E’ on line il numero 1117 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – ASTANA (KAZAKISTAN): AL VIA IL GIORNO DI PASQUA IL MATCH NEPO-DING
2 – CHONGQING (CINA): LEI BATTE TAN E SFIDERÀ JU PER IL TITOLO FEMMINILE
3 – SAINT LOUIS (USA): NAKAMURA E KRUSH SI AGGIUDICANO LA AMERICAN CUP
4 – CAMPIONATO EUROPEO FEMMINILE: ARABIDZE REGINA, KIOLBASA ARGENTO
5 – TORNEO DEI CANDIDATI ASSOLUTO E DONNE A TORONTO NELL’APRILE 2024
6 – LONDRA: MATCH DI SOLIDARIETÀ PER L’UCRAINA, VOLOKITIN BATTE ADAMS
7 – NUOVA DELHI (INDIA): ARAVINDH DOMINA L’OPEN, PAICHADZE ARGENTO
8 – LOS ANGELES (USA): JOHN BURKE LA SPUNTA NELL’OPEN DI PRIMAVERA
9 – NOVA GORICA (SLOVENIA): MENDONCA RE DELL’OPEN HIT, BRUNELLO SECONDO
10 – TREVISO: MARTINOVICI SUPERA KORNEEV NELL’OPEN, TERZO BORASO
11 – GUBBIO: GILEVYCH RISPETTA IL PRONOSTICO NEL FESTIVAL, TERZO PISCOPO
ASTANA (KAZAKISTAN): AL VIA IL GIORNO DI PASQUA IL MATCH NEPO-DING
Il conto alla rovescia è quasi terminato. Prenderà il via ad Astana (Kazakistan) il giorno di Pasqua, domenica 9 aprile, il match di campionato del mondo fra Ian Nepomniachtchi e Ding Liren, che si batteranno per conquistare il trono lasciato vacante da Magnus Carlsen. È la prima volta nella storia che un campione decide di non difendere il titolo, rimanendo tuttavia in attività (nel 1975 Bobby Fischer aveva perso a forfait con Anatoly Karpov, sparendo dalle scene).
Il torneo dei Candidati 2022 è l’ultimo evento in cui i due contendenti si sono affrontati ed entrambi, nei primi tre mesi del 2023, hanno giocato una sola competizione a cadenza classica, con risultati di segno opposto: Nepo si è piazzato primo ex aequo con 5,5 su 9 al WR Masters lo scorso febbraio, vinto agli spareggi veloci da Levon Aronian, mentre un mese prima Ding aveva chiuso all’11° posto con 5,5 su 13 al supertorneo Tata Steel di Wijk aan Zee, scivolando al terzo posto in lista Fide proprio alle spalle del russo.
L’esito del match di Astana appare comunque più aperto che mai. La sfida sarà al meglio delle 14 partite, con un controllo del tempo di 120 minuti per le prime 40 mosse, seguiti da 60 minuti per le successive 20 mosse e quindi 15 minuti per il resto della partita, con un incremento di 30 secondi per mossa a partire dalla mossa 61. Si giocherà nei giorni 9, 10, 12, 13, 15, 16, 18, 20, 21, 23, 24, 26, 27 e 29 aprile; in caso di parità, il campione verrà determinato da playoff a cadenza veloce, in programma il 30 aprile. L’unico fatto certo, per ora, è che a fine mese verrà incoronato un nuovo campione del mondo di scacchi.
Sito ufficiale: https://worldchampionship.fide.com/
CHONGQING (CINA): LEI BATTE TAN E SFIDERÀ JU PER IL TITOLO FEMMINILE
In quello che, già dopo le semifinali del torneo delle Candidate, era diventato un affare tutto cinese, Lei Tingjie l’ha spuntata su Tan Zhongyi e si è aggiudicata il diritto di sfidare un’altra connazionale, Ju Wenjun, per la corona mondiale femminile. La finale delle “Candidate” è stata ospitata dal 29 marzo al 3 aprile a Chongqing, città d’origine di entrambe le contendenti, e dopo una vittoria iniziale di Tan è stata per il resto a senso unico: Lei ha pareggiato subito i conti nella seconda partita e, dopo una patta nella terza, ha vinto la quarta e la quinta, imponendosi quindi 3,5-1,5 senza necessità di disputare la sesta.
Il match per il titolo è già in programma dal 5 al 25 luglio e sarà al meglio delle 12 partite: metà avranno luogo a Shanghai, città natale della 32enne campionessa in carica Ju Wenjun, l’altra metà proprio a Chongqing, come detto città d’origine di Lei; resta da stabilire quale delle due ospiterà la prima metà della sfida e quale la seconda.
Sito ufficiale: https://womenscandidates.fide.com/
SAINT LOUIS (USA): NAKAMURA E KRUSH SI AGGIUDICANO LA AMERICAN CUP
Hikaru Nakamura e Irina Krush si sono aggiudicati l’American Cup 2023, una competizione unica caratterizzata da un inconsueto formato a doppia eliminazione e ospitata a Saint Louis (Usa) dal 17 al 26 marzo. L’evento ha registrato ai nastri di partenza quasi tutti i migliori giocatori statunitensi, sia nel tabellone open sia in quello femminile.
Nell’open Nakamura ha superato nell’ordine Samuel Sevian, Lenier Dominguez e Wesley So per aggiudicarsi il “girone dei campioni”, mentre So ha guadagnato il diritto di disputare una nuova finale superando nel “girone degli eliminati” Levon Aronian, che, dopo essere stato eliminato da Dominguez nel tabellone principale, si era imposto su Sevian e Fabiano Caruana, prendendosi anche la rivincita su Dominguez. Nel secondo confronto tra Nakamura e So è stato quest’ultimo ad avere la meglio, perciò si è reso necessario uno spareggio a cadenza veloce, nel quale, dopo tre patte, Hikaru ha vinto la quarta partita e il match.
Analogo il percorso di Krush fra le donne: dopo aver superato Tatev Abrahamyan, Gulrukhbegim Tokhirjonova e Alice Lee, si è ritrovata ad affrontare di nuovo quest’ultima, che nella finale del “girone delle eliminate” aveva avuto la meglio su Nazi Paikidze. Dopo una vittoria per parte a cadenza classica, Krush si è imposta 1,5-0,5 in uno spareggio rapid, aggiudicandosi definitivamente il torneo.
Il prossimo appuntamento al Saint Louis Chess Club sarà l’open Spring Classic, in programma dal 5 al 13 aprile.
Sito ufficiale: https://www.uschesschamps.com/
CAMPIONATO EUROPEO FEMMINILE: ARABIDZE REGINA, KIOLBASA ARGENTO
La MI georgiana Meri Arabidze ha vinto al fotofinish l’edizione 2023 del campionato europeo femminile, disputata a Petrovac, in Montenegro, dal 18 al 29 marzo. La battaglia per il podio è stata molto incerta e combattuta fino all’ultimo e diverse giocatrici si sono alternate al comando, a partire dalla MI rumena Irina Bulmaga (che aveva esordito con 4 su 4) alla MI polacca Oliwia Kiolbasa (sola in vetta a quota 6 dopo 7 turni); è stata proprio la vittoria nello scontro diretto con quest’ultima il trampolino di lancio di Arabidze, che ha infine concluso imbattuta con 8,5 punti su 11, superando per spareggio tecnico la stessa Kiolbasa. La MI russa Aleksandra Maltsevskaya, ora in forza alla Polonia, ha chiuso alla guida del gruppo a 8, superando per spareggio tecnico la MI greca Stavroula Tsolakidou, la MI georgiana Salome Melia e la MI polacca Klaudia Kulon e conquistando così il bronzo. Nove giocatrici (al netto di quelle già qualificate) hanno ottenuto il pass per la prossima Coppa del mondo femminile, in programma a Baku (Azerbaigian) in parallelo a quella open dal 29 luglio al 22 agosto.
È stato interessante vedere all’opera le giocatrici russe, che hanno partecipato sotto la bandiera della FIDE come i rappresentanti russi al recente campionato europeo open. Tra gli uomini in molti hanno deciso di cambiare federazione prima del 1° maggio 2023, quando la Russia si trasferirà dall’Unione europea di scacchi a quella asiatica. Fra le donne la GMf Anastasija Savina è passata alla Francia e la già citata Maltsevskaja è entrata a far parte della federazione polacca, ma il cambio di bandiera più eclatante è stato senza dubbio quello dell’ex campionessa del mondo, ora svizzera, che non era tuttavia presente a Petrovac. I giocatori russi avranno tempo fino all’1 agosto 2023 per trasferirsi gratuitamente a qualsiasi altra federazione.
Per quanto riguarda le azzurre, il miglior piazzamento lo ha ottenuto la MI bergamasca Marina Brunello, numero 34 di tabellone e infine 24ª a quota 7 punti, che aveva già ottenuto la qualificazione alla Coppa del mondo con il nono posto dello scorso anno. In 39ª posizione a 6,5 ha chiuso invece la MI Olga Zimina, numero 45 nel ranking di partenza, mentre la chietina Melissa Maione, alla sua prima esperienza nel campionato europeo, si è fermata a 3,5; la MIf palermitana Tea Gueci, infine, si è ammalata e si è ritirata dopo 4 turni. All’evento hanno preso parte in totale 136 giocatrici in rappresentanza di trentaquattro Paesi, fra le quali sei GM, trentatré MI e quindici GMf.
Risultati: http://chess-results.com/tnr723980.aspx
Classifica finale: 1ª-2ª Arabidze, Kiolbasa 8,5 punti su 11; 3ª-6ª Maltsevskaya, Tsolakidou, Melia, Kulon 8; 7ª-13ª Javakhishvili, Garifullina, Toncheva, Sargsyan, Guichard, Daulyte-Cornette, Cyfka 7,5; ecc.
TORNEO DEI CANDIDATI ASSOLUTO E DONNE A TORONTO NELL’APRILE 2024
Sarà la città di Toronto, in Canada, a ospitare il torneo dei Candidati Fide e quello femminile 2024, in programma dal 3 al 25 aprile, con un montepremi di 750.000 euro. Sarà la prima volta nella storia degli scacchi che i due eventi si terranno nelle stesse date e nello stesso luogo, nonché la prima volta che il torneo dei Candidati avrà luogo in Nord America. L’evento sarà sponsorizzato dalla famiglia Scheinberg, nell’ambito dell’accordo di collaborazione a lungo termine con la Fide annunciato nel 2022.
In base al nuovo regolamento approvato lo scorso dicembre, al torneo “assoluto” prenderanno parte lo sconfitto del match mondiale fra Ian Nepomniachtchi e Ding Liren, che prenderà il via domenica 9 aprile ad Astana, in Kazakistan; i primi tre classificati della Coppa del mondo 2023, in programma a Baku fra luglio e agosto; i primi due classificati dell’open Fide Grand Swiss, che sarà ospitato come sempre sull’Isola di Man fra ottobre e novembre; il primo classificato del “Circuito Fide” (novità assoluta del prossimo ciclo mondiale); il giocatore con il punteggio Elo standard più alto nella lista dell’1 gennaio 2024, a patto che abbia giocato almeno quattro tornei idonei.
Sito ufficiale: https://worldchampionshipcycle.fide.com/
LONDRA: MATCH DI SOLIDARIETÀ PER L’UCRAINA, VOLOKITIN BATTE ADAMS
Il campione ucraino in carica GM Andrei Volokitin ha superato 4,5-3,5 il numero uno inglese GM Michael Adams in un match a cadenza regolare disputato a Londra dal 21 al 30 marzo e organizzato da “Chess in Schools and Communities” (CSC), un ente di beneficenza del Regno Unito la cui missione è migliorare i risultati scolastici e lo sviluppo sociale dei bambini introducendoli al gioco degli scacchi. L’evento, che rappresentava un’iniziativa di solidarietà nei confronti dell’Ucraina, a distanza di oltre un anno dall’invasione del Paese ex sovietico da parte della Russia, è stato ospitato per la prima metà all’ambasciata ucraina in Holland Park, per la seconda alla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo a Canary Wharf. La cerimonia di apertura ha invece avuto luogo nel Palazzo di Westminster, dove prima i due GM hanno giocato una partita lampo amichevole, terminata in parità, poi è stata disputata una sfida tra la Camera dei Lord e la Camera dei Comuni, vinta da quest’ultima 7,5-4,5. Il match, nonostante il successo di Volikitin con una partita d’anticipo, ha avuto alti e bassi ed è stato molto combattuto, con tre sole patte. Il giocatore ucraino ha incassato 30.000 dollari per la vittoria, mentre ad Adams ne sono andati 15.000.
Risultati: http://chess-results.com/tnr743757.aspx
NUOVA DELHI (INDIA): ARAVINDH DOMINA L’OPEN, PAICHADZE ARGENTO
Il GM indiano Chithambaram Aravindh ha dominato la ventesima edizione dell’open internazionale di Nuova Delhi (India), disputata dal 23 al 30 marzo, che ha fatto da antipasto della terza tappa del GP femminile Fide, attualmente in corso. Aravindh, numero due di tabellone, ha concluso solitario in vetta con 9,5 punti su 10, pareggiando solo con il connazionale MI Saha Neelash al settimo turno e staccando infine di mezza lunghezza il GM georgiano Luka Paichadze, fermato da una patta di troppo e autore a propria volta di un’ottima prova. In terza posizione a 8,5 hanno chiuso, in ordine di spareggio tecnico, il favorito GM indiano S.P. Sethuraman, i GM russi Boris Savchenko e Mikhail Kobalia, il sorprendente dodicenne indiano Ethan Vaz (Elo 1949), il GM polacco Michal Krasenkow e il GM bielorusso Aleksej Aleksandrov. All’evento hanno preso parte niente meno che 1060 giocatori in rappresentanza di quattordici Paesi, fra i quali diciannove GM e dieci MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr735313.aspx
Classifica finale: 1° Aravindh 9,5 punti su 10; 2° Paichadze 9; 3°-8° Sethuraman, Savchenko, Kobalia, Vaz, Krasenkow, Aleksandrov 8,5; ecc.
LOS ANGELES (USA): JOHN BURKE LA SPUNTA NELL’OPEN DI PRIMAVERA
Il 22enne GM statunitense John Burke si è aggiudicato l’edizione 2023 del torneo “LA Spring Splash”, disputata a Los Angeles (Usa) dal 17 al 21 marzo. Burke, che partiva con il numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria con 7 punti su 9, perdendo solo al settimo turno con il connazionale GM Christopher Yoo, favorito della vigilia. Decisivo è stato l’ultimo turno, in cui Burke ha superato il 14enne GM Abhimanyu Mishra, mentre Yoo è stato fermato sul pari dal GM armeno Arman Mikaelyan e si è così piazzato secondo a quota 6,5, superando per spareggio tecnico il MI russo Semen Khanin. All’evento hanno preso parte cinquanta giocatori, provenienti da nove Paesi diversi, tra cui dieci GM e altrettanti MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr730398.aspx
Classifica finale: 1° Burke 7 punti su 9; 2°-3° Yoo, Khanin 6,5; 4°-8° Mikaelyan, Kantor, Liang, Mardov, Chen 6; 9°-15° Mishra, Cruz, Zhou, Katz, Huston, Jacobson, Lee 5,5; ecc.
NOVA GORICA (SLOVENIA): MENDONCA RE DELL’OPEN HIT, BRUNELLO SECONDO
Il 17enne GM indiano Leon Luke Mendonca ha dominato l’edizione 2023 dell’open Hit, disputata a Nova Gorica (Slovenia) dal 16 al 23 marzo. Mendonca, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto a punteggio pieno, 9 su 9; dietro di lui, a due lunghezze e mezza di distanza, il GM bergamasco Sabino Brunello si è piazzato al secondo posto dopo aver superato per spareggio tecnico i GM Marko Tratar (Slovenia) e Aleksa Strikovic (Serbia). Tra i numerosi italiani in gara (trentuno in tutto l’evento), hanno ottenuto un buon risultato anche i MF Andrea Favaloro (Messina) e Michel Bifulco (Palermo), che si sono classificati al quinto posto ex aequo a quota 6, rispettivamente settimo e ottavo per spareggio tecnico.
Lo sloveno Jozef Janezic si è imposto nell’open B con 8 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il goriziano Marco Fonda, secondo a 7,5, e di un’intera lunghezza lo sloveno Maks Vicic, terzo a 7. Alla manifestazione hanno preso parte 125 giocatori, provenienti da tredici Paesi diversi, tra cui dieci GM, un MI e undici MF nell’open principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr719804.aspx
Classifiche finali
Open A: 1° Mendonca 9 punti su 9; 2°-4° Brunello, Tratar, Strikovic 6,5; 5°-11° Cvitan, Lavrencic, Favaloro, Bifulco, Drazic, Beliavsky, Dobrovoljc 6; ecc.
Open B: 1° Janezic 8 punti su 9; 2° Fonda 7,5; 3° Vicic 7; 4ª-5° Moseeva, Luznik Robba 6,5; 6° Persic 6; 7°-13° Zagorsek, Sever, Bilguun, Leban, Lukas Oven, Lapajne Melink, Kavs 5,5; ecc.
TREVISO: MARTINOVICI SUPERA KORNEEV NELL’OPEN, TERZO BORASO
Il MI moldavo Ilia Martinovici si è aggiudicato la quarta edizione del torneo internazionale “Città di Treviso”, disputata dal 31 marzo al 2 aprile. Martinovici, numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, vincendo le prime quattro partite consecutive e pareggiando all’ultimo turno con il GM spagnolo Oleg Korneev, favorito della vigilia, che è salito sul secondo gradino del podio alla guida del gruppo a 4, superando per spareggio tecnico il MF vicentino Alessio Boraso, il MF bresciano Gabriele Lumachi e il maestro catanese Riccardo Marzaduri.
Il padovano Jacopo Canella (classe 2006) si è imposto nell’open A con 4 punti su 5, staccando di mezza lunghezza un nutrito gruppo di giocatori a quota 3,5, composto dal veneziano Danylo Budyi (classe 2008), dal bellunese Fabio De Zordi, dal trapanese Davideo Montalto (classe 2008) e dai CM veneziani Gabriele Bozza e Bruno Zamengo.
Nell’open B Lorenzo Wilde ha vinto a sorpresa con 5 punti su 5, partendo da ultimo nel tabellone di partenza. La veneziana Eva Jane Marson (classe 2007) si è piazzata seconda a 4,5, mentre il trevigiano Sebastiano Grassi (classe 2013) ha chiuso in terza posizione alla guida di un nutrito gruppo a 4.
Il veneto Giovanni Barbuio si è imposto, infine, nell’open C con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il trevigiano Enrico Bardi (classe 2007), che ha superato per spareggio tecnico Tommaso Catania e Marco Ferri. Alla manifestazione hanno preso parte 140 giocatori, provenienti da sette Paesi diversi, tra cui un GM, un MI e cinque MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/
Classifiche finali
Master: 1° Martinovici 4,5 punti su 5; 2°-5° Korneev, Boraso, Lumachi, Marzaduri 4; 6°-10° Kalosha, Caruso, Pozzari, Loiacono, Seresin 3,5; ecc.
Open A: 1° Canella 4 punti su 5; 2°-6° Budyi, De Zordi, D. Montalto, Bozza, Zamengo 3,5; 7°-9ª Aggio, Pentelashoski, Scarpa 3; ecc.
Open B: 1° Wilde 5 punti su 5; 2ª Marson 4,5; 3°-6° Grassi, Biondi, Buqa, Santoni 4; 7°-9° Petrosino, Caferri, Porta 3,5; ecc.
Open C: 1° Barbuio 4,5 punti su 5; 2°-4° Bardi, Catania, Ferri 4; 5°-8ª Grandin, Huang, Lazzarini, Scaranaro 3,5; ecc.
GUBBIO: GILEVYCH RISPETTA IL PRONOSTICO NEL FESTIVAL, TERZO PISCOPO
Il MI bolognese Artem Gilevych ha vinto la prima edizione del Festival internazionale di Gubbio, disputata nella cittadina umbra dal 24 al 26 marzo. Gilevych ha rispettato i pronostici che lo vedevano partire come favorito della vigilia, piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando solo al quarto turno con il MI leccese Pierluigi Piscopo. Dietro di lui, il barese Pasquale Romagno (classe 2008) si è piazzato secondo alla guida del gruppo a 3,5, superando per spareggio tecnico il già citato Piscopo, il MF tedesco Dirk Maxion, il romano Federico Bonelli e il milanese Mattia Simonelli (classe 2008). Notevole la prova di Romagno: numero 22 di tabellone su 24 giocatori, ha vinto le prime due partite con il CM viterbese Alexandro Beliman (classe 2010) e con lo svedese Thomas Ulrich, perdendo solo al terzo turno con Gilevych e pareggiando con Piscopo all’ultimo.
Nell’open B la livornese Greta Viti (classe 2010) si è imposta con 4,5 punti su 5, seguita dal CM toscano Millo Lasio e dal milanese Giovanni Marino, che hanno spartito il secondo posto a quota 4.
Nell’open C il pisano Massimo Agostinelli l’ha spuntata sul romano Roberto Condorelli e sul perugino Tancredi Ascani, dopo che tutti e tre avevano totalizzato 4 punti su 5.
Il pistoiese Leonardo Vezzani (classe 2008) si è piazzato al primo posto nell’open D con 4,5 punti su 5, seguito a mezza lunghezza dal bellunese Fausto Gallo e a una dal romano Aldo Vetere e dal perugino Andrea Traversini. All’evento hanno preso parte 100 giocatori, provenienti da tre Paesi diversi, tra cui due MI e un MF nell’open principale.
Risultati: https://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° Gilevych 4,5 punti su 5; 2°-6° Romagno, Piscopo, Maxion, Bonelli, Simonelli 3,5; 7°-10° Faraoni, Simoli, Di Maulo, Bellincampi 3; ecc.
Open B: 1ª Viti 4,5 punti su 5; 2°-3° Lasio, Marino 4; 4°-10° S. Giuliani, Frigerio, Nardoni, Gargiulo, Buffoni, Nassa, Recchi 3,5; ecc.
Open C: 1°-3° Agostinelli, Condorelli, Ascani 4 punti su 5; 4° Zangla 3,5; 5°-9° Fedeli, Morganti, Migliossi, Francesconi, Weidekind 3; ecc.
Open D: 1° Vezzani 4,5 punti su 5; 2° Gallo 4; 3°-4° Vetere, Traversini 3,5; 5°-7° Selvaggio, M. Giuliani, Vittorietti 3; 8° Bizzarri 2,5; ecc.