MS: on line il numero 1126

E’ on line il numero 1126 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – BIEL (SVIZZERA): IL VIETNAMITA LE DI NUOVO PRIMO NEL TRIATHLON
2 – MONDIALE DONNE: JU VINCE L’ULTIMA PARTITA E CONSERVA IL TITOLO
3 – BUDAPEST: PRAGGU VINCE IL MEMORIAL HETENYI E SUPERA QUOTA 2700
4 – CAMPIONATI USA: KHACHIYAN RE SENIOR, MISHRA PRIMO FRA GLI JUNIOR
5 – ANKARA: GUKESH SUPERA I 2750 NEL CAMPIONATO TURCO A SQUADRE
6 – VILLESSE: GILEVYCH, SANTAGATI E CARNICELLI VOLANO ALLA FINALE CIA
7 – ASTANA (KAZAKISTAN): IL 17ENNE INDIANO MITTAL SUPERA I FAVORITI
8 – BELGRADO: L’INDIANO SADWANI RE NELL’OPEN DI SERBIA, SONIS QUINTO
9 – PARDUBICE: IL KAZAKO AGMANOV A SORPRESA NELL’OPEN DELLA REP. CECA
10 – BRASOV: MORONI TRIONFA NEL ROMANIA GRAND PRIX DAVANTI A WARMERDAM
11 – ANDORRA: L’UCRAINO SUMETS LA SPUNTA PER SPAREGGIO NELL’OPEN
12 – VALENCIA (SPAGNA): IL GEORGIANO JOBAVA SENZA RIVALI NELL’OPEN
13 – PALEOCHORA (GRECIA): VINCE IL CINESE BAI JINSHI, BASSO QUINTO
14 – PONTEVEDRA (SPAGNA): L’INDIANO VIGNESH PRIMO, VALSECCHI DECIMO
15 – ROMA: CARNICELLI PROFETA IN PATRIA DAVANTI A BARP E LUMACHI
16 – PEDAVENA: IL MOLDAVO ILIA MARTINOVICI BATTE TUTTI ALLA “BIRRERIA”

BIEL (SVIZZERA): IL VIETNAMITA LE DI NUOVO PRIMO NEL TRIATHLON
Il superGM vietnamita Le Quang Liem ha vinto per il secondo anno di fila il festival internazionale di Biel (Svizzera), giunto alla 56ª edizione e disputato dal 15 al 30 luglio. Come ormai è tradizione dal 2019, anche quest’anno il torneo principale si componeva di un mix di scacchi a varie cadenze. Il sistema di punteggio prevedeva, per il gioco classico, 4 punti per il vittoria e 1,5 per il pareggio, per quello rapid 2 punti per la vittoria e 1 per il pareggio e per quello blitz, infine, 1 punto per la vittoria e 0,5 per il pareggio; la sconfitta valeva in ogni caso 0 punti. Ad aprire le danze, il 15 luglio, era stato un torneo di scacchi 960, che serviva per assegnare i numeri di sorteggio, nel quale il cinese Yu Yangyi si era imposto con 5,5 su 7, staccando di una lunghezza il rumeno Bogdan-Daniel Deac e il ceco David Navara e di una e mezza il tedesco Vincent Keymer; Le si era piazzato solo quinto a 3,5.
Il 16 luglio ha preso il via l’evento vero e proprio con il torneo rapid (15 minuti + 5 secondi per mossa), dove Keymer e Navara hanno condiviso il primo posto con 10 punti su 14, staccando di una lunghezza Yu e di due l’egiziano Bassem Amin; nemmeno qui il vietnamita ha brillato, piazzandosi penultimo a 5.
Sono seguite, dal 18 al 21 luglio, le prime quattro partite a cadenza classica: Le ha chiuso al comando con 12 su 16, al giro di boa, seguito da Keymer a 11 e da Navara a 8,5.
Il 22 luglio si è quindi disputato il torneo blitz 3’+2” (un doppio girone all’italiana): l’indiano Arjun Erigaisi si è aggiudicato il primo posto con 10,5 punti su 14, due in più di Le; terzi a 7,5 Navara e Yu.
Nella seconda parte del torneo classico il vietnamita ha vinto una partita e ne ha pareggiate due, totalizzando così 32,5 punti nella classifica finale combinata, contro i 31,5 di Keymer, i 30,5 di Navara e i 25,5 di Erigaisi. Da rilevare che Le non partecipava a un evento valido per le variazioni Elo dal torneo di Biel del 2022!
In parallelo al torneo GM sono stati disputati, come sempre, altri eventi, tra i quali un forte open magistrale con 98 partecipanti in rappresentanza di ventotto Paesi (dodici GM e ventitré MI): qui il favorito GM cinese Bu Xiangzhi si è imposto con 8 punti su 10, staccando di una lunghezza il GM indiano Chopra Aryan e di una un gruppo di otto giocatori, fra i quali il connazionale Liu Yan ha conquistato il bronzo. In gara fra gli altri il CM bergamasco Leonardo Vincenti, 10 anni, che è salito così a 2142 nel live rating.
Sito ufficiale: http://www.bielchessfestival.ch/
Classifica finale Triathlon: 1° Le Quang Liem 32,5; 2° Keymer 31,5; 3° Navara 30,5; 4° Erigaisi 25,5; 5° Yu 24: 6° Moussard 23,5; 7° Amin 20; 8° Deac 18,5
Classifica finale Open: 1° Bu 8 punti su 10; 2° Aryan 7,5; 3°-10° Liu Yan, Peng Xiongjian, Nguyen NTS, Chasin, Rathanvel, Samadov, Shlyakhtenko, Seul 7; 11°-13° Samant, Huang, Yuffa 6,5; ecc.

MONDIALE DONNE: JU VINCE L’ULTIMA PARTITA E CONSERVA IL TITOLO
Ju Wenjun ha difeso con successo il titolo di campionessa mondiale femminile, vincendo la dodicesima e ultima partita del match che l’ha vista opposta alla sfidante Lei Tingjie, disputato dal 5 al 22 luglio in Cina, patria di entrambe le giocatrici. Ju era in svantaggio dopo sei partite, quando la sede di gioco si è spostata da Shanghai a Chongqing, ma ha dominato la seconda metà della sfida. Dopo aver riequilibrato il punteggio nell’ottava e pareggiato le tre partite seguenti, nella dodicesima e ultima la campionessa ha sbilanciato la posizione dall’inizio e alla fine Lei ha ceduto. Ju, originaria di Shanghai, si è così assicurata la sua quarta vittoria in un match di campionato del mondo femminile, detenendo il titolo dal 2018.
«Sono eccitata e sollevata allo stesso tempo, e molto emozionata», ha detto la 32enne cinese alla conferenza stampa conclusiva. «Ogni volta che vinco un match per il titolo è molto speciale per me. Entrambe abbiamo giocato molto bene e mi sento fortunata; voglio ringraziare i miei allenatori Wei Yi e Pentala Harikrishna [dell’India], mi hanno davvero aiutato molto».
Il successo di Ju era stato in un certo senso preannunciato quando aveva sconfitto la numero uno femminile al mondo Hou Yifan a Gibilterra nel 2017, proprio come Hou aveva fatto precedere l’inizio del suo secondo periodo da regnante battendo Judit Polgar a Gibilterra nel 2012.
Il match è stato una gara a due tempi. Le prime sei partite, giocate nella città in cui risiedono entrambe le giocatrici, Shanghai, sono state controllate da Lei, che ha vinto la quinta partita e ha perso altre occasioni. Tuttavia, quando la sfida si è spostata nella città natale della sfidante, Chongqing, a metà percorso, è stata Ju ad alzare il livello, mancando per un pelo il successo nella settima partita prima di logorare la sua rivale il giorno successivo. Poi è seguita una corsa tesa verso il traguardo, con il tiebreak che non è stato necessario dopo che Lei ha perso l’ultima partita.
Sito ufficiale: https://womenworldchampionship.fide.com/

BUDAPEST: PRAGGU VINCE IL MEMORIAL HETENYI E SUPERA QUOTA 2700
L’indiano Rameshbabu Praggnanandhaa, 18 anni il prossimo 5 agosto, si è fatto un doppio regalo di compleanno anticipato, aggiudicandosi la quinta edizione del Memorial Geza Hetenyi e superando quota 2700 in lista Fide. L’evento di 17ª categoria (media Elo 2669) è stato ospitato a Budapest, in Ungheria, dall’11 al 19 luglio. Praggu, numero cinque di tabellone, è partito a razzo con 4 su 4, prima di perdere la sua unica partita contro l’iraniano Amin Tabatabaei; dopo un’ulteriore vittoria al sesto turno il giovane indiano ha pattato i tre incontri rimanenti, chiudendo in solitaria con 6,5 punti su 9 e realizzando una performance di 2833. Grazie a un guadagno di 17,30 punti, Praggnanandhaa è salito al 31° nella graduatoria mondiale con un rating di 2707,30, finora il massimo nella sua carriera. È così diventato l’ottavo giocatore indiano ad abbattere il muro dei 2700, dopo Vishy Anand, Krishnan Sasikiran, Pentala Harikrishna, Vidit Gujrathi, Baskaran Adhiban, Dommaraju Gukesh e Arjun Erigaisi.
Nel torneo ungherese Praggu ha staccato di una lunghezza il russo Sanan Sjugirov e il già citato Tabatabaei, di una e mezza l’ucraino Pavel Eljanov, il polacco Radoslaw Wojtaszek e il russo Maxim Matlakov; solamente settimo a 3,5 il favorito superGM iraniano Parham Maghsoodloo, unico over 2700 in gara.
Risultati: https://chess-results.com/tnr780526.aspx
Classifica finale: 1° Praggnanandhaa 6,5 punti su 9; 2°-3° Sjugirov, Tabatabaei 5,5; 4°-6° Eljanov, Wojtaszek, Matlakov 5; 7°-8° Maghsoodloo, Kozak 3,5; 9° Shevchenko 3; 10° Prohaszka 2,5

CAMPIONATI USA: KHACHIYAN RE SENIOR, MISHRA PRIMO FRA GLI JUNIOR
I campionati nazionali degli Stati Uniti, ospitati a Saint Louis dal 15 al 25 luglio, hanno incoronato due nuovi re e una regina, assegnando due titoli con un turno d’anticipo. Il GM Melik Khachiyan e la MI Alice Lee hanno infatti vinto matematicamente il torneo senior e quello junior femminile già dopo 8 dei 9 turni in programma, mentre nel gruppo junior open Abhimanyu Mishra ha potuto festeggiare solo al termine di un combattuto ultimo incontro.
Fra i Senior (media Elo 2496) Khachiyan, penultimo in ordine di rating, ha concluso solitario e imbattuto con 7 punti su 9, partendo a razzo con 5,5 su 6 (battendo all’esordio il favorito GM Vladimir Akopian) e amministrando il primo posto con tre patte conclusive. Il GM Alexander Shabalov si è piazzato secondo a 5,5, mentre Akopian si è dovuto accontentare del terzo posto a 5.
Il torneo Junior femminile (media Elo 2188) ha registrato una svolta decisiva quando, al sesto turno, la 13enne Lee ha sconfitto la MI Carissa Yip, che la inseguiva a mezza lunghezza, continuando poi a macinare punti e chiudendo in vetta con un perentorio 7,5 su 9. Sul secondo gradino del podio a 6 è salita la MF Ruiyang Yan, sul terzo a 5,5 la già citata Yip e la MF Zoey Tang.
Nel torneo Junior open (media Elo 2462), infine, il 14enne Mishra ha chiuso solitario e imbattuto con 6 punti su 9, ma solo grazie al ko subito nel turno conclusivo dal MI Arthur Guo, che lo affiancava al comando. Al secondo posto a quota 5,5 si sono classificati il GM Brandon Jacobson, il GM Andrew Hong, il GM Balaji Daggupati e Guo. Grazie alla sua performance Mishra ha superato per la prima volta i 2600 punti nella graduatoria Fide.
Sito ufficiale: https://uschesschamps.com/
Classifiche finali
Senior: 1° Khachiyan 7 punti su 9; 2° Shabalov 5,5; 3° Akopian 5; 4°-5° Kaidanov, Dlugy 4,5; 6°-7° Wolff, Benjamin 4; 8°-10° Novikov, Root, D. Gurevich 3,5
Junior: 1° Mishra 6 punti su 9; 2°-5° Jacobson, Hong, Daggupati, Guo 5,5; 6°-7° Wang, Ghazarian 5; 8°-9° Liang, Stearman 3; 10° Xu 1
Junior femminile: 1ª Lee 7,5 punti su 10; 2ª Yan 6; 3ª-4ª Yip, Tang 5,5; 5ª Mou 4,5; 6ª Wu 4; 7ª Mangalam 3,5; 8ª-9ª Liu, Prasanna 3; 10ª Atwell 2,5

ANKARA: GUKESH SUPERA I 2750 NEL CAMPIONATO TURCO A SQUADRE
Con la pubblicazione della lista Fide del 1° agosto, il GM indiano Dommaraju Gukesh diventerà il giocatore più giovane nella storia ad avere un rating superiore a 2750. A 17 anni, un mese e 21 giorni, Gukesh è salito al numero 11 della graduatoria mondiale, avvicinandosi al punteggio di 2754 del numero uno indiano GM Viswanathan Anand. Magnus Carlsen era il precedente detentore del record, mentre a tutt’oggi Alireza Firouzja è il più giovane ad aver superato i 2800 (all’età di 18 e cinque mesi).
Gukesh ha centrato l’obiettivo all’ultimo turno della Turkish Super League 2023, disputata dal 10 al 20 luglio ad Ankara. Il giovane indiano aveva bisogno di vincere la sua ultima partita contro il GM russo Klementy Sychev per battere il record: lo ha fatto, totalizzando 7,5 punti su 10 e salendo a 2751 in lista Fide, guadagnando inoltre la medaglia d’oro in prima scacchiera e fornendo un contributo decisivo alla sua squadra, la Türk Hava Yollari Spor Kulübü (Turkish Airlines), per vincere la competizione con 21 punti su 22 e 46 su 66 individuali. La formazione era composta anche da altri due indiani, Santosh Vidit e Rameshbabu Vaishali, dal bulgaro Ivan Cheparinov e da quattro giocatori turchi. Sul secondo gradino del podio a 19 (45) è salita la favorita Bayegan Pendik Satranc Spor Kulubu, che schierava fra gli altri l’indiano Nihal Sarin, l’azerbaigiano Shakhriyar Mamedyarov e l’ucraino Anton Korobov; terza a 17 la Apaydin Satranç Ve Spor Kulübü degli azerbaigiani Rauf Mamedov ed Eltaj Safarli.
Risultati: https://chess-results.com/tnr791303.aspx

VILLESSE: GILEVYCH, SANTAGATI E CARNICELLI VOLANO ALLA FINALE CIA
Il favorito MI bolognese Artem Gilevych si è aggiudicato l’edizione 2021 della Semifinale del Campionato italiano assoluto, ospitata al centro commerciale Tiare Shopping di Villesse, in provincia di Gorizia, dal 15 al 22 luglio. Dopo aver esordito con una patta, cui sono seguite quattro vittorie consecutive, Gilevych ha preso il comando al settimo turno e concluso infine solitario e imbattuto in vetta con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il MF catanese Alessandro Santagati, il MF romano Valerio Carnicelli e il maestro veneziano Marco Gallana. Santagati, numero 14 di tabellone, è stato la maggiore sorpresa del torneo, soprattutto per la vittoria ottenuta nella penultima partita contro il più quotato MF salernitano Giuseppe Lettieri, numero due di tabellone e infine quinto alla guida del gruppo a quota 6, composto anche dal CM triestino Nicolas Perossa, fresco del titolo di campione italiano U14, e dal MF vicentino Alessio Boraso. I primi tre classificati hanno guadagnato l’accesso alla prossima edizione del campionato italiano assoluto, in programma a Brescia a cavallo fra novembre e dicembre, e i loro nomi vanno ad aggiungersi ai tre qualificati di diritto dalla finale 2022, ovvero Luca Moroni, Daniyyl Dvirnyy e Sabino Brunello, al vincitore del campionato U20 2022 Gabriele Lumachi e ai primi quattro giocatori italiani in ordine di Elo, calcolato tra l’agosto 2022 e il luglio 2023; il dodicesimo partecipante sarà designato dalla Fsi con una “wild card”.
Il torneo ha permesso di individuare anche le due giocatrici che faranno compagnia nel campionato femminile assoluto a Olga Zimina, Marina Brunello e Melissa Maione, ammesse di diritto: sono l’aquilana Valeria Martinelli e la monzese Giulia Sala (23ª e 24ª a 4,5). Anche in questo caso, altre due concorrenti saranno scelte tra quelle con l’Elo più alto e l’ottava con una wild card. Due infine i giocatori di Villesse “promossi” al campionato italiano under 20: il già citato Perossa, sesto assoluto a 6, e il MF trevigiano Joshuahede Cappelletto (8° a 5,5). Alla Semifinale hanno preso parte in totale 50 giocatori, fra i quali due MI e tredici MF.
In parallelo, nella stessa sede, hanno avuto luogo i campionati italiani di categoria e quello della FSSI (Federazione italiana Sport per Sordi), cui hanno preso parte in totale 99 giocatori: i titoli di categoria sono andati al 22enne milanese Davide Mariano Lamartina (CM), al 18enne romano Flavio Palozza (1N), ai 19enni aquilani Stefano Scrocco (2N) e Marco Pulsone (3N) e infine al triestino Andrea Savio (NC); fra gli ipoudenti invece il tarantino Antonio Varvaglione (Maschile) e la pisana Olga Nazarova (Femminile) hanno conquistato la corona sia a cadenza rapid che in quella blitz.
Risultati: https://chess-results.com/tnr774169.aspx
Classifiche finali
Semifinale CIA: 1° Gilevych 7 punti su 9; 2°-4° Santagati, Carnicelli, Gallana 6,5; 5°-7° Lettieri, Perossa, Boraso 6; 8°-17° Cappelletto, Motola, Bettalli, Maglioni, Titze, Cocchi, Urbani, Casadio, Ceschia, Pozzari 5,5; ecc.
Torneo CM: 1° Lamartina 8 punti su 9; 2°-3° Alessandrini, Ganci 7,5; 4°-5° Di Lascio, Varini 6; 6°-7° Marcenaro, Orsatti 5,5;
Torneo 1N: 1° F. Palozza 7,5 punti su 9; 2° Bonelli 6,5; 3° Genzo 6; 4° Litrico 5,5; 5°-8° Cappella, Pin, Lamagna, Badano 5; ecc.
Torneo 2N+3N: 1° Pulsone 7,5 punti su 9; 2°-3° Scrocco, Paoletti 6,5; 4° Romano 5; 5°-7° Delise, Melillo, Perlin 4,5; ecc.
Torneo NC: 1° Savio 7,5 punti su 9; 2° Piccoli 6,5; 3°-4° Bolzon, Degrassi 6; 5°-9° Pozzato, Papais, D. Palozza, Predan, Bellotto 5,5; 10°-11° Mastrorilli, Mazzitello 5; ecc.

ASTANA (KAZAKISTAN): IL 17ENNE INDIANO MITTAL SUPERA I FAVORITI
Il GM Aditya Mittal ha vinto l’edizione 2023 del festival internazionale di Astana (Kazakistan), disputata dall’11 al 18 luglio. Il diciassettenne indiano, numero dieci di tabellone, ha chiuso solitario e imbattuto con 8 punti su 10, guadagnando 12,2 punti Elo e staccando di mezza lunghezza il GM ucraino Alexander Moiseenko, il GM russo Evgeny Alekseev (ora in forza a Israele) e il MI kazako Ramazan Zhalmakhanov, che ha realizzato una norma di grande maestro. Quinto alla guida del gruppo a 7 si è piazzato il GM statunitense Hans Niemann, favorito della vigilia: dopo le accuse di cheating da parte di Carlsen e dopo aver superato nel live rating quota 2700, il giovane americano sembra aver perso lo smalto e in questa occasione ha lasciato sul campo 10 punti Elo, avvicinandosi sempre più dai 2650. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 576 giocatori in rappresentanza di sedici Paesi, fra i quali ventuno GM e altrettanti MI nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr779509.aspx
Classifica finale: 1° Aditya 8 punti su 10; 2°-4° Moiseenko, Alekseev, Zhalmakhanov 7,5; 5°-10° Niemann, Muradli, Rakhmanov, Madaminov, Ohanyan, Kazhgaleyev 7; ecc.

BELGRADO: L’INDIANO SADWANI RE NELL’OPEN DI SERBIA, SONIS QUINTO
Il 17enne GM indiano Raunak Sadhwani si è aggiudicato l’edizione 2023 del forte open di Serbia, disputata a Belgrado dal 16 al 24 luglio. Numero tre di tabellone su un lotto di 230 giocatori provenienti da trentaquattro Paesi (fra i quali quindici GM e ventisei MI), Sadhwani ha concluso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9 nella sezione Masters, realizzando una performance di 2727 e staccando di mezza lunghezza il GM cileno Cristobal Henriquez Villagra e il sorprendente MI kazako Arystanbek Urazayev. Il giovane indiano è partito a razzo con 5 su 5, poi, dopo una patta al sesto turno, ha vinto un’altra partita al settimo, suggellando il successo con due pareggi conclusivi.
In quinta posizione nel folto gruppo a 6,5 si è piazzato il GM oristanese Francesco Sonis, autore di una prova solida e senza sconfitte; ottavo con lo stesso punteggio il favorito GM russo Maksim Chigaev. A margine del torneo principale ne sono stati disputati altri, sia a cadenza regolare sia blitz; da segnalare per lo meno la buona prova del MF azzurro Sergejs Gromovs, secondo nel gruppo Amatori con 6 su 7 e decimo nel Challengers con 5 su 7.
Risultati: https://chess-results.com/tnr762853.aspx
Classifica finale: 1° Sadhwani 7,5 punti su 9; 2°-3° Henriquez Villagra, Urazayev 7; 4°-14° Avila Pavas, Sonis, Cheng, Parkhov, Chigaev, Pranesh, Subelj, Petrov, Shahil, Kalogridis, Perunovic 6,5; ecc.

PARDUBICE: IL KAZAKO AGMANOV A SORPRESA NELL’OPEN DELLA REP. CECA
Il 23enne MI kazako Zhandos Agmanov ha vinto a sorpresa l’edizione 2023 dell’open internazionale della Repubblica Ceca, disputata a Pardubice dal 21 al 29 luglio e tappa del “circuito Fide”. Agmanov, numero 23 di tabellone, ha concluso in vetta con 7,5 punti su 9, perdendo solo al settimo turno con il GM indiano Babu Lalith e sconfiggendo all’ultimo in un decisivo incontro, col Nero, il GM islandese Helgi Ass Gretarsson, che si trovava da solo al comando della classifica; il risultato, oltre al primo posto, gli è valso una norma GM. Otto giocatori hanno chiuso a mezza lunghezza dal vincitore e lo spareggio ha assegnato l’argento al già citato Lalit e il bronzo al MI tedesco Christopher Noe, mentre il favorito GM armeno Sergei Movsesian si è dovuto accontentare del decimo posto alla guida del gruppo a 6,5. Fra i numerosissimi tornei di contorno è stato disputato, il 19 e 20 luglio, un forte open rapid, dove Lalith si è imposto in solitaria con 8 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM tedesco Lev Yankelevich e il connazionale GM P. Iniyan. Al gruppo principale della manifestazione hanno preso parte 291 giocatori in rappresentanza di ben quarantuno Paesi, fra i quali 148 titolati (quattordici GM e trentacinque MI).
Risultati: https://chess-results.com/tnr735812.aspx
Classifica finale: 1° Agmanov 7,5 punti su 9; 2°-9° Lalit, Noe, Stocek, Gretarsson, Kosakowski, Bai, Gopal, E. Ioannidis 7; ecc.

BRASOV: MORONI TRIONFA NEL ROMANIA GRAND PRIX DAVANTI A WARMERDAM
Il campione italiano Luca Moroni ha vinto con una prestazione stellare il Romania Gran Prix, torneo del circuito Fide disputato a Brasov dal 16 al 22 luglio. Numero cinque di tabellone, il GM brianzolo ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 8 punti su 9, prima raggiungendo e poi superando, negli ultimi due incontri, il GM olandese Max Warmerdam, con cui aveva pattato lo scontro diretto del sesto turno; proprio Warmerdam è salito sul secondo gradino del podio a 7,5, spuntandola per spareggio tecnico sul GM tedesco Dmitrij Kollars, favorito della vigilia, con cui l’azzurro aveva spartito il punto al settimo turno. Nove giocatori hanno spartito il quarto posto a quota 7: fra di loro i GM rumeni David Gavrilescu e Mircea-Emilian Parligras, il GM moldavo Ivan Schitco e il GM bulgaro Momchil Petkov. Con questa prestazione Moroni ha guadagnato 16,3 punti Elo, salendo a 2573,3 nel live rating. Alla competizione hanno preso parte in totale 325 giocatori in rappresentanza di venti Paesi, fra i quali tredici GM e ventidue MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr765183.aspx
Classifica finale: 1° Moroni 8 punti su 9; 2°-3° Warmerdam, Kollars 7,5; 4°-12° Gavrilescu, Schitco, Parligras, Raja, Vagman, Beerdsen, Petkov, Manolache, Ghimpu 7; ecc.

ANDORRA: L’UCRAINO SUMETS LA SPUNTA PER SPAREGGIO NELL’OPEN
Il GM ucraino Andrey Sumets ha vinto la 39ª edizione dell’Open di Andorra, ospitata all’hotel Panorama di Escaldes-Engordany dal 22 al 30 luglio. Sumets è partito forte con 5,5 punti su 6 e gli sono bastate tre patte conclusive per aggiudicarsi il primo posto, sia pure solo per spareggio tecnico. A quota 7, insieme all’ucraino, hanno concluso il GM norvegese Johan-Sebastian Christiansen – numero uno di tabellone –, il GM svedese Platon Galperin, il MI ucraino Yevgeniy Roshka e il GM spagnolo Julen Luis Arizmendi Martinez. Galperin si è consolato trionfando con 8 su 9 nel torneo blitz disputato il 23 luglio. Alla competizione hanno preso parte in totale 131 giocatori in rappresentanza di venti Paesi, frai quali undici GM e sei MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr752885.aspx
Classifica finale: 1°-5° Sumets, Christiansen, Galperin, Roshka, Arizmendi Martinez 7 punti su 9; 6°-12ª N. Lubbe, Bilych, Cuartas, Miranda Mesa, Zoler, Shyaamnikhil, M. Lubbe 6,5; ecc.

VALENCIA (SPAGNA): IL GEORGIANO JOBAVA SENZA RIVALI NELL’OPEN
Il GM georgiano Baadur Jobava ha dominato la quarta edizione dell’open internazionale “Valencia Cuna del Ajedrez”, disputata nella città spagnola dall’8 al 16 luglio. Jobava, numero uno di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 8 punti su 9, staccando di una lunghezza un gruppo di otto giocatori: il GM islandese Gudmundur Kjartansson, il 16enne MF valenciano Diego Macías Pino (che ha realizzato la terza e definitiva norma MI), il MI cubano Ernesto Fernandez Guillen, gli spagnoli GM Julen Luis Arizmendi Martinez e MI Inigo Lopez Mulet, il MI polacco Radoslaw Barski, il MI argentino Pablo Ismael Acosta e il MI moldavo Dragos Ceres. In gara c’erano anche i GM azzurri Pier Luigi Basso e Sabino Brunello, terzo e quinto nel ranking di partenza: entrambi hanno chiuso a quota 6,5, piazzandosi rispettivamente 18° e 13°. Alla competizione hanno preso parte in totale 189 giocatori in rappresentanza di ventotto Paesi, fra i quali undici GM e dodici MI.
Risultati: https://info64.org/
Classifica finale: 1° Jobava 8 punti su 9; 2°-9° Kjartansson, Macías Pino, Fernandez Guillen, Arizmendi Martinez, Barski, Lopez Mulet, Acosta, Ceres 7; 10°-18° Grieve, Stefansson, Moskalenko, Brunello, Sanz Wawer, Lasinskas, Strikovic, Lozano Ramirez, Basso 6,5; ecc.

PALEOCHORA (GRECIA): VINCE IL CINESE BAI JINSHI, BASSO QUINTO
Il GM cinese Bai Jinshi si è aggiudicato la 16ª edizione del torneo internazionale di Paleochora (Grecia), disputata dal 19 al 26 luglio. Bai, che partiva con il numero quattro di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM indiano Surya Ganguly, il GM bengalese Zaur Rahman e il 16enne MF svedese Edvin Trost. Quinto, alla guida del gruppo a 6,5, ha concluso il GM trevigiano Pier Luigi Basso, battuto solamente da Ganguly al settimo turno, mentre il GM milanese Alberto David, battuto all’ultimo da Trost, si è dovuto accontentare del 16° posto a 6.
Nel gruppo B, vinto a sorpresa dal 17enne greco Giorgios Kavounis (numero 32 di tabellone), il 18enne milanese Alessandro Marazza si è piazzato 19° a quota 6. All’evento hanno preso parte in totale 300 giocatori, provenienti da trenta Paesi diversi, tra i quali dodici GM e cinque MI nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr794477.aspx
Classifica finale: 1° Bai Jinshi 7,5 punti su 9; 2°-4° Ganguly, Rahman, Trost 7; 5°-15° Basso, Mohammad, Banikas, Nikolov, Jobava, Nevednichy, Kourkoulos-Arditis, Kelires, Spyropoulos, Kvaloy, Kalogeris 6,5; ecc.

PONTEVEDRA (SPAGNA): L’INDIANO VIGNESH PRIMO, VALSECCHI DECIMO
Il GM indiano N. R. Vignesh ha vinto l’undicesima edizione del torneo internazionale di Pontevedra (Spagna), disputata dal 24 al 30 luglio, ma a fare notizia è soprattutto il secondo posto ottenuto dalla sua connazionale Velpula Sarayu, 17 anni, che partiva con il numero 79 di tabellone (ovvero l’ultimo!) e un rating di 1845. Vignesh ha concluso solitario e imbattuto con 7 punti su 9 ed è stato l’unico a sconfiggere Sarayu, che si è invece fermata a 6,5, affrontando tre GM e quattro MI, realizzando una performance Elo di 2575 e chiudendo alla guida del gruppo a 6,5, composto da altri sette giocatori: il GM ungherese Robert Ruck, gli spagnoli MI Juan Plazuelo Pascual e GM Salvador Del Rio De Angelis, il favorito GM indiano N. R. Visakh, il MF portoghese Jose Guilherme Barria Santos e i cubani GM Ermes Espinosa Veloz e MI Roberto Carlos Gomez Ledo. Decimo, in testa al gruppo a 6,5, si è piazzato invece il GM bergamasco Alessio Valsecchi. All’evento hanno preso parte in totale 183 giocatori in rappresentanza di quattordici Paesi, fra i quali sette GM e tredici MI.
Risultati: https://info64.org/
Classifica finale: 1° Vignesh 7 punti su 9; 2ª-9° Sarayu, Ruck, Plazuelo Pascual, Visakh, Barria Santos, Espinosa Veloz, Gomez Ledo, Del Rio De Angelis 6,5; 10°-13° Valsecchi, Krishna, Medarde Santiago, Vidyarthi 6; ecc.

ROMA: CARNICELLI PROFETA IN PATRIA DAVANTI A BARP E LUMACHI
Reduce dal terzo posto nella semifinale del campionato italiano assoluto, che gli è valso la qualificazione per la finale, il MF romano Valerio Carnicelli ha vinto la terza edizione del festival internazionale “La Regina degli Scacchi”, disputata all’hotel Barcelò di Roma dal 28 al 30 luglio. Numero cinque di tabellone, Carnicelli ha concluso imbattuto in vetta con 4 punti su 5, superando per spareggio tecnico il MI bellunese Alberto Barp (battuto nello scontro diretto), il MF bresciano Gabriele Lumachi, il MF romano Marco Corvi e il 17enne CMF napoletano Claudio Paduano. Poco più dietro, a quota 3,5, hanno chiuso il 17enne MF ucraino Andrii Palchuk, il MF pescarese Lorenzo Pescatore, il 16enne maestro napoletano Vittorio Cinà, il MF senese Francesco Bettalli e il CM ternano Neri D’Antonio. Niente da fare per due dei più blasonati giocatori in gara: la campionessa italiano MI Olga Zimina si è piazzata dodicesima nel gruppo a 3, mentre il GM chioggiotto Lorenzo Lodici, favorito della vigilia, è stato relegato in diciottesima posizione a 2,5, perdendo le ultime due partite con Paduano e Cinà. Grazie a questo successo Carnicelli è salito a quota 2429 nel live rating: gli manca ora solo una norma per conseguire il titolo di maestro internazionale.
Ad aggiudicarsi gli altri tornei del festival, ben quattro, sono stati il 14enne modenese Ottavio Mammi per spareggio sulla 18enne romana Kamilla Rubinshtein (open B, Elo 1700-2000), il 14enne oristanese Lorenzo Ventrice per spareggio sul romano Marco Valli (open C, Elo 1500-1799), la 13enne moldava Alexandra Ceruta per spareggio sul maltese Adam Buckle (open D, Elo < 1500) e infine il 71enne romano Silvano Fontana, unico vincitore “senior” fra tanti “junior” e unico giocatore di tutto il festival ad avere concluso a punteggio pieno, 5 su 5. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 205 giocatori provenienti da sette Paesi, fra i quali un GM, due MI, una GMf e otto MF nel gruppo principale. Risultati: https://vesus.org/tournament/80c5uVsL
Classifiche finali
Open A: 1°-5° Carnicelli, Barp, Lumachi, Corvi, Paduano 4 punti su 5; 6°-10° Palchuk, Pescatore, Cina, Bettalli, D’Antonio 3,5; ecc.
Open B: 1°-2^ Mammi, Rubinshtein 4,5 punti su 5; 3° Mattia 4; 4°-10° Maida, Gardon, Mascia, Buffa, Serea, Nassa, Cirelli 3,5; ecc.
Open C: 1°-2° Ventrice, Valli 4,5 punti su 5; 3°-4° Della Rocca, Iatrino 4; 5°-7° Lattanzi, Amonov, Serafini 3,5; 8°-10° Marchenkov, Cambria, Grasso 3; ecc.
Open D: 1^-2° Ceruta, Buckle 4,5 punti su 5; 3°-4° Avetisjan, Soroka 4; 5°-10° Francario, Lazzari, Nini, Penza, Moretti, Blundo 3,5; ecc.
Open E: 1° Fontana 5 punti su 5; 2° Carnovale 4,5; 3°-4° Cacciapuoti, Saccone 4; 5°-8^ Vetere, Fiorelli, Fossatelli, Laforgia 3,5; ecc.

PEDAVENA: IL MOLDAVO ILIA MARTINOVICI BATTE TUTTI ALLA “BIRRERIA”
Il MI moldavo Ilia Martinovici ha dominato l’undicesima edizione dell’Open internazionale “La birreria Pedavena”, disputata nella località bellunese dal 19 al 21 luglio. Martinovici, indiscusso favorito della vigilia, si è imposto a punteggio pieno, 5 su 5, staccando di una lunghezza il maestro novarese Marco Angelini e i bolzanini MF Davide Olivetti e CM Quentin Haller. Il 14enne pavese Gabriele Valerio Rossi, numero 23 di tabellone, si è piazzato a sorpresa quinto in solitaria a 3,5, senza perdere neppure una partita.
Nel gruppo B (Elo < 1700) il 19enne bolognese Aurelio Tondi si è imposto con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico il bergamasco Alessandro Baccelli e staccando di mezza lunghezza un gruppo di cinque giocatori, fra i quali il padovano Luca Dessì ha conquistato il bronzo. Alla manifestazione hanno preso parte 74 giocatori tra cui un MI e due MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/XgtPYykX
Classifiche finali
Open A: 1° Martinovici 5 punti su 5; 2°-4° Angelini, Olivetti, Haller 4; 5° G.V. Rossi 3,5; 6°-8° Valtiner, Sacchetti, Pantelashoski 3; ecc.
Open B: 1°-2° Tondi, Baccelli 4,5 punti su 5; 3°-7° Dessì, Cappellari, Gaggio, Krutil, Nanni 4; 8°-12° Morandini, Del Monego, Gatti, Brontesi, Pol 3,5; ecc.