MS: on line il numero 1123

E’ on line il numero 1123 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – STAVANGER: NORWAY CHESS, NAKAMURA SUPERA CARUANA SUL FILO DI LANA
2 – ALMATY (KAZAKISTAN): L’UZBECO VOKHIDOV VINCE IL CAMPIONATO ASIATICO
3 – TEPLICE (REP. CECA): IL TEDESCO FREDERIK SVANE SI IMPONE NELL’OPEN
4 – LAS VEGAS (USA): HANS NIEMANN LA SPUNTA SUL RUSSO MIKHAIL ANTIPOV
5 – OPEN DELLE DOLOMITI: BASSO PRIMO, NORMA DI MAESTRO PER VINCENTI
6 – CAMPIONATO SERBO: QUARTO TITOLO NAZIONALE PER ALEKSANDAR INDJIC
7 – GUENZBURG (GERMANIA): KRASENKOW SU TUTTI NEL MEMORIAL KORCHNOJ
8 – SAINT LOUIS (USA): ANNA ZATONSKIH SENZA RIVALI NELLA CAIRNS CUP
9 – GALLIPOLI: BRUNELLO RISPETTA IL PRONOSTICO NELL’OPEN DEL SALENTO
10 – BUDAPEST (UNGHERIA): LO STATUNITENSE GUO PRIMO NEL FIRST SATURDAY
11 – MONTEVECCHIA: PEGNO SUPERA PER SPAREGGIO IL FAVORITO USTIANOVICH
12 – SOLIERA: GIUSEPPE LETTIERI PRIMO NEL FESTIVAL DAVANTI A VANCINI

STAVANGER: NORWAY CHESS, NAKAMURA SUPERA CARUANA SUL FILO DI LANA
Hikaru Nakamura si è aggiudicato per la prima volta la “Norway chess”, grazie alla vittoria ottenuta all’ultimo turno contro Fabiano Caruana, che era stato leader della classifica fin dall’inizio del torneo. L’undicesima edizione dell’evento è stata ospitata al Finansparken di Stavanger, in Norvegia, dal 30 maggio al 9 giugno. Ogni turno consisteva in una partita classica, in cui la vittoria valeva 3 punti e la sconfitta 0. In caso di patta, i giocatori disputavano una partita Armageddon, il cui vincitore otteneva 1 punto e mezzo e il perdente 1.
Caruana ha sconfittto Magnus Carlsen nella partita classica del primo turno, ha preso il comando e ha mantenuto la leadership fino alla vigilia del nono turno. Il destino ha voluto che il suo ultimo avversario fosse Hikaru Nakamura, che lo inseguiva a 2,5 punti di distacco e aveva quindi bisogno di una vittoria a cadenza classica, con il Bianco, per strappargli il primo posto. Dopo un errore di Fab Fab nella fase conclusiva dell’apertura, Nakamura ha rapidamente neutralizzato il controgioco dell’avversario e ha convertito il suo materiale extra in finale, chiudendo così solitario in vetta con 16,5 punti su 27; Caruana si è classificato secondo a quota 16, mentre il 17enne indiano Dommaraju Gukesh, sconfitto solo dal vincitore, ha conquistato il terzo posto con 14,5, superando l’olandese Anish Giri (13) e lo statunitense Wesley So (12,5): tutti e tre, con un sistema di punteggio classico, avrebbero chiuso a quota 5 su 9.
Carlsen, che aveva vinto la Norway Chess lo scorso anno e detiene il record di primi posti nell’evento, cinque in tutto, ha chiuso la sua prova al sesto posto con 11,5 punti senza vincere una sola partita classica, cosa che, in un torneo all’italiana, non gli capitava dal 2007; dietro di lui si sono piazzati l’azerbaigiano Shakhriyar Mamedyarov (11), il francese Alireza Firouzja (10,5), l’uzbeco Nodirbek Abdusattorov (9) e il connazionale Aryan Tari (6). La competizione aveva un rating medio di 2755 (21ª categoria Fide).
Dopo la Norway Chess Nakamura si trova a occupare la seconda posizione nella graduatoria Fide – a quasi otto anni di distanza dall’ultima volta, ovvero dall’ottobre 2015, quando si era ritrovato 34 punti dietro a Carlsen (adesso il divario è di 48). Lo statunitense però non sembra internazionato a tentare la scalata al titolo mondiale: «forse giocherò [tornei a cadenza classica] qua e là. Ma [la vittoria al Norway Chess] non cambia niente», ha dichiarato, facendo intendere che la sua attività principale rimarrà quella di creatore di contenuti in streaming.
Sito ufficiale: http://norwaychess.no/
Classifica finale: 1° Nakamura 16,5 punti su 27; 2° Caruana 16; 3° Gukesh 14,5; 4° Giri 13; 5° So 12,5; 6° Carlsen 11,5; 7° Mamedyarov 11; 8° Firouzja 10,5; 9° Abdusattorov 9; 10° Tari 6

ALMATY (KAZAKISTAN): L’UZBECO VOKHIDOV VINCE IL CAMPIONATO ASIATICO
Il GM uzbeco Shamsiddin Vokhidov e la GMf indiana Divya Deshmukh hanno vinto l’edizione 2023 del campionato continentale asiatico. L’evento, che un aveva montepremi di 100.000 dollari, è stato disputato dal 3 al 12 giugno ad Almaty, in Kazakistan, e ha contato complessivamente al via 125 partecipanti in rappresentanza di 18 federazioni.
Vokhidov, numero sette di tabellone, ha preso il comando nella sezione open dopo aver sconfitto il kazako Rinat Jumabayev nello scontro diretto del sesto turno, concludendo infine solitario e imbattuto con 7 punti su 9 e staccando di mezza lunghezza un nutrito gruppo di giocatori, tra i quali il favorito GM indiano Arjun Erigaisi; il GM iraniano Bardiya Daneshwar e il MI kazako Alisher Suleimenov hanno guadagnato rispettivamente l’argento e il bronzo per spareggio tecnico.
Il torneo femminile è stato dominato da Deshmukh, che ha totalizzato un impressionante 7,5 su 9, concedendo solo tre pareggi e staccando infine di una lunghezza la connazionale GMf Mary Ann Gomes e la MI mongola Batkhuyag Munguntuul, numero uno di tabellone.
Risultati: https://chess-results.com/tnr766715.aspx
Classifica finale Open: 1° Vokhidov 7 punti su 9; 2°-7° Daneshvar, Suleymenov, Puranik, Tin, Erigaisi, Sethuraman 6,5; 8°-13° Madaminov, Utegaliyev, Jumabayev, Aronyak, Samant, Isanzhulov 6; ecc.

TEPLICE (REP. CECA): IL TEDESCO FREDERIK SVANE SI IMPONE NELL’OPEN
Il GM tedesco Frederik Svane ha dominato l’open internazionale di Teplice (Repubblica Ceca), evento che si tiene regolarmente a cadenza annuale dal 2006 e che affonda le proprie radici addirittura nel 1922, quando la stessa cittadina ospitò un torneo che vide protagonisti alcuni dei più forti giocatori dell’epoca e fu vinto alla pari da Richard Reti e Rudolf Spielmann davanti a Savielly Tartakower, Ernst Grünfeld e Akiba Rubinstein. L’edizione 2023 si è svolta dal 10 al 18 giugno e ha contato ai nastri di partenza 218 giocatori in rappresentanza di 37 federazioni, fra i quali diciotto GM e ventinove MI.
Frederik Svane è partito a razzo con 5 su 5 e, dopo una patta al sesto turno, ha sconfitto il GM norvegese Evgeny Romanov, che condivideva con lui la vetta, rimanendo da solo al comando fino alla fine e concludendo imbattuto con 7,5 punti su 9, mezza lunghezza davanti al favorito GM armeno Shant Sargsyan, allo stesso Romanov, al fratello maggiore Rasmus, al MI greco Evgenios Ioannidis e al MI israeliano Yahli Sokolovsky. Nel gruppo a 6,5 ha chiuso fra gli altri il GM russo e campione europeo 2021 Anton Demchenko, numero due di tabellone, mentre si è fermato a 6 il GM romano Daniele Vocaturo, terzo in ordine di rating, che ha perso il treno per il podio a causa di una sconfitta al settimo turno.
Risultati: https://chess-results.com/tnr652390.aspx
Classifica finale: 1° F. Svane 7,5 punti su 9; 2°-6° Sargsyan, Romanov, R. Svane, Ioannidis, Sokolovsky 7; 7°-18° Krysa, Teclaf, Safarli, Sorensen, Demchenko, Mitrabha, Kantor, Kaasen, Pechac, Agdelen, Grabinsky, Anwesh 6,5; ecc.

LAS VEGAS (USA): HANS NIEMANN LA SPUNTA SUL RUSSO MIKHAIL ANTIPOV
Il GM statunitense Hans Niemann si è aggiudicato l’edizione 2023 dell’open “1000 GM Super Swiss” di Las Vegas (Usa), disputata dall’8 al 12 giugno. Niemann, numero uno di tabellone, è partito a razzo con 5 su 5 e ha pareggiato le rimanenti quattro partite, chiudendo in vetta con 7 punti su 9 insieme al GM russo Mikhail Antipov e vincendo poi uno spareggio blitz per il primo posto. Un altro statunitense, il MI Josiah Stearman si è piazzato terzo alla guida del gruppo a 6,5, composto anche dai GM Jianchao Zhou (Cina), Semen Khanin (Russia) e Ilya Nyzhkyn (Ucraina). All’evento hanno preso parte 72 giocatori, provenienti da quattordici Paesi diversi, tra cui undici GM e quattordici MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr756688.aspx
Classifica finale: 1°-2° Niemann, Antipov 7 punti su 9; 3°-6° Stearman, Zhou, Khanin, Nyzhnyk 6,5; 7°-11° Fernandez, Schmakel, Guo, Boros, Ward 6; ecc.

OPEN DELLE DOLOMITI: BASSO PRIMO, NORMA DI MAESTRO PER VINCENTI
Il GM trevigiano Pier Luigi Basso ha vinto la quattordicesima edizione dell’open internazionale delle Dolomiti, disputata a Forni di Sopra dal 12 al 19 giugno. Numero due di tabellone, Basso ha soffiato il successo al fotofinish a un altro azzurro, il GM brianzolo Luca Moroni (favorito della vigilia), che, dopo essere stato in vetta per tutto il torneo, ha perso la sua unica partita all’ultimo turno contro il GM indiano Chakkravarthy Deepan; Moroni si è così dovuto accontentare del quarto posto a 6,5, mentre sul podio, tutti e tre a quota 7, sono saliti nell’ordine Basso, il GM rumeno Vladislav Nevednichy e Deepan. A quota 6 hanno chiuso il MI moldavo Dragos Ceres, lo svedese Arvin Rasti e la MI rumena Irina Bulmaga, che ha ottenuto il miglior piazzamento fra le donne in gara davanti alla MI bergamasca Marina Brunello (13ª a 5,5) e alla MFf monzese Giulia Sala (24ª a 5). Nel gruppo a 5,5 da segnalare la sorprendente performance del bergamasco Leonardo Vincenti, dodicesimo a 5,5 punti e miglior U16, che a poco meno di 10 anni e 9 mesi ha realizzato la norma di maestro e superato i 2100 in lista Fide; Vincenti farà parte della Nazionale italiana Under 16, con Lorenzo Candian, Nicolas Perossa ed Enrica Zito, che difenderà i colori azzurri ad Eindhoven (Olanda) il prossimo agosto.
Nell’open B il bergamasco Fosco Gasperi, numero 13 di tabellone, ha chiuso imbattuto in vetta con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico i romani Daniele Marta e Marco Lantini (favorito della vigilia). All’evento hanno preso parte in totale 119 giocatori, provenienti da quattordici Paesi diversi, tra cui quattro GM, quattro MI e otto MF.
Risultati: https://vesus.org/tournament/3JQ6AbSv
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Basso, Nevednichy, Deepan 7 punti su 9; 4° Moroni 6,5; 5°-7ª Ceres, Rasti, Bulmaga 6; 8°-14° Nitin, Boraso, Kunal, Senthil, Vincenti, M. Brunello, Bettalli 5,5; ecc.
Open B: 1°-3° Gasperi, Marta, Lantini 7 punti su 9; 4°-6° Comisso, Cusato, Kratz 6,5; 7°-12° Akhmedov, Privitera, Egli, Rocca, Caputi, Tomio 6; ecc.

CAMPIONATO SERBO: QUARTO TITOLO NAZIONALE PER ALEKSANDAR INDJIC
Il GM Aleksandar Indjic e la MIf Marina Gajicin si sono aggiudicati la 17ª edizione dei campionati di Serbia, disputata a Senta dal 6 al 14 giugno. Indjic partiva come favorito della vigilia nella sezione Open e ha rispettato i pronostici, piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, una lunghezza davanti al GM Robert Markus; il GM Milos Perunovic si è piazzato terzo a 6. Oltre al suo quarto titolo nazionale, Indjic ha portato a casa anche 12 punti Elo. La competizione aveva un rating medio di 2456 (9ª categoria Fide).
La MIf Gajicin, invece, ha conquistato il suo primo titolo dominando il torneo femminile (media Elo 2067), imponendosi con 7,5 punti su 9 e staccando di ben due lunghezze le GMf Irina Chelushkina e Jovana Eric e la MIf Sandra Djukic.
Risultati: https://chess-results.com/tnr766065.aspx
Classifiche finali
Open: 1° Indjic 7,5 punti su 9; 2° Markus 6,5; 3° Perunovic 6; 4°-5° Ivanisevic, Ivic 5,5; 6° S. Tadic 4; 7° Kovacevic 3,5; 8° Lajthajm 2,5; 9°-10° Ljepic, Ivanovic 2
Femminile: 1ª Gajcin 7,5 punti su 9; 2ª-4ª Chelushkina, Eric, Djukic 5,5; 5ª Manakova 5; 6ª Ostojic 4,5; 7ª Jovanovic 4; 8ª Drlevjic 3,5; 9ª A. Tadic 3; 10ª Stancovic 1

GUENZBURG (GERMANIA): KRASENKOW SU TUTTI NEL MEMORIAL KORCHNOJ
Il GM polacco Michal Krasenkow si è aggiudicato l’edizione 2023 del torneo in memoria del “terribile” Viktor Korchnoj, disputata a Guenzburg (Germania) dal 6 al 14 giugno e organizzata da Artur Jussupow. Krasenkow, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria con 6 punti su 9 malgrado la sconfitta, subita al secondo turno, per mano del GM greco Stelios Halkias. Dietro di lui, il MF tedesco Tobias Koelle si è aggiudicato l’argento dopo averla spuntata per spareggio tecnico su un nutrito gruppo di giocatori a quota 5: i tedeschi MF Moritz Weishaeutel e GM Igor Khenkin, il MI svizzero Fabian Baezinger e il già citato Halkias. La competizione aveva una media Elo di 2433 (ottava categoria Fide).
Risultati: https://chess-results.com/tnr773911.aspx
Classifica finale: 1° Krasenkow 6 punti su 9; 2°-6° Koelle, Weishaeutel, Khenkin, Baezinger, Halkias 5; 7° Vaisser 4,5; 8°-9° Fecker, Heinemann 3,5; 10° Gaehwiler 2,5

SAINT LOUIS (USA): ANNA ZATONSKIH SENZA RIVALI NELLA CAIRNS CUP
Ultima nel tabellone di partenza fra le nove giocatrici in gara, la MI statunitense Anna Zatonskih ha dominato l’edizione 2023 della Cairns cup, disputata a Saint Louis (USA) dal 3 al 12 giugno. Zatonskih ha vinto le tre partite col Nero e pareggiato le tre col Bianco nei primi sei turni, poi si è assicurata il primo posto matematico ottenendo una ulteriore vittoria al penultimo turno; opposta alla sua compagna di squadra e rivale di lunga data, la GM Irina Krush, nell’incontro finale, ha pareggiato alla mossa 130 quella che è stata la partita più lunga dell’evento. Per il suo straordinario risultato, Zatonskih ha intascato 45.000 dollari e guadagnato 36,6 punti Elo.
La GM svizzera Alexandra Kosteniuk, favorita della vigilia, si è classificata seconda in solitaria a quota 5, perdendo solo lo scontro diretto del quarto turno con la vincitrice; Krush e la GM georgiana Bella Khotenashvili hanno condiviso il terzo posto a 4,5, la GM georgiana Nana Dzagnidze ha chiuso in quinta posizione a 4. La competizione aveva un rating medio di 2467 (9ª categoria Fide).
Risultati: https://chess-results.com/tnr770912.aspx
Classifica finale: 1ª Zatonskih 6 punti su 8; 2ª Kosteniuk 5; 3ª-4ª Krush, Khotenashvili 4,5; 5ª Dzagnidze 4; 6ª-7ª Dronavalli, Paehtz 3,5; 8ª Mammadzada 3; 9ª Abdumalik 2

GALLIPOLI: BRUNELLO RISPETTA IL PRONOSTICO NELL’OPEN DEL SALENTO
Dopo alcune annate sottotono, quelle in corrispondenza della pandemia, l’open internazionale del Salento ha ripreso quota sia sotto il profilo della qualità sia sotto quello della quantità. La dodicesima edizione, ospitata all’Ecoresort Le Sirené di Gallipoli (Lecce) dall’11 al 17 giugno, ha contato ai nastri di partenza 85 giocatori in rappresentanza di diciassette federazioni, fra i quali undici titolati (tre GM e altrettanti MI). Al termine dei 9 turni di gioco il GM bergamasco Sabino Brunello, favorito della vigilia, ha chiuso in vetta solitario e imbattuto con 7 punti su 9 nella sezione Master, staccando di mezza lunghezza il GM austriaco Andreas Diermair e di una il MI lombardo Daniele Genocchio; quarti a 5,5, nell’ordine, il MF veneziano Fulvio Zamengo, la GMf statunitense Gulrukhbegim Tokhirjonova, il CMF estone Dion Krivenko e il greco Loukas Papadimitriou, mentre non è andato oltre l’ottavo posto a quota 5 il GM spagnolo Oleg Korneev.
Quanto agli altri gruppi, il MF legnanese Carlo Barlocco si è imposto con 7,5 su 9 nell’open principale, staccando di una lunghezza il palermitano Corrado Lombardo e di una e mezza il 16enne Pietro Gervasi, anche lui di Palermo, e l’11enne alessandrino Jacopo Pernigotti. Nel torneo Rising lo scozzese Harvey Steward, ultimo nel tabellone di partenza, si è imposto a sorpresa con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico l’indiano Gianchandani Rachit e staccando di mezza lunghezza il francese Alexandre Kouznetzoff, favorito della vigilia, e il leccese Gianmarco Costa. Nell’under 16, infine, il 14enne leccese Alessandro Santoro si è imposto con 7 punti su 8, staccando di una lunghezza e mezza la conterranea Alice Corsano (8 anni) e di due Francesco Santoro (8 anni) e Francesco De Carlo (10 anni), anche loro leccesi.
Risultati: https://www.salentochessopen.it/12/turni-classifiche/
Classifiche finali
Master: 1° S. Brunello 7 punti su 9; 2° Diermair 6,5; 3° Genocchio 6; 4°-7° Zamengo, Tokhirjonova, Krivenko, Papadimitriou 5,5; 8° Korneev 5; ecc.
Principale: 1° Barlocco 7,5 punti su 9; 2° Lombardo 6,5; 3°-4° Gervasi, Pernigotti 6; 5°-7° Ollari, Catracchia, Pinto 5,5; ecc.
Rising: 1°-2° Steward, Rachit 7 punti su 9; 3°-4° Kouznetzoff, Costa 6,5; 5° Bernabei 6; 6°-9° Gervasi, Dagnoni, Soldano, Rishit 5; ecc.
Under 16: 1° A. Santoro 7 punti su 8; 2ª Corsano 5,5; 3°-4° F. Santoro, De Carlo 5; 5° Valentini 4,5; ecc.

BUDAPEST (UNGHERIA): LO STATUNITENSE GUO PRIMO NEL FIRST SATURDAY
Il MI statunitense Arthur Guo ha dominato l’edizione di giugno del tradizionale torneo First Saturday, disputata a Budapest (Ungheria) dal 3 al 13 del mese. Guo, numero quattro di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, staccando di una lunghezzza il MI indiano Dey Shalil, rallentato dalla sconfitta subita al settimo turno per mano del MF statunitense Bach Ngo. Terzo alla guida del gruppo a 5 il GM indiano Sahaj Grover, favorito della vigilia, anche lui battuto da Ngo. Grover ha superato per spareggio tecnico il GM bielorusso Andrei Kovalev e il MI singaporiano Zhen Yu Cyrus Low. La competizione aveva un rating medio di 2392 (sesta categoria Fide).
Il gruppo MI (media Elo 2243) è stato vinto al fotofinish con 6 punti su 9 dalla GMf indiana V. Varshini, che si è imposta per spareggio tecnico sul connazionale MF Suresh Harsh.
Risultati: https://chess-results.com/tnr775729.aspx
Classifica finale: 1° Guo 7 punti su 9; 2° Shahil 6; 3°-5° Grover, Kovalev, Low 5; 6°-7° Ngo, Aveskulov 4,5; 8° Harshavardhan 4; 9° Shoshin 2,5; 10° Sahithi 1,5

MONTEVECCHIA: PEGNO SUPERA PER SPAREGGIO IL FAVORITO USTIANOVICH
Il 16enne MF bergamasco Mattia Pegno ha vinto il torneo internazionale di Montevecchia (Lecco), disputato dal 15 al 18 giugno. Pegno, numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto con 5 punti su 6 grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di spuntarla sul MF ucraino Nazar Ustianovich, favorito della vigilia, con cui aveva pareggiato lo scontro diretto del terzo turno. Il CM comasco Daniele Gonella si è aggiudicato il bronzo a quota 4,5, soprattutto grazie alla vittoria dell’ultimo turno con il più quotato maestro milanese Leo Titze (classe 2005), infine quarto a 3,5 insieme al CM brianzolo Alessio Morello e al MI filippino Virgilio Vuelban.
Il comasco Daniele Zangheratti ha dominato l’open B (Elo 1600 – 2000), totalizzando 5,5 punti su 6 e staccando di una lunghezza e mezza il lecchese Luca Colombo e il milanese Mario Giannini. Nell’open C (Elo < 1600), infine, il lecchese Alessandro Di Gregorio l’ha spuntata con 5 su 6, superando per spareggio tecnico il conterraneo Alessandro Valli; terzi a 4,5 il 16enne comasco Davide Majeli e il milanese Luca Calvi.
All’evento hanno preso parte in totale 63 giocatori, provenienti da cinque paesi diversi, tra cui due maestri Fide e due maestri internazionali.
Risultati: https://vesus.org/tournament/D_4Z3ZRC
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Pegno, Ustianovich 5 punti su 6; 3° Gonella 4,5 4°-6° Titze, Morello, Vuelban 3,5; 7°-11° Marzatico, Franza, Centamore, Cazzaniga, Lamartina 3; ecc.
Open B: 1° Zangheratti 5,5 punti su 6; 2°-3° Colombo, Giannini 4; 4°-7° Deghi, D’Angelo, Salerno, Manasse 3,5; 8°-9° Chiesa, Ceka 3; ecc.
Open C: 1°-2° Di Gregorio, Valli 5 punti su 6; 3°-4° Majeli, Calvi 4,5; 5°-7° Re, Tentori, Berruti 4; 8°-11° Boria, Huang, Sergi, Quirani 3,5; ecc.

SOLIERA: GIUSEPPE LETTIERI PRIMO NEL FESTIVAL DAVANTI A VANCINI
Il MF salernitano Giuseppe Lettieri ha vinto la prima edizione del festival internazionale “Città di Soliera”, disputata dal 16 al 18 giugno. Lettieri, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbatutto con 4 punti su 5 nell’open A, vincendo le prime tre partite consecutive e pareggiando le ultime due. Dietro di lui, il MF bolognese Edoardo Vancini si è piazzato secondo a 3,5, staccando di mezza lunghezza il CM modenese Luca Ballotti (classe 2006), il MF Sergejs Gromovs e il CM modenese Riccardo Dionigi, che hanno sparito il terzo posto a 3.
Nell’open B il torinese Anton Doromeychuk si è imposto in solitaria con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza un gruppo di cinque giocatori, fra i quali il savonese Andrea Boasso e il reggiano Luigi Tosi hanno conquistato rispettivamente l’argento e il bronzo. Al torneo hanno preso parte cinquantadue giocatori, tutti italiani, tra cui tre MF nell’open principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/LtfoZUmt
Classifiche finali
Open A: 1° Lettieri 4 punti su 5; 2° Vancini 3,5; 3°-5° Ballotti, Gromovs, Dionigi 3; 6°-8° Bonassi, Fuochi, Chiari 2,5; ecc.
Open B: 1° Doromeychuk 4,5 punti su 5; 2°-6° Boasso, Tosi, Tabanelli, Lugli, Morganti 4; 7° Bruni 3,5; ecc.