E’ on line il numero 1128 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – COPPA DEL MONDO: CARLSEN BATTE PRAGGU IN FINALE, CARUANA TERZO
2 – ABU DHABI (EMIRATI ARABI): FEDOSEEV LA SPUNTA PER SPAREGGIO
3 – BARCELLONA (SPAGNA): ALBERTO DAVID ARGENTO NELL’OPEN DI SANTS
4 – L’ALPE D’HUEZ: GOZZOLI E HEJAZIPOUR RE E REGINA DI FRANCIA
5 – PUNE: SETHURAMAN VINCE PER LA SECONDA VOLTA IL CAMPIONATO INDIANO
6 – LIGNANO: L’UCRAINO GOLUBKA PRIMO NEL FESTIVAL “BELLA ITALIA”
7 – EINDHOVEN (OLANDA): LA CINA SENZA RIVALI NELLE OLIMPIADI U16
8 – BUDAPEST (UNGHERIA): VINCENTI SUPERA I 2200 A 10 ANNI E 11 MESI
9 – AGRIGENTO: ARTEM GILEVYCH RISPETTA IL PRONOSTICO NEL FESTIVAL
10 – MONDIALE DISABILI, IL POLACCO MARCIN TAZBIR PRIMO PER SPAREGGIO
11 – SKANDERBORG (DANIMARCA): L’UNGHERESE NAGY VINCE PER SPAREGGIO
COPPA DEL MONDO: CARLSEN BATTE PRAGGU IN FINALE, CARUANA TERZO
L’ex campione del mondo Magnus Carlsen ha tagliato un altro traguardo significativo nella sua illustre carriera, aggiudicandosi l’edizione 2023 della Coppa del mondo, l’unico torneo che ancora mancava nel suo ricco palma res. La competizione è stata ospitata dal 30 luglio al 24 agosto nell’imponente Marriott Boulevard Hotel di Baku (Azerbaigian), sul Mar Caspio, un edificio con oltre 800 camere e 40.000 metri quadri di spazi per riunioni e conferenze. Dopo aver rischiato l’eliminazione al 4° turno ad opera del 18enne tedesco Vincent Keymer, poi sconfitto agli spareggi, il norvegese ha proseguito il suo percorso (quasi) senza ostacoli: si è sbarazzato 2-0 dell’ucraino Vassily Ivanchuk negli ottavi, poi ha superato 1,5-0,5 sia il 17enne indiano Dommaraju Gukesh sia il 28enne azerbaigiano Nijat Abasov, vera sorpresa dell’evento; contro quest’ultimo, in effetti, Carlsen ha rischiato di perdere la prima partita col Bianco, ma è stato graziato e non ha poi lasciato scampo al suo avversario. Nella sfida per il primo posto, contro un altro giovane indiano, il 18enne Rameshbabu Praggnanandhaa, l’ex campione del mondo ha pattato le due partite a cadenza classica, ma si è imposto 1,5-0,5 negli spareggi rapid. Praggu aveva raggiunto la finale battendo il numero due al mondo, Hikaru Nakamura, al quarto turno e poi il numero tre, Fabiano Caruana, in semifinale – non prima di aver superato 5-4 il connazionale Arjub Erigaisi nei quarti (ai quali erano approdati in tutto quattro indiani, un risultato storico per il Paese asiatico); tuttavia per lui sconfiggere Carlsen si è dimostrato, almeno per ora, un compito troppo arduo. Nella finale per il bronzo Caruana, dopo aver perso la prima partita, si è rifatto nella seconda e nelle due rapid, relegando l’idolo locale Abasov al quarto posto. Ciononostante, l’azerbaigiano potrebbe trovarsi a essere il “candidato” meno quotato dai tempi di Paul van der Sterren nel 1993, visto che Carlsen ha dichiarato che è altamente improbabile che parteciperà al prossimo torneo dei Candidati, che si terrà nell’aprile 2024 a Toronto (Canada) insieme a quello femminile, dove sicuramente non mancheranno, invece, Praggnanandhaa e Caruana – oltre a Ian Napomniachtchi, ammesso di diritto in quanto perdente dell’ultimo match mondiale.
Nella parallela Coppa del mondo femminile la vittoria di Aleksandra Goryachkina, numero due di tabellone, è stata relativamente semplice – anche se non è stato lo stesso per gli organizzatori, che hanno evitato di menzionare la nazionalità russa della giocatrice in ogni comunicato stampa o intervista (ai russi è stato permesso partecipare alla Coppa a patto che gareggiassero con la bandiera della Fide).
In effetti la Federazione temeva una finale tra Russia e Ucraina – che probabilmente si sarebbe risolta con una vittoria a tavolino per Goryachkina -, ma questa possibilità è naufragata quando Anna Muzychuk ha perso in semifinale contro la sorprendente 20enne bulgara Nurgyul Salimova. Salimova ha poi trescinato Goryachkina agli spareggi, ma dopo aver mancato una ghiotta opportunità nella prima partita, terminata patta, è stata battuta nella seconda in seguito a una maratona di 105 mosse; Muzychuk nel frattempo ha guadagnato il bronzo, battendo 1,5-0,5 la cinese Tan Zhongyi. Poiché Goryachkina si era già qualificata al torneo delle Candidate attraverso il GP Fide (insieme alla connazionale Kateryna Lagno), tutte e tre le altre semifinaliste hanno staccato il biglietto per l’evento.
Sito ufficiale: https://worldcup2023.fide.com/
ABU DHABI (EMIRATI ARABI): FEDOSEEV LA SPUNTA PER SPAREGGIO
Il GM russo Vladimir Fedoseev, ora in forza alla Slovenia, ha vinto la 29ª edizione del festival internazionale di Abu Dhabi (Emirati Arabi), disputata dal 16 al 24 agosto. Fedoseev, numero quattro di tabellone, ha chiuso in vetta imbattuto con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM cinese Xiangyu Xu. Il GM indiano Chithambaram Aravindh si è piazzato terzo alla guida del gruppo a 6,5, composto da altri sette giocatori: il sorprendente MI uzbeco Abdimalik Abdisalimov, che ha guadagnato una norma GM realizzando una stellare performance Elo di 2758, il GM statunitense Hans Niemann, i GM russi Maxim Matlakov, Vladislav Artemiev (favorito della vigilia) e Volodar Murzin, il GM cinese Lu Shanglei e il GM indiano Sunilduth Lyna Narayanan.
Tra gli altri risultati degni di nota va segnalato quello della MI Bibisara Assaubayeva, due volte campionessa del mondo femminile blitz, miglior donna in gara con il suo 22° posto a 5,5; la 19enne kazaka è arrivata a un passo dal guadagnare la sua terza e definitiva norma GM, ma ha perso all’ultimo turno con Abdisalimov, quando le sarebbe bastata una patta; altri sette giocatori, oltre all’uzbeco, sono invece riusciti a realizzare norme GM.
All’evento hanno preso parte più di 800 giocatori in rappresentanza di oltre quaranta Paesi, divisi in quattro gruppi, fra i quali quarantuno GM e cinquantaquattro MI nell’open Masters; numerosi i tornei collaterali a cadenza blitz, fra i quali due a coppie, uno per famiglie e l’altro per comunità di stranieri.
Risultati: https://chess-results.com/tnr759264.aspx
Classifica finale: 1°-2° Fedoseev, Xu 7 punti su 9; 3°-10° Aravindh, Abdisalimov, Niemann, Matlakov, Lu, Artemiev, Narayanan, Murzin 6,5; ecc.
BARCELLONA (SPAGNA): ALBERTO DAVID ARGENTO NELL’OPEN DI SANTS
Il GM e pluri-campione italiano Alberto David ha conquistato la medaglia d’argento nella 24ª edizione dell’open internazionale di Sants, disputata a Barcellona (Spagna) dal 18 al 27 agosto. David, numero undici di tabellone, ha concluso imbattuto con 8,5 su 10, guadagnando 9 punti Elo e venendo superato solo per spareggio tecnico dal 18enne MI norvegese Elham Amar, che oltre a vincere il torneo ha realizzato una norma di grande maestro; decisiva per il GM milanese è stata la vittoria ottenuta all’ultimo turno, col Nero, contro il GM spagnolo Hipolito Asis Gargatagli. Terzi a 8 si sono piazzati il GM olandese Liam Vrolijk e il 17enne MI norvegese Semen Mitusov, mentre in quinta posizione alla guida del gruppo a 7,5 ha chiuso un altro azzurro, il 30enne MI Sebastian Iermito, passato di recente dalla federazione argentina a quella italiana. Niente da fare per i tre maggiori favoriti della vigilia, ovvero il GM russo ed ex candidato al titolo mondiale Kirill Alekseenko (ora in forza all’Austria), il campione norvegese Simen Agdestein e il GM australiano Bobby Cheng: tutti e tre hanno totalizzato 7 punti, piazzandosi rispettivamente 17°, 20° e 15°. Il MI barese Nicola Altini, 46° a 6,5, si è consolato vincendo l’open rapid del 20 agosto, nel quale ha chiuso in vetta con 7 su 9 su un lotto di 76 giocatori. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 590 giocatori in rappresentanza di trentasei Paesi, fra i quali diciassette GM e venticinque MI nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr783990.aspx
Classifica finale: 1°-2° Amar, David 8,5 punti su 10; 3°-4° Mitusov, Vrolijk 8; 5°-14° Bai, Iermito, Acosta, Berdayes Ason, Alsina Leal, Jacobson, Cardoso Cardoso, Bailet, Kaasen, Avila Pavas 7,5; ecc.
L’ALPE D’HUEZ: GOZZOLI E HEJAZIPOUR RE E REGINA DI FRANCIA
Il GM Yannick Gozzoli e la GMf Mitra Hejazipour hanno vinto l’edizione 2023 dei campionati di Francia open e femminile, ospitati a L’Alpe d’Huez dal 19 al 27 agosto. Entrambi i tornei contavano sedici partecipanti ed erano a eliminazione diretta; in caso di pareggio dopo due partite classiche, erano previste due partite di spareggio a cadenza rapid (15’+10”), poi eventualmente due blitz (5’+3”) e infine un Armageddon (5′ vs 4′) se necessario. Sulla strada per la finale, Gozzoli ha sconfitto il GM Anthony Wirig (4-2), il MI Joseph Girel (4-3) e il GM Tigran Gharamian (1,5-0,5), mentre nell’altra metà del tabellone il GM Romain Edouard ha eliminato il favorito GM Jules Moussard (1,5-0,5), il GM Sebastien Maze (4-3) e il GM Maxime Lagarde (4-3). In finale, dopo una patta nella prima partita, Gozzoli ha vinto col Bianco la seconda. Nella sfida per il terzo posto, Lagarde ha sconfitto Gharamian 4-3.
Nel torneo femminile le prime quattro teste di serie sono tutte riuscite ad accedere alle semifinali. Qui la GMf di origine iraniana Mitra Hejazipour, divenuta ufficialmente cittadina francese lo scorso marzo, ha liquidato 2-0 la favorita Pauline Guichard, mentre la MI Deimante Daulyte-Cornette ha battuto 1,5-0,5 la MI Anastasia Savina. In finale Hejazipour si è imposta 2,5-1,5 agli spareggi rapid, come ha fatto anche Savina nel match per il bronzo.
Sito ufficiale: https://alpedhuez2023.ffechecs.org/
PUNE: SETHURAMAN VINCE PER LA SECONDA VOLTA IL CAMPIONATO INDIANO
A nove anni di distanza dalla sua prima volta, il GM Panayappan Sethuraman ha vinto di nuovo il campionato nazionale indiano open, giunto alla 60ª edizione e disputato dal 16 al 26 agosto 2023 a Pune. Numero tre di tabellone, Sethuraman ha chiuso solitario e imbattuto in vetta con 9,5 punti su 11, staccando di mezza lunghezza il GM Vishnu Prasanna e di una un gruppo di sette giocatori, ovvero il MI Ghosh Aronyak (bronzo), il GM NR Vignesh, il GM Diptayan Ghosh, il GM Guha Mitrabha, il MI Saha Neelash, il GM Surya Ganguly e il GM Abhijeet Gupta, favorito della vigilia; decimo alla guida del gruppo a 8 il GM Abhimanyu Puranik, secondo nel ranking di partenza. Com’è diventata ormai consuetudine, alcuni giovani e giovanissimi hanno realizzato performance ben al di sopra del proprio rating: da segnalare per lo meno quella del 12enne Bhaavan Kolla, Elo 1727, che ha chiuso a quota 7, con una prestazione di 2288 e un guadagno di 183 punti Elo. Alla competizione hanno preso parte 352 giocatori, fra i quali diciotto GM e diciassette MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr795245.aspx
Classifica finale: 1° Sethuraman 9,5 punti su 11; 2° Prasanna 9; 3°-9° Aronyak, Vignesh, Ghosh, Mitrabha, Neelash, Ganguly, Gupta 8,5; 10°-23° Puranik, Iniyan, Venkatesh, Visakh, Krishna, S. Das, Apoorv, Srihari, Sengupta, A. Das, Om, Khartikeyan, Nitin, Laxman 8; ecc.
LIGNANO: L’UCRAINO GOLUBKA PRIMO NEL FESTIVAL “BELLA ITALIA”
Il 34enne GM ucraino Petro Golubka ha vinto in volata la seconda edizione del Festival internazionale “Bella Italia”, disputata a Lignano Sabbiadoro (Udine) dal 17 al 23 agosto. Golubka, che partiva con il numero sei di tabellone, ha concluso imbattuto al primo posto con 6,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il favorito GM croato Ante Saric, il 19enne MF senese Francesco Bettalli e il GM francese Fabien Libiszewski, numero due di tabellone. Molto buona la prova di Bettalli, che si è riscattato da una inattesa scGonfitta iniziale pareggiando fra gli altri con il GM spagnolo Oleg Korneev e il GM croato Ivan Zaja e battendo, all’ultimo turno, il MI moldavo Ilia Martinovici. Oltre al giovane toscano, fra gli azzurri hanno ben figurato il 16enne CMF bolognese Konstantin Andreev, il 16enne maestro bresciano Gabriel Urbani e il 18enne MF trevigiano Joshuahede Cappelletto, che hanno chiuso nel gruppo a 6.
Nell’open A il maestro romano Marco Lantini, numero sette nel ranking di partenza, dopo una patta iniziale ha chiuso solitario in vetta con 6,5 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il veronese Giovanni Brunelli e di una il croato Andrej Stankovic.
Lo spareggio tecnico ha deciso il vincitore nell’open B, dove il tredicenne bergamasco Matteo Baldi ha concluso in extremis al primo posto con 5,5 punti su 7, superando per spareggio tecnico il dodicenne varesino Riccardo Soncin e il lecchese Donatello Deghi, numero uno di tabellone.
Il tredicenne romano Diego Palozza, infine, ha dominato l’open C con 6,5 punti su 7, staccando di mezza lunghezza la 17enne bellunese Margherita Mattiello e di una il polacco Piotr Kaczmarek (classe 2013!) e l’esordiente Laura Barbara Donati. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 223 giocatori, provenienti da venti Paesi diversi, tra cui sette GM, due MI e quattro MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/aYRl60OX
Classifiche finali
Master: 1°-4° Golubka, Saric, Bettalli, Libiszewski 6,5 punti su 9; 5°-13° Zaja, Martinovici, Korneev, Omelja, Rottenwohrer, Andreev, Urbani, Cappelletto, Ma 6; ecc.
Open A: 1° Lantini 6,5 punti su 7; 2° Brunelli 6; 3° Stankovic 5,5; 4°-6° Bricola, Rubinshtein, Ortobelli Lozza 5; 7°-13° Davini, D. Brozzi, Siraj, Mocic, Maselli, D. Soncin, Lavorgna 4,5; ecc.
Open B: 1°-3° Baldi, R. Soncin, Deghi 5,5 punti su 7; 4°-6° Gegorig, Antoniazzi, Fusè 5; 7°-10° Hofmann, Onyango, S. Brozzi, Della Rocca 4,5; ecc.
Open C: 1° Palozza 6,5 punti su 7; 2° Mattiello 6; 3°-4ª Kaczmarek, Donati 5,5; 5°-8° Bellettini, Zender, Khalamivskiy, Grudina 5; ecc.
EINDHOVEN (OLANDA): LA CINA SENZA RIVALI NELLE OLIMPIADI U16
La Cina ha dominato l’edizione 2023 delle Olimpiadi giovanili U16, ospitate a Eindhoven, nei Paesi Bassi, dal 13 al 18 agosto. La rappresentativa asiatica ha concluso in vetta con 17 punti su 18, pareggiando con la sola Armenia e staccando di due lunghezze la Turchia, prima lo scorso anno; la Grecia ha conquistato a sorpresa la medaglia di bronzo con 13 punti, superando per spareggio tecnico la favorita Kazakistan ‘1’.
Nelle 36 partite individuali giocate la Cina ha totalizzato 31 punti e la MIf Miaoyi Lu, vincendo tutti gli incontri, ha realizzato la miglior prestazione della squadra e del torneo (ogni formazione doveva avere almeno una ragazza); Xiao Tong e Kong Xiangrui, in seconda e terza scacchiera, hanno entrambi realizzaato 7,5 su 9, mentre Xue Haowen, in prima, ne ha messi a segno 7.
In gara c’era anche l’Italia, che schierava Nicolas Perossa, Lorenzo Candian, Leonardo Vincenti ed Enrica Zito. I nostri hanno chiuso a metà classifica con quattro vittorie, altrettante sconfitte e un pareggio; il miglior risultato individuale è stato quello di Zito, che ha totalizzato 5,5 punti su 9.
Un totale di 252 giocatori in rappresentanza di 47 Paesi hanno preso parte all’evento, disputato a cadenza rapid (45’+10”) e organizzato per commemorare il 150° anniversario della Federazione olandese di scacchi.
Risultati: https://chess-results.com/tnr795949.aspx
Classifica finale: 1ª Cina 17 punti di squadra su 18; 2ª Turchia 15; 3ª-4ª Grecia, Kazakistan ‘1’ 13; 5ª-11ª Georgia, Kazakistan ‘2’, Armenia, Israele, Romania, Canada ‘1’, Austria 12; ecc.
BUDAPEST (UNGHERIA): VINCENTI SUPERA I 2200 A 10 ANNI E 11 MESI
Nuovo record per Leonardo Vincenti, a poca distanza dal precedente. Dopo aver superato quota 2000 in lista Fide all’età di 10 anni, un mese e diciannove giorni, il giovanissimo bergamasco ha alzato ulteriormente l’asticella e, a 10 anni, undici mesi e un giorno, dopo il sesto turno del torneo BSSZ One Week di Budapest (Ungheria), è diventato il più giovane italiano di sempre a sfondare i 2200, guadagnando al contempo il titolo di maestro Fsi (aveva realizzato la norma lo scorso giugno, a Forni di Sopra) e quello di candidato maestro Fide. Per fare un raffronto con i big azzurri di ieri e di oggi, basti dire che Fabiano Caruana aveva centrato il bersaglio a più di 12 anni, superando i 2200 nella lista del 1° gennaio 2005 (pochi mesi prima di passare dalla federazione statunitense a quella italiana), mentre l’attuale numero uno italiano Daniele Vocaturo ci era riuscito a 14 anni, nel luglio 2004. Altri tempi e altri criteri, è vero: le liste Elo erano trimestrali e non mensili, come ora, e non esisteva il K40. Sta di fatto che Vincenti, che aveva giocato il suo primo torneo nell’aprile 2021, è l’unico italiano nella top 20 mondiale dei nati dal 2011 in avanti e i suoi obiettivi non sembrano essersi esauriti.
Al torneo BSSZ (21-27 agosto) il giovane bergamasco si è infine piazzato terzo imbattuto a quota 5,5 su 9 nel gruppo MI, vinto con 6 punti dal favorito MI ungherese Gyula Izsak per spareggio sul connazionale Adam Szeberenyi; grazie a questa performance ha guadagnato 98 punti Elo, salendo a quota 2238. Il MI francese Augustin Droin si è aggiudicato con 7 su 9 il gruppo GM-A (media Elo 2390), realizzaando una norma di grande maestro, mentre il GM ungherese Tamas Fodor jr si è imposto con 6,5 su 9 nel gruppo GM-B (media Elo 2392).
Risultati: https://chess-results.com/tnr756159.aspx
Classifica finale gruppo MI: 1°-2° Izsak, Szeberenyi 6 punti su 9; 3°-4° Vincenti, Adarsh 5,5; 5° Paschall 5; 6°-7° B. Papp, Hamblok 4,5; 8° A. Szabo 4; 9ª Karacsonyi 2,5; 10° Flasik 1,5
AGRIGENTO: ARTEM GILEVYCH RISPETTA IL PRONOSTICO NEL FESTIVAL
Il MI bolognese Artem Gilevych si è aggiudicato l’ottava edizione del Festival di Agrigento, disputata dal 25 al 27 agosto. Gilevych, che partiva come favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 5,5 punti su 6, pareggiando solamente al quarto turno con il CM palerminatno Elio Ganci. Dietro di lui il catanese Vittorio Fargetta e il palermitano Giulio Lo Presti hanno spartito il secondo posto a quota 4,5.
Nell’open B il siracusano Danilo Santoro (classe 2006) si è imposto con 5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza la palermitana Elena Cammalleri (classe 2008), il catanese Davide Pulvirenti (classe 2011) e il messinese Antonello Napoli Costa.
Il 17enne nisseno Paolo di Martino ha vinto infine l’open C per spareggio sul cagliaritano Matteo Meloni (classe 2010), dopo che entrambi avevano totalizzato 5 punti su 6, mentre l’ennese Vincenzo Scaletta e il romano Giorgio Grienti hanno sparito il terzo posto a 4,5. Alla manifestazione hanno preso parte 95 giocatori, tra cui un MI e un maestro nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/uH1gkfvo
Classifiche finali
Open A: 1° Gilevych 5,5 punti su 6; 2°-3° Fargetta, Lo Presti 4,5; 4°-5° Grasso, Nunziante 4; 6°-8° E. Ganci, Imburgia, A. Ganci 3,5; 9°-12° R. A. Zoncu, Mattarella, Savarino, M. F. Zoncu 3; ecc.
Open B: 1° Santoro 5 punti su 6; 2ª-4° Cammalleri, Pulvirenti, Napoli Costa 4,5; 5ª-8° Fontana, Polito, Faldetta, Grasso 4; ecc.
Open C: 1°-2° Di Martino, Meloni 5 punti su 6; 3°-4° Scaletta, Grienti 4,5; 5°-13° Dell’Utri, Chieffalo, Miceli, Sirone, Vario, Ciraulo, Terenzi, Iacono Manno, Tripi 4; ecc.
MONDIALE DISABILI, IL POLACCO MARCIN TAZBIR PRIMO PER SPAREGGIO
Il favorito GM polacco Marcin Tazbir si è aggiudicato al fotofinish la quinta edizione del campionato mondiale riservato a persone con disabilità (ipoudenti, ipovedenti, disabili motori), disputata a Lublino, in Polonia, dal 19 al 27 agosto. Tazbir, unico grande maestro in gara, ha chiuso in vetta imbattuto con 7 punti su 9, ma solo una vittoria conclusiva gli ha permesso di raggiungere in vetta e superare per spareggio tecnico il MI spagnolo Daniel Eduardo Pulvett Marin e il maestro polacco Pawel Piekielny, che nel frattempo hanno pareggiato lo scontro diretto. In quarta posizione a 6,5 si è piazzato il MF polacco Marcin Molenda, che ha superato per spareggio tecnico il MI salernitano Duilio Collutiis e il MF ucraino Nikolay Mukha; Collutiis, numero cinque di tabellone, ha lottato nelle prime posizioni e pattato col vincitore, ma due ko consecutivi al quinto e sesto turno lo hanno tagliato fuori dalla lotta peril podio. In gara c’era anche il maestro Antonio Varvaglione, infine ventiduesimo a 4,5. Alla competizione hanno preso parte in totale 46 giocatori in rappresentanza di nove Paesi, fra i quali un GM, sei MI e quattro MF.
Risultati: https://chess-results.com/tnr797253.aspx
Classifica finale: 1°-3° Tazbir, Pulvett Marin, Piekielny 7 punti su 9; 4°-6° Molenda, Collutiis, Mukha 6,5; 7° Madrawski 6; 8°-12° Nowak, Dukaczewski, Filippskikh, Ovcharov, Andriienko 5,5; ecc.
SKANDERBORG (DANIMARCA): L’UNGHERESE NAGY VINCE PER SPAREGGIO
Cinque giocatori hanno condiviso il primo posto nell’edizione 2023 del torneo GM “Smuk Skak” (Bellissimi scacchi), disputata a Skanderborg (Danimarca) dal 13 al 21 agosto. A spuntarla per spareggio tecnico è stato infine il GM ungherese Gabor Nagy, che ha superato il GM lituano Eduardas Rozentalis, il 19enne MI tedesco Marius Fromm, il MI danese Kassa Korley e il favorito GM danese Jesper Søndergård Thybo, dopo che tutti avevano totalizzato 5,5 punti su 9. Il MI canadese Raja Panjwani si è piazzato sesto in solitaria a quota 5. La competizione, alla quale nel 2021 aveva partecipato anche il GM bergamasco Sabino Brunello, era di ottava categoria Fide (media Elo 2444).
Risultati: https://turnering.skak.dk/
Classifica finale: 1°-5° Nagy, Rozentalis, Fromm, Korley, Thybo 5,5 punti su 9; 6° Panjwani 5; 7° Pajeken 4,5; 8°-9° Olsen, Ramsdal 4; 10° Pedersen 0