E’ on line il numero 1118 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – MONDIALE NEPO-DING, UNA VITTORIA A TESTA NELLE PRIME 4 PARTITE
2 – CHESS24: CHESSABLE MASTERS, NAKAMURA SUPERA CARUANA E CARLSEN
3 – GP DONNE, GORYACHKINA VINCE LA TAPPA DELLE POLEMICHE A NUOVA DELHI
4 – REYKJAVIK (ISLANDA): GRANDELIUS PRIMO ALL’UNDICESIMO TENTATIVO
5 – SAINT LOUIS (USA): L’OLANDESE BOK LA SPUNTA NELLA SPRING CLASSIC
6 – SVENDBORG: BORIS CHATALBASHEV IN SOLITARIA NEL CAMPIONATO DANESE
7 – FAGERNES (NORVEGIA): IL TURCO VAHAP SANAL PRIMO PER SPAREGGIO
8 – LA RODA (SPAGNA): ALEXANDER FIER SI IMPONE SU ARAVINDH NELL’OPEN
9 – LA NUCIA (SPAGNA): SOLODOVNICHENKO LA SPUNTA NELLA “SEMANA SANTA”
10 – PAFOS (CIPRO): VINCE L’UNGHERESE KACZUR, BASSO NEL GRUPPO DI VETTA
11 – MONTESILVANO: LORENZO PESCATORE SUPERA IL FAVORITO ZUBRITSKIY
12 – PALMANOVA: IL BOSNIACO ALEKSANDAR SAVANOVIC RISPETTA IL PRONOSTICO
MONDIALE NEPO-DING, UNA VITTORIA A TESTA NELLE PRIME 4 PARTITE
Due patte e una vittoria a testa. La sfida che decreterà l’erede di Magnus Carlsen sul trono di re degli scacchi è in corso ad Astana (Kazakistan) dal 9 aprile e, fino ad ora, i due contendenti Ian Nepomniachtchi e Ding Liren non si sono risparmiati. Anche se, a dirla tutta, le partite in cui il russo ha avuto il Bianco, la prima e la terza, non hanno entusiasmato i fan, procedendo entrambe sui binari dell’equilibrio fin dall’apertura e concludendosi con la spartizione del punto alla 49ª e alla 30ª mossa rispettivamente. Di ben altro tenore la seconda e la quarta del match, dove a determinare il risultato è stato in entrambi i casi un sacrificio di qualità. Nella seconda, il cinese ha provato a sorprendere il suo avversario in apertura giocando 1.d4 Cf6 2.c4 e6 3.Cf3 d5 4.h3, una mossa alquanto inconsueta che ha condotto fin da subito la partita su sentieri inesplorati. È stato proprio Ding, però, a perdersi nelle complicazioni e a venire travolto in una posizione divenuta presto tagliente anche in virtù degli arrocchi eterogenei, nella quale si è visto costretto alla resa alla 29ª. Nella quarta il cinese si è affidato più cautamente all’Inglese e, dopo un sacrificio di pedone in cambio dell’iniziativa, ha incrementato via via la pressione, mandando in confusione il suo avversario e ottenendo un vantaggio decisivo prima del controllo del tempo, rapidamente concretizzato. Il risultato è tornato dunque in parità, 2-2, e dopo l’odierno giorno di riposo la sfida, al meglio delle 14 partite, ripartirà domani, sabato 15 aprile, con Nepo alla guida dei pezzi bianchi. Ricordiamo che il controllo del tempo è di 120 minuti per le prime 40 mosse, seguiti da 60 minuti per le successive 20 mosse e quindi 15 minuti per il resto della partita, con un incremento di 30 secondi per mossa a partire dalla mossa 61. Si giocherà nei giorni 9, 10, 12, 13, 15, 16, 18, 20, 21, 23, 24, 26, 27 e 29 aprile; in caso di parità (7-7), il campione verrà determinato da playoff a cadenza veloce, in programma il 30 aprile.
Sito ufficiale: https://worldchampionship.fide.com/
CHESS24: CHESSABLE MASTERS, NAKAMURA SUPERA CARUANA E CARLSEN
Niente da fare per Magnus Carlsen. Nell’ultimo torneo giocato in veste di campione del mondo, il Chessable Masters, il norvegese non è riuscito mai a ingranare, piazzandosi infine terzo alle spalle di Hikaru Nakamura e Fabiano Caruana e perdendo, oltre al match con il vincitore, anche quello con il russo Vladislav Artemiev. L’evento online a cadenza rapid, disputato dal 3 al 7 aprile sul sito Chess24, costituiva la seconda tappa del “Meltwater Champions Chess Tour”, circuito di tornei online che vede impegnati quasi tutti i big del panorama internazionale e che, quest’anno, si presenta in una veste del tutto rinnovata. La nuova formula prevede che, almeno in linea teorica, tutti i giocatori titolati abbiano l’opportunità di qualificarsi alla fase finale di ogni singola tappa, attraverso apposite selezioni preliminari.
Per quanto riguarda il Chessable Masters, in gara nella ‘Divisione 1′ (una sorta di fase finale) c’erano, oltre ai quattro giocatori sopra citati, gli statuintensi Wesley So e Levon Aronian, il vietnamita Le Quang Liem e il russo Vladimir Fedoseev. Come da regolamento, il tabellone era a doppia eliminazione: chi veniva sconfitto in quello principale aveva ancora la possibilità di rientrare in gioco aggiudicandosi il “tabellone dei perdenti”. Già nel primo turno dei “vincitori” Carlsen è stato battuto da Artemiev, venendo relegato proprio ai “perdenti”. A brillare in questa prima fase è stato Caruana, che ha superato nell’ordine Le, lo stesso Artemiev e Nakamura; quest’ultimo, però, si è guadagnato la possibilità di una “rivincita” battendo Magnus nella finale dei “perdenti” e riuscendo a prevalere su Fab Fab sia nella “seconda” finale sia nei conseguenti spareggi.
Quanto alle finali delle altre due ‘Divisioni’, l’uzbeco Nodirbek Abdusattorov ha superato il francese Maxime Vachier-Lagrave nella ‘2’ e l’iraniano Amin Tabatabaei ha avuto la meglio sul russo Alexey Sarana nella ‘3’. La prossima tappa del circuito è in programma dal 22 al 26 maggio: per la prima volta Carlsen non vi prenderà parte da campione del mondo, anche se difficilmente qualcuno, a breve, sarà in grado di scalzarlo dal primo posto nella graduatoria Fide.
Sito ufficiale: https://championschesstour.com/
GP DONNE, GORYACHKINA VINCE LA TAPPA DELLE POLEMICHE A NUOVA DELHI
La GM russa Aleksandra Goryachkina ha vinto la terza tappa del Grand Prix femminile (media Elo 2508, 11ª categoria Fide), disputata dal 26 marzo al 5 aprile a Nuova Delhi, in India, e caratterizzata da una vigilia densa di tensioni, con quattro giocatrici che, per ragioni diverse, hanno deciso di non partecipare o ritirarsi.
Ma andiamo con ordine. Pochi giorni prima che il torneo iniziasse è stato reso noto che fra le partecipanti non vi sarebbero state, come programmato in origine, le sorelle ucraine Maria e Anna Muzychuk. Il motivo del loro ritiro non è stato spiegato, neppure dalle interessate, ma è con tutta probabilità da ricercare nella presenza, a Nuova Delhi, delle russe Polina Shuvalova ed Ekaterina Lagno, nonché della stessa Goryachkina (tutte e tre in gara sotto bandiera Fide). Del resto la federazione di scacchi ucraina ha deciso di non partecipare ai tornei in cui competono atleti russi, a causa della guerra tuttora condotta da Mosca nei confronti di Kiev, iniziata ormai più di 13 mesi fa. Le due ucraine, che hanno deciso di abbandonare del tutto il Grand Prix, sono state sostituite nella terza tappa dalla georgiana Nino Batsiashvili e dall’indiana Vaishali Rameshbabu.
Tutto risolto, dunque? Niente affatto. Come ha spiegato il sito Europe Echecs, “quando le prime giocatrici sono arrivate a Nuova Delhi il 24 marzo, il giorno prima del primo turno, non c’erano trasporti ufficiali dall’aeroporto; hanno quindi dovuto prendere dei taxi senza sapere dove stavano andando, anche per il fatto che non c’erano rappresentanti ufficiali della FIDE ad attenderle. Arrivate all’hotel hanno scoperto che le stanze non erano pronte e che la colazione non era inclusa nel prezzo. Preso atto di queste condizioni poco consone, la kazaka Zhansaya Abdumalik ha semplicemente deciso di andarsene”. A questo punto, in una ma il presidente Fide Arkady Dvorkovich, però, dopo aver pubblicato delle scuse per gli errori commessi dagli organizzatori, ha confermato che l’evento si sarebbe svolto con sole 11 giocatrici. Anche la tedesca Elisabeth Paehtz, però, ha deciso di ritirarsi e così l’evento si è svolto secondo il calendario previsto per 11-12 partecipanti, anche se alla fine sono state solo 10.
Dopo una vigilia tanto infuocata il torneo è filato abbastanza liscio: la kazaka Bibisara Assaubayeva è stata protagonista assoluta nella prima parte, partendo con 4 su 5, ma poi ha rallentato ed è stata raggiunta da Goryachkina e dalla cinese Zhu Jiner; le tre hanno infine chiuso alla pari in vetta con 6 punti su 9 e la russa è prevalsa per spareggio tecnico, mentre Assaubayeva ha conquistato l’argento e il bronzo è andato a Zhu, che si è “consolata” con la terza e definitiva norma di grande maestro. Lagno e Shuvalova hanno condiviso il quarto posto a 5, mentre Humpy Koneru, sesta a 4,5, ha ottenuto il miglior piazzamento fra le tre indiane in gara.
Con una sola tappa rimasta da giocare, è Zhu a guidare la classifica generale del circuito con 308 punti, contro i 263 di Goryachkina, i 250 di Alexandra Kosteniuk, che ora rappresenta la Svizzera, e i 245 di Lagno. È tuttavia improbabile che Zhu mantenga la prima posizione, poiché non prenderà parte all’evento finale del GP, in programma a Cipro dal 15 al 28 maggio, dove saranno invece presenti le sue inseguitrici.
Risultati: http://chess-results.com/tnr742706.aspx
Classifica finale: 1ª-3ª Goryachkina, Assaubayeva, Zhu 6 punti su 9; 4ª-5ª Lagno, Shuvalova 5; 6ª Koneru 4,5; 7ª-9ª Batsiashvili, Harika, Dzagnidze 3,5; 10ª Vaishali 2
REYKJAVIK (ISLANDA): GRANDELIUS PRIMO ALL’UNDICESIMO TENTATIVO
Il GM svedese Nils Grandelius si è aggiudicato l’edizione 2023 dell’open internazionale di Reykjavik (Islanda), disputata dal 29 marzo al 4 aprile. Partecipante di lungo corso dell’evento, Grandelius lo ha vito per la prima volta al suo undicesimo tentativo, concludendo solitario e imbattuto in vetta con 7,5 punti su 9 e staccando di mezza lunghezza sette giocatori, anche loro grandi maestri: il turco Mustafa Yilmaz, l’indiano Abhijeet Gupta (partito con 5 su 5), i francesi Maxime Lagarde e Matthieu Cornette, gli ungheresi Gabor Papp e Tamas Banusz e il croato Leon Livaic. Alla vigilia dell’ultimo turno cinque giocatori condividevano il primo posto a quota 6,5, ma fra questi solo Grandelius ha fatto bottino pieno, superando il MI francese Quentin Loiseau, mentre Papp e Yilmaz hanno pareggiato lo scontro diretto e Lagarde ha diviso la posta con il GM ucraino Vassily Ivanchuk, favorito della vigilia e infine nono alla guida del gruppo a 6,5. Il GM indiano Mohaptra Sidhant, undicesimo a 6,5, ha guadagnato una norma GM. Alla competizione hanno preso parte in totale 401 giocatori in rappresentanza di quarantasei Paesi, fra i quali trentaquattro GM e altrettanti MI; il GM montebellunese Danyyil Dvirnyy si è piazzato trentunesimo (imbattuto) nel gruppo a 6.
Risultati: http://chess-results.com/tnr655067.aspx
Classifica finale: 1° Grandelius 7,5 punti su 9; 2°-8° Yilmaz, Gupta, Lagarde, Cornette, Papp, Banusz, Livaic 7; 9°-27° Ivanchuk, Pranav, Can, Sidhant, Maze, Loiseau, Prasad Dhulipalla, Wadsworth, Rakotomaharo, Visakh, Shyaamnikhil, Panchanathan, Carlsson, Panesar, Domalchuk-Jonasson, Hoffman, Mons, Jacobson, Tari 6,5; ecc.
SAINT LOUIS (USA): L’OLANDESE BOK LA SPUNTA NELLA SPRING CLASSIC
Il GM olandese Benjamin Bok ha vinto l’edizione 2023 della Spring Chess Classic, disputata a Saint Louis (Usa) dal 5 al 13 aprile. Il torneo (media Elo 2623) è stato molto equilibrato e Bok, numero sette di tabellone, si è piazzato al primo posto con 5 punti su 9 solo dopo aver avuto la meglio in una serie di spareggi rapid su altri quattro giocatori, ovvero i GM Samuel Sevian (Usa), Yasser Quesada Perez (Cuba), Benjamin Gledura (Ungheria) e Dariusz Swiercz (Usa). L’ucraino Illya Nyzhnyk e lo statuintense Christopher Yoo hanno condiviso il sesto posto a quota 4,5.
Nel gruppo B (rating medio 2501) il GM austriaco Felix Blohberger si è imposto in solitaria e imbattuto con 6,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il MI statuintense Jason Liang, il GM mongolo Dambasuren Batsuren e il GM serbo Luka Budisavljevic, che hanno spartito il secondo posto a quota 5.
Risultati: https://www.uschesschamps.com/
Classifiche finali
Gruppo A: 1°-5° Bok, Sevian, Quesada Perez, Gledura, Swiercz 5 punti su 9; 6°-7° Nyzhnyk, Yoo 4,5; 8° Yakubboev 4; 9°-10° Dardha, Mishra 3,5
Gruppo B: 1° Blohberger 6,5 punti su 9; 2°-4° Liang, Batsuren, Budisavljevic 5; 5°-7° Mikhalevski, Dudin, Chandra 4,5; 8° Kantor 4; 9° Daggupati 3,5; 10° Ghazarian 2,5
SVENDBORG: BORIS CHATALBASHEV IN SOLITARIA NEL CAMPIONATO DANESE
Il GM Boris Chatalbashev ha vinto l’edizione 2023 del campionato danese, guadagnando il suo primo titolo nazionale da quando, nel 2018, ha lasciato la sua federazione d’origine – quella bulgara. Il torneo si è svolto dall’1 al 10 aprile 2023 a Svendborg, una cittadina che ha ospitato le ultime cinque edizioni, e neppure quest’anno ha deluso le aspettative degli appassionati locali: quasi tutte le partite sono state combattute e nessuno, alla fine, è rimasto imbattuto. La lotta per il titolo è stata tra il favorito GM Jonas Buhl Bjerre e lo stesso Chatalbashev, che si sono alternati in testa alla classifica per tutto il torneo e sono arrivati appaiati a quota 4,5 al giro di boa del 5° turno. Decisivo è stato lo scontro diretto conclusivo, in cui Bjerre, che aveva mezzo punto in meno del suo avversario, ha forzato troppo e ha finito per perdere. Chatalbashev ha totalizzato infine 7,5 punti su 9, staccando di un’intera lunghezza il GM Jesper Søndergaard Thybo, che ha recuperato terreno dopo una brutta partenza ed è stato l’unico a battere il vincitore. Il GM Allan Stig Rasmussen e Bjerre hanno condiviso il terzo posto a quota 6. La competizione aveva un rating medio di 2459 (9ª categoria Fide).
Risultati: https://chess-results.com/tnr748502.aspx
Classifica finale: 1° Chatalbashev 7,5 punti su 9; 2° Thybo 6,5; 3°-4° Rasmussen, Bjerre 6; 5°-6° Borge, Schandorff 4; 7°-8° Aagaard, Olsen 3; 9°-10° Nielsen, Haubro 2,5
FAGERNES (NORVEGIA): IL TURCO VAHAP SANAL PRIMO PER SPAREGGIO
Il GM turco Vahap Sanal ha vinto l’edizione 2023 del torneo internazionale di Fagernes (Norvegia), disputata dal 2 al 9 aprile all’Hotel Scandic Valdres. L’open principale ha visto una lotta serrata fra alcuni dei partecipanti più quotati, con il GM indiano Abhimanyu Puranik che è arrivato alla vigilia dell’ultimo turno con mezzo punto di vantaggio su Sanal. Nella partita conclusiva, Puranik ha pareggiato velocemente con il GM lituano Eduardas Rozentalis, mentre Sanal ha ottenuto una vittoria decisiva sul MI indiano Mittal Aditya. Di conseguenza, sia Sanal sia Puranik hanno chiuso con 7,5 su 9 e il primo è prevalso per spareggio tecnico. Il GM armeno Samvel Ter-Sahakyan si è piazzato terzo in solitaria a quota 7, mezzo punto davanti a Rozentalis e al favorito GM indiano S. P. Sethuraman. Proprio Rozentalis ha vinto il premio come miglior over 60, mentre quello per la migliore donna è andato alla GM polacca Monica Socko, 22 assoluta a 5,5. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 137 giocatori, fra i quali tredici GM e ventuno MI nel gruppo principale.
Sito ufficiale: https://fagerneschess2023.blogspot.com/
Classifica finale: 1°-2° Sanal, Puranik 7,5 punti su 9; 3° Ter-Sahakyan 7; 4°-5° Rozentalis, Sethuraman 6,5; 6°-13° Kaasen, Koustav, Aditya, Abdrlauf, Aizenberg, Ohanyan, Blomqvist, Kulaots 6; ecc.
LA RODA (SPAGNA): ALEXANDER FIER SI IMPONE SU ARAVINDH NELL’OPEN
Il GM brasiliano Alexander Fier ha vinto la 49ª edizione del torneo internazionale di scacchi di La Roda (Spagna), disputata dal 5 al 9 aprile. Fier, che partiva con il numero sei di tabellone, si è piazzato al primo posto imbattuto con 7,5 punti su 9 dopo aver superato per spareggio tecnico il più quotato GM indiano Chithambaram Aravindh, con cui aveva spartito la vetta della classifica per tutta la durata del torneo e aveva pareggiato lo scontro diretto dell’ultimo turno. Sul terzo gradino del podio è salito il GM indiano V. Pranav alla guida del gruppo a 7, composto anche dai connazionali GM P. Iniyan e S. L. Narayanan – favorito della vigilia -, dal GM cubano Carlos Daniel Albornoz Cabrera, dal GM cinese Di Li, dal GM tedesco Frederik Svane e dal MF portoghese Antonio Santos. Al torneo hanno preso parte 178 giocatori, provenienti da ventuno Paesi diversi, tra cui quindici GM e otto MI.
Risultati: https://info64.org/
Classifica finale: 1°-2° Fier, Aravindh 7,5 punti su 9; 3°-9° Pranav, Iniyan, Narayanan, Albornoz Cabrera, Li, Svane, Santos 7; 10°-15° Vignesh, Zhao, Jumabayev, Kobo, Xu, Horcajuelo Rocamora 6,5; ecc.
LA NUCIA (SPAGNA): SOLODOVNICHENKO LA SPUNTA NELLA “SEMANA SANTA”
Il GM ucraino Yuri Solodovnichenko ha vinto a sorpresa la settima edizione del torneo “Semana Santa”, disputata a La Nucia (Spagna) dal 5 al 10 aprile. Solodovnichenko, che partiva con il numero diciannove di tabellone, si è piazzato al primo posto con 7,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico i GM Yi Xu (Cina), Maksim Chigaev (Russia), Leon Luke Mendonca (India), Alex Garrido Outon (Spagna), Marc’Andria Maurizzi (Francia) e Julen Luis Arizmendi Martinez (Spagna). Dopo aver vinto le prime tre partite consecutive, Solodovnichenko ha perso al quarto turno con il MI indiano S. Ajay Krishna, ma si è subito ripreso con altre tre vittorie. Il GM francese Jules Moussard, che partiva come favorito della vigilia, si è piazzato ottavo (12° per spareggio tecnico) nel gruppo a 7 guidato dallo spagnolo Francisco Piqueras Guardiola. Dei dieci italiani in gara, i migliori piazzamenti li hanno ottenuti i GM Sabino Brunello e Danyyil Dvirnyy, che hanno concluso nel gruppo a quota 6,5, rispettivamente 33° e 39°. All’evento hanno preso parte circa 500 giocatori, provenienti da quarantuno Paesi diversi, tra cui ventisei GM e quaranta MI.
Risultati: https://info64.org/
Classifica finale: 1°-7° Solodovnichenko, Xu, Chigaev, Mendonca, Garrido Outon, Murizzi, Arizmendi Martinez 7,5 punti su 9; 8°-19° Piqueras Guardiola, Postny, Espinosa Aranda, Almeida Quintana, Moussard, Jacobson, Camacho Collados, Sosa, Plazuelo Pascual, Kosakowski, Iermito, Domingo 7; ecc.
PAFOS (CIPRO): VINCE L’UNGHERESE KACZUR, BASSO NEL GRUPPO DI VETTA
Il MI ungherese Florian Kaczur ha vinto la prima edizione del torneo internazionale di Pafos (Cipro), disputata dal 7 al 13 aprile. Kaczur, che partiva con il numero sette di tabellone, si è piazzato al primo posto imbattuto con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico un nutrito gruppo di inseguitori diretti composto dai GM Athanasios Mastrovasilis (Grecia), Sergei Tiviakov (Olanda) – favorito della vigilia -, Pier Luigi Basso (Italia), Andreas Kelires (Grecia) e dal maestro Kirill Putrenko (Russia). Buona la performance di Basso, numero quattro di tabellone, che ha vinto le prime cinque partite, rallentando poi la sua corsa con quattro pareggi e guadagnando 10 punti Elo. Il GM milanese Alberto David, numero due di tabellone, si è piazzato settimo alla guida del gruppo a 6,5, rallentato nella sua corsa al podio dalla sconfitta subita al sesto turno ad opera di Kelires. All’evento hanno preso parte 122 giocatori, provenienti da ventiquattro Paesi diversi, tra cui cinque GM e sette MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr724656.aspx
Classifica finale: 1°-6° Kaczur, Mastrovasilis, Tiviakov, Basso, Kelires, Putrenko 7 punti su 9; 7°-12° David, Ochedzan, Terentiev, Kucza, Isaakidis, Michaelides 6,5; ecc.
MONTESILVANO: LORENZO PESCATORE SUPERA IL FAVORITO ZUBRITSKIY
Il MF pescarese Lorenzo Pescatore ha vinto al fotofinish l’ottava edizione del Festival di Pasqua di Montesilvano, disputata dal 7 al 10 aprile. Pescatore, numero quattro di tabellone, si è piazzato al primo posto con 5 punti su 6, spuntandola per spareggio tecnico sul MI russo Artyom Zubritskiy, favorito della vigilia. Entrambi hanno portato a termine il torneo senza sconfitte: Pescatore ha pareggiato al terzo e al quarto turno rispettivamente con il MF romano Marco Corvi e con il CMF napoletano Claudio Paduano (classe 2006), mentre Zubritskiy ha pareggiato le sue ultime due partite, spartendo il punto con il maestro bolzanino Nicolò Casadio (classe 2006) e con il MI romano Carlo D’Amore. Il già citato Corvi si è aggiudicato il bronzo a quota 4,5, superando per spareggio tecnico D’Amore, il MF trevigiano Antonio Loiacono, il CMF bolognese Konstantin Andreev (classe 2007) e il CM modenese Samuele Mammi (classe 2006).
Lo spareggio tecnico ha deciso anche il vincitore dell’open B, dove il bolognese Giorgio Folin (classe 2009) si è imposto con 5 punti su 6 sulla polacca Zuzanna Gaszka, sul rumeno Daniel Cirjan e sul pesarese Riccardo Zincani. Il bolognese Filippo De Martino (clsse 2011) ha dominato, infine, l’open C, dove si è imposto in solitaria con 6 punti su 6, staccando di una lunghezza e mezza un nutritissimo gruppo a quota 4,5, guidato dal modenese Luigi Vaccari e dall’esordiente Michele Gallardo, rispettivamente argento e bronzo. All’evento hanno preso parte 143 giocatori, provenienti da dieci Paesi diversi, tra cui tre MI e sei MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Pescatore, Zubritskiy 5 punti su 6; 3°-7° Corvi, D’Amore, Loiacono, Andreev, Mammi 4,5; 8°-10° Casadio, Frescura, Laneve 4; ecc.
Open B: 1°-4° Folin, Gaszka, Cirjan, Zincani 5 punti su 6; 5°-6° Seccia, Sottroi 4,5; 7°-12° Buffoni, Falzone, G. Paduano, Cavoli, Desideri, Alessandroni 4; ecc.
Open C: 1° De Martino 6 punti su 6; 2°-6° Vaccari, Gallardo, Martinelli, Gallina, Laurenti 4,5; 7°-11° Gallo, Bei, Vella, Rubino, Macozzi 4; ecc.
PALMANOVA: IL BOSNIACO ALEKSANDAR SAVANOVIC RISPETTA IL PRONOSTICO
Il MI bosniaco Aleksandar Savanovic si è aggiudicato la sesta edizione dell’Open di Pasqua di Palmanova, disputata nella località friulana dal 7 al 10 aprile. Savanovic, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 4 punti su 5, vincendo le prime tre partite e pareggiando le ultime due rispettivamente con il MI montenegrino Dusan Lekic e con il MF torinese Stefano Yao. Dietro di lui, sul secondo gradino del podio a quota 3,5 è salito proprio Lekic, che ha superato per spareggio tecnico Yao e il MF udinese Giorgio Belli.
L’udinese Daniele Cecotti si è imposto nell’open B con un perfetto 5 su 5, staccando di un’intera lunghezza i suoi inseguitori diretti, ovvero i conterranei Matteo Burello e Marcello Orsatti.
L’open C è stato vinto da un altro udinese, Antonio Comisso, primo in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, seguito dal bresciano Andrea Volpi, secondo a 4, e dall’udinese Dino Predan, terzo a 3,5. Alla manifestazione hanno preso parte 61 giocatori, provenienti da nove Paesi diversi, tra cui due MI e un MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/festivals/6-open-di-pasqua-di-palmanova/
Classifiche finali
Open A: 1° Savanovic 4 punti su 5; 2°-4° Lekic, Yao, Belli 3,5; 5°-9° Liloni, Stankovic, Scagliarini, Lo Gatto, Pepino 3; 10°-13° F. Budai, Agolzer, Srebrnic, Lamartin 2,5; ecc.
Open B: 1° Cecotti 5 punti su 5; 2°-3° Burello, Orsatti 4; 4°-5° Gregorig, Maier 3,5; 6°-10° Savoia, Despeyroux, L. Predan, D. Comisso, Cicogna 3; ecc.
Open C: 1° A. Comisso 4,5 punti su 5; 2° Volpi 4; 3° D. Predan 3,5; 4°-6° Dipasquale, De Minicis, Di Maso 3; 7° Karlo 2,5; ecc.