paesi, fra i quali due GM e un MF.
Risultati: http://www.mimosacoopssd.it/
Classifiche finali
Open integrale: 1°-3° Cereda, Efimov, Kosten 7,5 punti su 9; 4° Pierpaoli 6; 5° Andreatta 5; 6°-7° Papale, Quagliarella 4,5; ecc.
Torneo week-end: 1° Trapani 5 punti su 5; 2° Bisignano 3,5; 3°-7ª Pitzalis, Margareci, Berruti, Armando, Melluzzo 3; ecc.