E’ on line il numero 1130 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – MONDIALE FEMMINILE A SQUADRE: GEORGIA BATTE KAZAKISTAN IN FINALE
2 – AMSTERDAM (OLANDA): NEPO FA IL BIS NELLA “LEVITOV CHESS WEEK”
3 – BERLINO (GERMANIA): DUDA TRIONFA NELLA ARMAGEDDON CHAMP SERIES
4 – ROMANIA: QUATTRO ORI PER L’AZERBAIGIAN AGLI EUROPEI GIOVANILI
5 – BUDAPEST (UNGHERIA): DOPPIO SUCCESSO DEL CINESE XIAO NEL “SIXDAYS”
6 – MONTESILVANO: L’UNGHERESE KACZUR SU TUTTI AL GRAND HOTEL ADRIATICO
7 – PALERMO: IL MOLDAVO MARTINOVICI SU TUTTI NEL MEMORIAL CAMARDA
8 – PIACENZA: LUCA BALLOTTI LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL FESTIVAL
9 – ITALIANI SENIORES: LUCIANI RE OVER 50, CORDÌ CAMPIONE OVER 65
10 – LUCCA: CHRISTIAN PALOZZA RISPETTA IL PRONOSTICO NEL FESTIVAL
11 – SAN GIORGIO SU LEGNANO: DI TRAPANI LA SPUNTA SUL FAVORITO SALVADOR
12 – BIELLA: IL SEDICENNE AGRESTA PRIMO A SORPRESA DAVANTI A SBARRA
13 – TROFEO CONI 2023: IL LAZIO TRIONFA ANCHE NEL TORNEO DI SCACCHI
MONDIALE FEMMINILE A SQUADRE: GEORGIA BATTE KAZAKISTAN IN FINALE
La Georgia si è aggiudicata la nona edizione del campionato mondiale a squadre femminile, ospitata nella città polacca di Bydgoszcz, a meno di 200 km dalla capitale Varsavia, dal 5 al 12 settembre. Favorita della vigilia, la formazione era composta da Bella Khotenashvili, Meri Arabidze, Nino Batsiashvili, Lela Javakhishvili e Salome Melia e in finale ha avuto la meglio sulla giovinezza e sul talento del Kazakistan che, con un’età media di 18 anni, è stata la vera sorpresa del torneo.
Ai nastri di partenza dell’evento c’erano dodici squadre: Georgia, Stati Uniti, Cina, India, Ucraina, Polonia, Germania, America Fide, Francia, Kazakistan, Bulgaria ed Egitto, ciascuna con quattro giocatrici (più due riserve). Le formazioni sono state inizialmente divise in due gruppi di forza approssimativamente pari e il regolamento prevedeva che le prime quattro di ciascuno accedessero a una fase a eliminazione diretta, nella quale erano previsti match di andata e ritorno.
Nel gruppo A il Kazakistan, trascinato da Bibisara Assaubayeva, si è imposto a sorpresa con 9 punti di squadra su 10 (e 12,5 su 20 individuali), lasciandosi alle spalle Georgia (7 – 13,5), Francia (5 – 10) e Ucraina (5 – 10), priva delle sorelle Muzychuk; è clamorosamente uscita di scena l’India, guidata da Harika Dronavalli, penultima (4 – 10,5) davanti al solo Egitto (0 – 3,5). Nel gruppo B gli Stati Uniti (7 – 12,5) l’hanno spuntata per spareggio sulla Polonia padrona di casa (7 – 11), superando Cina (6 – 11), Germania (4 – 9), Bulgaria (4 – 8,5) e America Fide (2 – 8).
Nella fase a eliminazione diretta la Georgia ha sconfitto prima la Cina (2,5-1,5, 2-2) e poi gli Stati Uniti (2,5-1,5, 1,5-2,5, 3,5-0,5), mentre il Kazakistan ha superato Germania (2-2, 3-1) e Francia (1-3, 3-1, 4-0). Nella sfida per il primo posto le georgiane hanno faticato meno di quanto si potesse prevedere (2,5-1,5, 3,5-0,5), vincendo il campionato per la seconda volta: già nel 2015, con un formato diverso ma con una formazione identica, Khotenashvili e compagne si erano assicurate il trofeo per il loro Paese a Sochi, in Russia.
Nella finale per il terzo posto, lo scontro tra Francia e Stati Uniti è stato molto equilibrato, ma alla fine sono state le transalpine ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo dopo un pareggio nel primo match e una vittoria per 3-1 nel secondo.
Sito ufficiale: https://worldwomenteams.fide.com/
AMSTERDAM (OLANDA): NEPO FA IL BIS NELLA “LEVITOV CHESS WEEK”
Ian Nepomniachtchi si è aggiudicato la “Levitov Chess Week”, disputata ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, dal 22 al 26 settembre. L’evento è tornato in calendario a quattro anni di distanza dalla prima edizione del 2019 ed è stato ampliato, con dieci giocatori in gara invece di otto. L’ambientazione è rimasta invece la stessa: un torneo d’élite in un’atmosfera amichevole, ideato dall’imprenditore russo Ilya Levitov e ospitato nell’elegante hotel a cinque stelle Waldorf Astoria, che riporta alla mente i ricordi dei tornei “Melody Amber” organizzati tra il 1992 e il 2011 a Monaco e Nizza, in Francia. In un certo senso il torneo di Amsterdam si può considerare in effetti un omaggio al grande mecenate Joop van Oosterom (1937-2016), creatore dell’Amber e organizzatore di numerosi altri eventi di scacchi.
La “Levitov Chess Week” era a cadenza rapida (10 minuti più 5 secondi per mossa) e, oltre a Nepo, vedeva ai nastri di partenza altri giocatori di vertice come Levon Aronian, Wesley So, Alexander Grischuk e Daniil Dubov, ma anche gli ex campioni del mondo Vladimir Kramnik e Vishy Anand. Il superGM russo, già vincitore dell’edizione 2019, ha concluso solitario al primo posto con 12,5 punti su 18, staccando di due lunghezze Aronian e il connazionale Peter Svidler, con cui a lungo si era conteso la vetta. Quarto a 10 si è piazzato Anand, seguito a 9,5 da Dubov e a 9 da Shakhriyar Mamedyarov e So; Kramnik, dal canto proprio, non è riuscito a evitare l’ultimo posto, totalizzando 5,5 punti e venendo superato anche da Boris Gelfand (6,5) e Grischuk (7). La competizione aveva un Elo medio (rapid) di 2724.
Contrariamente al 2019, quest’anno l’evento era aperto al pubblico, ma comunque si sono visti pochi spettatori: del resto la sala da gioco, per quanto bella, non era abbastanza grande da ospitarne comodamente più di dodici. In compenso le numerose telecamere installate, comprese quelle minuscole agli angoli dei tavoli per i primi piani dei giocatori, hanno creato una trasmissione di qualità piuttosto elevata, che includeva anche replay istantanei.
Risultati: https://chess-results.com/tnr813083.aspx
Classifica finale: 1° Nepomniachtchi 12,5 punti su 18; 2°-3° Aronian, Svidler 10,5; 4° Anand 10; 5° Dubov 9,5; 6°-7° So, Mamedyarov 9; 8° Grischuk 7; 9° Gelfand 6,5; 10° Kramnik 5,5
BERLINO (GERMANIA): DUDA TRIONFA NELLA ARMAGEDDON CHAMP SERIES
Il superGM polacco Jan-Krzysztof Duda si è aggiudicato l’Armageddon Championship Series 2022-2023, circuito di tornei blitz online con fase conclusiva in presenza, battendo in finale lo statunitense Wesley So e intascando 80.000 euro. L’evento, organizzato da World Chess, aveva visto centinaia di giocatori impegnati sulla piattaforma ufficiale della Fide in diversi tornei di qualificazione “regionali” (Europa+Africa, America, Asia+Oceania), a partire dall’ottobre 2022, per accaparrarsi i posti per accedere alle finali online, cui erano ammessi preventivamente in ciascun macro-raggruppamento sei giocatori invitati dagli organizzatori.
Otto big hanno infine avuto accesso alla “Grand Finale”, ospitata a Berlino, in Germania, dal 14 al 20 settembre. Come nel Champions Chess Tour, anche per la fase conclusiva dell’ l’Armageddon Championship Series era previsto un tabellone a doppia eliminazione: chi veniva sconfitto in quello principale aveva ancora la possibilità di rientrare in gioco aggiudicandosi il “tabellone dei perdenti”. Lungo la strada per la vittoria Duda ha sconfitto lo statunitense Sam Shankland (2-0), l’indiano Dommaraju Gukesh (2-1), l’uzbeco Nodirbek Abdusattorov (2-0) e infine So, che, dopo essere stato superato da Gukesh (2-0) al primo turno del tabellone principale, nella finale di quello dei perdenti aveva battuto Abdusattorov (2-0). La “Grand Finale”, oltre a essere stata trasmessa in diretta online da diciotto piattaforme, è stata seguita da importanti reti tv come CNBC, BeIN Sports, Channel 4 e FOX Australia, diventando uno degli eventi di scacchi più visti dell’anno.
Sito ufficiale: https://chessarena.com/armageddon
ROMANIA: QUATTRO ORI PER L’AZERBAIGIAN AGLI EUROPEI GIOVANILI
In mancanza della Russia, assente per la prima volta dopo il passaggio alla federazione continentale asiatica, sono stati soprattutto Azerbaigian e Polonia a festeggiare nella trentunesima edizione dei campionati europei giovanili, ospitati a Mamaia, in Romania, dal 5 al 14 settembre. L’evento ha contato ai nastri di partenza oltre 900 giocatori provenienti da 46 federazioni, fra i quali oltre 100 titolati, che sono stati suddivisi in dodici gruppi – sei open e altrettanti femminili – in base alla fascia d’età, dall’Under 8 all’Under 18, e si sono affrontati a cadenza classica in nove turni di gioco. L’Azerbaigian ha collezionato in tutto quattro medaglie d’oro, due d’argento e una di bronzo; la Polonia ha vinto tre ori, un argento e due bronzi, mentre il Paese ospitante, la Romania, ha ottenuto due titoli. È stata una gara combattuta in molti gruppi, con i campioni determinati dallo spareggio tecnico.
Nel dettaglio, a conquistare i titoli nei tornei open sono stati il MF armeno Arsen Davtyan (U18), il MF polacco Jakub Seemann (U16), gli azeri Rustam Rustamov (U14), MF Khagan Ahmad (U12) e Mahammad Kazimzade (U8) e il rumeno Vladimir Sofronie (U10); fra le ragazze a conquistare i titoli sono state invece le polacche MFf Martyna Wikar (U18) e Kinga Lajdamik (U12), la MFf lettone Agnesa Stepania Ter-Avetisjana (U16), la georgiana Kesaria Mgeladze (U14), la rumena Maria Anistoroaei (U10) e l’azera Mehriban Ahmadli (U8).
Nella pattuglia azzurra, accompagnata dai MI Pierluigi Piscopo e Olga Zimina e composta da quattordici elementi, i migliori piazzamenti li hanno ottenuti la MFf monzese Giulia Sala, 13ª a 5,5 nell’U16 femminile, la milanese Ria Arun, 14ª a 5,5 nell’U10 femminile, e il CM cosentino Stanislao Vommaro, 22° a 5,5 nell’U14 open.
Sito ufficiale: https://euromamaia2023.com/
Tutti i podii
U18 Open: 1° Arsen Davtyan (ARM); 2° Khazar Babazada (AZE); 3° Elham Abdrlauf (NOR)
U16 Open: 1° Jakub Seemann (POL); 2° Diego Macias Pino (ESP); 3° Jachym German (CZE)
U14 Open: 1° Rustam Rustamov (AZE); 2° Benik Agasarov (ARM); 3° Baptiste Lissillour (FRA)
U12 Open: 1° Khagan Ahmad (AZE); 2° Henry Edward Tudor (GER); 3° Alfred Nemitz (GER)
U10 Open: 1° Vladimir Sofronie (ROU); 2° Marc Llari (FRA); 3° Ali Poyraz Uzdemir (TUR)
U08 Open: 1° Mohammad Kazimzadeh (AZE); 2° Luca Protopescu (FRA); 3° Artem Kucher (UKR)
U18 Femminile: 1ª Martyna Wikar (POL); 2ª Ayan Allahverdiyeva (AZE); 3ª Juliette Cornileau (FRA)
U16 Femminile: 1ª Agnesa Stepania Ter-Avetisjana (LAT); 2ª Dila Baloglu (TUR); 3ª Maria Siekanska (POL)
U14 Femminile: 1ª Kesaria Mgelazdze (GEO); 2ª Mariam Tsetskhladze (GEO); 3ª Sofiia Moskalets (UKR)
U12 Femminile: 1° Kinga Lajdamik (POL); 2° Blanka Ejsymont (POL); 3° Saadat Bashirli (AZE)
U10 Femminile: 1ª Maria Anistoroaei (ROU); 2ª Lilian Schirmbeck (GER); 3ª Zuzanna Kaminska (POL)
U08 Femminile: 1ª Mehriban Afmadli (AZE); 2ª Daria Kravchuk (UKR); 3ª Mariam Rekhviashcvili (GEO)
BUDAPEST (UNGHERIA): DOPPIO SUCCESSO DEL CINESE XIAO NEL “SIXDAYS”
Già teatro da più di trent’anni, precisamente dal 1992, dei tornei “First Saturday”, organizzati a cadenza mensile (tranne gennaio), Budapest è diventata sede dal settembre 2022 di un’altra serie di eventi per l’acquisizione di norme GM e MI, denominata “SixDays”. In occasione del primo anno di vita, oltre a tre tornei chiusi “mensili” disputati dal 12 al 17 settembre, il gruppo organizzativo (guidato dal MF Miklos Halak) ne ha messi in piedi altri cinque dal 18 al 23, proprio per celebrare l’anniversario.
Ad aggiudicarsi i tornei “mensili” sono stati il cinese Xiao Tong (gruppo GM), l’ungherese Agoston Juhasz (gruppo MI) e il suo connazionale Adam Kormos (open Elo < 2250), mentre hanno trionfato negli eventi celebrativi dell’anno di vita lo statunitense Safal Bora (GM “A”), il già citato Xiao Tong (GM “B”), lo statunitense Jeevan Karamsetty (MI “A”) e gli ungheresi Gyula Pap (MI “B”) e Adam Kormos (open Elo < 2250), che come Xiao ha quindi vinto due tornei nell’arco di dodici giorni. Nel gruppo MI mensile c’era anche il neo-maestro bergamasco Leonardo Vincenti, 11 anni compiuti il 24 settembre, che ha recuperato dopo un inizio difficile e ha totalizzato 3 punti.
Risultati: https://chess-results.com/tnr802750.aspx (Mensile) https://chess-results.com/tnr802735.aspx (Un anno)
MONTESILVANO: L’UNGHERESE KACZUR SU TUTTI AL GRAND HOTEL ADRIATICO
Il MI ungherese Florian Kaczúr ha dominato la 26ª edizione del Festival Grand Hotel Adriatico, disputata a Montesilvano dal 10 al 17 settembre. Kaczúr, numero uno di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di ben una lunghezza e mezza il GM cileno Rodrigo Rafael Vasquez Schroder e il GM croato Blažimir Kovačević, con i quali aveva pareggiato gli scontri diretti al quarto e al terzo turno rispettivamente. Al quarto posto con 5,5 punti, primo degli italiani, si è piazzato il MF trevigiano Antonio Loiacono, che ha superato per spareggio il MI romano Carlo D’Amore, il 16enne maestro italo-russo Konstantin Andreev e la 13enne MIf cinese Lu Miaoyi (miglior classificata femminile).
Nell’Open B arrivo in “solitaria” con 7,5 su 9 per l’indiano Ariokaraj Peter Anand, che ha staccato di una lunghezza il CM palermitano Roberto Zoncu, favorito della vigilia, e il serbo Slavko Curovic. Nell’Open C altro la 16enne veneziana Asia De Bianchi ha chiuso in vetta solitaria con 7 su 8, precedendo il torinese Emiliano Calabrese (secondo a 6) e il 17enne rosetano Luigi Serafini (terzo alla guida del gruppo a 5,5). Infine, nell’open D si è registrato il successo perentorio dell’olandese Jan Kees Meyboom, che si è piazzato primo con 7,5 su 8 davanti al pennese Marco Triponi e al senese Lorenzo Elias Ahmed, entrambi a 6. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 110 giocatori in rappresentanza di 17 Paesi, tra i quali tre GM, tre MI, una GMf e due MF nel gruppo principale.
Sul suo profilo Facebook, l’organizzatore Andrea Rebeggiani ha rivolto «un ringraziamento di cuore a tutti i partecipanti, nonchè al duo arbitrale Gianluca Mircoli e Giacinto Donadio, al responsabile delle scacchiere elettroniche Massimo Maione, al nostro Team per l’allestimento e l’assistenza delle sale da gioco (Laura Rebeggiani ed Eugenia Di Primio) e all’intero staff del Grand Hotel Adriatico».
Risultati: https://chess-results.com/tnr794944.aspx
Classifiche finali
Open A: 1° Kaczúr 7,5 punti su 9; 2°-3° Vasquez Schroder, Kovačević 6; 4°-7ª A. Loiacono, D’Amore, Andreev, Lu Miaoyi 5,5; 8°-11° Damia, Xu Yuanyuan, Paduano, Cinà 5; ecc.
Open B: 1° Peter Anand 7,5 punti su 9; 2°-3° Zoncu, Curovic 6,5; 4° Marino 6; 5°-8° Pecorari, Zoncu, Riga, Salerno 5,5; ecc.
Open C: 1ª De Bianchi 7 punti su 8; 2° Calabrese 6; 3°-5° Serafini, Bianchini, Di Martino 5,5; 6°-8° Barczyk, Togni, Mirza 5; ecc.
Open D: 1° Meyboom 6,5 punti su 8; 2°-3° Triponi, Ahmed 6; 4°-9° Tungpalan, Stacchio, Sacripanti, Antonuccio, Denza, Vittorietti 4,5; ecc.
PALERMO: IL MOLDAVO MARTINOVICI SU TUTTI NEL MEMORIAL CAMARDA
Il MI moldavo Ilia Martinovici si è aggiudicato la 28ª edizione del Festival “Città di Palermo – Memorial Baldassarre Antonino Camarda”, disputata dal 21 al 24 settembre. Martinovici, favorito della vigilia, ha rispettato i pronostici piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 6,5 punti su 7, pareggiando solo al sesto turno con il MF ungherese Martin Istvanovski. Sul secondo gradino del podio è salito il MI bosniaco Aleksandar Savanovic, che ha superato per spareggio tecnico il già citato Istanovski dopo che entrambi avevano totalizzato 5,5 punti.
Nell’Open B, il palermitano Antonio Faldetta (classe 2011) si è imposto con 6 punti su 7, spuntandola per spareggio tecnico sul siracusano Danilo Santoro e sulla messinese Chiara Cambria. Il palermitano Francesco La Barbera ha invece vinto in solitaria e imbattuto con 6 punti su 7 l’Open C, staccando di mezza lunghezza un terzetto a quota 5,5 guidato dal trapanese Marcello Ritondo e composto anche dalla catanese Silvia Ciraulo e dal palermitano Gianluca Stella. All’evento hanno preso parte 121 giocatori, provenienti da nove paesi diversi, tra cui tre maestri internazionali e un maestro Fide nell’Open principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/TS_ETesH
Classifiche finali
Open A: 1° Martinovici 6,5 punti su 7; 2°-3° Savanovic, Istvanovski 5,5; 4° Cinà 5; 5° Lombardi 4,5; 6°-13° Musso, Tirrito, Dambrauskas, Ganci, Theon, Miosi, M. La Barbera, Lo Presti 4; ecc.
Open B: 1°-3ª Faldetta, Santoro, Cambria 6 punti su 7; 4ª Cammalleri 5,5; 5°-7° Kellner, Alessi, Gigante 4,5; ecc.
Open C: 1° F. La Barbera 6 punti su 7; 2°-4° Ritondo, Ciraulo, Stella 5,5; 5°-8° Battiata, Mea, Pellegrino, Camarda 5; ecc.
PIACENZA: LUCA BALLOTTI LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL FESTIVAL
Il modenese Luca Ballotti ha vinto al fotofinish la prima edizione del Festival di Piacenza, disputata dal 15 al 17 settembre. Ballotti, numero sette di tabellone, si è piazzato al primo posto con 4,5 punti su 6, spuntandola per spareggio tecnico sul catanese Riccardo Marzaduri, sul maestro piacentino Mauro Tirelli e sul maestro bergamasco Neven Hercegovac. Nella sua corsa al primo posto, Ballotti è stato sconfitto solo dal più quotato Marzaduri, ma ha vinto tra gli altri con il MF ucraino Zhiulien Oleksii Kalosha, favorito della vigilia. Quest’ultimo, rallentato dalla sconfitta subita e da troppi pareggi, si è dovuto accontentare del quinto posto (ottavo per spareggio tecnico) nel gruppo a 4 guidato dal MI croato Milan Mrdja.
L’ucraino Kyrylo Rostalnyi ha dominato l’Open B, chiudendo in solitaria e imbattuto con 5,5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza il varesotto Giovanni D’Angelo e di una la pavese Sara Annamaria Serban (classe 2008).
Nell’Open C il piacentino Giovanni Rizzi si è imposto grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di superare il mantovano Francesco Foroni dopo che entrambi avevano totalizzato 5 punti su 6. Il veneziano Gioele Arcudi, invece, si è piazzato terzo alla guida del gruppo a 4,5, spuntandola sul veneziano Leonardo Boscolo Maranon e sul parmense Anahid Mrad. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 104 giocatori, provenienti da otto Paesi diversi, tra cui un GM, tre MI e un MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/_YJWIJim
Classifiche finali
Open A: 1°-4° Ballotti, Marzaduri, Tirelli, Hercegovac 4,5 punti su 6; 5°-9° Mrdja, Solomon, Vezzosi, Kalosha, Franza 4; ecc.
Open B: 1° Rostalnyi 5,5 punti su 6; 2° D’Angelo 5; 3^ Serban 4,5; 4°-7° Ballabeni, Levrero, Prince, Ollari 4; ecc.
Open C: 1°-2° Rizzi, Foroni 5 punti su 6; 3°-5° Arcudi, Maranon Boscolo, Mrad 4,5; 6°-9° Bergonzi, Bruni, Fersini, Bissoli 4; ecc.
ITALIANI SENIORES: LUCIANI RE OVER 50, CORDÌ CAMPIONE OVER 65
Il MF veronese Valerio Luciani e il CM reggino Domenico Cordì hanno vinto la 45ª edizione dei campionati italiani seniores, ospitati a Cariati Marina (Cosenza) dal 17 al 24 settembre. Nell’over 50 Luciani, favorito della vigilia, ha concluso solitario in vetta con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il MI Antonio Martorelli, che ha rinunciato a difendere il titolo over 65 vinto lo scorso anno per giocare tra i più giovani, e il napoletano Marco Esposito, vera sorpresa del torneo, contro cui aveva perso la partita d’esordio. Ai piedi del podio a quota 5,5 hanno chiuso il CM latinense Vincenzo Iatrino, il CM bolognese Vincenzo Adinolfi e il torinese Renato Mazzetta.
Fra gli over 65 Cordì, numero tre di tabellone, si è imposto in solitaria con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il favorito maestro milanese Giovanni Iudicello, contro cui aveva perso lo scontro diretto del quarto turno, attardato da una patta di troppo; il maestro palermitano Riccardo Gueci ha conquistato il bronzo a 6,5, mentre la varesina Maria Rosa Centofante si è aggiudicata il titolo femminile.
Alla cerimonia di chiusura è intervenuto fra gli altri il vicepresidente della FSI Lorenzo Antonelli, che ha premiato i vincitori. L’evento ha registrato la partecipazione di quarantasette giocatori, 20 nel torneo riservato agli Over 50 e 27 nell’Over 65.
Risultati: https://vesus.org/tournament/P7N7Mmo9
Classifiche finali
Over 50: 1° Luciani 7 punti su 9; 2° Martorelli 6,5; 3° Esposito 6; 4°-6° Iatrino, Adinolfi, Mazzetta 5,5; 7°-10° Rocchetti, Gaiba, Pagano, Catapano 5; ecc.
Over 65: 1° Cordì 7,5 punti su 9; 2° Iudicello 7; 3° Gueci 6,5; 4°-6° Goli, Fuggetta, Sansonetti 5,5; 7°-12° Battagia, Rivola, Dell’Anna, Giuffrida, Balducci, Berendino 5; ecc.
LUCCA: CHRISTIAN PALOZZA RISPETTA IL PRONOSTICO NEL FESTIVAL
Il MF romano Christian Palozza ha vinto l’edizione 2023 del Festival di Lucca, disputata dal 22 al 24 settembre. Palozza ha rispettato i pronostici che lo vedevano partire come favorito della vigilia, piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5. Dietro di lui, sul secondo gradino del podio è salito il brindisino Lorenzo Botindari con 4 punti, mentre il CM lucchese Ermanno Pacini e il il MF bolognese Edoardo Vancini hanno spartito il terzo posto a 3,5.
Il romano Matteo Bianchi si è imposto a propria volta in solitaria e imbattuto nell’Open B con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza l’oristanese Francesco Di Giacomo e di un’intera lunghezza il lucchese Andrea Cosci e il massese Ezio Alberto Giorgi.
Il senese Nilo Alessandro D’Ippolito (classe 2010) l’ha spuntata invece per spareggio nell’Open C sul lucchese Leonardo Paolinelli e sul romano Maurizio Del Nonno che, come lui, avevano totalizzato 4,5 punti su 5. Alla manifestazione hanno preso parte 97 giocatori, provenienti da sei Paesi diversi, tra cui tre maestri Fide nel torneo principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/OD3scxo-
Classifiche finali
Open A: 1° C. Palozza 4,5 punti su 5; 2° Botinardi 4; 3°-6° Pacini, Vancini, Maxion, Trangoni 3,5; 7°-8° F. Palozza, Davini 3; ecc.
Open B: 1° Bianchi 4,5 punti su 5; 2° Di Giacomo 4; 3°-4° Cosci, Giorgi 3,5; 5°-8° Donzellini, Sacco, Pigini, Bonacchi 3; ecc.
Open C: 1°-3° D’Ippolito, Paolinelli, Del Nonno 4,5 punti su 5; 4°-8° Cammarano, Nicolini, Puccini, Catalani, Santangelo 4; ecc.
SAN GIORGIO SU LEGNANO: DI TRAPANI LA SPUNTA SUL FAVORITO SALVADOR
Il maestro modenese Davide Di Trapani ha vinto al fotofinish la 34ª edizione del torneo di San Giorgio sul Legnano (15-17 settembre), che ha riportato gli scacchi nel Comune milanese dopo sei anni di stop. Di Trapani, numero tre di tabellone, si è piazzato imbattuto al primo posto con 4 punti su 5, superando per spareggio tecnico il favorito GM filippino Roland Salvador. Dietro di loro, il 17enne CM locale Simone Pozzari ha conquistato il bronzo alla guida del gruppo a 3,5, composto anche dal CM milanese Simone Reale, dal maestro brianzolo Daniele Lapiccirella e dal CM milanese Marco Cagnotto.
Il comasco Daniele Zangheratti si è imposto nell’Open A con 4,5 punti, seguito dal conterraneo Marco Canali, secondo a 4. Il tarantino Giuseppe Bisignano e il brianzolo Denis Marcantognini hanno spartito il terzo posto a quota 3,5. Il libanese Omar Obied, infine, ha dominato l’Open B con un perfetto 5 su 5, staccando di un’intera lunghezza i suoi inseguitori diretti, ovvero il varesotto Matteo Mario Alberto Bignami e i milanesi Anna Giulia Rossi e Leonardo Ghionzoli Soloviev. All’evento hanno preso parte 77 giocatori, provenienti da sei paesi diversi, tra cui un grande maestro nell’Open principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/t8CxoKIj
Classifiche finali:
Open A: 1°-2° Di Trapani, Salvador 4 punti su 5; 3°-6° Pozzari, Reale, Lapiccirella, Cagnotto 3,5; 7°-8° Pierpaoli, Romashko 3; ecc.
Open B: 1° Zangheratti 4,5 punti su 5; 2° Canali 4; 3°-4° Bisignano, Marcantognini 3,5; 5°-14° Soncin, Caldarola, Simonelli, Lo Giacco, Bettini 3; ecc.
Open C: 1° Obeid 5 punti su 5; 2°-4° Bignami, Rossi, Ghionzoli Soloviev 4; 5°-7° Gao, Perrone, Ramondo 3,5; 8°-11° Volpi, Fiorito, Radice, Piantelli 3; ecc.
BIELLA: IL SEDICENNE AGRESTA PRIMO A SORPRESA DAVANTI A SBARRA
Il 16enne CM torinese Giulio Agresta ha vinto a sorpresa la dodicesima edizione del torneo internazionale “Città di Biella”, disputata dal 22 al 24 settembre. Agresta, che partiva con il numero 14 di tabellone fra i 19 partecipanti del torneo principale, si è imposto imbattuto con 4 punti su 5 dopo aver superato per spareggio tecnico il MF milanese Marco Sbarra. Sul terzo gradino del podio è salito il lucchese Flavio Bechelli, alla guida del gruppo a 3,5 composto anche dal maestro biellese Marco Ubezio e dal CM comasco Daniele Gonella.
Il torinese Sergio Pilo si è imposto in solitaria e imbattuto nell’Open B con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il francese Daniele De Martino e i milanesi Claudio Raselli e Giuseppe Bisignano. L’Open C è stato vinto infine dal torinese Luca Stratta, primo in solitaria con 5 punti su 5. Dietro di lui, il piacentino Giacomo Rizzi, l’imperiese Matteo Parodi e il torinese Andrea Oddicini hanno spartito il secondo posto a 4. All’evento hanno preso parte 99 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui un maestro Fide nell’Open principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/EvqPMrYY
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Agresta, Sbarra 4 punti su 5; 3°-5° Bechelli, Ubezio, Gonella 3,5; 6°-8° Bardone, Madiai, M. Sunder 3; ecc.
Open B: 1° Pilo 4,5 punti su 5; 2°-4° De Martino, Raselli, Bisignano 4; 5°-7° G. Sunder, Dettori, Ingletti 3,5; ecc.
Open C: 1° Stratta 5 punti su 5; 2°-4° Rizzi, Parodi, Oddicini 4; 5°-11° Frigerio, Redamante, Vallone, Tiritan, Cognata, Asuncion 3,5; ecc.
TROFEO CONI 2023: IL LAZIO TRIONFA ANCHE NEL TORNEO DI SCACCHI
Gli scacchi hanno contribuito al successo del Lazio nell’ottava edizione del Trofeo CONI, ospitata dal 21 al 23 settembre a Nova Siri Marina (Matera), in Basilicata. Nella più importante manifestazione multisport under 14 d’Italia, che comprendeva in tutto 42 discipline, la rappresentativa del Comitato Regionale guidato da Riccardo Viola ha bissato il successo della passata edizione ed è volata in testa all’albo d’oro generale con 3 vittorie complessive (in bacheca i successi del 2014 e del 2022), staccando Piemonte (2015 e 2018), Veneto (2016 e 2019) e Lombardia (2017).
Nel torneo a squadre organizzato dalla Federscacchi, in particolare dal vicepresidente Lorenzo Antonelli, il Lazio era favorito della vigilia e si è infine imposto con 9 punti su 10 (14 su 20 individuali), staccando di una lunghezza la Calabria; la Puglia ha conquistato il bronzo, chiudendo alla guida del gruppo a 6. La formazione vincitrice era composta da Matteo Nardoni, Gabriel Petcu, Nicolas Nassa e Gaia Costantino e capitanata dal vicepresidente del Comitato Regionale del Lazio Carmine De Lisa. Riguardo ai premi individuali, da sottolineare il fair play del calabrese Stanislao Vommaro, che ha ceduto la coppa di miglior prima scacchiera al sardo Stefano Maldonado, sostenendo che la la meritava di più: entrambi avevano totalizzato 5 su 5. All’evento hanno preso parte sedici formazioni, per un totale di 64 giocatori.
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Classifica finale: 1ª Lazio 9 punti di squadra su 10 (14 su 20 individuali); 2ª Calabria 8 (12,5); 3ª Puglia 6 (12,5); 4ª Sicilia 6 (12); 5ª Friuli Venezia Giuia 6 (11,5); 6ª Veneto 6 (11); 7ª Emilia Romagna 6 (10,5); ecc.