MS: on line il numero 1144

E’ on line il numero 1144 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – CANDIDATI: NEPO (OPEN) E TAN (DONNE) IN VETTA DOPO QUATTRO TURNI
2 – GERMANIA: CARLSEN VINCE LA GRENKE CLASSIC, NIEMANN RE NELL’OPEN
3 – ADDIO A ISA KASIMI ALIAS IGORS RAUSIS, ALLENATORE E POLIGLOTTA
4 – FAGERNES (NORVEGIA): JUMABAYEV LA SPUNTA SU PURANIK NELL’OPEN
5 – SAN VICENTE (SPAGNA): ALEKSEENKO IN SOLITARIA NELLA “SEMANA SANTA”
6 – NEW YORK (USA): IL CECO ZILKA IN SOLITARIA NEL “1000GM SPRING”
7 – PETERBOROUGH (INGHILTERRA): IL POLACCO TECLAF RE NEL “4NCL SPRING”
8 – TASHKENT (UZBEKISTAN): MEGARANTO SU TUTTI NEL MEMORIAL AGZAMOV
9 – MONTESILVANO: ANDREA SIMONETTO A SORPRESA NEL FESTIVAL DI PASQUA
10 – PALMANOVA: LO SLOVENO BELETIC LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO

CANDIDATI: NEPO (OPEN) E TAN (DONNE) IN VETTA DOPO QUATTRO TURNI
Il torneo dei Candidati 2024 riparte (quasi) allo stesso modo in cui si erano conclusi quelli del 2020/2021 e 2022: nel segno di Ian Nepomniachtchi. Il russo, che di fatto si può fregiare del titolo di vicecampione del mondo dal 2021, è in testa solitario dopo 4 dei 14 turni in programma. L’evento, iniziato lo scorso 4 aprile a Toronto, in Canada, è già destinato a passare alla storia per due motivi: non solo perché viene ospitato per la prima volta in Nord America, ma soprattutto per il fatto che il torneo open e quello femminile sono organizzati in parallelo nella stessa sede e nelle stesse date, con in palio per i vincitori un match per il titolo mondiale contro gli attuali detentori delle corone, ovvero i cinesi Ding Liren e Ju Wenjun rispettivamente.
Si diceva di Nepo: ormai veterano della competizione, il numero uno russo ha pareggiato col Nero al primo e al terzo turno contro due giocatori che al contrario vi prendono parte per la prima volta, ovvero l’azerbaigiano Nijat Abasov (in gara grazie alla scontata rinuncia di Magnus Carlsen) e l’indiano Dommaraju Gukesh (il partecipante più giovane coi suoi 17 anni); al secondo e al quarto, invece, ha sconfitto il francese Alireza Firouzja e un altro indiano “esordiente”, Santosh Vidit, al cui fianco nell’avventura in terra americana, in qualità di secondo, c’è il GM romano Daniele Vocaturo.
A mezza lunghezza dal battistrada seguono lo stesso Gukesh e l’italo-americano Fabiano Caruana, a una il terzo partecipante indiano e il secondo più giovane, ovvero il 18enne Rameshbabu Praggnanandhaa. Condividono il quinto e ultimo posto a 1,5 lo statunitense Hikaru Nakamura, Firouzja, Abasov e Vidit.
Anche fra le donne l’attuale leader della classifica non è esattamente un volto nuovo: la cinese Tan Zhongyi, già campionessa del mondo nel 2017-2018, si trova al comando a propria volta con 3 su 4, frutto di due vittorie contro la connazionale Lei Tingjie (che l’aveva battuta nella finale dello scorso torneo delle Candidate) e l’indiana Rameshbabu Vaishali (sorella di Pragg) e die due successive patte con le russe Aleksandra Goryachkina e Kateryna Lagno. La stessa Goryachkina è seconda in solitaria a 3; seguono Lagno, Vaishali e la bulgara Nurgyul Salimova a 2, l’indiana Humpy Koneru, Lei e l’ucraina Anna Muzychuk a 1,5.
Questa sera è in programma il quinto turno; entrambi i tornei si concluderanno lunedì 22 aprile con gli eventuali spareggi e la cerimonia di premiazione.
Sito ufficiale: https://candidates.fide.com/

GERMANIA: CARLSEN VINCE LA GRENKE CLASSIC, NIEMANN RE NELL’OPEN
Anche dopo aver abdicato al titolo mondiale “classico”, Magnus Carlsen non ha mai smesso di dimostrare, soprattutto nelle cadenze veloci, di essere il numero uno al mondo. E lo ha fatto anche nell’edizione 2024 della Grenke Chess Classic, disputata a Karlsruhe (Germania) dal 26 all’1 aprile, nella quale, malgrado un passo falso iniziale, ha poi sbaragliato gli avversari nelle rimanenti partite. L’evento prevedeva un torneo preliminare a doppio girone all’italiana, giocato alla cadenza di 45 minuti più 10 secondi per mossa, seguito da una serie di mini-match di due partite più eventuali spareggi (1° contro 2°, 3° contro 4° e 5° contro il 6°) per definire l’esatta classifica finale
Dopo aver perso al primo turno con il “rumeno” Richard Rapport, il norvegese non ha più commesso un solo passo falso e ha chiuso solitario in vetta con 7 punti su 10, staccando di una lunghezza l’ex numero uno ungherese e di due il francese Maxime Vachier-Lagrave; quarti a 4 il padrone di casa Vincent Keymer, il cinese e campione del mondo Ding Liren e l’altro tedesco in gara, Daniel Fridman. Carlsen si è poi preso un’ulteriore rivincita su Rapport nella sfida per il 1° posto, superandolo 1,5-0,5; nel duello per il terzo posto, Vachier-Lagrave ha vinto al tie-break contro Keymer, mentre Ding si è riuscito a rimediare quanto meno il quinto posto, battendo 1,5-0,5 Fridman.
Un vero spettacolo, al Grenke, è stato l’affollamento dei tornei collaterali. L’open A, in particolare, ha registrato ai nastri di partenza la bellezza di 935 giocatori in rappresentanza di cinquantaquattro Paesi, fra i quali quarantadue GM, ottantacinque MI e centosessanta MF. A spuntarla al termine dei 9 turni di gioco è stato il sempre chiacchierato Hans Niemann, unico a totalizzare 8 punti grazie alla decisiva vittoria dell’ultimo turno contro il serbo Velimir Ivic. Il croato Ivan Saric e lo “sloveno” Vladimir Fedoseev hanno conquistato rispettivamente l’argento e il bronzo alla guida del gruppo a 7,5. Il dodicenne turco Yagiz Kaan Erdogmus, ventesimo assoluto a 7, ha guadagnato la sua ultima terza e ultima norma GM, divenendo il più giovane giocatore in attività a potersi fregiare attualmente del titolo.
Sito ufficiale: https://grenkechessopen.de/en/
Classifica finale open A: 1° Niemann 8 punti su 9; 2°-10° Saric, Fedoseev, Kollars, Chigaev, Erigaisi, Shevchenko, Anton Guijarro, Tiglon, Bluebaum 7,5;

ADDIO A ISA KASIMI ALIAS IGORS RAUSIS, ALLENATORE E POLIGLOTTA
Isa Kasimi, meglio conosciuto come Igors Rausis, maestro internazionale e allenatore lettone squalificato per sei anni e privato del titolo di GM dopo essere stato sorpreso a barare, è morto all’età di 62 anni dopo una lunga mallattia: dal 2003 era infatti affetto da un tumore. La notizia è stata confermata dalla sua ex moglie Olita, dopo un post su Facebook del GM Alexei Shirov.
Kasimi era nato con il nome di Igor Kondylev il 7 aprile 1961 a Komunarsk, una piccola città nella provincia di Lugansk, nell’Ucraina orientale. Solo all’età di 14 anni aveva iniziato a interessarsi agli scacchi, provando gli scacchi per corrispondenza prima di dedicarsi al gioco a tavolino. Mentre era a scuola a Sebastopoli (Crimea), aveva iniziato a giocare sempre di più.
Aveva studiato medicina e si era specializzato in neurologia, sebbene avesse mostrato anche un talento per le lingue – imparando a parlare fluentemente inglese, tedesco e francese. Aveva lavorato nel pronto soccorso di Sebastopoli ed era membro dell’equipaggio di un’ambulanza.
Sebbene fosse diventato un giocatore di scacchi molto forte, il suo interesse si era spostato presto verso l’allenamento. Aveva lavorato come insegnante di scacchi al Palazzo dei Pionieri di Simferopoli e, dopo essersi trasferito in Lettonia nel 1984, aveva iniziato ad allenare la squadra nazionale giovanile di Riga. Tra i suoi allievi c’erano Alexei Shirov e il Andrei Sokolov.
Aveva poi terminato la Scuola Superiore per Formatori a Mosca nel 1988. In quel periodo, all’età di 27 anni, aveva ottenuto la sua prima abilitazione internazionale e nel 1992 la FIDE gli aveva conferito il titolo di grande maestro. Aveva rappresentato la Lettonia in tre Olimpiadi (1996, 1998 e 2002) e in un campionato del mondo a squadre (1993). Nel 1995 aveva vinto il campionato lettone.
Aveva lavorato come allenatore in molti Paesi diversi. Aveva trascorso il periodo 2003-2007 in Bangladesh e in quegli anni aveva rappresentato quel Paese anche come giocatore. Nel 2007 aveva iniziato a rappresentare la Repubblica Ceca. Alle Olimpiadi, aveva allenato la squadra femminile lettone (1994), la squadra del Bangladesh (2000, 2002, 2008), l’Algeria (2010) e Jersey (2012, 2014). Nel 2018 aveva ottenuto il titolo di allenatore FIDE.
Nel dicembre 2019, la commissione etica e disciplinare della FIDE aveva bandito Kasimi per sei anni e gli aveva tolto il titolo di grande maestro dopo essere stato sorpreso con un telefono in una toilette durante l’Open di Strasburgo all’inizio di quell’anno. Il bando sarebbe terminato il 30 luglio 2025.

FAGERNES (NORVEGIA): JUMABAYEV LA SPUNTA SU PURANIK NELL’OPEN
Il GM kazako Rinat Jumabayev si è aggiudicato l’edizione 2024 dell’open internazionale di Fagernes (Norvegia), ospitata allo Scandic Hotell Valdres dal 24 al 31 marzo. Jumabayev, numero due di tabellone, ha concluso imbattuto con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il favorito GM indiano Abhimanyu Puranik (che aveva esordito con un’inattesa patta) e staccando di mezza lunghezza il GM israeliano Ido Gorshtein, il GM indiano Krishnan Sasikiran, il MI turco Isik Can, il MI svedese Linus Johansson e la MI estone Mai Narva, miglior donna in gara. A quota 6 hanno chiuso fra gli altri i GM indiani Surya Sekhar Ganguly e Pranav Anand, il GM norvegese Frode Olav Olsen Urkedal, il GM estone Kaido Kulaots e il GM svedese Erik Blomqvist. All’evento hanno preso parte in totale 146 giocatori provenienti da venti Paesi, tra i quali quattordici GM e ventisette MI nel gruppo principale.
Risultati: https://tournamentservice.com/
Classifica finale: 1°-2° Jumabayev, Puranik 7 punti su 9; 3°-7ª Gorshtein, Sasikiran, Can, Johansson, Narva 6,5; 8°-14° Ganguly, Urkedal, Kulaots, Blomqvist, P. Anand, Trost, Amit Doshi 6; ecc.

SAN VICENTE (SPAGNA): ALEKSEENKO IN SOLITARIA NELLA “SEMANA SANTA”
Il favorito GM russo Kirill Alekseenko, ora in forza all’Austria, ha trionfato nell’ottava edizione del prestigioso open internazionale Semana Santa (Settimana Santa). L’evento è stato ospitato nel padiglione Ginés Alenda a San Vicente del Raspeig, in Spagna, dal 27 marzo al 1° aprile, con la partecipazione di circa 560 giocatori in rappresentanza di cinquantadue Paesi (sedici GM e cinquantasei MI).
Alekseenko si è imposto in solitaria con 8 punti su 9, grazie alla cruciale vittoria dell’ultimo turno sul greco Stamatis Kourkoulos-Arditis. Il GM polacco Kasper Piorun, che lo affiancava in vetta ma ha pareggiato la sua partita conclusiva, e il MI greco Dimitris Alexakis hanno chiuso in ordine di spareggio tecnico a mezza lunghezza dal vincitore. Quarto alla guida del gruppo a 7 si è invece classificato il GM ucraino Vassily Ivanchuk, numero due di tabellone.
Ai nastri di partenza c’erano anche sei italiani: il miglior piazzamento lo ha ottenuto il MF romano Christian Palozza, infine 92° a 5,5, mentre il GM trevigiano Pier Luigi Basso si è ritirato quando si trovava a quota 4 su 6.
Risultati: https://chess-results.com/tnr863662.aspx
Classifica finale: 1° Alekseenko 8 punti su 9; 2°-3° Piorun, Alexakis 7,5; 4°-13° Ivanchuk, Kourkoulos-Arditis, Heimann, Colbow, Levin, Muthaiah, Yuffa, Patrelakis, Movsziszian, Minzer 7; ecc.

NEW YORK (USA): IL CECO ZILKA IN SOLITARIA NEL “1000GM SPRING”
Il GM ceco Stepan Zilka ha vinto l’edizione 2024 del torneo “1000GM Spring”, disputata a New York (USA) dal 27 al 31 marzo. Numero uno di tabellone, Zilka ha chiuso solitario e imbattuto in vetta nel gruppo “GM-A” (media Elo 2445) con 6,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM israeliano Semyon Lomasov e il MI statunitense Dimitar Mardov. In maniera simile si è concluso il gruppo “GM-B” (media Elo 2382), dove il GM ungherese Gabor Nagy si è imposto senza sconfitte con 6,5 su 9, staccando a propria volta di mezzo punto il favorito GM indiano Girish Koushik e di una il MI statunitense Kyron Griffith; quarto a 5 il GM filippino Mark Paragua.
Risultati: https://chess-results.com/tnr909253.aspx
Classifica finale gruppo GM-A: 1° Zilka 6,5 punti su 9; 2°-3° Lomasov, Mardov 6; 4°-5° Huston, Shlyakhtenko 5; 6° Bortnyk 4,5; 7° Ostrovskiy 3,5; 8°-9° Novik, Sethuraman 3; 10° M. Lu 2,5

PETERBOROUGH (INGHILTERRA): IL POLACCO TECLAF RE NEL “4NCL SPRING”
Il GM polacco Pawel Teclaf ha dominato l’edizione 2024 del torneo “4NCL Spring”, disputata a Peterborough (Inghilterra) dal 23 al 27 marzo. Numero due di tabellone, Teclaf ha vinto la prima partita e poi tutte quelle dal terzo al sesto turno, concludendo solitario e imbattuto con 7 punti su 9 e staccando di mezza lunghezza il MF francese Rajat Makkar (che ha realizzato la seconda norma di grande maestro) e il connazionale GM Szymon Gumularz, favorito della vigilia. In quarta posizione a 6 e in quinta a 5 si sono classificati due giocatori di casa, i MI Marcus Harvey e Matthew Wadsworth. La competizione aveva un rating medio di 2442 (8ª categoria Fide).
Risultati: https://chess-results.com/tnr907822.aspx
Classifica finale: 1° Teclaf 7 punti su 9; 2°-3° Makkar, Gumularz 6,5; 4° Harvey 6; 5° Wadsworth 5; 6°-7° Agdelen, Royal 4; 8° Chow 3; 9°-10° Kalavannan, Cherniaev 1,5

TASHKENT (UZBEKISTAN): MEGARANTO SU TUTTI NEL MEMORIAL AGZAMOV
Il GM indonesiano Susanto Megaranto si è aggiudicato la 17ª edizione del torneo in memoria del giocatore uzbeco Georgij Agzamov, disputata a Tashkent (Uzbekistan) dal 27 marzo al 3 aprile. Megaranto, che partiva con il numero tredici di tabellone, si è piazzato in solitaria al primo posto con 8 punti su 10. Dopo l’inattesa sconfitta subita al secondo turno con il MF indiano Manoj Jain Kashish, l’indonesiano ha collezionato 7 punti nei successivi 8 turni, compresi la vittoria al settimo turno con il GM azero Vugar Rasulov e il pareggio al turno successivo con il GM iraniano Bardiya Daneshvar, entrambi più quotati. Dietro di lui, a mezza lunghezza di distanza, il MF kazako Eldiar Orozbaev è salito sul seconco gradino del podio, mentre il già citato Daneshvar si è aggiudicato il bronzo a 7 dopo averla spuntata per spareggio tecnico sui GM Rasulov, Babu Lalit e Abhijeet Gupta (entrambi indiani) e sul MI russo Maksim Tsaruk che, come lui, avevano totalizzato 7 punti. All’evento hanno preso parte in totale 247 giocatori, provenienti da diciotto Paesi diversi, tra cui quindici GM e tredici MI nell’Open principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr899718.aspx
Classifiche finali
Open A: 1° Megaranto 8 punti su 10; 2° Orozbaev 7,5; 3°-7° Daneshvar, Rasulov, Lalit, Gupta, Tsaruk 7; 8°-18° Suyarov, Utegaliyev, Atabayev, Bernadiskiy, Madaminv, Begmuratov, Priasmoro, Zvjaginsev, Nikitenko, Romanov, Abdisalimov 6,5; ecc.

MONTESILVANO: ANDREA SIMONETTO A SORPRESA NEL FESTIVAL DI PASQUA
Il maestro padovano Andrea Simonetto ha vinto a sorpresa la nona edizione del Festival di Pasqua di Montesilvano, disputata nei locali del Grand Hotel Adriatico dal 29 marzo all’1 aprile. Simonetto, settimo nel ranking di partenza, si è imposto in solitaria e imbattuto con 5,5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza il favorito MI moldavo Ilia Martinovici (battuto nello scontro diretto del quinto turno) e di una il GM serbo Stefan Djuric, il MF austriaco Robert Ernst e il MF ucraino Zhiulien Oleksii Kalosha. Nel gruppo a 4, fra gli altri, hanno chiuso il MI romano Carlo D’Amore, il MF bolognese Konstantin Andreev (classe 2007) e il MF pescarese Lorenzo Pescatore.
Nell’open B il veterano barese Savino Di Lascio si è imposto a propria volta con 5,5 su 6, staccando di mezza lunghezza il bolognese Aurelio Tondi e il leccese Roberto Libero Gorgoni. L’aquilano Marco Martinelli, infine, l’ha spuntata con 5 su 6 nell’open C, malgrado una sconfitta conclusiva; secondi a 4,5 il pratese Giorgio Biagioli e il vicentino Gabriel Zanello (classe 2010). Alla manifestazione hanno preso parte in totale 116 giocatori, provenienti da sei Paesi diversi, tra cui tre MI e sei MF nel gruppo principale.
L’evento è stato organizzato dal circolo Fischer Scacchi di Chieti, con a capo il presidente Andrea Rebeggiani, che sul suo profilo Facebook ha rivolto «un ringraziamento di cuore a tutti i partecipanti, nonchè al duo arbitrale Giovanni Lattanzi e Gianluca Mircoli, al nostro Team per la l’allestimento della sala da gioco e per la gestione delle scacchiere elettroniche e all’intero staff del Grand Hotel Adriatico!».
Risultati: https://vesus.org/event/WxDo91FF
Classifiche finali
Open A: 1° Simonetto 5,5 punti su 6; 2° Martinovici 5; 3°-5° Djuric, Ersnt, Kalosha 4,5; 6°-11° Mammi, D’Amore, Brini, Andreev, Corvi, Pescatore 4; ecc.
Open B: 1° Di Lascio 5,5 punti su 6; 2°-3° Tondi, Gorgoni 5; 4°-5° Desideri, Buffoni 4,5; 6°-13° Guidi, Di Pasquale, Ferraro, Cavoli, Serafini, Palozza, Szanto, Fratoni 4; ecc.
Open C: 1° Martinelli 5 punti su 6; 2°-3° Biagioli, Zanello 4,5; 4°-5° Falbo, Lustro 4; 6°-8ª Bellucci, Ciriolo, Agnoletti 3,5; 9°-11° Marcozzi, Leve, Zanchini 3; ecc.

PALMANOVA: LO SLOVENO BELETIC LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO
Il MF sloveno Daniel Beletic ha vinto la 7ª edizione dell’open di Pasqua di Palmanova (Udine), disputata dal 29 marzo all’1 aprile. Beletic, numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di superare gli austriaci CMF Maximilian Mostbauer (argento) e MF Florian Mostbauer e il MF udinese Giorgio Belli (bronzo) dopo che tutti e quattro avevano totalizzato 3,5 punti su 5. In quinta posizione a 3 si sono classificati il milanese Davide Mariano Lamartina e l’udinese Leonardo Budai (classe 2010).
Il tedesco Jason Brozio ha vinto l’open B, piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, staccando di una lunghezza un gruppo di cinque giocatori a quota 3,5, tra i quali la ferrarese Lara Scagliarini e l’udinese Fabio De Gasperis (classe 2007) hanno conquistato rispettivamente argento e bronzo. Nell’open C, infine, il goriziano Marco Grudina (favorito della vigilia) si è imposto a punteggio pieno, 5 su 5, superando di una lunghezza e mezza sei giocatori; secondo e terzo i triestini Gianluca Sala e Valentino Benassi (classe 2009). All’evento hanno preso parte 68 giocatori, provenienti da sette Paesi diversi, fra i quali tre MF nell’open principale.
Risultati: https://vesus.org/event/ChmFBBFf
Classifiche finali
Open A: 1°-4° Beletic, M. Mostbauer, Belli, F. Mostbauer 3,5 punti su 5; 5°-6° Lamartina, Budai 3; 7°-10° Camana, Mazzi, Monegato 2,5; ecc.
Open B: 1° Brozio 4,5 punti su 5; 2ª-6° Scagliarini, De Gasperis, Cecotti, Tuniz, Titz 3,5; 7°-9° Orsatti, Gori, Bronikowski 3; ecc.
Open C: 1° Grudina 5 punti su 5; 2°-7ª Sala, Benassi, Pallini, Lippi, Moseeva, Stankovic 3,5; ecc.