E’ on line il numero 1105 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – CAMPIONATO ITALIANO: LUCA MORONI IN TESTA SOLITARIO DOPO 6 TURNI
2 – SAINT LOUIS (USA): IL CINESE YU YANGYI RISPETTA IL PRONOSTICO
3 – GMUND AM TEGERNSEE (GERMANIA): VOCATURO PRIMO EX AEQUO NELL’OIBM
4 – XINGHUA: DAI CHANGREN E TAN ZHONGYI PRIMI NEI CAMPIONATI CINESI
5 – LLORET (SPAGNA): AROSHIDZE IN EXTREMIS NEL CAMPIONATO CATALANO
6 – NEW YORK (USA): L’OLANDESE KEVLISHVILI VINCE IL TORNEO D’AUTUNNO
7 – EUROPEI U18: TITOLI AL RUSSO MAKARIAN E ALL’ARMENA MKRTCHYAN
8 – GORGONZOLA: IL MILANESE MASSIRONI PRIMO NEL “NAVIGLIO MARTESANA”
9 – LEO VINCENTI CM A 10 ANNI: È IL PIÙ GIOVANE ITALIANO DI SEMPRE
CAMPIONATO ITALIANO: LUCA MORONI IN TESTA SOLITARIO DOPO 6 TURNI
Luca Moroni è in testa solitario dopo 6 turni nel campionato italiano assoluto, che è iniziato il 12 novembre e terminerà il 23. L’evento, giunto all’81ª edizione, è ospitato all’hotel Regina Margherita di Cagliari. Il GM brianzolo, che vinse il titolo già nel 2017, all’età di 17 anni, ha totalizzato 5 punti nelle 6 partite finora disputate, frutto di 4 vittorie e 2 rapide patte, entrambe col Bianco. Fino al terzo turno Sabino Brunello ha tenuto il passo di Moroni, vincendo come lui le prime tre partite, ma al quarto ha perso rapidamente con il GM chioggiotto Lorenzo Lodici, dopo essere stato sorpreso in apertura, e al quinto è stato sconfitto dal brianzolo nello scontro diretto, al termine di una partita in cui tutti e tre i risultati, visto l’andamento e le occasioni sprecate, sarebbero stati possibili. Il GM bergamasco, insieme al pluri-campione italiano Alberto David, resta comunque l’inseguitore più ravvicinato del battistrada con 4 punti; a quota 3,5 seguono due trevigiani, il GM e campione italiano 2021 Pier Luigi Basso e il GM Danyyil Dvirnyy, insieme al MI bellunese Alberto Barp, mentre stazionano a metà classifica con 3 Lodici e il GM e pluri-campione italiano Michele Godena. Chiudono il gruppo il MF romano Valerio Carnicelli a 2,5, il GM oristanese Francesco Sonis a 2, poi il MF salernitano Giuseppe Lettieri e il MI romano Edoardo Di Benedetto a 1. La competizione ha un rating medio di 2475 (9ª categoria Fide).
Oltre al campionato assoluto, sono in corso nella stessa sede (dal 17 novembre) quelli femminile e under 20, di cui al momento sono stati giocati 2 dei 7 turni in programma. Fra i giovani (media Elo 2225), il MF senese Francesco Bettalli è in testa con 2 su 2, tallonato a 1,5 dal maestro bergamasco Neven Hercegovac. Fra le donne (rating medio 2082), invece, a punteggio pieno con 2 su 2 c’è la MI Olga Zimina, inseguita a 1,5 dalle bergamasche MI Marina Brunello e CM Elisa Cassi.
Risultati: https://www.vegaresult.com/
Classifica assoluto dopo 6 turni: 1° Moroni 5 punti; 2°-3° David, S. Brunello 4; 4°-6° Basso, Dvirnyy, Barp 3,5; 7°-8° Lodici, Godena 3; 9° Carnicelli 2,5; 10° Sonis 2; 11°-12° Lettieri, Di Benedetto 1
SAINT LOUIS (USA): IL CINESE YU YANGYI RISPETTA IL PRONOSTICO
Il superGM cinese Yu Yangyi ha rispettato il pronostico nella Chess Classic d’autunno di Saint Louis (Stati Uniti), disputata dal 9 al 13 novembre. Yu ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 6,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il superGM indiano Santosh Vidit, per il quale si è rivelata fatale la sconfitta del sesto turno contro l’azerbaigiano Nijat Abasov. In terza posizione a 5,5 e in quarta a 5 si sono piazzati rispettivamente il ceco Dai Van Nguyen e lo statunitense Hans Niemann, senza sconfitte come il vincitore. Niemann ha dovuto rimandare ancora una volta l’ingresso ufficiale nel club dei 2700, dopo avervi messo piede fugacemente in settembre in seguito alla vittoria contro Magnus Carlsen nella Sinquefield Cup, che aveva scatenato su di lui una bufera mediatica quando il norvegese aveva poi abbandonato il torneo – lasciando intendere che riteneva che il suo avversario avesse barato (sospetti esplicitati successivamente). Il torneo aveva una media Elo di 2660 (17ª categoria Fide).
Nel gruppo B (rating medio 2551) lo statunitense Aleksandr Lenderman, malgrado un ko conclusivo, si è infine imposto in solitaria con 6,5 punti su 9, staccando di una lunghezza l’indiano Raunak Sadhwani, favorito della vigilia; terzi a 5 lo statunitense Christopher Yoo, il rumeno Ioan-Cristian Chirila, l’ungherese Gergely Kantor e il montenegrino Denis Kadric.
Sito ufficiale: https://uschesschamps.com/
Classifica finale torneo A: 1° Yu 6,5 punti su 9; 2° Vidit 6; 3° Dai Van Nguyen 5,5; 4° Niemann 5; 5° Hakobyan 4,5; 6°-7° Abasov, Oparin 4; 8°-9° Theodorou, Nyzhnyk 3,5; 10° Ganguly 2,5
GMUND AM TEGERNSEE (GERMANIA): VOCATURO PRIMO EX AEQUO NELL’OIBM
Daniele Vocaturo è stato fra i protagonisti del tradizionale torneo OIBM (Offene Internationale Bayerische Schachmeisterschaft), giunto alla venticinquesima edizione e disputato quest’anno dal 5 al 13 novembre a Gmund am Tegernsee, in Germania. Il numero uno azzurro ha concluso imbattuto nel folto gruppo di vetta con 7 punti su 9, anche se lo spareggio tecnico lo ha relegato solamente al decimo posto. Ad aggiudicarsi l’evento è stato il GM tedesco Jan-Christian Schröder, mentre il GM azerbaigiano Eltaj Safarli e il GM turco Vahap Sanal hanno conquistato rispettivamente l’argento e il bronzo; a quota 7 hanno chiuso, oltre ai tre appena citati e a Vocaturo, altri dieci giocatori: il favorito GM ucraino Anton Korobov, il MF inglese Shreyas Royal, il GM greco Stelios Halkias, il GM tedesco Liviu-Dieter Nisipeanu, il GM indiano G. N. Gopal, il GM australiano Bobby Cheng, i polacchi GM Bartlomiej Heberla e MI Jonasz Baum, il MI tedesco Ilja Schneider e il MI croato Julijan Plenca.
A destare particolare impressione e a richiamare l’attenzione dei media generalisti è stata la prova di Royal, tredicenne di origine indiana, da tempo trapiantato con la famiglia a Londra. Dopo essere diventato, lo scorso anno, il più giovane inglese a ottenere il titolo di maestro Fide, in Germania ha battuto un altro record, diventando anche il più giovane a guadagnare una norma di grande maestro e battendo fra gli altri il già citato Cheng e il GM ceco Jiri Stocek. Royal, piccolo campione di scacchi e appassionato fin da quando aveva sei anni, era balzato agli onori della cronaca sui media inglesi già quattro anni fa, quando sembrava probabile che la sua famiglia avrebbe dovuto lasciare il Regno Unito a causa della scadenza del permesso di lavoro di suo padre. Per scongiurare l’espulsione intervenne addirittura l’allora ministro dell’Interno, Sajid Javid. I progressi di Royal, che al momento è in attesa della ratifica del titolo MI, sono stati poi favoriti niente meno che dal sostegno finanziario di Tata Consultancy Services, una parte del gruppo Tata che sponsorizza il supertorneo di Wijk aan Zee. È facile credere che il record di David Howell, il più giovane inglese a ottenere il titolo GM a 16 anni, non durerà ancora a lungo.
Al torneo OIBM hanno preso parte in totale 472 giocatori in rappresentanza di ventinove Paesi, fra i quali quattordici GM e diciannove MI; oltre a Vocaturo era in gara un altro italiano, il maestro romano Carlo Marzano, che ha totalizzato 5 punti.
Risultati: https://chess-results.com/tnr649615.aspx
Classifica finale: 1°-14° Schröder, Safarli, Sanal, Korobov, Royal, Halkias, Nisipeanu, Gopal, Cheng, Vocaturo, Heberla, Baum, Schneider, Plenca 7 punti su 9; ecc.
XINGHUA: DAI CHANGREN E TAN ZHONGYI PRIMI NEI CAMPIONATI CINESI
Il MI Dai Changren e la GM Tan Zhongyi hanno vinto l’edizione 2022 dei campionati cinesi, disputata a Xinghua, nella provincia di Jiangsu, dal 2 all’11 novembre. In assenza dei migliori giocatori cinesi, il torneo assoluto è stato molto combattuto e Dai, numero dieci di tabellone, si è imposto a sorpresa con 7 punti su 11, staccando di mezza lunghezza il GM Zhao Jun, contro cui ha perso la sua unica partita al sesto turno. Due giocatori hanno chiuso a pari merito con 6 punti al terzo posto, con Xu Xiangyu che ha conquistato il bronzo grazie a un miglior spareggio tecnico su Li Di. L’evento aveva un rating medio di 2549 (12ª categoria Fide) e nessuno è rimasto imbattuto.
Meno equilibrato è stato il torneo femminile (rating medio 2298), dove la favorita Tan ha dominato e concluso solitaria in vetta con 9 punti su 11, nonostante la sconfitta contro la GMf Xiao Yiyi, infine seconda a 7,5. Si tratta del quarto titolo nazionale in carriera per Tan, che nel 2017-2018 era stata anche campionessa del mondo. In terza posizione a quota 7, imbattuta, si è piazzata la MI Guo Qi, che ha superato per spareggio tecnico la GMf Zhai Mo.
Sito ufficiale: http://cca.imsa.cn/
Classifica finale assoluto: 1° Dai Changren 7 punti su 11; 2° Zhao Jun 6,5; 3°-4° Xu Xiangyu, Li Di 6; 5°-9° Lou Yiping, Wu Yi, Liu Yan, Lu Shangeli, Bai Jinshi 5,5; 10° Xu Yinglun 5; 11°-12° Xu Zhihang, Zeng Chongsheng 4
LLORET (SPAGNA): AROSHIDZE IN EXTREMIS NEL CAMPIONATO CATALANO
Il GM Levan Aroshidze ha vinto l’edizione 2022 del campionato di Catalogna, disputata a Lloret dal 28 ottobre all’1 novembre. Numero due di tabellone, Aroshidze ha concluso solitario in vetta con 5 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il favorito GM Alvar Alonso Rosell e di una i MI Pedro Antonio Gines Esteo e Pere Garriga Cazorla, che ha perso col vincitore il decisivo scontro diretto dell’ultimo turno; quinto a 3,5 e unico imbattuto il GM Hipolito Asis Gargatagli. L’evento aveva una media Elo di 2500 (10ª categoria Fide), con cinque GM e tre MI in gara, fatto davvero ragguardevole per un torneo di carattere regionale – la Catalogna è una delle diciassette comunità autonome di Spagna. Fra le donne (rating medio 1965) a imporsi, anche lei con 5 su 7, è stata la 19enne Joana Ros Alonso; quarta a 4 la favorita MF Natalia Pares Vives.
Risultati: https://chess-results.com/tnr688433.aspx
Classifica finale: 1° Aroshidze 5 punti su 7; 2° Alonso Rosell 4,5; 3°-4° Gines Esteo, Garriga Cazorla 4; 5° Asis Gargatagli 3,5; 6° Lopez Martinez 3; 7° Diaz Camallonga 2,5; 8° Vila Gazquez 1,5
NEW YORK (USA): L’OLANDESE KEVLISHVILI VINCE IL TORNEO D’AUTUNNO
Il 21enne GM olandese Robby Kevlishvili si è aggiudicato per un soffio il gruppo GM-A del torneo autunnale a inviti di New York (Stati Uniti), disputato dal 9 al 13 novembre. Kevlishvili, numero uno di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 5,5 punti su 9, spuntandola solo per spareggio tecnico sul MI danese Kassa Korley e sul GM lituano Titas Stremavicius – che ha raggiunto la vetta grazie a due vittorie finali. Dietro di loro, il 16enne MF statunitense Nico Chasin è stato l’unico a totalizzare 5 punti, realizzando la quarta (e ormai superflua) norma MI: per il titolo gli manca solo la ratifica, dato che il suo Elo è già superiore a 2400. La competizione aveva un rating medio di 2446 (8ª categoria Fide).
Negli altri gruppi, a prevalere sono stati il GM filippino Mark Paragua con 6 su 9 (GM-B), il MF kirghiso Nasyr Akylbekov con 5,5 su 9 (MI-C), il MI statunitense Kyron Griffith con 7 su 9 (MI-D) e lo statunitense Ankit Raparthi (Maestri-E). In gara c’era anche un italiano, il MF trentino Andrea La Manna, che ha chiuso con 2,5 punti nel torneo MI-C.
Risultati: http://chess-results.com/tnr644511.aspx
Classifica finale gruppo GM-A: 1°-3° Kevlishvili, Korley, Stremavicius 5,5 punti su 9; 4° Chasin 5; 5°-7° Ostrovskiy, Siddharth, Nagy 4,5; 8°-9° Jimenez Fraga, Kaliksteyn 3,5; 10° Williams 3
EUROPEI U18: TITOLI AL RUSSO MAKARIAN E ALL’ARMENA MKRTCHYAN
La Russia ha fatto la parte del leone nella trentesima edizione dei campionati europei giovanili, ospitata ad Antalya, in Turchia, dal 6 al 14 novembre. L’evento ha contato ai nastri di partenza oltre 1000 giocatori provenienti da 46 federazioni, che sono stati suddivisi in dodici gruppi – sei open e altrettanti femminili – in base alla fascia d’età, dall’Under 8 all’Under 18. I rappresentanti russi, che giocavano sotto bandiera Fide, hanno conquistato cinque medaglie d’oro, cinque d’argento e due di bronzo, per un totale di dodici delle trentasei disponibili; molto distanziata l’Ucraina, seconda nel medagliere con due ori, un argento e due bronzi, e ancor più dietro la Turchia, terza con un oro, un argento e un bronzo.
I russi sono stati quasi assoluti dominatori nell’open U18, dove il MI Rudik Makarian si è imposto in solitaria con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il connazionale e favorito MI Volodar Murzin e di una un gruppo di sei giocatori, fra i quali i MF Andrey Tsvetkov e Maksim Popov (4° e 5°), anche loro russi; il bronzo però se lo è aggiudicato, grazie allo spareggio tecnico, il MI armeno Gharibyan Mamikon. E proprio un’armena, la MIf Mariam Mkrtchyan, ha stravinto con 8,5 su 9 la sezione femminile, dopo aver già conquistato, con un incredibile 11 su 11, il titolo mondiale nella stessa fascia d’età a settembre; sul secondo e sul terzo gradino del podio sono salite due ucraine, Yelyzaveta Hrebenshchykova e Sofiia Hryzlova, mentre si è dovuta accontentare del quarto posto la favorita MI russa Leya Garifullina.
Fra gli U16, nell’open il MI francese Timothe Razafindratsima ha superato il MI russo Erdem Khubukshanov e il MI armeno Emin Ohanyan, mentre fra le ragazze l’ucraina Mariya Manko l’ha spuntata sull’ungherese Kata Karacsonyi e sulla polacca Weronika Zabrzanska. Un giocatore ucraino, Svyatoslav Bazakutsa, ha vinto il titolo (a sorpresa) anche nell’U14 open, imponendosi sul favorito MI turco Ediz Gurel e sul CMF armeno Benik Agasarov; lo scettro femminile è andato invece alla MFf russa Valeria Kleymenova, che si è lasciata alla spalle la connazionale e favorita MF Yana Zhapova e l’ucraina Sofiia Moskalets. Fra gli U12, il polacco Patryk Cieslak ha conquistato l’oro nell’open davanti all’azerbaigiano Khagan Ahmad e al russo Marat Gilfanov; interamente russo invece il podio femminile, con Diana Preobrazhenskaya (1ª), Veronica Iudina (2ª) e Oksana Goriachkina (3ª). La Turchia ha guadagnato il suo unico successo con Baver Yilmaz nell’U10 open, dove sul podio sono saliti anche il georgiano Gabriel Gabadadze e il croato Erik Golubovic; la greca Marianta Lampou ha vinto fra le bambine, superando la russa Kristina Zavivaeva e l’azerbaigiana Leyla Mirzaliyeva. Nel gruppo U8 open, infine, il russo Roman Shogdzhiev ha chiuso in vetta davanti al francese Marc Llari e al turco Ali Poyraz Uzdemir, mentre nel femminile la russa Sofya Kokareva ha fatto l’en pein, 9 su 9, staccando di due lunghezze l’inglese Zoe Veselow, favorita della vigilia; terza la polacca Lila Rzadkowska.
Quanto agli azzurri, 14 in tutto, i migliori risultati li hanno ottenuti il triestino Nicolas Perossa, 29° nell’U14 open, e i fratelli Elio e Alberto Ganci, rispettivamente 42° nell’U16 open e 39° nell’U12 open: tutti e tre hanno chiuso a quota 5. Hanno totalizzato invece 4,5 punti Francesco Bettalli, 43° nell’U18 open, Simone Pozzari, 55° nell’U16 open, e Riccardo Costalonga, 40° nell’U10 open; quest’ultimo era partito molto bene, tanto da trovarsi al 7° posto ex aequo dopo 6 turni, ma ha purtroppo perso le ultime tre partite.
Risultati: https://chess-results.com/tnr678934.aspx
Tutti i podii
U18 Open: 1° Makarian Rudik (RUS); 2° Murzin Volodar (RUS); 3° Gharibyan Mamikon (ARM)
U16 Open: 1° Razafindratsima Timothe (FRA); 2° Khubukshanov Erdem (RUS); 3° Ohanyan Emin (ARM)
U14 Open: 1° Bazakutsa Svyatoslav (UCR); 2° Gurel Ediz (TUR); 3° Agasarov Benik (ARM)
U12 Open: 1° Cieslak Patryk (POL); 2° Ahmad Khagan (AZE); 3° Gilfanov Marat (RUS)
U10 Open: 1° Yilmaz Baver (TUR); 2° Gabadadze Gabriel (GEO); 3° Golubovic Erik (CRO)
U08 Open: 1° Shogdzhiev Roman (RUS); 2° Llari Marc (FRA); 3° Uzdemir Ali Poyraz (TUR)
U18 Femminile: 1ª Mkrtchyan Mariam (ARM); 2ª Hrebenshchykova Yelyzaveta (UCR); 3ª Hryzlova Sofiia (UCR)
U16 Femminile: 1ª Manko Mariya (UCR); 2ª Karacsonyi Kata (UNG); 3ª Zabrzanska Weronika (POL)
U14 Femminile: 1ª Kleymenova Valeria (RUS); 2ª Zhapova Yana (RUS); 3ª Moskalets Sofiia (UCR)
U12 Femminile: 1ª Preobrazhenskaya Diana (RUS); 2ª Iudina Veronika (RUS); 3ª Goriachkina Oksana (RUS)
U10 Femminile: 1ª Lampou Marianta (GRE); 2ª Zavivaeva Kristina (RUS); 3ª Mirzaliyeva Leyla (AZE)
U08 Femminile: 1ª Kokareva Sofya (RUS); 2ª Veselow Zoe (ING); 3ª Rzadkowska Lila (POL)
GORGONZOLA: IL MILANESE MASSIRONI PRIMO NEL “NAVIGLIO MARTESANA”
Il maestro milanese Marco Massironi ha vinto a sorpresa la quindicesima edizione del festival internazionale “Naviglio Martesana”, disputata a Gorgonzola dall’11 al 13 novembre. Massironi, numero nove di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico il maestro modenese Davide Di Trapani, il conterraneo MF Marco Sbarra e il 16enne CM bergamasco Mattia Pegno. Poco più dietro, a quota 4, hanno chiuso il maestro milanese Jacopo Motola e il maestro novarese Marco Angelini, numeri quattro e tre di tabellone rispettivamente, alla pari con i CM palermitani Giovanni Lo Pinto e Giulio Lo Presti (15 anni) e con il CM milanese Marco Cagnotto. Niente da fare, invece, per il favorito MI lombardo Daniele Genocchio: rallentato da un’inattesa sconfitta al secondo turno, si è infine classificato tredicesimo nel gruppo a 3,5. Il MF milanese Nicolò Pasini, numero due di tabellone, non è invece andato oltre il diciassettesimo posto a quota 3. All’evento, un open integrale, hanno preso parte in totale 85 giocatori in rappresentanza di tre Paesi, fra i quali due MI e due MF.
Risultati: https://vesus.org/
Classifica finale: 1°-4° Massironi, Di Trapani, Sbarra, Pegno 4,5 punti su 5; 5°-9° Motola, Lo Pinto, Angelini, Lo Presti, Cagnotto 4; 10°-16° Tondelli, Penna, Budyi, Genocchio, Dobboletta, Greco, Carrideo 3,5; ecc.
LEO VINCENTI CM A 10 ANNI: È IL PIÙ GIOVANE ITALIANO DI SEMPRE
Il bergamasco Leonardo Vincenti, 18° al Mondiale U10 lo scorso settembre, è diventato il più giovane azzurro della storia a superare quota 2000 in lista Fide, ottenendo così il titolo di candidato maestro all’età di 10 anni, un mese e 19 giorni. Vincenti ha raggiunto il traguardo il 13 novembre a Prato, dove si è piazzato secondo con 4 punti su 5, alle spalle del 15enne di casa Alberto Centamore, nel girone ‘1’ del “Gran torneo internazionale Round-Robin” (rating medio 1922). L’evento, organizzato dal locale Circolo Pratese degli scacchi, comprendeva otto distinti tornei, divisi in gruppi di sei giocatori con Elo ravvicinato – una formula già adottata anche a Vigevano, in provincia di Pavia.
Con questa impresa il giovanissimo bergamasco, che fino a domenica sarà impegnato nel week-end di Recco, è balzato nella top 10 mondiale under 10 – non lontano dai vertici –, ovvero i nati dal 2012 in avanti. Un’impresa tanto più considerevole se si tiene conto che Leonardo si è appassionato al gioco fra il 2020 e il 2021, durante la pandemia e i vari lockdown, e ha giocato il suo primo torneo nell’aprile 2021. Da allora ha preso parte a poco meno di quaranta eventi, realizzando quasi sempre performance superiori alle attese e arrivando dove è oggi. Inutile dire che, certamente, si sentirà ancora parlare di lui.
Risultati Gran torneo Round-Robin: https://vesus.org/